Luca Filosi | Università di trento (original) (raw)
Master di II livello in Public & Digital History presso l'Università di Modena.
Lavoro come Educatore didattico e formatore presso la Fondazione Trentina Alcide De Gasperi (Trento) e collaboro come ricercatore con il Museo storico italiano della Guerra (Rovereto).
Ho scritto e condotto la serie tv "Il Primo anno: Trento 1919" con la Fondazione Museo Storico del Trentino.
Laureato in Scienze storiche presso le Università di Trento e di Verona con la tesi "Amministrare una città in guerra: Trento 1914-1918".
Vincitore del premio Onestinghel 2015 con il saggio "Tullio Marchetti, un alpino in Libia tra 1913 e 1914".
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Papers by Luca Filosi
Tullio Marchetti. Diario dalla guerra di Libia 1913-14, 2021
Centodieci anni fa l’Italia dava inizio a un conflitto in Libia che coinvolse soldati provenienti... more Centodieci anni fa l’Italia dava inizio a un conflitto in Libia che coinvolse soldati provenienti dall’intera penisola per inseguire il sogno coloniale del “posto al sole”. Una guerra che continuò sul campo ben oltre la sottoscrizione con l’Impero ottomano della pace di Losanna del 21 ottobre 1912. L’esercito italiano rimase infatti impegnato a contrastare un articolato movimento di resistenza turco-arabo fino agli anni ’20.
Una drammatica esperienza militare e di vita che rappresentò per molti soldati anche l’occasione per cimentarsi in un’inedita attività di scrittura epistolare e diaristica. Tra questi, l’allora capitano degli alpini Tullio Marchetti che visse in Tripolitania e Cirenaica tra il marzo 1913 e il febbraio 1914 e raccontò giorno dopo giorno la cronaca a tratti drammatica di questa spedizione in terra africana.
Il Marchetti, romano di nascita ma originario di Bolbeno, è conosciuto soprattutto come il responsabile dell’ufficio propaganda dell’esercito italiano sul fronte trentino durante la Prima guerra mondiale e per essere stato uno dei sette firmatari per il Regno dell’armistizio con l’Impero austro-ungarico. La lettura di questo diario restituisce alla comunità trentina e giudicariese un ritratto per molti aspetti inedito di Tullio Marchetti, aiutandoci insieme a tenere accesa la conoscenza su una delle ultime guerre coloniali di un paese europeo nel XX secolo.
Annali. Museo Storico Italiano della Guerra, 2018
Una prima ricerca introduttiva dedicata a una tematica particolare relativa alla città di Trento ... more Una prima ricerca introduttiva dedicata a una tematica particolare relativa alla città di Trento nel corso della Grande Guerra, ossia la gestione della sanità da parte dell'amministrazione civile e dell'esercito.
Nonostante la grande importanza rivestita nei quasi cinque anni di conflitto, questo ambito di studi è ancora oggi in buona parte sconosciuto agli studiosi locali e alla popolazione.
Judicaria, 2018
Tullio Marchetti è un personaggio molto noto in Trentino: i genitori erano originari di Bolbeno (... more Tullio Marchetti è un personaggio molto noto in Trentino: i genitori erano originari di Bolbeno (Trento) ma lui nacque a Roma. Servì nell'esercito italiano e divenne uno dei principali protagonisti del Servizio informazioni dell'esercito italiano sul fronte austriaco durante la Prima Guerra mondiale.
Rimase sempre legato alla sua terra d'origine e, una volta terminata la guerra, si trasferì proprio a Bolbeno. Una volta lasciato l'esercito scrisse tre libri di memorie dedicati alla storia delle Giudicarie e alla sua vita divisa tra l'Italia e le valli trentine.
Studi Trentini. Storia , 2017
Tra le migliaia di italiani partiti a combattere in Libia nella Guerra italo-turca (1911-1912) e ... more Tra le migliaia di italiani partiti a combattere in Libia nella Guerra italo-turca (1911-1912) e poi nel successivo lungo scontro con le milizie libiche vi fu anche l’allora capitano degli alpini Tullio Marchetti che visse nella “quarta sponda” fra 1913 e 1914. Egli raccontò la sua esperienza in numerosi scritti spediti ai parenti e in un lungo diario privato. Una narrazione rimasta fino a poco tempo fa inesplorata e che restituisce oggi un Marchetti a tratti inedito rispetto all’immagine più conosciuta del comandante dell’Ufficio Informazioni della 1° Armata durante la Prima guerra mondiale.
Books by Luca Filosi
Tullio Marchetti. Diario dalla guerra di Libia 1913-14, 2021
Centodieci anni fa l’Italia dava inizio a un conflitto in Libia che coinvolse soldati provenienti... more Centodieci anni fa l’Italia dava inizio a un conflitto in Libia che coinvolse soldati provenienti dall’intera penisola per inseguire il sogno coloniale del “posto al sole”. Una guerra che continuò sul campo ben oltre la sottoscrizione con l’Impero ottomano della pace di Losanna del 21 ottobre 1912. L’esercito italiano rimase infatti impegnato a contrastare un articolato movimento di resistenza turco-arabo fino agli anni ’20.
Una drammatica esperienza militare e di vita che rappresentò per molti soldati anche l’occasione per cimentarsi in un’inedita attività di scrittura epistolare e diaristica. Tra questi, l’allora capitano degli alpini Tullio Marchetti che visse in Tripolitania e Cirenaica tra il marzo 1913 e il febbraio 1914 e raccontò giorno dopo giorno la cronaca a tratti drammatica di questa spedizione in terra africana.
Il Marchetti, romano di nascita ma originario di Bolbeno, è conosciuto soprattutto come il responsabile dell’ufficio propaganda dell’esercito italiano sul fronte trentino durante la Prima guerra mondiale e per essere stato uno dei sette firmatari per il Regno dell’armistizio con l’Impero austro-ungarico.
