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Papers by Sergio Rozzi

La construcción del desarrollo territorial en Argentina-El papel de las Agencias de Desarrollo Te... more La construcción del desarrollo territorial en Argentina-El papel de las Agencias de Desarrollo Territorial".

Resumen del artículo de Yon Millán Albistegui: El proceso de descentralización se enmarca en un c... more Resumen del artículo de Yon Millán Albistegui: El proceso de descentralización se enmarca en un contexto de reforma política del estado, por lo que su contenido es básicamente político. La descentralización de la administración se sustenta en una creciente necesidad de gestionar los servicios a nivel municipal.

Particolari costruttivi progetto di recupero ex casa cantoniere Anas ... valico Monte Salviano, C... more Particolari costruttivi progetto di recupero ex casa cantoniere Anas ... valico Monte Salviano, Comune di Avezzano (AQ) cuore della Riserva Naturale Regionale guidata "Monte Salviano" ...

Trekking della Misericordia dal 1- 8 maggio 2016. In occasione dell’evento giubilare della Miseri... more Trekking della Misericordia dal 1- 8 maggio 2016. In occasione dell’evento giubilare della Misericordia, si vuole ripercorrere in senso inverso il tracciato, da Pescasseroli a Roma, alla ricerca della nostra interiorità, nella volontà di testimoniare la nostra fede, la nostra cristianità e solidarietà; un percorso che attraverso i Monti Marsicani e Simbruini porta alla campagna romana, proprio come faceva il popolo dei “marsi” (ma anche equi) e i pellegrini nel passato per raggiungere Roma la capitale della religiosità mondiale, attraverso: un itinerario giubilare per la natura.Un progetto sui sentieri della natura, una via pellegrinaggio medievale oggi itinerario Giubilare del terzo millennio, attraverso i santuari dei pastori, cammino obbligatorio del pellegrino attento ai valori della natura più autentica e intatta.
Un progetto per la valorizzazione delle risorse d’interesse turistico.
Un moderno piano di scoperta e riscatto della Marsica Fucense (a 100 anni del disastroso terremoto), lungo un antico Itinerario denso di cultura, storia, archeologia e straordinari ambienti forestali e montani.
Attraverso l’Appennino Centrale ricco di tesori paesaggistici e naturalistici, dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, percorre la Riserva Naturale Monte Salviano, il Parco Regionale Sirente Velino, percorrendo il Parco Regionale dei Simbruini fino a raggiungere Roma (da Palestrina) , ... sulle orme di San Paolo attraverso la Via dei Pellegrini da San Giovanni.

L’approvazione definitiva di tale importante strumento di pianificazione territoriale, che vale a... more L’approvazione definitiva di tale importante strumento di pianificazione territoriale, che vale anche come Piano di Gestione per la parte del SIC ricadente all'interno della Riserva Naturale “Monte Salviano” è prioritario ed indifferibile nell’ aggiornamento alla Variante al P.R.G., garantendo quindi un percorso di continuità ambientale (natura), di riqualificazione, integrazione e di riordino (urbanistico-socio-ambientale) di aree e/o insediamenti che si sono sviluppati ben oltre le previsioni dello strumento urbanistico vigente, con specifiche norme di attuazione ....
... L’occasione è di affrontare tematiche che se pur apparentemente non presentano stretta attinenza con le finalità di tutela correlate alla stesura del PAN, ne assumono rilevante importanza in tema di pianificazione paesaggistico-territoriale (rete sistema mobilità, rete sistema turistico, rete sentieristica, ecc.) ....

La Spina Verde Marsicana: itinerario ambientale, storico, culturale, religioso e turistico ambien... more La Spina Verde Marsicana: itinerario ambientale, storico, culturale, religioso e turistico ambientale.
Tappa n. 5 da Villavallelonga a Pescasseroli, lunghezza 18 Km, percorsi 93/123 Km da percorrere 111/123 Km ...
Tappa n. 6 da Pescasseroli ad Opi, lunghezza 10 Km, percorsi 105/115 Km ...

La Spina Verde Marsicano: itinerario ambientale, storico, culturale, religioso e turistico sporti... more La Spina Verde Marsicano: itinerario ambientale, storico, culturale, religioso e turistico sportivo.
Tappa n. 3 da Luco dei Marsi - Collelongo - Ortucchio - Lecce nei Marsi . Gioia dei Marsi, lunghezza Km 30, percorsi 40/123 Km, da percorrere 83/123 Km ...
Tappa n. 4 da Gioia dei Marsi - Lecce nei Marsi - Villavallelonga, lunghezza Km 23, percorsi 70/123 Km, da percorrere 53/123 Km ...

