Mauro Guerrini - Academia.edu (original) (raw)
Papers by Mauro Guerrini
Rivista accademica di respiro internazionale, con lo scopo di valorizzare la ricerca italiana nel... more Rivista accademica di respiro internazionale, con lo scopo di valorizzare la ricerca italiana nel campo delle biblioteche e delle scienze dell'informazione.
Información, Cultura y Sociedad, 2015
Las directrices RDA (Descripción y Acceso a Recursos) van a promover un gran cambio en la catalog... more Las directrices RDA (Descripción y Acceso a Recursos) van a promover un gran cambio en la catalogación. De hecho, pueden ser utilizadas por cualquier persona que desee describir y hacer accesible una colección de patrimonio cultural, además de los profesionales tales como bibliotecarios, archivistas, curadores y de otras ramas del conocimiento. Las RDA tienen como objetivo crear metadatos bien estructurados para todo tipo de recursos, reutilizable en cualquier contexto y entorno tecnológico; ofrecen un "conjunto de directrices e instrucciones para crear datos para el descubrimiento de los recursos". Las Directrices abarcan cuatro acciones -identificar, relacionar (de las tareas del usuario FRBR / FRAD y ICP), representar y descubrir- y uno sustantivo: recursos. RDA permiten el descubrimiento del conocimiento registrado, es decir cualquier recurso que transmite contenido intelectual o artístico por medio de cualquier tipo de soporte y medio de comunicación. RDA es una norma...
Per la salvezza dei beni culturali in Italia è il titolo degli atti della Commissione d'indag... more Per la salvezza dei beni culturali in Italia è il titolo degli atti della Commissione d'indagine per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, archeologico, artistico e del paesaggio, nota come Commissione Franceschini, dal nome del presidente Francesco Franceschini, parlamentare veneto della Democrazia cristiana. La Commissione fu istituita con la legge 26 aprile 1964, n. 310 1 , e avviò i lavori nel novembre successivo, con la nomina dei membri: sedici parlamentari e undici esperti delle discipline coinvolte. La cerimonia d'insediamen-to si tenne a Roma l'11 novembre 1964. I parlamentari appartenevano in maggioranza alla Democrazia cristiana (DC) e ai partiti di area socialista, allora al Governo con Aldo Moro, ma era garantita un'ampia rappresentanza del Partito comunista (PCI), all'opposizione 2. materiali MAURO GUERRINI, Università degli studi di Firenze, Dipartimento di storia, archeologia, geografia, arte e spet-tacolo, La legge istitutiva dell...
Il nuovo standard per la metadatazione e la scoperta delle risorse nell'era digitale Il libro... more Il nuovo standard per la metadatazione e la scoperta delle risorse nell'era digitale Il libro nasce da una domanda: quali temi trattare du-rante un corso di catalogazione? Quali i riferimenti te-orici? Quali i codici e le prassi da analizzare? Spiegare le basi concettuali e la realizzazione del catalogo elettroni-co così com'è strutturato attualmente significa trasmet-tere un bagaglio scientifico non del tutto aggiornato. Il percorso formativo parte necessariamente da FRBR (Functional Requirements for Bibliographic Records) e da ICP (International Cataloguing Principles), dei quali RDA è una diretta conseguenza (Tillett, 2013). Proprio per questo, il nostro libro si divide in due parti: la prima, capitoli 1-3, presenta un richiamo ai fondamenti teorici e tec-nici della catalogazione che sottendono RDA, essenzia-li allo studente, ma complementari a chi già possiede una formazione scientifica: FRBR, ICP, MARC (MAchi-ne Readable Cataloging), web semantico e linked data (Guerrin...
Perché un seminario sui linked data? I linked data costituiscono un nuovo linguaggio nel mondo de... more Perché un seminario sui linked data? I linked data costituiscono un nuovo linguaggio nel mondo della comunicazione globale: dal-la pubblica amministrazione, alle banche, alle assicurazioni, alle biblioteche, agli archivi e ai musei. Con linked data ci si riferisce, tecnicamente, a dati pubblicati sul web in una modalità leggibile, interpretabile e, soprattutto, utilizzabile da una macchina, il cui si-gnificato sia esplicitamente definito tramite una stringa costituita da parole e marcatori; i dati sono collegati ad altri set di dati esterni, a cui altri set di dati possono a loro volta riferirsi, creando un reticolo sempre più vasto, costituito da ontologie, cioè da raggruppamenti logicamente definiti. "Linked data" e "web semantico" sono concetti connessi, che rimandano al medesimo ambito applicativo, in quanto i linked data sono una tecnologia adoperata per la realizzazione del web semantico. Il web semantico, o web di dati, è la naturale evo-luzione del web ip...
