Lorenzo Battisti - Academia.edu (original) (raw)
Papers by Lorenzo Battisti
Intervention to Tiedonantaja festival 2015 , Tampere
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Sinistra Sindacale , 2023
L’approvazione della riforma delle pensioni senza il voto del parlamento (non è un errore, la Cos... more L’approvazione della riforma delle pensioni senza il voto del parlamento (non è un errore, la Costituzione francese lo permette), invece di spegnere gli scioperi e le manifestazioni, ne ha aumentato la portata. All’insopportabilità di una riforma che allontana l’età della pensione si è aggiunto un atto percepito di disprezzo democratico da parte di un Presidente eletto più per battere la Le Pen che per il suo programma e privo di maggioranza parlamentare.
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Marx 21, 2023
La Francia è riuscita, pur nella crisi generale che ha toccato anche questo paese, a mantenere or... more La Francia è riuscita, pur nella crisi generale che ha toccato anche questo paese, a mantenere organizzazioni politiche e sindacali di classe combattive e presenti nella società, che le permettono ora di poter rilanciare le lotte sociali. Che queste siano vittoriose o meno, saranno una sveglia per i lavoratori di altri paesi, compresa l’Italia. Per quanto la realtà possa essere oscurata, non può essere ignorata all’infinito: questa ritorna, spesso più forte, proprio perché la si è ignorata.
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Left, 2023
Le riforme delle pensioni (anche se sarebbe più corretto chiamarle contro-riforme) sembrano esser... more Le riforme delle pensioni (anche se sarebbe più corretto chiamarle contro-riforme) sembrano essere un'ossessione di tutti i governi francesi dal 1990 in poi. Alcune di esse sono state bloccate (come quella del 1995, quando milioni di francesi scesero in piazza), altre sono purtroppo andate a segno. Macron e il governo Borne non fanno eccezione. Una prima riforma delle pensioni fu proposta a fine del 2019, ma fu bloccata dalla pandemia e da mesi di scioperi di tutti i settori. Ma, si sa, un'ossessione è un'ossessione. Così, al momento della sua rielezione, ha messo la riforma al centro del suo quinquennio. E ora ha deciso di prestare fede alla promessa fatta. Una promessa che appare più come una minaccia per i lavoratori francesi.
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Depuis vingt ans, nous assistons à une succession de réformes des retraites, toutes guidées par l... more Depuis vingt ans, nous assistons à une succession de réformes des retraites, toutes guidées par les mêmes objectifs : rétablir l'équilibre financier et rendre le système de retraite italien soutenable. Si le gouvernement Monti a dû mettre en œuvre une énième réforme des retraites, force est de constater que les promesses des réformes précédentes n'ont pas été tenues. Au contraire, tous les sacrifices demandés précédemment sont restés.
Toutefois, cela ne suffirait pas pour s'opposer à cette réforme et aux réformes précédentes du système de retraite italien : si le système italien n'était vraiment pas équilibré financièrement et s'il n'y avait vraiment pas de ressources pour les retraités, nous serions contraints par la dure réalité économique d'accepter les sacrifices imposés, même à contrecœur.
Ce n'est pas le cas. Les contre-réformes réalisées au fil des ans n'étaient pas économiquement nécessaires. Ils ont causé de grands dommages à l'ensemble de l'économie, aggravant la crise économique actuelle.
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Sinistra Sindacale, 2022
La CGT, Sud e i sindacati del lavoro pubblico hanno lanciato una prima giornata di sciopero nazio... more La CGT, Sud e i sindacati del lavoro pubblico hanno lanciato una prima giornata di sciopero nazionale il 28 settembre: per creare un movimento nazionale per l’aumento dei salari e la condivisione di ricchezza. E poi una seconda giornata ill’13 Ottobre che ha visto la partecipazione aumentare sensibilmente. E ancora una giornata il 27 Ottobre (organizzata dalla sola CGT, a cui appartengono gli scioperanti delle raffinerie e delle centrali elettriche) per continuare il 10 Novembre, quando l’obiettivo è bloccare in maniera sensibile l’economia del paese. I lavoratori dei trasporti mirano a che non una metro e non un treno circolino nel paese.
