Giuseppe Guarino | Università di Bologna (original) (raw)
Drafts by Giuseppe Guarino
Per partecipare in presenza scansiona il qrcode e iscriviti Ricorda che é obbligatorio indossare ... more Per partecipare in presenza scansiona il qrcode e iscriviti Ricorda che é obbligatorio indossare la mascherina ed essere in possesso del Green Pass.
PyArchinit is a project was born for archaeologist. Writing in python language for the Qgis open ... more PyArchinit is a project was born for archaeologist. Writing in python language for the Qgis open source software.
For more informations see the site: https://sites.google.com/site/pyarchinit/
Conference Presentations by Giuseppe Guarino
Programma 16 DICEMBRE INTRODUZIONE (9:30 - 10:00) Introduzione – Valentino Nizzo (Direttore ... more Programma
16 DICEMBRE
INTRODUZIONE (9:30 - 10:00)
Introduzione – Valentino Nizzo (Direttore del Museo Nazionale Etrusco)
Saluti istituzionali – Roberto Montagnetti (Presidente dell’Associazione Una Quantum inc.)
MUSEI
10:00:10:30 Una_Quantum, QGIS e Pyatchinit, communities a supporto della ricerca archeologica: il caso di Poggio Gramignano (Lugnano in Teverina - Italy); un esempio di come l'open source stia contribuendo allo sviluppo di uno scavo archeologico - Roberto Montagnetti
10:30-11:00 Coffee Break
11:00-11:20 Il Museo secondo Una_Quantum. Innovazione tecnologica e archivi digitali - Mariflora Caruso, Eloisa Casadei, Antonio Manna, Enrico Sartini
11:20-11:40 Virtual Tour 360°: ETRU – Martina Frau, Valerio de Luca
11:40-12:00 Dalle persone al dato le potenzialità della profilazione dei pubblici nell’esperienza di “People First”. - Silvia Rossi (ricercatrice indipendente)
12:00-12:20 OsPaC: valorizzazione e sostenibilità dei Beni Culturali nel territorio laziale - Saverio G. Malatesta, Laura Leopardi.
12:20-13:00 Q&A
13:00-14:30 Pranzo
TERRITORIO e TURISMO
14:30-14:50 Droni commerciali con sensori termici e multispettrali per il telerilevamento archeologico a bassa quota – Gabriele Ciccone
14:50-15:10 Il “progetto Amiternum”, l’archeologia come motore di progresso sociale - Prof. Alfonso Forgione
15:10-15:30 Archeowine - innovazione culturale e digitali nel turismo enogastronomico – Marco De Cave, Francesco Zaralli
15:30-16:00 Coffee Break
16:00-16:20 MapForFuture – Giuseppe Maria Battisti
16:20-16:40 Percorso tattile dell'Appia Antica - Aurora Palermo, Alessandro Spadaro
16:40-17:00 Q&A
17 DICEMBRE
SITI ARCHEOLOGICI
10:00-10:20 Google Earth Engine: a Review on a Powerful Tool for Risk Assessment of Heritage Places – Yasmaan Nabati Mazloumi
10:20-10:40 Machine learning applications for satellite imagery analyses in Archaeological research and Cultural Heritage preservation - Alessia Brucato
10:40-11:00 Ebla_GIS, un esempio di reverse archaeology, la ricostruzione della logica di scavo come base del sistema informativo geografico del sito di Tell Mardikh – Paolo Rosati, Agnese Vacca
11:00-11:30 Coffee Break
11:30-11:50 Per una rivalutazione del sito preistorico del tardo Eneolitico del Monte della Stella nel Cilento: studio delle fonti documentarie e bibliografiche, survey e tecnologie avanzate.Antonio Capano e Pasquale Ferdinando Giuliani Mazzeo
11:50-12:20 Archeologia dei paesaggi: dalla ricerca sul campo alla gestione dei dati con strumenti FOSS durante il lock-down. Il caso di Agrigento – Giuseppe Guarino, Eleonora Iacopini
12:20-12:40 Q&A
12:40-14:30 Pranzo
SISTEMI INFORMATICI PER SCAVO, I SURVEY E L’ARCHITETTURA
14:30-14:50 Pyarchinit 3: aggiornamenti e nuove funzioni – Enzo Cocca
14:50-15:10 What a wonderful WebODM! – Luca Mandolesi
15:10-15:30 Extended Matrix – Emanuel Demetrescu
15:50-16:10 Q&A
16:00-16:30 Coffee Break
16:30-17:00 Fuoriporta: How to enjoy open data about cultural heritage using a mobile app - Fuoriporta: Fruizione dei dati aperti sul patrimonio culturale attraverso un'app - Danilo Bernardini, Lorenzo Vitali
17:30 Tavola Rotonda introduce il Prof. Julian Bogdani partecipa il Direttore del Museo Nazionale Etrusco Dott. Valentino Nizzo
Il convegno è stato realizzato grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura.
