Veronica Bernardi | Università di Bologna (original) (raw)
Books by Veronica Bernardi
Veronica Bernardi, 2022
Il volume analizza le vivaci cronache della Marca Trevigiana, con particolare attenzione al ruolo... more Il volume analizza le vivaci cronache della Marca Trevigiana, con particolare attenzione al ruolo giocato in esse dalla figura di Ezzelino da Romano. In primo piano, le strutture letterarie nella scrittura storica medievale che hanno contribuito alla creazione di una tappa fondamentale per le origini della letteratura italiana. I testi dei cronisti affrontati non solo evidenziano quanto Ezzelino abbia ricoperto una posizione storica di rilievo assoluto, ma anche come una straordinaria stagione storiografica, intrecciata a originali procedure narrative, abbia concorso a delinearlo come feroce e astuto tiranno. L’ultima parte del volume si concentra sul mito di Ezzelino e sulla possibile ricezione delle cronache nella Commedia dantesca e in altri testi successivi, fino a Machiavelli.
Le antologie di testi hanno una nobile e prestigiosa tradizione didattica e culturale: molte ne e... more Le antologie di testi hanno una nobile e prestigiosa tradizione didattica e culturale: molte ne esistono e non si vuole aggiungere un tassello pleonastico al tanto che già è in circolazione.
Negli ultimi anni si fanno sforzi notevoli nei licei e all'università per cercare di portare gli studenti a letture integrali di almeno qualcuno dei classici italiani, nella consapevolezza che alcune opere finiscono con l'essere penalizzate da una lettura solo antologica. Eppure tutti sappiamo che persino nei percorsi universitari (e specie nelle lauree triennali) è arduo indicare in quantità consistenti opere nella loro interezza. Si è ritenuto che potesse essere utile proporre un mo-dello nuovo e snello (un unico volume) di antologia pensato ad hoc per coloro interessati a un lavoro a più valenze sui testi.
Chi ritiene possibile far avvicinare i giovani a una lettura completa delle opere trova qui una sorta di homepage per predisporne la fruizione: questa antologia insomma vuole essere la "porta" che consente agli stu-denti di giungere attrezzati di conoscenze e metodiche adeguate a letture più ampie e distese dei classici italiani, in una sorta di proficua cooperazione tra "testi-guida" dell'antologia e opere nel loro insieme.
Chi invece preferisce lavorare non tanto su opere integrali ma su testi esemplari dei principali classici trova apparati esaustivi e, contiamo, innovativi di approccio non banale ma mirato a una ampia gamma di testi fondativi della nostra letteratura dalle Origini al Novecento.
Conference Proceedings by Veronica Bernardi
Nel Duecento la violenza non era un male, era un mezzo. I protagonisti di questo sanguinario seco... more Nel Duecento la violenza non era un male, era un mezzo. I protagonisti di questo sanguinario secolo, in cui nacque la letteratura italiana, erano figli delle armi e della guerra e, nonostante le continue lotte, fu proprio in questa fase del Medioevo che si ricercarono, dopo l'Unità, le origini della nostra identità nazionale. Tra Federico II e Dante, spicca un nome nel panorama dell'epoca: Ezzelino da Romano. Passato alla storia come efferato signore ed emblema del male, egli compare nelle fonti letterarie come protagonista dei conflitti del nord Italia e il fascino che esercitò sui cronisti che di lui scrissero cambiò il narrare storiografico. Ma quali furono le guerre e gli episodi salienti che gli garantirono una così feroce damnatio memoriae? Fu davvero un tiranno o una certa cronachistica inaugurò un mito poi destinato a perpetuarsi? È davvero necessario chiedersi se combatté le sue battaglie con o contro l'Impero? Il contributo tenterà di rispondere a queste domande attraverso alcune riflessioni fra storia e letteratura, prendendo in esame riferimenti testuali e aspetti iconografici.
Petrarca e l'Umanesimo latino a cura di Veronica Bernardi e Valentina Zimarino, 2023
Atti del convegno AlmaPetrarca V edizione (Bologna 15 marzo 2022) a cura di Veronica Bernardi e V... more Atti del convegno AlmaPetrarca V edizione (Bologna 15 marzo 2022) a cura di Veronica Bernardi e Valentina Zimarino
Il 16 marzo 2021 si è svolto a Bologna l’annuale seminario Alma Petrarca, questa volta intitolato... more Il 16 marzo 2021 si è svolto a Bologna l’annuale seminario Alma Petrarca, questa volta intitolato a Petrarca e Bologna: ritratto del poeta prima di Laura. Parte di un ciclo di incontri di Filologia Moderna, organizzato presso il Dipartimento di Filologia classica e Italianistica, il convegno si è posto come obiettivo di fare luce, una volta di più, sul periodo bolognese del giovane Petrarca, indirizzato dal padre alla carriera giuridica e dunque studente dal 1320, dopo un periodo a Montpellier, presso la prestigiosa Alma Mater Studiorum.
