Marco Turini | University College London (original) (raw)
Marco Turini is an archaeologist and a museum consultant (IdeaMuseo) with an extensive career in communication and interpretation for museums and heritage sites. His academic background is based on Cultural Heritage studies and Public Archaeology (UCL). He is currently collaborating with several institutions in the field of audience development and marketing (especially for Italian Ministry of Cultural Heritage). He is now working as communication and development officer for the complex of Santa Maria Novella in Florence. Teacher in Digital PR and Marketing for the Cultural Sector within the training course "Cultural Manager 2.0" promoted by Tuscany Region. He recently joined HYDEA as a museum specialist within the Vernacular Architecture Pilot Enhancement Project in Palestine, funded by the British Council.
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Papers by Marco Turini
Science and Technology for Cultural Heritage, 2009
L’articolo si propone di contestualizzare dal punto di vista archeologico, antropologico e storic... more L’articolo si propone di contestualizzare dal punto di vista archeologico, antropologico e storico le sepolture di età longobarde rinvenute a Sovana nel corso degli scavi effettuati dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana nel 1983. A tal fine sono stati comparati i dati antropologici fisici emersi dalle analisi effettuate nel laboratorio di archeo-antropologia della Soprintendenza (diretto dalla dott.ssa Elsa Pacciani) con quelli relativi a gruppi longobardi significativi nel resto della penisola e nella letteratura in genere. Il quadro che emerge è estremamente interessante e contribuisce, se pur in un ambito ristretto, a delineare ulteriormente i tratti di una popolazione ancora tutta da scoprire… i Longobardi.
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Il contributo è pubblicato in "Science and Technology for Cultural Heritage 18 (1-2), 2009, pp. 91-108
Archeologia ‘invisibile’ a Firenze. Storia degli scavi e delle scoperte tra San Lorenzo, Santa Maria Novella e Fortezza da Basso, parte della collana Firenze: vita e cultura dall’antichità a oggi a cura delle Edizioni dell’Assemblea, 2020
I recenti scavi della tramvia hanno interessato in maniera alterna quasi tutta Firenze portando a... more I recenti scavi della tramvia hanno interessato in maniera alterna quasi
tutta Firenze portando alla luce le tracce della città sepolte da secoli. Questa straordinaria occasione costituisce il casus belli per far tornare in auge questo passato ‘dimenticato’, e sperimentare nuove forme di comunicazione e applicazioni della public archaeology.
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Il contributo fa parte di ‘Archeologia invisibile’ a Firenze. Storia degli scavi e delle scoperte tra San Lorenzo, Santa Maria Novella e Fortezza da Basso - Firenze: vita e cultura dall'antichità a oggi - Volume II, a cura di Monica Salvini e Sara Faralli, EdA 200, pp. 314, 2020 - Regione Toscana, Consiglio Regionale
The political business in "creating a past" has always been a delicate matter in the recent natio... more The political business in "creating a past" has always been a delicate matter in the recent nation-states which emerged after the collapse of the Soviet Union. For Kazakhstan, a country with little or absent written sources concerning its past, a scarce archaeological evidence supported just by a wide oral tradition, this task is even harder. In this paper I have tried to introduce Kazakhstan from different points of view: historical, political, economical and social. Today, Kazakhstan is a worldwide exporter of natural resources and its economy is mostly based on this sector. Being a country virtually divided by nationalist claims rooting back to a nomadic past, and the efforts of the nations state to be economically competitive in the fast changing international context, make the delineation of the Kazakh Cultural Heritage and identity extremely challenging.
Science and Technology for Cultural Heritage, 2009
L’articolo si propone di contestualizzare dal punto di vista archeologico, antropologico e storic... more L’articolo si propone di contestualizzare dal punto di vista archeologico, antropologico e storico le sepolture di età longobarde rinvenute a Sovana nel corso degli scavi effettuati dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana nel 1983. A tal fine sono stati comparati i dati antropologici fisici emersi dalle analisi effettuate nel laboratorio di archeo-antropologia della Soprintendenza (diretto dalla dott.ssa Elsa Pacciani) con quelli relativi a gruppi longobardi significativi nel resto della penisola e nella letteratura in genere. Il quadro che emerge è estremamente interessante e contribuisce, se pur in un ambito ristretto, a delineare ulteriormente i tratti di una popolazione ancora tutta da scoprire… i Longobardi.
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Il contributo è pubblicato in "Science and Technology for Cultural Heritage 18 (1-2), 2009, pp. 91-108
Archeologia ‘invisibile’ a Firenze. Storia degli scavi e delle scoperte tra San Lorenzo, Santa Maria Novella e Fortezza da Basso, parte della collana Firenze: vita e cultura dall’antichità a oggi a cura delle Edizioni dell’Assemblea, 2020
I recenti scavi della tramvia hanno interessato in maniera alterna quasi tutta Firenze portando a... more I recenti scavi della tramvia hanno interessato in maniera alterna quasi
tutta Firenze portando alla luce le tracce della città sepolte da secoli. Questa straordinaria occasione costituisce il casus belli per far tornare in auge questo passato ‘dimenticato’, e sperimentare nuove forme di comunicazione e applicazioni della public archaeology.
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Il contributo fa parte di ‘Archeologia invisibile’ a Firenze. Storia degli scavi e delle scoperte tra San Lorenzo, Santa Maria Novella e Fortezza da Basso - Firenze: vita e cultura dall'antichità a oggi - Volume II, a cura di Monica Salvini e Sara Faralli, EdA 200, pp. 314, 2020 - Regione Toscana, Consiglio Regionale
The political business in "creating a past" has always been a delicate matter in the recent natio... more The political business in "creating a past" has always been a delicate matter in the recent nation-states which emerged after the collapse of the Soviet Union. For Kazakhstan, a country with little or absent written sources concerning its past, a scarce archaeological evidence supported just by a wide oral tradition, this task is even harder. In this paper I have tried to introduce Kazakhstan from different points of view: historical, political, economical and social. Today, Kazakhstan is a worldwide exporter of natural resources and its economy is mostly based on this sector. Being a country virtually divided by nationalist claims rooting back to a nomadic past, and the efforts of the nations state to be economically competitive in the fast changing international context, make the delineation of the Kazakh Cultural Heritage and identity extremely challenging.