Si ringrazia la Direzione e il personale del Museo ETRU per aver ospitato gentilmente questo evento culturale
Foss4G IT , 2019
Some examples of how the new android application is facilitating the work of the archaeologist on... more Some examples of how the new android application is facilitating the work of the archaeologist on the field
Talks by Giuseppe Guarino
Una Quantum 2022. Tecnologie Open Source per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo, 2022
L'attenzione rivolta ai metodi, allo sviluppo e alle pratiche di gestione del patrimonio è caratt... more L'attenzione rivolta ai metodi, allo sviluppo e alle pratiche di gestione del patrimonio è caratteristica propria dell’APS Una Quantum inc. che ha contribuito allo sviluppo di due Plugin di QGIS, Pyarchinit, e dal 2021 promulga la diffusione di Extended Matrix, software FOSS del CNR-ISCP per la documentazione e la ricostruzione 3D del patrimonio archeologico.
Il convegno si è svolto il 15 e 16 dicembre 2022 presso la Sala della Fortuna del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma, ed è stato articolato in tre sessioni principali che rappresentano le aree tematiche pertinenti al patrimonio storico, artistico e culturale: Musei e Parchi Archeologici, Territorio e Telerilevamento, Archeologia Digitale. Infine, una sessione è stata dedicata alla presentazione di poster sulle stesse tematiche.
In aggiunta all’introduzione dei curatori, il convegno ha ospitato relatori che riflettono le realtà professionale di diversi ambiti: ricercatori, progettisti, aziende di settore, libera professione.
Il convegno è stato realizzato grazie al contributo concesso dalla Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali del Ministero della Cultura.
Presentazione dell'indagine georadar e laser scanner per una nuova storia architettonica del cast... more Presentazione dell'indagine georadar e laser scanner per una nuova storia architettonica del castello di Bianello (Quattro Castella, RE)
Books by Giuseppe Guarino
Atti del Convegno "Una Quantum 2021. Nuove Tecnologie open source per la gestione dei beni, delle attività culturali e del turismo 16-17 Dicembre 2021, Sala della Fortuna, Museo Nazionale Etrusco Villa Giulia, Roma", 2021
Lo studio riguardante il territorio di Agrigento è stato durante il lockdown occasione per lo svi... more Lo studio riguardante il territorio di Agrigento è stato durante il lockdown occasione per lo sviluppo di una piattaforma geografica per la condivisione e l’analisi dei dati da parte degli studenti della Scuola di Specializzazione dell’Università di Bologna. La chiusura di tutte le attività a causa del Covid-19, non ha permesso di affrontare le ricerche sistematiche sul campo, finora limitate soltanto a dei sopralluoghi effettuati gli anni precedenti su alcuni siti noti da bibliografia. La scelta è stata quindi orientata alla creazione di una piattaforma GIS/WebGIS con i software FLOS - free libre open-source - come QGIS, PostgreSQL/PostGIS e Geoserver, permettendo l’analisi autoptica dei dati da telerilevamento su macro-scala (immagini satellitari e fotografie aree storiche), e offrendo la possibilità di procedere all’identificazione e alla classificazione delle tracce e delle anomalie che verosimilmente potrebbero corrispondere a particolari forme del paesaggio antropico e naturale.