prepared by the AIB Study group on Cataloging, indexing, linked open data and semantic web (CILW)... more prepared by the AIB Study group on Cataloging, indexing, linked open data and semantic web (CILW) Premise This article consists of interviews with personalities of Library and information science (LIS) field, realized asking three questions to five internationally recognized scholars. Through these essays, the AIB Study group on Cataloging, indexing, linked open data and semantic web (CILW) wants to set up its activity starting by a detailed evaluation of the 'classic' and 'innovative' theories and principles, and of the views of scholars on them. It is possible, thus, to review current development of information and resources description and organization, in order to generate a fruitful debate and a necessary comparison also with disciplines neighbor to LIS, starting from theorists and professionals that are most focused on the issues of change, whose research activities are also linked to the 'paradigm shift' warned in our disciplines. So, questions develop...
IFLA Cataloguing Principles: Steps towards an International Cataloguing Code, 5
... 7 Giuseppe Fumagalli in his Cataloghi di biblioteche e indici bibliografici, Firenze, 1887,... more ... 7 Giuseppe Fumagalli in his Cataloghi di biblioteche e indici bibliografici, Firenze, 1887, accepted the Italian tradition and was ... by cataloguing practices, etc., have a distinct ten-dency to cling to the long-standing cataloguing traditions of their ... In: International cataloguing, vol. ...
Catalog has changed many shapes before becoming an electronic one. When Panizzi was a librarian, ... more Catalog has changed many shapes before becoming an electronic one. When Panizzi was a librarian, there was a hierarchical order into the catalog. In the transition from the book-catalog to the file-card catalog each book had to be described on a new card. The passage was from a panoramic to a fragmentary structure of the organization of information. The new forms of catalog turned on the debate on the retrieval rather than on the grouping function of the catalog. Can the catalog be reconsidered in terms referring to the panoramic function of the book-catalog, in a new version by technology? The attention is pointed to one data or one descriptive element rather than to the catalog itself nor to the cataloguing by access or description. The catalog is now dynamic on the basis of the needs of single people using it; the data making the catalog can be recovered in the universe of information. Interest, doubts, fascination, and scepticism are all mixed together.
JLIS.it, 2016
RDA Resource Description and Access are guidelines for description and access to resources design... more RDA Resource Description and Access are guidelines for description and access to resources designed for digital environment and released, in its first version, in 2010. RDA is based on FRBR and its derived models, that focus on users’ needs and on resources of any kind of content, medium and carrier. The paper discusses relevance of main features of RDA for the future role of libraries in the context of semantic web and metadata creation and exchange. The paper aims to highlight many consequences deriving from RDA being a content standard, and in particular the change from record management to data management, differences among the two functions realized by RDA (to identify and to relate entities) and functions realized by other standard such as MARC21 (to archive data) and ISB (to visualize data) and show how, as all these functions are necessary for the catalog, RDA needs to be integrated by other rules and standard and that these tools allow the fulfilment of the variation princ...
Books and library of Leonardo of Vinci. About: Leonardo e i suoi libri. La biblioteca del genio u... more Books and library of Leonardo of Vinci. About: Leonardo e i suoi libri. La biblioteca del genio universale, a cura di Carlo Vecce. Firenze; Milano: Giunti, 2019. Carlo Vecce, La biblioteca perduta. I libri di Leonardo. Roma: Salerno editrice, 2017. Leonardo di carta in carta. La costruzione del mito tra Ottocento e Novecento, a cura di Silvia Alessandri, Matteo Ceriana, Simona Mammana. Girolamo D'Adda, Leonardo da Vinci e la sua libreria. Note di un bibliofilo. Milano: coi tipi di Giuseppe Bernardoni, 1873. Ristampa anastatica a cura di Antonio Castronuovo, nota di Massimo Gatta, saggi di Carlo Vecce e Gianfranco Dioguardi. Macerata: Biblohaus, 2020. Francesco Fioretti, La biblioteca segreta di Leonardo. [Milano]: Piemme, 2018.