Leggere i classici italiani un'antologia L e antologie di testi hanno una nobile e prestigiosa tr... more Leggere i classici italiani un'antologia L e antologie di testi hanno una nobile e prestigiosa tradizione didattica e culturale: molte ne esistono e non si vuole aggiungere un tassello pleonastico al tanto che già è in circolazione. Negli ultimi anni si fanno sforzi notevoli nei licei e all'università per cercare di portare gli studenti a let-ture integrali di almeno qualcuno dei classici italiani, nella consapevolezza che alcune opere finiscono con l'essere penalizzate da una lettura solo antologica. Eppure tutti sappiamo che persino nei percorsi uni-versitari (e specie nelle lauree triennali) è arduo indi-care in quantità consistenti opere nella loro interezza. Si è ritenuto che potesse essere utile proporre un mo-dello nuovo e snello (un unico volume) di antologia pensato ad hoc per coloro interessati a un lavoro a più valenze sui testi. Chi ritiene possibile far avvicinare i giovani a una lettura completa delle opere trova qui una sorta di ho-mepage per predisporne la fruizione: questa antologia insomma vuole essere la "porta" che consente agli stu-denti di giungere attrezzati di conoscenze e metodiche adeguate a letture più ampie e distese dei classici ita-liani, in una sorta di proficua cooperazione tra "testi-guida" dell'antologia e opere nel loro insieme. Chi invece preferisce lavorare non tanto su opere in-tegrali ma su testi esemplari dei principali classici trova apparati esaustivi e, contiamo, innovativi di ap-proccio non banale ma mirato a una ampia gamma di testi fondativi della nostra letteratura dalle Origini al Novecento. 70 mm
Book Reviews by Veronica Bernardi
Veronica Bernardi, 2018
Veronica Bernardi, 2017
Drafts by Veronica Bernardi
Veronica Bernardi, 2021
Veronica Bernardi, 2017
Papers by Veronica Bernardi
The paper examines the autograph of the poem I fiumi by Giuseppe Ungaretti, in order to explain t... more The paper examines the autograph of the poem I fiumi by Giuseppe Ungaretti, in order to explain the inconsistency between the date on the manuscript and the date on the printed tradition. By reading the documents about the poet's life in 1916 and an analysis of his working method, it was possible to reconstruct his relocations of that summer and provide a hypothesis as to why he changed the poem's date.
Veronica Bernardi, 2018
diretti da alfredo cottignoli, emilio pasquini, vittorio roda, gino ruozzi, william spaggiari e p... more diretti da alfredo cottignoli, emilio pasquini, vittorio roda, gino ruozzi, william spaggiari e paola vecchi galli fondati e già diretti da r. raffaele spongano
Conference Presentations by Veronica Bernardi
Torna, anche nel 2024, l’ormai consueta giornata di studi petrarcheschi che Unibo dedica dal 2016... more Torna, anche nel 2024, l’ormai consueta giornata di studi petrarcheschi che Unibo dedica dal 2016 a uno dei padri della poesia e dell’Umanesimo italiano. L’ottava edizione chiede ai partecipanti di concentrarsi sulle traduzioni di Petrarca nel nuovo secolo (2000-2023): come si legge oggi Petrarca nel mondo? Come risuona la voce petrarchesca, articolata nel doppio binario del volgare e del latino, nelle lingue moderne? Quali sono le principali difficoltà che si incontrano nel vertere e nell’interpretare la sua lingua? Quali soluzioni possono essere considerate oggi più felici tra quelle proposte, sia per le opere in versi che per quelle in prosa? È vero anche nel caso delle traduzioni di Petrarca quello che insegnano i grandi maestri della traduzione, che in questa abilità raffinatissima è necessario che qualcosa vada perso nel testo di partenza per tenere sempre viva e attuale la voce dell’autore tradotto nel testo di arrivo? La traduzione è necessariamente un viaggio attraverso i secoli.