Agrigento 1. Quartiere ellenistico-romano: Insula III. Relazione degli scavi e delle ricerche 2016-2018, 2019
Relazione degli scavi e delle ricerche effettuate tra il 2016 e il 2018 sulla III Insula del Quar... more Relazione degli scavi e delle ricerche effettuate tra il 2016 e il 2018 sulla III Insula del Quartiere Ellenistico Romano di Agrigento.
Papers by Giuseppe Guarino
Nuove Tecnologie open source per la gestione dei beni, delle attività culturali e del turismo, 2022
Lo studio riguardante il territorio di Agrigento è stato durante il lockdown occasione per lo svi... more Lo studio riguardante il territorio di Agrigento è stato durante il lockdown occasione per lo sviluppo di una piattaforma geografica per la condivisione e l’analisi dei dati da parte degli studenti della Scuola di Specializzazione dell’Università di Bologna. La chiusura di tutte le attività a causa del Covid-19, non ha permesso di affrontare le ricerche sistematiche sul campo, finora limitate soltanto a dei sopralluoghi effettuati gli anni precedenti su alcuni siti noti da bibliografia. La scelta è stata quindi orientata alla creazione di una piattaforma GIS/WebGIS con i software FLOS - free libre open-source - come QGIS, PostgreSQL/PostGIS e Geoserver, permettendo l’analisi autoptica dei dati da telerilevamento su macro-scala (immagini satellitari e fotografie aree storiche), e offrendo la possibilità di procedere all’identificazione e alla classificazione delle tracce e delle anomalie che verosimilmente potrebbero corrispondere a particolari forme del paesaggio antropico e naturale.
Landscape 3: una sintesi di elementi diacronici Uomo e ambiente nel mondo antico: un equilibrio possibile?, 2023
The paper introduces hypotheses concerning the road system of the Agrigento hinterland, focusing ... more The paper introduces hypotheses concerning the road system of the Agrigento hinterland, focusing especially on service routes for the transit of people, resources, and commercial products. Employing an integrated methodology that combines direct observation of cartographic sources and with the application of GIS algorithms for Least Cost Path (LCPs) determination, the analysis of the landscape is conducted across multiple scales of representation, fostering the emergence of both scientific and methodological questions.
Proceedings 2024, 96(1), 1, 2024
This paper focuses on a preliminary space-based detection protocol to identify proxy indicators u... more This paper focuses on a preliminary space-based detection protocol to identify proxy indicators useful to assess a specific threat to the archaeological heritage: quarry development. This research used diverse open-access satellite repositories offered by space programs such as Copernicus and, as case studies, analyzed two inland highland sites in Sicily (Italy). All images were processed with filters, algorithms, and routines in free Open-Source software such as QGIS 3.34.0 and cloud computing platforms like Google Earth Engine. The results of the classification were validated with statistical accuracy techniques.
Proceedings of the 12th International Congress on the Archaeology of the Ancient Near East, 2023
In 2019, a Turco-Italian team under the direction ofNicolò Marchetti ofthe University of Bologna,... more In 2019, a Turco-Italian team under the direction ofNicolò Marchetti ofthe University of Bologna, decided to carry out a non-invasive mapping ofburied archaeological deposits at Karkemish (Gaziantep, Turkey). The geophysical survey campaign was carried out in June by the Laboratory of Geophysical and Topography of the University of Bologna using a gradiometrical magnetometer, with the aim of better understanding the landscape and its urban development, and to integrate both the data gathered from the latest seasons as well as Woolley's on the Outer Town and in the areas ofthe Yunus Kilns. The survey provided substantial evidence that could be interpreted as structures (public buildings, houses, graves) which allows us to redraw the urban layout of the ancient Outer Town of Karkemish and verify relevant information that emerged in the excavations of Area F. In addition, this new data could potentially confirm the hypothesis about the Neo-Assyrian city wall (Bonomo and Zaina 2016). The results obtained from the geophysical survey for the external city wall find support in the Syrian side from one ofthe major features visible in the 1960s Corona imagery (Wilkinson and Ricci 2016) and other satellite imagery. Finally, a small grid conducted in the Kilns area presents high magnetic values that could be referred to furnaces or production waste and which could further confirm the location of the area excavated by C. L. Woolley in 1913, characterized by circular kilns and furnaces built on pebble foundations (Campeggi 2020; Woolley 1934).