La lettura di questo diario restituisce alla comunità trentina e giudicariese un ritratto per molti aspetti inedito di Tullio Marchetti, aiutandoci insieme a tenere accesa la conoscenza su una delle ultime guerre coloniali di un paese europeo nel XX secolo.
Tullio Marchetti. Diario dalla guerra di Libia 1913-14, 2021
Centodieci anni fa l’Italia dava inizio a un conflitto in Libia che coinvolse soldati provenienti... more Centodieci anni fa l’Italia dava inizio a un conflitto in Libia che coinvolse soldati provenienti dall’intera penisola per inseguire il sogno coloniale del “posto al sole”. Una guerra che continuò sul campo ben oltre la sottoscrizione con l’Impero ottomano della pace di Losanna del 21 ottobre 1912. L’esercito italiano rimase infatti impegnato a contrastare un articolato movimento di resistenza turco-arabo fino agli anni ’20.
Una drammatica esperienza militare e di vita che rappresentò per molti soldati anche l’occasione per cimentarsi in un’inedita attività di scrittura epistolare e diaristica. Tra questi, l’allora capitano degli alpini Tullio Marchetti che visse in Tripolitania e Cirenaica tra il marzo 1913 e il febbraio 1914 e raccontò giorno dopo giorno la cronaca a tratti drammatica di questa spedizione in terra africana.
Il Marchetti, romano di nascita ma originario di Bolbeno, è conosciuto soprattutto come il responsabile dell’ufficio propaganda dell’esercito italiano sul fronte trentino durante la Prima guerra mondiale e per essere stato uno dei sette firmatari per il Regno dell’armistizio con l’Impero austro-ungarico. La lettura di questo diario restituisce alla comunità trentina e giudicariese un ritratto per molti aspetti inedito di Tullio Marchetti, aiutandoci insieme a tenere accesa la conoscenza su una delle ultime guerre coloniali di un paese europeo nel XX secolo.
Annali. Museo Storico Italiano della Guerra, 2018
Una prima ricerca introduttiva dedicata a una tematica particolare relativa alla città di Trento ... more Una prima ricerca introduttiva dedicata a una tematica particolare relativa alla città di Trento nel corso della Grande Guerra, ossia la gestione della sanità da parte dell'amministrazione civile e dell'esercito.
Nonostante la grande importanza rivestita nei quasi cinque anni di conflitto, questo ambito di studi è ancora oggi in buona parte sconosciuto agli studiosi locali e alla popolazione.
Judicaria, 2018
Tullio Marchetti è un personaggio molto noto in Trentino: i genitori erano originari di Bolbeno (... more Tullio Marchetti è un personaggio molto noto in Trentino: i genitori erano originari di Bolbeno (Trento) ma lui nacque a Roma. Servì nell'esercito italiano e divenne uno dei principali protagonisti del Servizio informazioni dell'esercito italiano sul fronte austriaco durante la Prima Guerra mondiale.
Rimase sempre legato alla sua terra d'origine e, una volta terminata la guerra, si trasferì proprio a Bolbeno. Una volta lasciato l'esercito scrisse tre libri di memorie dedicati alla storia delle Giudicarie e alla sua vita divisa tra l'Italia e le valli trentine.
Studi Trentini. Storia , 2017
Tra le migliaia di italiani partiti a combattere in Libia nella Guerra italo-turca (1911-1912) e ... more Tra le migliaia di italiani partiti a combattere in Libia nella Guerra italo-turca (1911-1912) e poi nel successivo lungo scontro con le milizie libiche vi fu anche l’allora capitano degli alpini Tullio Marchetti che visse nella “quarta sponda” fra 1913 e 1914. Egli raccontò la sua esperienza in numerosi scritti spediti ai parenti e in un lungo diario privato. Una narrazione rimasta fino a poco tempo fa inesplorata e che restituisce oggi un Marchetti a tratti inedito rispetto all’immagine più conosciuta del comandante dell’Ufficio Informazioni della 1° Armata durante la Prima guerra mondiale.
Tullio Marchetti. Diario dalla guerra di Libia 1913-14, 2021
Centodieci anni fa l’Italia dava inizio a un conflitto in Libia che coinvolse soldati provenienti... more Centodieci anni fa l’Italia dava inizio a un conflitto in Libia che coinvolse soldati provenienti dall’intera penisola per inseguire il sogno coloniale del “posto al sole”. Una guerra che continuò sul campo ben oltre la sottoscrizione con l’Impero ottomano della pace di Losanna del 21 ottobre 1912. L’esercito italiano rimase infatti impegnato a contrastare un articolato movimento di resistenza turco-arabo fino agli anni ’20.
Una drammatica esperienza militare e di vita che rappresentò per molti soldati anche l’occasione per cimentarsi in un’inedita attività di scrittura epistolare e diaristica. Tra questi, l’allora capitano degli alpini Tullio Marchetti che visse in Tripolitania e Cirenaica tra il marzo 1913 e il febbraio 1914 e raccontò giorno dopo giorno la cronaca a tratti drammatica di questa spedizione in terra africana.
Il Marchetti, romano di nascita ma originario di Bolbeno, è conosciuto soprattutto come il responsabile dell’ufficio propaganda dell’esercito italiano sul fronte trentino durante la Prima guerra mondiale e per essere stato uno dei sette firmatari per il Regno dell’armistizio con l’Impero austro-ungarico.
La lettura di questo diario restituisce alla comunità trentina e giudicariese un ritratto per molti aspetti inedito di Tullio Marchetti, aiutandoci insieme a tenere accesa la conoscenza su una delle ultime guerre coloniali di un paese europeo nel XX secolo.