L’edizione del 2024, in programma per il 12 marzo, nella bellissima aula magna della Biblioteca Universitaria di Bologna, vedrà, come di consueto, la partecipazione, al mattino, di studiosi “senior”, mentre il pomeriggio ospiterà gli interventi degli studiosi più giovani.
Presentazione libri Anselmi-Bernardi
Veronica Bernardi, 2022
Il volume analizza le vivaci cronache della Marca Trevigiana, con particolare attenzione al ruolo... more Il volume analizza le vivaci cronache della Marca Trevigiana, con particolare attenzione al ruolo giocato in esse dalla figura di Ezzelino da Romano. In primo piano, le strutture letterarie nella scrittura storica medievale che hanno contribuito alla creazione di una tappa fondamentale per le origini della letteratura italiana. I testi dei cronisti affrontati non solo evidenziano quanto Ezzelino abbia ricoperto una posizione storica di rilievo assoluto, ma anche come una straordinaria stagione storiografica, intrecciata a originali procedure narrative, abbia concorso a delinearlo come feroce e astuto tiranno. L’ultima parte del volume si concentra sul mito di Ezzelino e sulla possibile ricezione delle cronache nella Commedia dantesca e in altri testi successivi, fino a Machiavelli.
Le antologie di testi hanno una nobile e prestigiosa tradizione didattica e culturale: molte ne e... more Le antologie di testi hanno una nobile e prestigiosa tradizione didattica e culturale: molte ne esistono e non si vuole aggiungere un tassello pleonastico al tanto che già è in circolazione.
Negli ultimi anni si fanno sforzi notevoli nei licei e all'università per cercare di portare gli studenti a letture integrali di almeno qualcuno dei classici italiani, nella consapevolezza che alcune opere finiscono con l'essere penalizzate da una lettura solo antologica. Eppure tutti sappiamo che persino nei percorsi universitari (e specie nelle lauree triennali) è arduo indicare in quantità consistenti opere nella loro interezza. Si è ritenuto che potesse essere utile proporre un mo-dello nuovo e snello (un unico volume) di antologia pensato ad hoc per coloro interessati a un lavoro a più valenze sui testi.
Chi ritiene possibile far avvicinare i giovani a una lettura completa delle opere trova qui una sorta di homepage per predisporne la fruizione: questa antologia insomma vuole essere la "porta" che consente agli stu-denti di giungere attrezzati di conoscenze e metodiche adeguate a letture più ampie e distese dei classici italiani, in una sorta di proficua cooperazione tra "testi-guida" dell'antologia e opere nel loro insieme.
Chi invece preferisce lavorare non tanto su opere integrali ma su testi esemplari dei principali classici trova apparati esaustivi e, contiamo, innovativi di approccio non banale ma mirato a una ampia gamma di testi fondativi della nostra letteratura dalle Origini al Novecento.
Nel Duecento la violenza non era un male, era un mezzo. I protagonisti di questo sanguinario seco... more Nel Duecento la violenza non era un male, era un mezzo. I protagonisti di questo sanguinario secolo, in cui nacque la letteratura italiana, erano figli delle armi e della guerra e, nonostante le continue lotte, fu proprio in questa fase del Medioevo che si ricercarono, dopo l'Unità, le origini della nostra identità nazionale. Tra Federico II e Dante, spicca un nome nel panorama dell'epoca: Ezzelino da Romano. Passato alla storia come efferato signore ed emblema del male, egli compare nelle fonti letterarie come protagonista dei conflitti del nord Italia e il fascino che esercitò sui cronisti che di lui scrissero cambiò il narrare storiografico. Ma quali furono le guerre e gli episodi salienti che gli garantirono una così feroce damnatio memoriae? Fu davvero un tiranno o una certa cronachistica inaugurò un mito poi destinato a perpetuarsi? È davvero necessario chiedersi se combatté le sue battaglie con o contro l'Impero? Il contributo tenterà di rispondere a queste domande attraverso alcune riflessioni fra storia e letteratura, prendendo in esame riferimenti testuali e aspetti iconografici.