Archeomatica XIII issue 3 special supplement - september 2021 - ArcheoFOSS 2021 Conference. GIS, 3D, Open Data. Pre Acts., 2021
Environmental Sciences Proceedings, 2021
The aim of this paper is to highlight the main benefits of using the Qfield app in archaeological... more The aim of this paper is to highlight the main benefits of using the Qfield app in archaeological jobs. In particular this article provides examples to use Qfield in open area excavation, Archaeological survey and impact assessment (HIA) projects.
New from the Lands of the Hittites, Scientific Journal for Anatolian Research, vol. 3-4, 2019
The Turco-Italian archaeological expedition at Karkemish advocates for a multidisciplinary approa... more The Turco-Italian archaeological expedition at Karkemish advocates for a multidisciplinary approach as it has the potential to improve the skills and techniques used by the archaeologists, which in turn improves the field of archaeology itself.
MDPI, 2021
The aim of this paper is to highlight the main benefits of using the Qfield app in archaeological... more The aim of this paper is to highlight the main benefits of using the Qfield app in archaeological jobs. In particular this article provides examples to use Qfield in open area excavation, Archaeological survey and impact assessment (HIA) projects.
Magnetometry in the Outer Town of Karkemish: New Discoveries, 2021
The ancient city of Karkemish occupies 90 hectares, 55 of which are in Turkey, and 35 pertaining ... more The ancient city of Karkemish occupies 90 hectares, 55 of which are in Turkey, and 35 pertaining to the Outer Town, in Syria. The part of the Outer Town remaining in Turkey was investigated since 2011 (by the Turco-Italian Archaeological Expedition) with excavations (Areas E and F) and surveys. In the 2019 season we investigated the Outer Town with a geomagnetic methodology with the aim of better understanding the landscape and its urban development and widen the data gathered from the previous seasons (integrated with Woolley’s data). Using a gradiometrical magnetometer, we were able to uncover anomalies that could be interpreted as structures (buildings and graves) with which to redraw the ancient urban layout of the Outer Town of Karkemish. Moreover, we discovered a part of the outer fortification system, known in the Syrian sector from previous research and CORONA satellite imagery.
GROMA 4, 2020
The project, developed in collaboration between the Department of History and Culture- DISCI of t... more The project, developed in collaboration between the Department of History and Culture- DISCI of the University of Bologna, the Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche and the Comune di Ascoli Piceno, took place in 2019 during the restoration of the area of San Pietro in Castello. The non-invasive survey was carried out using methodologies related to rescue archaeology and
urban archaeology for the purpose of reconstructing the historical and
archaeological development of this urban area. The considerations described in this paper are preliminary since the study is still in progress.