FLORE e e la politica dell'Ateneo di Firenze per l'Accesso Aperto e stata avviata da vari... more FLORE e e la politica dell'Ateneo di Firenze per l'Accesso Aperto e stata avviata da vari anni: quali sono stati i maggiori successi? quali difficolta sono state incontrate finora?
Información, Cultura y Sociedad, 2015
RDA (Resource Description and Access) is going to promote a great change in cataloguing. In fact,... more RDA (Resource Description and Access) is going to promote a great change in cataloguing. In fact, guidelines – rather than rules – are addressed to anyone wishing to describe and make accessible a cultural heritage collection or tout court a collection: librarians, archivists, curators and professionals in any other branch of knowledge. RDA aims to make possible creation of well-structured metadata for any kind of resources, reusable in any context and technological environment. RDA offers a “set of guidelines and instructions to create data for discovery of resources”. Guidelines stress four actions – to identify, to relate (from FRBR/FRAD user tasks and ICP), to represent and to discover – and a noun: Resource. To identify entities of Group 1 and Group 2 of FRBR (Work, Expression, Manifestation, Item, Person, Family, Corporate Body); to relate entities of Group 1 and Group 2 of FRBR, by means of relationships. To enable users to represent and discover entities of Group 1 and Group...
Sin dal primo numero di JLIS.it, abbiamo voluto dedicare molto spazio e rilievo alle tematiche de... more Sin dal primo numero di JLIS.it, abbiamo voluto dedicare molto spazio e rilievo alle tematiche dell’accesso aperto, consapevoli che il modello culturale, politico ed economico che ne e alla base, costituisca un nuovo paradigma della comunicazione scientifica e della valutazione dei prodotti della ricerca, nonche dei processi economici che hanno tradizionalmente regolato i rapporti tra autori ed editori. Percio, la decisione di dedicare un numero monografico alla pubblicazione di documenti che rappresentano le pietre miliari del movimento open access, risponde all’esigenza di raccogliere insieme i manifesti e le raccomandazioni, che la comunita internazionale ha discusso e emanato ‐ a partire dal Budapest Open Access Initiative del 2002 ‐ per sollecitare e promuovere le istituzioni accademiche e universitarie, e i ricercatori che ne fanno parte, ad adottare politiche di tutela, valorizzazione e disseminazione dei risultati della loro attivita scientifica, e a dotarsi delle necessarie...
JLIS.it, 2015
Alla fine di giugno del 2015 la traduzione italiana di RDA, Resource Description and Access, e st... more Alla fine di giugno del 2015 la traduzione italiana di RDA, Resource Description and Access, e stata portata a termine. La traduzione italiana di RDA e il risultato di un lavoro di un gruppo di esperti, provenienti dalle migliori universita italiane sia pubbliche che private, dalle migliori biblioteche e agenzie bibliografiche e dalla Biblioteca Apostolica Vaticana. La traduzione italiana e, inoltre, una traduzione ufficiale per l’Italia e verra pubblicata dall’ICCU all’interno del RDA Toolkit verso la fine del 2015. L’idea di una traduzione italiana e emersa dal desiderio di studiare lo standard RDA nel dettaglio, per meglio comprendere e sottolineare i principi, l’intero sistema, la terminologia e allo stesso tempo per analizzare il testo e i molti esempi. Il completamento della traduzione segna un punto cardine per il futuro del RDA in Italia. Si e giunti in un momento in cui SBN, il piu importante progetto di cooperazione bibliotecaria raggiunto nel nostro paese fino ad oggi, e ...
JLIS.it, 2016
Questo fascicolo di JLIS.it e dedicato a RDA, Resource Description and Access . Alla luce di una ... more Questo fascicolo di JLIS.it e dedicato a RDA, Resource Description and Access . Alla luce di una crescente diffusione internazionale di questo nuovo standard per la catalogazione di contenuti, la redazione di JLIS.it auspica di cogliere lo scenario nel quale RDA si sta sviluppando e le implicazioni della sua realizzazione fino a oggi. Questo fascicolo speciale offre un'ampia panoramica su queste nuove linee guida, a partire dalla loro nascita fino alla loro diffusione nel mondo.