Petrarca e l'Umanesimo latino a cura di Veronica Bernardi e Valentina Zimarino, 2023
Atti del convegno AlmaPetrarca V edizione (Bologna 15 marzo 2022) a cura di Veronica Bernardi e V... more Atti del convegno AlmaPetrarca V edizione (Bologna 15 marzo 2022) a cura di Veronica Bernardi e Valentina Zimarino
Il 16 marzo 2021 si è svolto a Bologna l’annuale seminario Alma Petrarca, questa volta intitolato... more Il 16 marzo 2021 si è svolto a Bologna l’annuale seminario Alma Petrarca, questa volta intitolato a Petrarca e Bologna: ritratto del poeta prima di Laura. Parte di un ciclo di incontri di Filologia Moderna, organizzato presso il Dipartimento di Filologia classica e Italianistica, il convegno si è posto come obiettivo di fare luce, una volta di più, sul periodo bolognese del giovane Petrarca, indirizzato dal padre alla carriera giuridica e dunque studente dal 1320, dopo un periodo a Montpellier, presso la prestigiosa Alma Mater Studiorum.
Leggere i classici italiani un'antologia L e antologie di testi hanno una nobile e prestigiosa tr... more Leggere i classici italiani un'antologia L e antologie di testi hanno una nobile e prestigiosa tradizione didattica e culturale: molte ne esistono e non si vuole aggiungere un tassello pleonastico al tanto che già è in circolazione. Negli ultimi anni si fanno sforzi notevoli nei licei e all'università per cercare di portare gli studenti a let-ture integrali di almeno qualcuno dei classici italiani, nella consapevolezza che alcune opere finiscono con l'essere penalizzate da una lettura solo antologica. Eppure tutti sappiamo che persino nei percorsi uni-versitari (e specie nelle lauree triennali) è arduo indi-care in quantità consistenti opere nella loro interezza. Si è ritenuto che potesse essere utile proporre un mo-dello nuovo e snello (un unico volume) di antologia pensato ad hoc per coloro interessati a un lavoro a più valenze sui testi. Chi ritiene possibile far avvicinare i giovani a una lettura completa delle opere trova qui una sorta di ho-mepage per predisporne la fruizione: questa antologia insomma vuole essere la "porta" che consente agli stu-denti di giungere attrezzati di conoscenze e metodiche adeguate a letture più ampie e distese dei classici ita-liani, in una sorta di proficua cooperazione tra "testi-guida" dell'antologia e opere nel loro insieme. Chi invece preferisce lavorare non tanto su opere in-tegrali ma su testi esemplari dei principali classici trova apparati esaustivi e, contiamo, innovativi di ap-proccio non banale ma mirato a una ampia gamma di testi fondativi della nostra letteratura dalle Origini al Novecento. 70 mm
The paper examines the autograph of the poem I fiumi by Giuseppe Ungaretti, in order to explain t... more The paper examines the autograph of the poem I fiumi by Giuseppe Ungaretti, in order to explain the inconsistency between the date on the manuscript and the date on the printed tradition. By reading the documents about the poet's life in 1916 and an analysis of his working method, it was possible to reconstruct his relocations of that summer and provide a hypothesis as to why he changed the poem's date.
Veronica Bernardi, 2018
diretti da alfredo cottignoli, emilio pasquini, vittorio roda, gino ruozzi, william spaggiari e p... more diretti da alfredo cottignoli, emilio pasquini, vittorio roda, gino ruozzi, william spaggiari e paola vecchi galli fondati e già diretti da r. raffaele spongano
Torna, anche nel 2024, l’ormai consueta giornata di studi petrarcheschi che Unibo dedica dal 2016... more Torna, anche nel 2024, l’ormai consueta giornata di studi petrarcheschi che Unibo dedica dal 2016 a uno dei padri della poesia e dell’Umanesimo italiano. L’ottava edizione chiede ai partecipanti di concentrarsi sulle traduzioni di Petrarca nel nuovo secolo (2000-2023): come si legge oggi Petrarca nel mondo? Come risuona la voce petrarchesca, articolata nel doppio binario del volgare e del latino, nelle lingue moderne? Quali sono le principali difficoltà che si incontrano nel vertere e nell’interpretare la sua lingua? Quali soluzioni possono essere considerate oggi più felici tra quelle proposte, sia per le opere in versi che per quelle in prosa? È vero anche nel caso delle traduzioni di Petrarca quello che insegnano i grandi maestri della traduzione, che in questa abilità raffinatissima è necessario che qualcosa vada perso nel testo di partenza per tenere sempre viva e attuale la voce dell’autore tradotto nel testo di arrivo? La traduzione è necessariamente un viaggio attraverso i secoli.
L’edizione del 2024, in programma per il 12 marzo, nella bellissima aula magna della Biblioteca Universitaria di Bologna, vedrà, come di consueto, la partecipazione, al mattino, di studiosi “senior”, mentre il pomeriggio ospiterà gli interventi degli studiosi più giovani.
Presentazione libri Anselmi-Bernardi