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Sinistra Sindacale, 2022
Le elezioni, specie quando vi partecipano un’alta percentuale di popolazione, possono raccontare ... more Le elezioni, specie quando vi partecipano un’alta percentuale di popolazione, possono raccontare molto di un paese. Ma non dicono tutto, specie in tempi come quelli attuali, in cui la comunicazione gioca un ruolo predominante rispetto alle forme militanti e associative. Questo vale anche per la Svezia, che presenta tassi di partecipazione più alti rispetto agli altri paesi occidentali (oltre l’84%, ma in calo rispetto all’87% del 2018).
I risultati, resi noti 4 giorni dopo le elezioni, mostrano una Svezia divisa e instabile. Ma anche una Svezia che, come altri paesi d’Europa, vira fortemente a destra, anzi all’estrema destra: il partito dei Democratici Svedesi (SD) , di estrema destra, è infatti il secondo partito di Svezia. Com’è possibile che il paese di Olof Palme e dello stato sociale socialdemocratico sia arrivato a questi risultati?
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Patria Indipendente, 2022
Nel Paese scandinavo il partito di estrema destra che ha incassato oltre il 20% alle ultime elezi... more Nel Paese scandinavo il partito di estrema destra che ha incassato oltre il 20% alle ultime elezioni parlamentari ha sostituito con un fiore la fiamma dal simbolo, senza però rinunciare a un programma da ferrei nostalgici.
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Tesi di Laurea Magistrale in Storia dell’Analisi Economica
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Questi ultimi anni sono stati caratterizzati da profondi cambiamenti che hanno modificato il pano... more Questi ultimi anni sono stati caratterizzati da profondi cambiamenti che hanno modificato il panorama economico e sociale in cui vivevamo.Le società europee sono state attraversate da una crisi venuta da oltre atlantico (quella dei subprime americani), che ha provocato una crisi del debito sovrano, seguita da disoccupazione e restrizioni di bilancio. Vi è la sensazione sempre più diffusa che il mondo in cui viviamo stia cambiando, senza però avere gli strumenti per leggerne la direzione e la portata. E’ in questi momenti che si riscoprono autori che trattano di queste rotture storiche e che possono quindi fornire gli strumenti per comprenderle. Uno degli autori che come un fiume carsico riaffiora ad ogni crisi è Karl Polanyi, autore de La Grande Trasformazione. Nel suo libro Polanyi traccia l’origine degli sconvolgimenti di inizio Novecento nella progressiva affermazione del mercato autoregolato e del danno che questo provocava alla società umana e all’ambiente in cui essa viveva. Sebbene il fenomeno avesse portata generale, l’opposizione alla sua avanzata viene descritta come prevalentemente nazionale, in cui i vari settori della società, dall’aristocrazia ai lavoratori, si organizzavano per proteggersi e per respingerlo. Questo ha offuscato la presenza di un’analisi internazionale negli scritti di Polanyi e ha portato a dimenticarne le proposte per un sistema internazionale alternativo a quello organizzato secondo le necessità del mercato autoregolato. Le somiglianze tra le dinamiche descritte da Polanyi e gli avvenimenti attuali possono permettere di leggere meglio la realtà che attraversiamo oggi, e le sue proposte per un sistema internazionale alternativo ci aiutano a pensare nuovi equilibri che impediscano al mercato di tornare ad avere un posto centrale nell’organizzazione dell’economia e della società, come è successo dopo la Seconda Guerra Mondiale.
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Sinistra Sindacale, 2022
Sullo sciopero del 27 Gennaio 2022
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Il Maggio Filosofico, 2021
Le ripercussioni sociali della pandemia da un punto di vista Polanyiano. Il doppio movimento di P... more Le ripercussioni sociali della pandemia da un punto di vista Polanyiano. Il doppio movimento di Polanyi, che spiega le reazioni sociali avute nel corso del 2020, viene complicato dall'aggiornamento di Nancy Fraser, utile per spiegare le dinamiche sociali del 2021, una volta scoperti i vaccini.