JLIS.it, 2019
The Paris Principles of 1961, resulting from a meeting between the leading librarians of the day,... more The Paris Principles of 1961, resulting from a meeting between the leading librarians of the day, and the Florentine experience with the Bibliografia nazionale italiana (BNI), a site subject to international pressures and at the heart of Italian cataloguing policy, are at the basis of the concept of Principi di catalogazione e regole italiane. Maltese was of the view that the Italian code of 1956 should be completely overhauled, leading to a “consistent system of clearly formulated basic principles”. The quotation of A.D. Osborn “Cataloging is an art, and as an art it is technical. Its basic rules are actually rather few and simple, and, in so far as the rules are kept few and simple, it is a delightful art to practice” (The Library Quarterly, 11 (1941) pp. 394−305) is the key to the reading of the work. Osborn (writing in 1941, twenty years before the Paris Principles), was hoping for rules that did not relate simply to particular cases, and that were unburdened by non-essential qu...
JLIS.it, 2021
Il saggio presenta la biblioteca del Servizio per i beni librari e archivistici della Regione Tos... more Il saggio presenta la biblioteca del Servizio per i beni librari e archivistici della Regione Toscana (SBL) dal 1972 al 1984, anno di fondazione e anno d’uscita dai ruoli di Luigi Crocetti. La ricerca, purtroppo, non ha potuto utilizzare tutte le fonti a causa dell’indisponibilita dell’Archivio della Regione Toscana. Il contributo si muove sul doppio binario della ricerca storica e della memoria personale di alcuni protagonisti. La biblioteca si caratterizza per essere un caso unico in Italia: punto di riferimento per i bibliotecari toscani e italiani per la loro formazione; costituzione di un catalogo informatizzato, unico esempio di progetto informatico nato all’interno dell’amministrazione: partecipato dai bibliotecari, realizzato in tempi brevi e a basso costo.
The open adjective is declined in several ways: open space, open section, open access, open libra... more The open adjective is declined in several ways: open space, open section, open access, open library, open source, open society...; this demonstrates an open, dynamic philosophy, and a positive relationship between individual and society. COAR and Unesco say: “Open access is a global trend, with policies and practices rapidly being adopted around the world. As the world enters a new era of sustainable development, openness and inclusiveness in scientific research will become increasingly critical. While most governments agree on the underlying principles of open access, there is significant diversity in the way countries have approached its implementation. These differences reflect a range of perspectives, values, and priorities of the different regions. Clearly, there is no “one-size-fits-all” solution to implementing open access”. Open access also to scientific research data; science becomes more useful to society: exchange, collaboration, innovation. The public library is the firs...
Rivista accademica di respiro internazionale, con lo scopo di valorizzare la ricerca italiana nel... more Rivista accademica di respiro internazionale, con lo scopo di valorizzare la ricerca italiana nel campo delle biblioteche e delle scienze dell'informazione.
Información, Cultura y Sociedad, 2015
Las directrices RDA (Descripción y Acceso a Recursos) van a promover un gran cambio en la catalog... more Las directrices RDA (Descripción y Acceso a Recursos) van a promover un gran cambio en la catalogación. De hecho, pueden ser utilizadas por cualquier persona que desee describir y hacer accesible una colección de patrimonio cultural, además de los profesionales tales como bibliotecarios, archivistas, curadores y de otras ramas del conocimiento. Las RDA tienen como objetivo crear metadatos bien estructurados para todo tipo de recursos, reutilizable en cualquier contexto y entorno tecnológico; ofrecen un "conjunto de directrices e instrucciones para crear datos para el descubrimiento de los recursos". Las Directrices abarcan cuatro acciones -identificar, relacionar (de las tareas del usuario FRBR / FRAD y ICP), representar y descubrir- y uno sustantivo: recursos. RDA permiten el descubrimiento del conocimiento registrado, es decir cualquier recurso que transmite contenido intelectual o artístico por medio de cualquier tipo de soporte y medio de comunicación. RDA es una norma...
Per la salvezza dei beni culturali in Italia è il titolo degli atti della Commissione d'indag... more Per la salvezza dei beni culturali in Italia è il titolo degli atti della Commissione d'indagine per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, archeologico, artistico e del paesaggio, nota come Commissione Franceschini, dal nome del presidente Francesco Franceschini, parlamentare veneto della Democrazia cristiana. La Commissione fu istituita con la legge 26 aprile 1964, n. 310 1 , e avviò i lavori nel novembre successivo, con la nomina dei membri: sedici parlamentari e undici esperti delle discipline coinvolte. La cerimonia d'insediamen-to si tenne a Roma l'11 novembre 1964. I parlamentari appartenevano in maggioranza alla Democrazia cristiana (DC) e ai partiti di area socialista, allora al Governo con Aldo Moro, ma era garantita un'ampia rappresentanza del Partito comunista (PCI), all'opposizione 2. materiali MAURO GUERRINI, Università degli studi di Firenze, Dipartimento di storia, archeologia, geografia, arte e spet-tacolo, La legge istitutiva dell...