Atti del Workshop in geofisica, Rovereto (Trento), 6-7 dicembre 2018 - Atti del Workshop in geofisica. Geologia e Geofisica applicate ai Beni Culturali., 2018
Since 2016 the Department of Culture and Civilization History at the University of Bologna has be... more Since 2016 the Department of Culture and Civilization History at the University of Bologna has been conducting a study under the direction of Giuseppe Lepore and Enrico Giorgi, on the 3rd insula of the Roman Hellenistic Quarter of Agrigento. The tradition of studies starts from the latter part of 1800, but many questions remain. One of these concerns the original phases of the urban planning ascribed to the pre-roman age (VI-V century BC) of which there are currently few traces. We have tried to give attention to the preventive archaeology through a methodological and innovative approach with surveying techniques and non-invasive investigation of the subsoil (coordinated by Federica Boschi). The investigation carried out with the GPR method – where possible – involved all the houses of the insula III and the stenopòs III for a total surface area of around 5600 square meters. With the geomagnetic method in gradiometric configuration was carried out an investigation in an open country spaces never explored before again. Both methods proved to be quite effective, although some limitations were found during the acquisition phase due to disturbances caused by logistic impediments (tight spaces inside the already excavated houses; metal bounding fences and trees in pasture spaces) and the
physical characteristics of the site. These factors have partially affected the interpretation of the data, making it more problematic. Despite the difficulties the results obtained have given us important data that will contribute to the wider debate on the evolution of the housing area.
Per partecipare in presenza scansiona il qrcode e iscriviti Ricorda che é obbligatorio indossare ... more Per partecipare in presenza scansiona il qrcode e iscriviti Ricorda che é obbligatorio indossare la mascherina ed essere in possesso del Green Pass.
PyArchinit is a project was born for archaeologist. Writing in python language for the Qgis open ... more PyArchinit is a project was born for archaeologist. Writing in python language for the Qgis open source software.
For more informations see the site: https://sites.google.com/site/pyarchinit/
Programma 16 DICEMBRE INTRODUZIONE (9:30 - 10:00) Introduzione – Valentino Nizzo (Direttore ... more Programma
16 DICEMBRE
INTRODUZIONE (9:30 - 10:00)
Introduzione – Valentino Nizzo (Direttore del Museo Nazionale Etrusco)
Saluti istituzionali – Roberto Montagnetti (Presidente dell’Associazione Una Quantum inc.)
MUSEI
10:00:10:30 Una_Quantum, QGIS e Pyatchinit, communities a supporto della ricerca archeologica: il caso di Poggio Gramignano (Lugnano in Teverina - Italy); un esempio di come l'open source stia contribuendo allo sviluppo di uno scavo archeologico - Roberto Montagnetti
10:30-11:00 Coffee Break
11:00-11:20 Il Museo secondo Una_Quantum. Innovazione tecnologica e archivi digitali - Mariflora Caruso, Eloisa Casadei, Antonio Manna, Enrico Sartini
11:20-11:40 Virtual Tour 360°: ETRU – Martina Frau, Valerio de Luca
11:40-12:00 Dalle persone al dato le potenzialità della profilazione dei pubblici nell’esperienza di “People First”. - Silvia Rossi (ricercatrice indipendente)
12:00-12:20 OsPaC: valorizzazione e sostenibilità dei Beni Culturali nel territorio laziale - Saverio G. Malatesta, Laura Leopardi.
