Amelie Lens curerà un numero speciale di Vogue Olanda nel 2025 (original) (raw)

di LaRedazione / pubblicato il 27 settembre 2024

“Quando una cover su una rivista prestigiosa come Vogue è il tuo sogno da sempre ma riesci ad andare oltre e ottenere molto di più”. Sono le parole scelte da Amelie Lens per presentare il suo nuovo progetto che uscirà nel 2025. La dj, producer e founder della label Exhale si occuperà della direzione artistica di un numero speciale di Vogue Olanda.

“Voglio approfittare di questa occasione non solo per puntare i riflettori sulla musica elettronica – prosegue la didascalia del post – ma per parlare di tantissimi altri temi che porto nel cuore. Mentre sto mettendo anima e corpo in questo progetto che uscirà nel 2025, potete leggere alcuni spoiler sui miei piani futuri nell’edizione di ottobre di Vogue Olanda”.

Nel prossimo numero di Vogue Olanda, la dj ha già risposto ad alcune domande sul suo percorso lavorativo: “Da adolescente lavoravo come modella per arrotondare e da allora apparire su Vogue è sempre stato un po’ un traguardo. Crescendo, però, ho capito che la moda non era il mondo che faceva per me”.

“Era evidente che la musica fosse la mia unica passione. Fare la modella mi ha permesso di pagarmi l’affitto quando ero una ragazza e per questo le sarò sempre grata. Ma il fatto che ora appaia in copertina su Vogue per la mia carriera musicale e non come modella rappresenta un grande complimento”, ha continuato.

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Alla domanda su quali siano gli aspetti migliori del suo lavoro, ha aggiunto: “È da quando ho quindici anni che mi sento una raver. Uscivo ogni weekend, Non per l’aspetto sociale, a spingermi era la musica. È sempre stato il mio sfogo: sulla pista da ballo riesco a dimenticarmi di tutto. Come artista, voglio avere lo stesso effetto sul pubblico: amo coinvolgere le persone e permettere loro di astrarsi da tutto ciò che hanno intorno. Della discoteca mi piace anche il fatto che è democratica: chi sei e cosa fai non importa”.

“Preparo i miei set nei minimi dettagli, ma non seguo una playlist fissa”, ha proseguito parlando della sua routine prima di ogni show. “Guardo il pubblico e cerco di adattarmi a quello che vedo. Anche se mi esibisco sul palco principale di Tomorrowland davanti a cinquantamila persone, cerco comunque di guardare negli occhi i ravers per capire di cosa hanno bisogno. Alcuni artisti vogliono che il pubblico si goda lo spettacolo a occhi chiusi. Io invece voglio che il mio pubblico mi guardi e balli con me così intensamente da uscire stremato dal dancefloor”.