La Spina Verde Marsicana (itinerario ambientale, storico, culturale, religioso e turistico sporti... more La Spina Verde Marsicana (itinerario ambientale, storico, culturale, religioso e turistico sportivo).
Prima Tappa: Tagliacozzo/Scurcola Marsicana-Magliano dei Marsi -Alba Fucens/Massa d'Albe -Monte Salviano/Avezzano Km. 25 ... da percorre 123/123 Km ...
Seconda Tappa; Monte Salviano/Avezzano - Luco dei Marsi Km. 25, percorsi 15/123 da percorrere 98/123 Km ...

La Spina Verde Marsicana: itinerario ambientale, storico, culturale, religioso, turistico e sport... more La Spina Verde Marsicana: itinerario ambientale, storico, culturale, religioso, turistico e sportivo.
Cronistoria I MARSI - Glie Equi - Il Lago del Fucino

Progetto di Sistema - Rete per l'escursionismo naturalistico e culturale della Marsica Fucense - ... more Progetto di Sistema - Rete per l'escursionismo naturalistico e culturale della Marsica Fucense - Piano Operativo d'Area

Itinerario ambientale, storico, culturale, religioso e turistico sportivo. “L'intervento assume ... more Itinerario ambientale, storico, culturale, religioso e turistico sportivo. “L'intervento assume il concetto di museo nel suo più ampio significato: Il fine dell'intervento ricade nell'ambito della valorizzazione di risorse d'interesse turistico, promuovendo un'accessibilità ed un avvicinamento ai luoghi d'interesse culturale ed ambientale con percorsi alternativi. Attraverso la viabilità storica, viene pianificato uno sviluppo ecocompatibile basato sulle risorse ambientali e culturali, proponendo, quindi, al visitatore una diversa chiave di lettura del paesaggio. »
(Menzione Speciale Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa 2012-2013).
"Per la qualità delle azioni intraprese in perfetta assonanza con i principi della Convenzione Europea del Paesaggio ...".
"(Encomio Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa 2014-2015).

Strategie e integrazione territoriale: Mobilità e Territorio - Rete Culturale e Multifunzionale -... more Strategie e integrazione territoriale: Mobilità e Territorio - Rete Culturale e Multifunzionale - Rete Ecologica - Agricoltura e Green Economy e Produttività a Km 0 - Recupero Edifici Dismessi ed Aree Abbandonate -Marketing Territoriale

Questo lavoro, che costituisce il primo mattone per istituzionalizzare il rapporto sport e ambien... more Questo lavoro, che costituisce il primo mattone per istituzionalizzare il rapporto sport e ambiente, è stato ideato e
realizzato dai promotori [ERCI team - FSA - MES] del progetto “Ecosport”, grazie al sostegno del Ministero dell'Ambiente e con la collaborazione
tecnica e operativa di numerosi entie persone.
I promotori ringraziano tutte le istituzioni, dal Ministero dellʼAmbiente, della Tutela del Territorio e del Mare,
alla Federparchi, a tutti i partecipanti al Forum Agenda 21 dal CSEN/CONI AQ, al Corpo Forestale dello Stato e gli istituiti
scientifici quale lʼENEA e lʼIMONT.

Processo di A21 scolastica nella Riserva Naturale Regionale guidata "Monte Salviano" (Avezzano - ... more Processo di A21 scolastica nella Riserva Naturale Regionale guidata "Monte Salviano" (Avezzano - AQ - Abruzzo). La sostenibilità nel mondo della scuola, vista anche con gli occhi dei bambini ... Progetto realizzato con il contributo della regione Abruzzo Servizio per lo Sviluppo Sostenibile - anno 2005

Il documento seguente costituisce una prima parte delle analisi contenute nel “Rapporto Ambiental... more Il documento seguente costituisce una prima parte delle analisi contenute nel “Rapporto Ambientale” necessario al fine di concludere l‟iter di approvazione del Piano di Assetto
Naturalistico della Riserva Naturale Regionale guidata del “Monte Salviano”. Tale documento è stato consegnato al‟Amministrazione Comunale di Avezzano che ne recepirà i
contenuti. Alla conclusione delle analisi, raccolte in un documento integrale, il Rapporto Ambientale, una sintesi non tecnica e quanto previsto per il monitoraggio verrà esposto
all‟attenzione del pubblico e delle ACA individuate secondo quanto dettato dalla normativa in materia (D.Lgs. 152/2006 e D.Lgs 4/2008 e ss.mm.ii.).