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If one looks at the online comments of CGT militants on the demonstrations against the Health Pas... more If one looks at the online comments of CGT militants on the demonstrations against the Health Pass, the impression is that many workers think it is possible to push these demonstrations dominated by the extreme right to the left. This position is based on the idea that social movements do not have their own orientation, but depend exclusively on power balances: if we participate en masse, we can steal the demonstration from the extreme right, which is now monopolising it.
Unfortunately, this is not the case. To understand the nature of a social movement we need to understand its social roots. The movement against the vaccine passport has a root that is far from left-wing values and is therefore hegemonised by right-wing movements.
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Se si osservano i commenti on line dei militanti della CGT sulle manifestazioni contro il Pass Sa... more Se si osservano i commenti on line dei militanti della CGT sulle manifestazioni contro il Pass Sanitario, l'impressione è che molti lavoratori pensino che sia possibile spostare a sinistra queste manifestazioni dominate dall'estrema destra. Questa posizione si basa sull'idea che i movimenti sociali non abbiano un proprio orientamento, ma dipendano esclusivamente dai rapporti di forza: se si partecipa in massa, si può rubare la manifestazione all'estrema destra che ora la sta monopolizzando.
Sfortunatamente non è così. Per capire la natura di un movimento sociale bisogna capirne le radici sociali. Il movimento contro il passaporto vaccinale ha una radice lontana dai valori di sinistra e per questo è egemonizzata da movimenti di destra.
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Si on regarde les commentaires en ligne des militants de la CGT sur les manifestations contre le ... more Si on regarde les commentaires en ligne des militants de la CGT sur les manifestations contre le Pass sanitaire, on a l'impression que beaucoup de travailleurs pensent qu'il est possible de faire passer à gauche ces manifestations dominées par l'extrême droite. Cette position repose sur l'idée que les mouvements sociaux n'ont pas d'orientation propre, mais dépendent exclusivement des rapports de force : si on participe en masse, on peut voler la manifestation à l'extrême droite, qui la monopolise actuellement.
Malheureusement, ce n'est pas le cas. Pour comprendre la nature d'un mouvement social, il faut comprendre ses racines sociales. Le mouvement contre le passeport vaccinal a une racine loin des valeurs de gauche et est par conséquent hégémonisé par des mouvements de droite.
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La Parola Anno XXVIII n°8 Maggio 2020, 2020
È perché viviamo in un mondo competitivo, non cooperativo: l'obiettivo era rubare quote di mercato
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LEFT 15/2021, 2021
La pandemia, con tutti i suoi morti, ci ha obbligati a concentrarci sulle cose essenziali. Una so... more La pandemia, con tutti i suoi morti, ci ha obbligati a concentrarci sulle cose essenziali. Una sorta di "primum vivere" generale, con la rinuncia a tante cose e abitudini che caratterizzavano la nostra vita precedentemente. Abbiamo riscoperto l'essenziale, che anche il semplice sopravvivere, fosse anche il solo stare chiusi in casa con i propri cari e con poco altro, è una cosa importante che rende caduco tanto altro che prima consideravamo importante. I governi europei ne hanno tratto la deduzione che la cultura fosse inutile, o quantomeno di secondaria importanza rispetto alle altre urgenze.
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Tiedonantaja, 2021
Tämänhetkisessä elämäntilanteessani, italialaisena työntekijänä Ranskassa, olen saanut varsin syv... more Tämänhetkisessä elämäntilanteessani, italialaisena työntekijänä Ranskassa, olen saanut varsin syvällisiä oivalluksia kahdesta hyvin erilaisesta todellisuudesta. Toisaalta on Ranska, joka sai lyhennettyä yleistä työaikaa 35 viikkotuntiin vuodesta 1998 alkaen. Sitten on Italia, missä asia ei ole esillä julkisessa keskustelussa ja josta edes ammattiyhdistysliike ei käy keskustelua.