Il nuovo standard per la metadatazione e la scoperta delle risorse nell'era digitale Il libro... more Il nuovo standard per la metadatazione e la scoperta delle risorse nell'era digitale Il libro nasce da una domanda: quali temi trattare du-rante un corso di catalogazione? Quali i riferimenti te-orici? Quali i codici e le prassi da analizzare? Spiegare le basi concettuali e la realizzazione del catalogo elettroni-co così com'è strutturato attualmente significa trasmet-tere un bagaglio scientifico non del tutto aggiornato. Il percorso formativo parte necessariamente da FRBR (Functional Requirements for Bibliographic Records) e da ICP (International Cataloguing Principles), dei quali RDA è una diretta conseguenza (Tillett, 2013). Proprio per questo, il nostro libro si divide in due parti: la prima, capitoli 1-3, presenta un richiamo ai fondamenti teorici e tec-nici della catalogazione che sottendono RDA, essenzia-li allo studente, ma complementari a chi già possiede una formazione scientifica: FRBR, ICP, MARC (MAchi-ne Readable Cataloging), web semantico e linked data (Guerrin...
Perché un seminario sui linked data? I linked data costituiscono un nuovo linguaggio nel mondo de... more Perché un seminario sui linked data? I linked data costituiscono un nuovo linguaggio nel mondo della comunicazione globale: dal-la pubblica amministrazione, alle banche, alle assicurazioni, alle biblioteche, agli archivi e ai musei. Con linked data ci si riferisce, tecnicamente, a dati pubblicati sul web in una modalità leggibile, interpretabile e, soprattutto, utilizzabile da una macchina, il cui si-gnificato sia esplicitamente definito tramite una stringa costituita da parole e marcatori; i dati sono collegati ad altri set di dati esterni, a cui altri set di dati possono a loro volta riferirsi, creando un reticolo sempre più vasto, costituito da ontologie, cioè da raggruppamenti logicamente definiti. "Linked data" e "web semantico" sono concetti connessi, che rimandano al medesimo ambito applicativo, in quanto i linked data sono una tecnologia adoperata per la realizzazione del web semantico. Il web semantico, o web di dati, è la naturale evo-luzione del web ip...
prepared by the AIB Study group on Cataloging, indexing, linked open data and semantic web (CILW)... more prepared by the AIB Study group on Cataloging, indexing, linked open data and semantic web (CILW) Premise This article consists of interviews with personalities of Library and information science (LIS) field, realized asking three questions to five internationally recognized scholars. Through these essays, the AIB Study group on Cataloging, indexing, linked open data and semantic web (CILW) wants to set up its activity starting by a detailed evaluation of the 'classic' and 'innovative' theories and principles, and of the views of scholars on them. It is possible, thus, to review current development of information and resources description and organization, in order to generate a fruitful debate and a necessary comparison also with disciplines neighbor to LIS, starting from theorists and professionals that are most focused on the issues of change, whose research activities are also linked to the 'paradigm shift' warned in our disciplines. So, questions develop...
IFLA Cataloguing Principles: Steps towards an International Cataloguing Code, 5
... 7 Giuseppe Fumagalli in his Cataloghi di biblioteche e indici bibliografici, Firenze, 1887,... more ... 7 Giuseppe Fumagalli in his Cataloghi di biblioteche e indici bibliografici, Firenze, 1887, accepted the Italian tradition and was ... by cataloguing practices, etc., have a distinct ten-dency to cling to the long-standing cataloguing traditions of their ... In: International cataloguing, vol. ...
Catalog has changed many shapes before becoming an electronic one. When Panizzi was a librarian, ... more Catalog has changed many shapes before becoming an electronic one. When Panizzi was a librarian, there was a hierarchical order into the catalog. In the transition from the book-catalog to the file-card catalog each book had to be described on a new card. The passage was from a panoramic to a fragmentary structure of the organization of information. The new forms of catalog turned on the debate on the retrieval rather than on the grouping function of the catalog. Can the catalog be reconsidered in terms referring to the panoramic function of the book-catalog, in a new version by technology? The attention is pointed to one data or one descriptive element rather than to the catalog itself nor to the cataloguing by access or description. The catalog is now dynamic on the basis of the needs of single people using it; the data making the catalog can be recovered in the universe of information. Interest, doubts, fascination, and scepticism are all mixed together.