Realización de un Centro Educativo Deportivo Turístico Ambiental para actividades e iniciativas -... more Realización de un Centro Educativo Deportivo Turístico Ambiental para actividades e iniciativas - vinculadas con la gestión sostenible del territorio y con la tradición local y
que fomentan cohesión y valoración de la cultura Andina en el ámbito del Área de Conservación Regional Bosque Titankayocc de Puyas raimondii Ayacucho

Operazione Titanca: Salviamo la Natura; Creazione del Rifugio Naturalistico del Bosco di Titanka... more Operazione Titanca: Salviamo la Natura;
Creazione del Rifugio Naturalistico del Bosco di Titankayocc (Vischongo - Ayacucho - PERU) promosso dall'ERCI team e dal Parco Nazionale d'Abruzzo ...

LA VIA DEI MARSI Una rete di mobilità tra le Aree protette della Marsica, 2019

Presentazione del progetto “La Via dei Marsi” a Barrea 30/31 agosto e 1 settembre 2019. L’ottica ... more Presentazione del progetto “La Via dei Marsi” a Barrea 30/31 agosto e 1 settembre 2019.
L’ottica di conservazione dei paesaggi con nuove prospettive basate ad un sistema di collegamento dei punti strategici (bellezze architettoniche, archeologiche e paleontologiche, degli ecosistemi, specie, habitat e cosi via); l’implementazione di attività economiche e di sviluppo sostenibili offrendo intense opportunità di turismo culturale, ecologico e sociale, favorendo lo sviluppo di un circuito integrato tra turismo culturale responsabile e di qualità, prodotti locali alimentari e artigianali, incremento delle attività terziarie connesse all'offerta turistica.

In questo contesto si inserisce “La Via dei Marsi” anche come supporto per progetti dimostrativi, di ricerca e monitoraggio relativi alla scala locale, regionale, nazionale e globale: con spazi dedicati alla distensione e all'educazione ambientale. con la promozione della mobilità sostenibile e del camminare lento, per orientare la società contemporanea verso la cultura e la pratica della vita attiva e sensibile, migliorando la qualità dell’ambiente, promuovendo il movimento come basilare terapia per tutti, comprese le categorie deboli.

MARSICA Riserva della Biosfera cuore dell’Appennino Il Programma MaB (Man and the Biosphere) UN... more MARSICA
Riserva della Biosfera cuore dell’Appennino
Il Programma MaB (Man and the Biosphere) UNESCO ha lo scopo di migliorare il rapporto tra uomo e ambiente, promuovendo attraverso la ricerca, la formazione e lo sviluppo sostenibile la relazione equilibrata fra la comunità umana e gli ecosistemi. Nel mondo vi sono 669 aree MaB, in 120 paesi, di cui 14 in Italia e 5 in Perù (al 30 aprile 2016)
Cosa significa far parte della Rete MaB UNESCO
Avviare il percorso di candidatura a “Riserva della Biosfera MaB UNESCO” per il territorio della Marsica significa soprattutto investire nelle motivazioni e nella formazione delle risorse umane, soprattutto dei giovani, per farli rimanere sul territorio e diventare protagonisti di una rinascita sociale ed economica, di un laboratorio di sviluppo sostenibile che, nel segno dell'equilibrio tra uomo e natura, consenta a questo territorio di non subire gli effetti della globalizzazione, ma ne sappia usare le dinamiche per presentarsi al mondo da protagonisti.
Sono infatti le risorse umane la prima delle “infrastrutture” e il primo dei “motori” in grado di mettere in valore le risorse naturali, paesaggistiche, culturali e produttive del territorio. Nell’accezione MaB la denominazione “Riserva” non deve far pensare a luoghi chiusi, immutabili e inaccessibili all’uomo e alle sue attività; il termine va inteso piuttosto nella significato di “patrimonio”, “presidio”, “capitale”.

La “Riserva MaB” è una “cassaforte” di risorse umane e naturali,
da proteggere perché fonte di ricchezza,
capace di garantire lo sviluppo sostenibile
delle comunità residenti sul territorio ed anche di quelle adiacenti.
"The Marsican Road" (nella prestigiosa prospettiva della candidatura UNESCO "MARSICA: futura Riserva della Biosfera dell'Appennino Centrale") .