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Left 5/2021, 2021
Un articolo sulla condizione femminile durante la pandemia in Francia.
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Intervention to Tiedonantaja festival 2015 , Tampere
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Sinistra Sindacale , 2023
L’approvazione della riforma delle pensioni senza il voto del parlamento (non è un errore, la Cos... more L’approvazione della riforma delle pensioni senza il voto del parlamento (non è un errore, la Costituzione francese lo permette), invece di spegnere gli scioperi e le manifestazioni, ne ha aumentato la portata. All’insopportabilità di una riforma che allontana l’età della pensione si è aggiunto un atto percepito di disprezzo democratico da parte di un Presidente eletto più per battere la Le Pen che per il suo programma e privo di maggioranza parlamentare.
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Marx 21, 2023
La Francia è riuscita, pur nella crisi generale che ha toccato anche questo paese, a mantenere or... more La Francia è riuscita, pur nella crisi generale che ha toccato anche questo paese, a mantenere organizzazioni politiche e sindacali di classe combattive e presenti nella società, che le permettono ora di poter rilanciare le lotte sociali. Che queste siano vittoriose o meno, saranno una sveglia per i lavoratori di altri paesi, compresa l’Italia. Per quanto la realtà possa essere oscurata, non può essere ignorata all’infinito: questa ritorna, spesso più forte, proprio perché la si è ignorata.
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Left, 2023
Le riforme delle pensioni (anche se sarebbe più corretto chiamarle contro-riforme) sembrano esser... more Le riforme delle pensioni (anche se sarebbe più corretto chiamarle contro-riforme) sembrano essere un'ossessione di tutti i governi francesi dal 1990 in poi. Alcune di esse sono state bloccate (come quella del 1995, quando milioni di francesi scesero in piazza), altre sono purtroppo andate a segno. Macron e il governo Borne non fanno eccezione. Una prima riforma delle pensioni fu proposta a fine del 2019, ma fu bloccata dalla pandemia e da mesi di scioperi di tutti i settori. Ma, si sa, un'ossessione è un'ossessione. Così, al momento della sua rielezione, ha messo la riforma al centro del suo quinquennio. E ora ha deciso di prestare fede alla promessa fatta. Una promessa che appare più come una minaccia per i lavoratori francesi.
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Depuis vingt ans, nous assistons à une succession de réformes des retraites, toutes guidées par l... more Depuis vingt ans, nous assistons à une succession de réformes des retraites, toutes guidées par les mêmes objectifs : rétablir l'équilibre financier et rendre le système de retraite italien soutenable. Si le gouvernement Monti a dû mettre en œuvre une énième réforme des retraites, force est de constater que les promesses des réformes précédentes n'ont pas été tenues. Au contraire, tous les sacrifices demandés précédemment sont restés.
Toutefois, cela ne suffirait pas pour s'opposer à cette réforme et aux réformes précédentes du système de retraite italien : si le système italien n'était vraiment pas équilibré financièrement et s'il n'y avait vraiment pas de ressources pour les retraités, nous serions contraints par la dure réalité économique d'accepter les sacrifices imposés, même à contrecœur.
Ce n'est pas le cas. Les contre-réformes réalisées au fil des ans n'étaient pas économiquement nécessaires. Ils ont causé de grands dommages à l'ensemble de l'économie, aggravant la crise économique actuelle.
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Sinistra Sindacale, 2022
La CGT, Sud e i sindacati del lavoro pubblico hanno lanciato una prima giornata di sciopero nazio... more La CGT, Sud e i sindacati del lavoro pubblico hanno lanciato una prima giornata di sciopero nazionale il 28 settembre: per creare un movimento nazionale per l’aumento dei salari e la condivisione di ricchezza. E poi una seconda giornata ill’13 Ottobre che ha visto la partecipazione aumentare sensibilmente. E ancora una giornata il 27 Ottobre (organizzata dalla sola CGT, a cui appartengono gli scioperanti delle raffinerie e delle centrali elettriche) per continuare il 10 Novembre, quando l’obiettivo è bloccare in maniera sensibile l’economia del paese. I lavoratori dei trasporti mirano a che non una metro e non un treno circolino nel paese.