JLIS.it, 2016
RDA Resource Description and Access are guidelines for description and access to resources design... more RDA Resource Description and Access are guidelines for description and access to resources designed for digital environment and released, in its first version, in 2010. RDA is based on FRBR and its derived models, that focus on users’ needs and on resources of any kind of content, medium and carrier. The paper discusses relevance of main features of RDA for the future role of libraries in the context of semantic web and metadata creation and exchange. The paper aims to highlight many consequences deriving from RDA being a content standard, and in particular the change from record management to data management, differences among the two functions realized by RDA (to identify and to relate entities) and functions realized by other standard such as MARC21 (to archive data) and ISB (to visualize data) and show how, as all these functions are necessary for the catalog, RDA needs to be integrated by other rules and standard and that these tools allow the fulfilment of the variation princ...
Books and library of Leonardo of Vinci. About: Leonardo e i suoi libri. La biblioteca del genio u... more Books and library of Leonardo of Vinci. About: Leonardo e i suoi libri. La biblioteca del genio universale, a cura di Carlo Vecce. Firenze; Milano: Giunti, 2019. Carlo Vecce, La biblioteca perduta. I libri di Leonardo. Roma: Salerno editrice, 2017. Leonardo di carta in carta. La costruzione del mito tra Ottocento e Novecento, a cura di Silvia Alessandri, Matteo Ceriana, Simona Mammana. Girolamo D'Adda, Leonardo da Vinci e la sua libreria. Note di un bibliofilo. Milano: coi tipi di Giuseppe Bernardoni, 1873. Ristampa anastatica a cura di Antonio Castronuovo, nota di Massimo Gatta, saggi di Carlo Vecce e Gianfranco Dioguardi. Macerata: Biblohaus, 2020. Francesco Fioretti, La biblioteca segreta di Leonardo. [Milano]: Piemme, 2018.
FLORE e e la politica dell'Ateneo di Firenze per l'Accesso Aperto e stata avviata da vari... more FLORE e e la politica dell'Ateneo di Firenze per l'Accesso Aperto e stata avviata da vari anni: quali sono stati i maggiori successi? quali difficolta sono state incontrate finora?
Información, Cultura y Sociedad, 2015
RDA (Resource Description and Access) is going to promote a great change in cataloguing. In fact,... more RDA (Resource Description and Access) is going to promote a great change in cataloguing. In fact, guidelines – rather than rules – are addressed to anyone wishing to describe and make accessible a cultural heritage collection or tout court a collection: librarians, archivists, curators and professionals in any other branch of knowledge. RDA aims to make possible creation of well-structured metadata for any kind of resources, reusable in any context and technological environment. RDA offers a “set of guidelines and instructions to create data for discovery of resources”. Guidelines stress four actions – to identify, to relate (from FRBR/FRAD user tasks and ICP), to represent and to discover – and a noun: Resource. To identify entities of Group 1 and Group 2 of FRBR (Work, Expression, Manifestation, Item, Person, Family, Corporate Body); to relate entities of Group 1 and Group 2 of FRBR, by means of relationships. To enable users to represent and discover entities of Group 1 and Group...
Sin dal primo numero di JLIS.it, abbiamo voluto dedicare molto spazio e rilievo alle tematiche de... more Sin dal primo numero di JLIS.it, abbiamo voluto dedicare molto spazio e rilievo alle tematiche dell’accesso aperto, consapevoli che il modello culturale, politico ed economico che ne e alla base, costituisca un nuovo paradigma della comunicazione scientifica e della valutazione dei prodotti della ricerca, nonche dei processi economici che hanno tradizionalmente regolato i rapporti tra autori ed editori. Percio, la decisione di dedicare un numero monografico alla pubblicazione di documenti che rappresentano le pietre miliari del movimento open access, risponde all’esigenza di raccogliere insieme i manifesti e le raccomandazioni, che la comunita internazionale ha discusso e emanato ‐ a partire dal Budapest Open Access Initiative del 2002 ‐ per sollecitare e promuovere le istituzioni accademiche e universitarie, e i ricercatori che ne fanno parte, ad adottare politiche di tutela, valorizzazione e disseminazione dei risultati della loro attivita scientifica, e a dotarsi delle necessarie...