MARSICA CUORE D’ABRUZZO CENTRO DELLA NATURA D’ITALIA
La Marsica è un territorio ricco di cultura, storia, paesaggio e natura al centro dell’Italia e nel cuore della Regione Abruzzo, al crocevia tra le principali Aree Protette dell’Italia Centrale. A vocazione terziaria, agro-ecologica ed eco-turistica, la Marsica, con capoluogo Avezzano, è ben collegata a Roma Capitale e alla rete viaria attraverso l’Autostrada dei Parchi. Tuttavia la cronica carenza di adeguata visione e programmazione, l’organizzazione non ancora efficiente e la mancanza di promozione a livello nazionale e internazionale, non le consentono ancora di rivestire il ruolo che le compete, né di trarre dalla situazione tutti i benefici possibili in termini di cultura, lavoro, occupazione giovanile, qualità della vita, tempo libero e attrattività turistica.
Una serie di progetti innovativi e interventi pioneristici potrebbe modificare la situazione in modo determinante, facendo della Marsica un esempio pilota di assetto del territorio, conservazione dell’ambiente e del paesaggio, sfruttamento delle risorse naturali, attività produttive e insediamenti urbani, attraverso la divisione in aree a vocazione e destinazione diversa, con una zonazione che assicuri a tutti continuità, evoluzione e coesistenza pacifica.
Il Progetto The Marsican Road nella prestigiosa prospettiva della MARSICA: futura Riserva della Biosfera dell'Appennino Centrale, apre la strada al futuro consolidamento di uno dei più straordinari paesaggi europei, che dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e dal Parco Regionale del Sirente Velino, con baricentro nella Riserva Naturale guidata Monte Salviano presso Avezzano, nel bacino dell’antico Lago Fucino, attraversa la Marsica più genuina, tracciando un corridoio ecologico attraverso i Campi Palentini, fino alla Valle Roveto e ai Monti Ernici e Monti Simbruini.
Un corridoio prezioso per l’Orso marsicano, per il Camoscio d’Abruzzo e la Lince appenninica, in un territorio teatro di eventi storici fin dall’antichità.

Un comprensorio geografico La Marsica, area dell’Abruzzo interno, di circa 200 mila ettari, con 40 comuni e 130 mila abitanti, posta nell' Appennino Centrale, nel crocevia dei Parchi Nazionali ed Aree protette della Regione Verde d’Europa.
Può vantare un ambiente multiforme e di pregio, con una varietà impressionante di paesaggi e un ricchissimo patrimonio non solo naturale, ma anche storico e culturale.

Attraverso il Progetto The Marsican Road con una pianificazione territoriale moderna si è in grado di assolvere alle tre funzioni previste dal programma MAB di candidatura RB:
conservazione di paesaggi (con un sistema di collegamento dei punti strategici: bellezze architettoniche, archeologiche e paleontologiche, degli ecosistemi, specie, habitat …);
implementazione di attività economiche e di sviluppo sostenibili (offrendo intense opportunità di turismo culturale, ecologico e sociale);
supporto per progetti dimostrativi, di ricerca, formazione e monitoraggio, con spazi dedicati alla distensione e all’educazione ambientale.

The Project The Marsican Road - included in the valuable context of the “MARSICA: future Biosphe... more The Project The Marsican Road - included in the valuable context of the “MARSICA: future Biosphere Reserve in the Central Apennines” – aims at promoting and strenghtening one of the most impressive European landscape routes, which tracks an ecological corridor that extends from Abruzzo, Lazio and Molise National Park and Sirente-Velino Regional Park, through the Campi Palentini Prairies, to the Roveto Valley and Ernici-Simbruini Mountains, and that encompasses the genuine Marsica area, including the Mount Salviano Guided Natural Reserve Avezzano and the ancient Fucino Lake Basin. The focal area, a crucial corridor for the Marsican brown bear, the Abruzzo chamois and the Apennine lynx, was the theater of a multitude of historical events since ancient times. At present, Marsica includes 37 municipalities and 130.000 inhabitants and, spanning about 200.000 hectares, plays a key role as a crossroad among the National Parks and Protected Areas of Abruzzo, the Green Region of Europe. The Project The Marsican Road is centered around a strategic spatial strategy and a modern land development planning, in agreement with the three basic functions identified in the MAB programme: landscape conservation (e.g., development of strategic itineraries that encompass architectural, archaeological, ecological, palaeontological, and cultural interest points); economical prosperity and sustainable development (e.g., promotion of cultural, ecological and social tourism, local quality products and artcrafts, handcrafts, services); support for research, monitoring, education and information exchange (e.g., support for outdoor recreation, ecological education, sustainable mobility and slow hiking, in order to orientate our society towards an active, natural and sustainable life).