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Sinistra Sindacale, 2022
Le elezioni, specie quando vi partecipano un’alta percentuale di popolazione, possono raccontare ... more Le elezioni, specie quando vi partecipano un’alta percentuale di popolazione, possono raccontare molto di un paese. Ma non dicono tutto, specie in tempi come quelli attuali, in cui la comunicazione gioca un ruolo predominante rispetto alle forme militanti e associative. Questo vale anche per la Svezia, che presenta tassi di partecipazione più alti rispetto agli altri paesi occidentali (oltre l’84%, ma in calo rispetto all’87% del 2018).
I risultati, resi noti 4 giorni dopo le elezioni, mostrano una Svezia divisa e instabile. Ma anche una Svezia che, come altri paesi d’Europa, vira fortemente a destra, anzi all’estrema destra: il partito dei Democratici Svedesi (SD) , di estrema destra, è infatti il secondo partito di Svezia. Com’è possibile che il paese di Olof Palme e dello stato sociale socialdemocratico sia arrivato a questi risultati?
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Patria Indipendente, 2022
Nel Paese scandinavo il partito di estrema destra che ha incassato oltre il 20% alle ultime elezi... more Nel Paese scandinavo il partito di estrema destra che ha incassato oltre il 20% alle ultime elezioni parlamentari ha sostituito con un fiore la fiamma dal simbolo, senza però rinunciare a un programma da ferrei nostalgici.
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Questi ultimi anni sono stati caratterizzati da profondi cambiamenti che hanno modificato il pano... more Questi ultimi anni sono stati caratterizzati da profondi cambiamenti che hanno modificato il panorama economico e sociale in cui vivevamo.Le società europee sono state attraversate da una crisi venuta da oltre atlantico (quella dei subprime americani), che ha provocato una crisi del debito sovrano, seguita da disoccupazione e restrizioni di bilancio. Vi è la sensazione sempre più diffusa che il mondo in cui viviamo stia cambiando, senza però avere gli strumenti per leggerne la direzione e la portata. E’ in questi momenti che si riscoprono autori che trattano di queste rotture storiche e che possono quindi fornire gli strumenti per comprenderle. Uno degli autori che come un fiume carsico riaffiora ad ogni crisi è Karl Polanyi, autore de La Grande Trasformazione. Nel suo libro Polanyi traccia l’origine degli sconvolgimenti di inizio Novecento nella progressiva affermazione del mercato autoregolato e del danno che questo provocava alla società umana e all’ambiente in cui essa viveva. Sebbene il fenomeno avesse portata generale, l’opposizione alla sua avanzata viene descritta come prevalentemente nazionale, in cui i vari settori della società, dall’aristocrazia ai lavoratori, si organizzavano per proteggersi e per respingerlo. Questo ha offuscato la presenza di un’analisi internazionale negli scritti di Polanyi e ha portato a dimenticarne le proposte per un sistema internazionale alternativo a quello organizzato secondo le necessità del mercato autoregolato. Le somiglianze tra le dinamiche descritte da Polanyi e gli avvenimenti attuali possono permettere di leggere meglio la realtà che attraversiamo oggi, e le sue proposte per un sistema internazionale alternativo ci aiutano a pensare nuovi equilibri che impediscano al mercato di tornare ad avere un posto centrale nell’organizzazione dell’economia e della società, come è successo dopo la Seconda Guerra Mondiale.
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Sinistra Sindacale, 2022
Sullo sciopero del 27 Gennaio 2022
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Il Maggio Filosofico, 2021
Le ripercussioni sociali della pandemia da un punto di vista Polanyiano. Il doppio movimento di P... more Le ripercussioni sociali della pandemia da un punto di vista Polanyiano. Il doppio movimento di Polanyi, che spiega le reazioni sociali avute nel corso del 2020, viene complicato dall'aggiornamento di Nancy Fraser, utile per spiegare le dinamiche sociali del 2021, una volta scoperti i vaccini.
