Annamaria Azzolini - Academia.edu (original) (raw)
Già inquadrata nei ruoli del personale provinciale, consegue la laurea specialistica in archeologia medievale a Padova, con il massimo dei voti e la lode, come allieva del prof. Giampietro Brogiolo.
Nel dicembre del 2020 ha conseguito a Roma il titolo di Master di II° livello in Gestione e valorizzazione dei Beni Culturali, con il massimo dei voti.
Da settembre 2009 lavora presso il Museo Castello del Buonconsiglio di Trento dove cura le collezioni archeologiche, con particolare riguardo alla conservazione, all’esposizione dei reperti e ai progetti di valorizzazione del patrimonio museale.
Ha fatto parte del gruppo di ricerca del Progetto provinciale A.P.S.A.T – Ambiente e Paesaggi dei Siti di Altura Trentini – occupandosi dello studio delle chiuse altomedievali e medievali della Vallagarina e dell’ iconografia dei castelli del Trentino.
Ha collaborato con l’Università di Padova alle ricerche per il censimento delle strutture fortificate medievali e delle chiese ante 1350 finalizzate alla creazione di un corpus (editato 2013). Ha partecipato ad alcune campagne di scavo in territorio italiano, ad indagini su complessi edilizi storici presenti sul territorio trentino; ha svolto attività seminariali presso l’Università di Trento – Dipartimento di Lettere e Filosofia e Dipartimento di Ingegneria – sui temi di ricerca.
Ha preso parte a convegni e conferenze su tematiche inerenti l’archeologia degli alzati, la cantieristica rinascimentale, le collezioni museali del Buonconsiglio; è intervenuta a programmi televisivi per la promozione di prodotti culturali (video, ricostruzioni 3D, filmati a corredo di mostre).
È membro del consiglio direttivo dell’ Associazione culturale RFA (Ricerche Fortificazioni Altomedievali) e dell’Istituto Italiano Castelli – Sezione Trentino Alto-Adige; è socio ordinario della SAMI (Società degli Archeologi Medievisti Italiani), della Società di Studi Trentini di Scienze Storiche, del Gruppo di Ricerca sul Medioevo Latino NUME di Firenze.
Recentemente si è occupata del riallestimento della sezione archeologica altomedievale e medievale permanente del Museo Castello del Buonconsiglio; attualmente cura la catalogazione e il progetto per l’allestimento della nuova sezione permanente egizia; segue la formazione dei laureandi in archeologia medievale dell’Università di Trento, svolge ricerche sui siti fortificati trentini, sui materiali medievali provenienti da siti castellani, sull’uso delle tecnologie 3D per la ricostruzione degli edifici storici.
Phone: 0461492856
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Papers by Annamaria Azzolini
IX Congresso Nazionale di Archeologia Medievale, a cura di Marco Milanese, 2022
VIII Ciclo di Studi Medievali - NUME Firenze, 2022
Conference, University of Fribourg, 22-24 June 2022
La Tabula Clesiana al Castello del Buonconsiglio, 2022
Dal ritratto al selfie. La rappresentazione del sé dalla Preistoria ad oggi, 2021
Tesi di Master II livello, INEDITO, 2020
VI ciclo - Studi Medievali , 2020
Castelli in guerra. Dai contesti medievali alle fortificazioni del primo conflitto mondiale, 2019
La presenza di sbarramenti posti trasversalmente alla valle dell’Adige, nel suo tratto compreso t... more La presenza di sbarramenti posti trasversalmente alla valle dell’Adige, nel suo tratto compreso tra Salorno – nell’attuale provincia di Bolzano - e Ceraino – in quella di Verona, è attestata già in epoca tardo antica. Si tratta di complessi sistemi fortificati che furono riorganizzati nel corso del medioevo e di cui le fonti documentarie ed iconografiche restituiscono il senso, confermandone il prolungato uso anche in epoca moderna. Il saggio indaga con una metodologia "a fonti integrate" la chiusa di Serravalle - Chizzola situata nella bassa Vallagarina, fino a proporne un'ipotesi ricostruttiva.
All’ingresso del centro storico di Ala è situato un edificio che sotto l’apparentemente foggia mo... more All’ingresso del centro storico di Ala è situato un edificio che sotto l’apparentemente foggia moderna nasconde una torre medievale. Il saggio indaga il contesto insediativo del manufatto fin dalle sue origini, ricostruendo la storia, rintracciando le vicende edilizie attraverso ciò che delle murature si conserva e mettendo in risalto brani di un pregevole ciclo affrescato risalente al tardo XIV secolo. Scene che rimandano ad un mondo alla rovescia e a stemmi appartenenti a cavalieri tirolesi, che fanno intuire legami ed accordi politici tra signorie legate ai duchi d’Austria.