12:20-13:00 Q&A
13:00-14:30 Pranzo
TERRITORIO e TURISMO
14:30-14:50 Droni commerciali con sensori termici e multispettrali per il telerilevamento archeologico a bassa quota – Gabriele Ciccone
14:50-15:10 Il “progetto Amiternum”, l’archeologia come motore di progresso sociale - Prof. Alfonso Forgione
15:10-15:30 Archeowine - innovazione culturale e digitali nel turismo enogastronomico – Marco De Cave, Francesco Zaralli
15:30-16:00 Coffee Break
16:00-16:20 MapForFuture – Giuseppe Maria Battisti
16:20-16:40 Percorso tattile dell'Appia Antica - Aurora Palermo, Alessandro Spadaro
16:40-17:00 Q&A
17 DICEMBRE
SITI ARCHEOLOGICI
10:00-10:20 Google Earth Engine: a Review on a Powerful Tool for Risk Assessment of Heritage Places – Yasmaan Nabati Mazloumi
10:20-10:40 Machine learning applications for satellite imagery analyses in Archaeological research and Cultural Heritage preservation - Alessia Brucato
10:40-11:00 Ebla_GIS, un esempio di reverse archaeology, la ricostruzione della logica di scavo come base del sistema informativo geografico del sito di Tell Mardikh – Paolo Rosati, Agnese Vacca
11:00-11:30 Coffee Break
11:30-11:50 Per una rivalutazione del sito preistorico del tardo Eneolitico del Monte della Stella nel Cilento: studio delle fonti documentarie e bibliografiche, survey e tecnologie avanzate.Antonio Capano e Pasquale Ferdinando Giuliani Mazzeo
11:50-12:20 Archeologia dei paesaggi: dalla ricerca sul campo alla gestione dei dati con strumenti FOSS durante il lock-down. Il caso di Agrigento – Giuseppe Guarino, Eleonora Iacopini
12:20-12:40 Q&A
12:40-14:30 Pranzo
SISTEMI INFORMATICI PER SCAVO, I SURVEY E L’ARCHITETTURA
14:30-14:50 Pyarchinit 3: aggiornamenti e nuove funzioni – Enzo Cocca
14:50-15:10 What a wonderful WebODM! – Luca Mandolesi
15:10-15:30 Extended Matrix – Emanuel Demetrescu
15:50-16:10 Q&A
16:00-16:30 Coffee Break
16:30-17:00 Fuoriporta: How to enjoy open data about cultural heritage using a mobile app - Fuoriporta: Fruizione dei dati aperti sul patrimonio culturale attraverso un'app - Danilo Bernardini, Lorenzo Vitali
17:30 Tavola Rotonda introduce il Prof. Julian Bogdani partecipa il Direttore del Museo Nazionale Etrusco Dott. Valentino Nizzo
Il convegno è stato realizzato grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura.
Si ringrazia la Direzione e il personale del Museo ETRU per aver ospitato gentilmente questo evento culturale
Foss4G IT , 2019
Some examples of how the new android application is facilitating the work of the archaeologist on... more Some examples of how the new android application is facilitating the work of the archaeologist on the field
Una Quantum 2022. Tecnologie Open Source per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo, 2022
L'attenzione rivolta ai metodi, allo sviluppo e alle pratiche di gestione del patrimonio è caratt... more L'attenzione rivolta ai metodi, allo sviluppo e alle pratiche di gestione del patrimonio è caratteristica propria dell’APS Una Quantum inc. che ha contribuito allo sviluppo di due Plugin di QGIS, Pyarchinit, e dal 2021 promulga la diffusione di Extended Matrix, software FOSS del CNR-ISCP per la documentazione e la ricostruzione 3D del patrimonio archeologico.
Il convegno si è svolto il 15 e 16 dicembre 2022 presso la Sala della Fortuna del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma, ed è stato articolato in tre sessioni principali che rappresentano le aree tematiche pertinenti al patrimonio storico, artistico e culturale: Musei e Parchi Archeologici, Territorio e Telerilevamento, Archeologia Digitale. Infine, una sessione è stata dedicata alla presentazione di poster sulle stesse tematiche.
In aggiunta all’introduzione dei curatori, il convegno ha ospitato relatori che riflettono le realtà professionale di diversi ambiti: ricercatori, progettisti, aziende di settore, libera professione.
Il convegno è stato realizzato grazie al contributo concesso dalla Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali del Ministero della Cultura.