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If one looks at the online comments of CGT militants on the demonstrations against the Health Pas... more If one looks at the online comments of CGT militants on the demonstrations against the Health Pass, the impression is that many workers think it is possible to push these demonstrations dominated by the extreme right to the left. This position is based on the idea that social movements do not have their own orientation, but depend exclusively on power balances: if we participate en masse, we can steal the demonstration from the extreme right, which is now monopolising it.
Unfortunately, this is not the case. To understand the nature of a social movement we need to understand its social roots. The movement against the vaccine passport has a root that is far from left-wing values and is therefore hegemonised by right-wing movements.
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Se si osservano i commenti on line dei militanti della CGT sulle manifestazioni contro il Pass Sa... more Se si osservano i commenti on line dei militanti della CGT sulle manifestazioni contro il Pass Sanitario, l'impressione è che molti lavoratori pensino che sia possibile spostare a sinistra queste manifestazioni dominate dall'estrema destra. Questa posizione si basa sull'idea che i movimenti sociali non abbiano un proprio orientamento, ma dipendano esclusivamente dai rapporti di forza: se si partecipa in massa, si può rubare la manifestazione all'estrema destra che ora la sta monopolizzando.
Sfortunatamente non è così. Per capire la natura di un movimento sociale bisogna capirne le radici sociali. Il movimento contro il passaporto vaccinale ha una radice lontana dai valori di sinistra e per questo è egemonizzata da movimenti di destra.
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Malheureusement, ce n'est pas le cas. Pour comprendre la nature d'un mouvement social, il faut comprendre ses racines sociales. Le mouvement contre le passeport vaccinal a une racine loin des valeurs de gauche et est par conséquent hégémonisé par des mouvements de droite.
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La Parola Anno XXVIII n°8 Maggio 2020, 2020
È perché viviamo in un mondo competitivo, non cooperativo: l'obiettivo era rubare quote di mercato
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LEFT 15/2021, 2021
La pandemia, con tutti i suoi morti, ci ha obbligati a concentrarci sulle cose essenziali. Una so... more La pandemia, con tutti i suoi morti, ci ha obbligati a concentrarci sulle cose essenziali. Una sorta di "primum vivere" generale, con la rinuncia a tante cose e abitudini che caratterizzavano la nostra vita precedentemente. Abbiamo riscoperto l'essenziale, che anche il semplice sopravvivere, fosse anche il solo stare chiusi in casa con i propri cari e con poco altro, è una cosa importante che rende caduco tanto altro che prima consideravamo importante. I governi europei ne hanno tratto la deduzione che la cultura fosse inutile, o quantomeno di secondaria importanza rispetto alle altre urgenze.
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Tiedonantaja, 2021
Tämänhetkisessä elämäntilanteessani, italialaisena työntekijänä Ranskassa, olen saanut varsin syv... more Tämänhetkisessä elämäntilanteessani, italialaisena työntekijänä Ranskassa, olen saanut varsin syvällisiä oivalluksia kahdesta hyvin erilaisesta todellisuudesta. Toisaalta on Ranska, joka sai lyhennettyä yleistä työaikaa 35 viikkotuntiin vuodesta 1998 alkaen. Sitten on Italia, missä asia ei ole esillä julkisessa keskustelussa ja josta edes ammattiyhdistysliike ei käy keskustelua.
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Un articolo sulla condizione femminile durante la pandemia in Francia.
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La Guerra in Ucraina, nella sua tragedia, rappresenta una tappa del lungo e doloroso parto di un ... more La Guerra in Ucraina, nella sua tragedia, rappresenta una tappa del lungo e doloroso parto di un mondo multipolare. Un mondo in cui sarà riconosciuta l'eguaglianza dei popoli, tra paesi ex colonizzati e paesi ex colonizzatori. Comincia quindi un "momento multipolare" che apre la possibilità di un nuovo "momento socialista" dopo la fine del blocco sovietico.
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