JLIS.it, 2015
Alla fine di giugno del 2015 la traduzione italiana di RDA, Resource Description and Access, e st... more Alla fine di giugno del 2015 la traduzione italiana di RDA, Resource Description and Access, e stata portata a termine. La traduzione italiana di RDA e il risultato di un lavoro di un gruppo di esperti, provenienti dalle migliori universita italiane sia pubbliche che private, dalle migliori biblioteche e agenzie bibliografiche e dalla Biblioteca Apostolica Vaticana. La traduzione italiana e, inoltre, una traduzione ufficiale per l’Italia e verra pubblicata dall’ICCU all’interno del RDA Toolkit verso la fine del 2015. L’idea di una traduzione italiana e emersa dal desiderio di studiare lo standard RDA nel dettaglio, per meglio comprendere e sottolineare i principi, l’intero sistema, la terminologia e allo stesso tempo per analizzare il testo e i molti esempi. Il completamento della traduzione segna un punto cardine per il futuro del RDA in Italia. Si e giunti in un momento in cui SBN, il piu importante progetto di cooperazione bibliotecaria raggiunto nel nostro paese fino ad oggi, e ...
JLIS.it, 2016
Questo fascicolo di JLIS.it e dedicato a RDA, Resource Description and Access . Alla luce di una ... more Questo fascicolo di JLIS.it e dedicato a RDA, Resource Description and Access . Alla luce di una crescente diffusione internazionale di questo nuovo standard per la catalogazione di contenuti, la redazione di JLIS.it auspica di cogliere lo scenario nel quale RDA si sta sviluppando e le implicazioni della sua realizzazione fino a oggi. Questo fascicolo speciale offre un'ampia panoramica su queste nuove linee guida, a partire dalla loro nascita fino alla loro diffusione nel mondo.
JLIS.it, 2019
The Paris Principles of 1961, resulting from a meeting between the leading librarians of the day,... more The Paris Principles of 1961, resulting from a meeting between the leading librarians of the day, and the Florentine experience with the Bibliografia nazionale italiana (BNI), a site subject to international pressures and at the heart of Italian cataloguing policy, are at the basis of the concept of Principi di catalogazione e regole italiane. Maltese was of the view that the Italian code of 1956 should be completely overhauled, leading to a “consistent system of clearly formulated basic principles”. The quotation of A.D. Osborn “Cataloging is an art, and as an art it is technical. Its basic rules are actually rather few and simple, and, in so far as the rules are kept few and simple, it is a delightful art to practice” (The Library Quarterly, 11 (1941) pp. 394−305) is the key to the reading of the work. Osborn (writing in 1941, twenty years before the Paris Principles), was hoping for rules that did not relate simply to particular cases, and that were unburdened by non-essential qu...
JLIS.it, 2021
Il saggio presenta la biblioteca del Servizio per i beni librari e archivistici della Regione Tos... more Il saggio presenta la biblioteca del Servizio per i beni librari e archivistici della Regione Toscana (SBL) dal 1972 al 1984, anno di fondazione e anno d’uscita dai ruoli di Luigi Crocetti. La ricerca, purtroppo, non ha potuto utilizzare tutte le fonti a causa dell’indisponibilita dell’Archivio della Regione Toscana. Il contributo si muove sul doppio binario della ricerca storica e della memoria personale di alcuni protagonisti. La biblioteca si caratterizza per essere un caso unico in Italia: punto di riferimento per i bibliotecari toscani e italiani per la loro formazione; costituzione di un catalogo informatizzato, unico esempio di progetto informatico nato all’interno dell’amministrazione: partecipato dai bibliotecari, realizzato in tempi brevi e a basso costo.
The open adjective is declined in several ways: open space, open section, open access, open libra... more The open adjective is declined in several ways: open space, open section, open access, open library, open source, open society...; this demonstrates an open, dynamic philosophy, and a positive relationship between individual and society. COAR and Unesco say: “Open access is a global trend, with policies and practices rapidly being adopted around the world. As the world enters a new era of sustainable development, openness and inclusiveness in scientific research will become increasingly critical. While most governments agree on the underlying principles of open access, there is significant diversity in the way countries have approached its implementation. These differences reflect a range of perspectives, values, and priorities of the different regions. Clearly, there is no “one-size-fits-all” solution to implementing open access”. Open access also to scientific research data; science becomes more useful to society: exchange, collaboration, innovation. The public library is the firs...