MANIFESTO PER IL TEMPO LIBERO ALL'APERTO, 2020

Al lettore italiano È ampiamente diffusa la consapevolezza-anche se non sempre questa con-sapevol... more Al lettore italiano È ampiamente diffusa la consapevolezza-anche se non sempre questa con-sapevolezza si traduce in pratica effettiva-dei benefici apportati dall'attività fisica all'aperto. Secondo le direttive dell'Organizzazione Mondiale della Sa-nità, recepite dal nostro Ministero della Salute, un adulto dovrebbe pratica-re attività fisica per almeno 150 minuti settimanali, in maniera moderata e con intervalli di almeno 10 minuti. Un tocca-sana per il corpo e per la men-te. In particolare i ritorni positivi riguardano il controllo di patologie come il diabete, cardiovascolari, muscolo-scheletriche e tumori. Anche la mente ne avverte i benefici; l'attività fi-sica favorisce la produzione di endorfine che migliorano l'umore. Per anni gli sport all'aria aperta non hanno avuto alcuna rappresentanza in Europa. Solo nel 2013 alla conferenza Euro'Meet della Natura e degli sport all'aperto, tenutasi a Liptovsky Mikulas in Slovacchia-città luogo d'attrazio-ne turistica-è nato ENOS (European Network of Outdoors Sports), organiz-zazione no profit. I partecipanti, dopo aver ribadito l'assenza di rappresen-tanza hanno chiesto un'organizzazione rappresentativa. ENOS è diventata, così, una rete di esperti europei, autorità locali, federazioni, università, pro-fessionisti e appassionati di sport all'aria aperta. Gli obiettivi che ENOS si è dati riguardano il rappresentare gli sport all'aria aperta a livello strategico in Europa, promuovere lo sport all'aria aperta in grado di offrire veri e propri benefici ambientali, educativi, sociali ed econo-mici a individui, comunità, regioni e nazioni, supportare l'organizzazione e la gestione degli sport all'aria aperta sia su base nazionale che transnazionale, incoraggiare gli approcci transnazionali al riconoscimento di leader, istrut-tori e coach per sviluppare mobilità e occupazione, assistere le iniziative che promuovono l'accesso e l'uso responsabili e sostenibili del paesaggio, delle aree marine, degli habitat e degli ecosistemi. Per maggiori informazioni su ENOS consultare il sito: https://www.outdoor-sports-network.eu/. Con l'attuale pandemia di COVID-19, e in vista di un'auspicabile ripresa del-la normalità, i dirigenti di ENOS hanno stilato un Manifesto per il tempo libero all'aria aperta (Manifesto for Outdoors) in cui, dopo aver premesso che «non abbiamo intenzione di promuovere alcun messaggio a sostegno di sport all'aria aperta, che contrasti con gli indirizzi e le normative naziona-li», vengono evidenziati «una serie di orientamenti generali, principi e rac-comandazioni» (in tutto sono 12) che riguardano la promozione degli sport all'aperto, i rapporti con la politica, con le comunità locali, con i professionisti dello sport; il tutto a beneficio soprattutto delle persone più vulnerabili (an-ziani e malati). ERCI team Onlus 1 , concordando con l'impostazione generale, ha ritenuto di far opera meritoria traducendo e curando l'edizione italiana del Manifesto. Copia dello stesso è scaricabile dal sito dell'ERCI: www.erciteam.it e dai siti delle consociate di riferimento. 1 È un'associazione di promozione sociale-sportivo-ambientale (Esperienze Ricerche di Cooperazione Inter-nazionale-www.erciteam.it), sorta nel 1992, aderente alla European Network of Outdoor Sports (ENOS) www. outdoor-sports-network.eu/, consociata con la Rete dei Cammini (http://www.retecamminifrancigeni.eu/) con il progetto La Via dei Marsi (La Spina Verde Marsicana: una rete di percorsi per conoscere storia, cultura e paesaggio della Marsica fucense-https://it.wikipedia.org/wiki/Via_dei_Marsi) e referente a livello nazionale del CSEN Ambiente (www.csenprogetti.it). Impe-gnata da anni in progetti e missioni scientifiche di cooperazione anche a livello internazionale, con lo scopo di promuovere iniziative integrate in tema di cooperazione sul tema ambientale, sportivo, sociale e culturale tra l'Italia e i Paesi interessati. In Italia si occupa principalmente della valorizzazione, difesa e tutela del patrimonio naturale, archeologico, paleontologico, geo-logico, urbanistico, storico e artistico Ha sviluppato una specifica conoscenza nelle tematiche dello sviluppo sostenibile, della cer-tificazione degli eventi sportivi, maturata anche con le maratone classiche, con lo studio e l'applicazione delle tematiche ambientali allo sport proponendo il Manuale Sport per l'Ambiente http://www.csenoutdoor.it/rego-lamenti-sportivi/2-non-categorizzato/43-manuale-sport-per-l-ambiente-agenda-21-sport.html.