Nel corso del primo ventennio dell'Ottocento ad Ala , cittadina della Bassa Vallagarina Trentina,... more Nel corso del primo ventennio dell'Ottocento ad Ala , cittadina della Bassa Vallagarina Trentina, di diffuse la moda del Gothic Revival, che trovò piena espressione nella costruzione di fantasiosi edifici - i castelletti - inseriti in lussureggianti giardini.
Castelli trentini. Decori e fantasie nei cantieri rinascimentali, 2015
Agli inizi del Cinquecento il territorio dell’attuale Trentino è caratterizzato dalla presenza di... more Agli inizi del Cinquecento il territorio dell’attuale Trentino è caratterizzato dalla presenza di castelli perloppiù medievali che proprio nel corso del secolo vedono una profonda trasformazione in chiave rinascimentale.
Una rivisitazione degli spazi e degli ambienti che è anche risposta alle nuove esigenze sorte in seno ad un complesso periodo di transizione che porterà alla nascita nei castelli trentini di originali soluzioni architettoniche e pittoriche. Un percorso territoriale ricco di suggestioni per scoprire attraverso un’attenta rilettura decori e geometrie inedite
This article completes the work of Castel Barco I have already published in academia edu . Here w... more This article completes the work of Castel Barco I have already published in academia edu . Here we analyze in detail the architectural evolution of the fortified complex .
IX Congresso Nazionale di Archeologia Medievale, a cura di Marco Milanese, 2022
VIII Ciclo di Studi Medievali - NUME Firenze, 2022
Conference, University of Fribourg, 22-24 June 2022
La Tabula Clesiana al Castello del Buonconsiglio, 2022
Dal ritratto al selfie. La rappresentazione del sé dalla Preistoria ad oggi, 2021
Tesi di Master II livello, INEDITO, 2020
VI ciclo - Studi Medievali , 2020
Castelli in guerra. Dai contesti medievali alle fortificazioni del primo conflitto mondiale, 2019
La presenza di sbarramenti posti trasversalmente alla valle dell’Adige, nel suo tratto compreso t... more La presenza di sbarramenti posti trasversalmente alla valle dell’Adige, nel suo tratto compreso tra Salorno – nell’attuale provincia di Bolzano - e Ceraino – in quella di Verona, è attestata già in epoca tardo antica. Si tratta di complessi sistemi fortificati che furono riorganizzati nel corso del medioevo e di cui le fonti documentarie ed iconografiche restituiscono il senso, confermandone il prolungato uso anche in epoca moderna. Il saggio indaga con una metodologia "a fonti integrate" la chiusa di Serravalle - Chizzola situata nella bassa Vallagarina, fino a proporne un'ipotesi ricostruttiva.
All’ingresso del centro storico di Ala è situato un edificio che sotto l’apparentemente foggia mo... more All’ingresso del centro storico di Ala è situato un edificio che sotto l’apparentemente foggia moderna nasconde una torre medievale. Il saggio indaga il contesto insediativo del manufatto fin dalle sue origini, ricostruendo la storia, rintracciando le vicende edilizie attraverso ciò che delle murature si conserva e mettendo in risalto brani di un pregevole ciclo affrescato risalente al tardo XIV secolo. Scene che rimandano ad un mondo alla rovescia e a stemmi appartenenti a cavalieri tirolesi, che fanno intuire legami ed accordi politici tra signorie legate ai duchi d’Austria.
Nel corso del primo ventennio dell'Ottocento ad Ala , cittadina della Bassa Vallagarina Trentina,... more Nel corso del primo ventennio dell'Ottocento ad Ala , cittadina della Bassa Vallagarina Trentina, di diffuse la moda del Gothic Revival, che trovò piena espressione nella costruzione di fantasiosi edifici - i castelletti - inseriti in lussureggianti giardini.
Castelli trentini. Decori e fantasie nei cantieri rinascimentali, 2015
Agli inizi del Cinquecento il territorio dell’attuale Trentino è caratterizzato dalla presenza di... more Agli inizi del Cinquecento il territorio dell’attuale Trentino è caratterizzato dalla presenza di castelli perloppiù medievali che proprio nel corso del secolo vedono una profonda trasformazione in chiave rinascimentale.
Una rivisitazione degli spazi e degli ambienti che è anche risposta alle nuove esigenze sorte in seno ad un complesso periodo di transizione che porterà alla nascita nei castelli trentini di originali soluzioni architettoniche e pittoriche. Un percorso territoriale ricco di suggestioni per scoprire attraverso un’attenta rilettura decori e geometrie inedite
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