Festival, c'è re Pogacar. Indurain ritrova Bugno-Chiappucci, Moser e il 1984 (original) (raw)

Domenica 13 ottobre gran finale con il dominatore del ciclismo. I tre rivali degli Anni 90 nel talk di giovedì 10. Francesco e quella magia di 40 anni fa

19 settembre - 10:40 - MILANO

Arriverà per ultimo, cosa che gli sarà successa giusto una volta o due in principio, quando era ancora il più piccolo di tutti. Dice suo padre Mirko che "Tadej voleva correre come suo fratello Tilen, ma non c’era una bici abbastanza piccola per lui e dovette aspettar". Sarà per quello che Pogacar adesso non aspetta più nessuno. Vince sempre lui, 22 corse (finora) in questo 2024, fanno eccezione il terzo posto alla Sanremo e il settimo nel Gp Québec, tutto il resto se lo è preso: Strade Bianche, Catalunya, Liegi-Bastogne-Liegi, Giro d’Italia, Tour de France e domenica scorsa il Gp di Montreal, dove ha fatto le prove generali del Mondiale. Al Festival dello Sport arriverà per ultimo, da grande star, domenica 13 ottobre (ore 15.30), e chissà, potrebbe portarsi dietro un’altra maglia oltre a quella rosa e a quella gialla. "La maglia arcobaleno mi manca, sì. Magari è la volta buona".

il migliore

Pensando ai Mondiali del 29 settembre, sappiamo benissimo che dipenderà tutto da Pogacar. "Mi piacerebbe molto la maglia di Mathieu", ha detto un giorno guardando Van der Poel. "Nati per vincere" è il titolo del Festival, e a nessuno più di Tadej si addicono queste parole. Che in futuro proverà a vincere le due Monumento che gli mancano, Sanremo e Roubaix. Pogacar vuole toglierci quei pochi spunti di discussione e diventare il migliore di sempre. Più grande di Coppi, più forte di Merckx? "Se non ci riuscirò pazienza, io penso a divertirmi il più possibile".

reunion

Prima di Tadej, sul palco del Festival si alterneranno altri pezzi della storia del ciclismo. Giovedì 10 (ore 19) il primo sarà Roger De Vlaeminck, il fenomeno delle classiche. Soltanto lui, Merckx e Van Looy sono stati capaci di vincere tutte e cinque le Monumento. Ma solo lui è Monsieur Roubaix: perché sul pavé più famoso del mondo vinse quattro volte (1972, 1974, 1975 e 1977). Poco più tardi (ore 21) al Festival ci sarà quella che adesso si chiama reunion: Miguel Indurain, Gianni Bugno e Claudio Chiappucci. Grandi rivali negli Anni 90, grandi amici adesso. "Quando eravamo re", è il titolo dell’incontro con Pier Bergonzi in qualità di arbitro. Opposti sulla strada - Bugno elegante, composto, riservato, sottotraccia, Chiappucci sfrontato, affannato, provocatorio, indomabile - hanno avuto qualcuno in comune: "Quello là", come diceva Gimondi di Merckx. E il "quello là" di Bugno e Chiappucci era Indurain. Avrebbero potuto allearsi per batterlo. "No, con lui no. Non potevamo essere amici", dice Bugno guardando in cagnesco Chiappucci. E poi si mettono a ridere.

festa moser

Venerdì 11 alle 15 sarà il giorno della grande festa di Francesco Moser, che quarant’anni fa diventò per sempre "Moserissimo". Cominciò il 1984 battendo il record dell’Ora di Merckx, e ritoccandolo quattro giorni dopo: 51,151. Poi vinse anche Sanremo e il Giro. Imbattibile. Alla Sanremo ci arrivò senza fare la Tirreno-Adriatico, preferì allenarsi a casa. "Adesso è normale andare alle corse già pronti". Moser lo faceva nel 1984, come sempre anni luce avanti a tutti. E poi sempre venerdì 11, alle 14, spazio alla pista con Elia Viviani e Simone Consonni, argento all’Olimpiade nell’Americana. Festival da brividi, perché il veronese e il bergamasco hanno conquistato la loro terza medaglia ai Giochi. Per Elia, oro 2016 e bronzo 2021 nell’Omnium, l’argento a 35 anni vale una carriera; per Simone, già olimpionico nel 2021 e bronzo a Parigi 2024 nel quartetto, la certezza di poter diventare in futuro il pistard azzurro più medagliato. Attualmente, a quota 3, con loro due ci sono Ganna e Bianchetto: sì, a Los Angeles 2028 Simone può sognare.

Il Festival dello Sport è realizzato con la collaborazione di importanti partner aziendali e istituzionali. Per questa edizione Audi è top partner. Brembo, Gruppo Cassa Centrale Premium sono main partner. Beta, Cisalfa, Unipolsai, Issey Miyake Sustainability, Ecopneus, Anas, Esselunga, Felicetti, La Sportiva, McFit, Vanini Scientific sono partner. L'Ospedale Galeazzi - Sant'Ambrogio è partner. Official Apparel: Errea Official. Sneakers: Sun68. Rai Radio1 è media partner.