Presentazione dell'indagine georadar e laser scanner per una nuova storia architettonica del cast... more Presentazione dell'indagine georadar e laser scanner per una nuova storia architettonica del castello di Bianello (Quattro Castella, RE)
Atti del Convegno "Una Quantum 2021. Nuove Tecnologie open source per la gestione dei beni, delle attività culturali e del turismo 16-17 Dicembre 2021, Sala della Fortuna, Museo Nazionale Etrusco Villa Giulia, Roma", 2021
Lo studio riguardante il territorio di Agrigento è stato durante il lockdown occasione per lo svi... more Lo studio riguardante il territorio di Agrigento è stato durante il lockdown occasione per lo sviluppo di una piattaforma geografica per la condivisione e l’analisi dei dati da parte degli studenti della Scuola di Specializzazione dell’Università di Bologna. La chiusura di tutte le attività a causa del Covid-19, non ha permesso di affrontare le ricerche sistematiche sul campo, finora limitate soltanto a dei sopralluoghi effettuati gli anni precedenti su alcuni siti noti da bibliografia. La scelta è stata quindi orientata alla creazione di una piattaforma GIS/WebGIS con i software FLOS - free libre open-source - come QGIS, PostgreSQL/PostGIS e Geoserver, permettendo l’analisi autoptica dei dati da telerilevamento su macro-scala (immagini satellitari e fotografie aree storiche), e offrendo la possibilità di procedere all’identificazione e alla classificazione delle tracce e delle anomalie che verosimilmente potrebbero corrispondere a particolari forme del paesaggio antropico e naturale.
Agrigento 1. Quartiere ellenistico-romano: Insula III. Relazione degli scavi e delle ricerche 2016-2018, 2019
Relazione degli scavi e delle ricerche effettuate tra il 2016 e il 2018 sulla III Insula del Quar... more Relazione degli scavi e delle ricerche effettuate tra il 2016 e il 2018 sulla III Insula del Quartiere Ellenistico Romano di Agrigento.
Nuove Tecnologie open source per la gestione dei beni, delle attività culturali e del turismo, 2022
Lo studio riguardante il territorio di Agrigento è stato durante il lockdown occasione per lo svi... more Lo studio riguardante il territorio di Agrigento è stato durante il lockdown occasione per lo sviluppo di una piattaforma geografica per la condivisione e l’analisi dei dati da parte degli studenti della Scuola di Specializzazione dell’Università di Bologna. La chiusura di tutte le attività a causa del Covid-19, non ha permesso di affrontare le ricerche sistematiche sul campo, finora limitate soltanto a dei sopralluoghi effettuati gli anni precedenti su alcuni siti noti da bibliografia. La scelta è stata quindi orientata alla creazione di una piattaforma GIS/WebGIS con i software FLOS - free libre open-source - come QGIS, PostgreSQL/PostGIS e Geoserver, permettendo l’analisi autoptica dei dati da telerilevamento su macro-scala (immagini satellitari e fotografie aree storiche), e offrendo la possibilità di procedere all’identificazione e alla classificazione delle tracce e delle anomalie che verosimilmente potrebbero corrispondere a particolari forme del paesaggio antropico e naturale.
Landscape 3: una sintesi di elementi diacronici Uomo e ambiente nel mondo antico: un equilibrio possibile?, 2023
The paper introduces hypotheses concerning the road system of the Agrigento hinterland, focusing ... more The paper introduces hypotheses concerning the road system of the Agrigento hinterland, focusing especially on service routes for the transit of people, resources, and commercial products. Employing an integrated methodology that combines direct observation of cartographic sources and with the application of GIS algorithms for Least Cost Path (LCPs) determination, the analysis of the landscape is conducted across multiple scales of representation, fostering the emergence of both scientific and methodological questions.
Proceedings 2024, 96(1), 1, 2024
This paper focuses on a preliminary space-based detection protocol to identify proxy indicators u... more This paper focuses on a preliminary space-based detection protocol to identify proxy indicators useful to assess a specific threat to the archaeological heritage: quarry development. This research used diverse open-access satellite repositories offered by space programs such as Copernicus and, as case studies, analyzed two inland highland sites in Sicily (Italy). All images were processed with filters, algorithms, and routines in free Open-Source software such as QGIS 3.34.0 and cloud computing platforms like Google Earth Engine. The results of the classification were validated with statistical accuracy techniques.
Proceedings of the 12th International Congress on the Archaeology of the Ancient Near East, 2023
In 2019, a Turco-Italian team under the direction ofNicolò Marchetti ofthe University of Bologna,... more In 2019, a Turco-Italian team under the direction ofNicolò Marchetti ofthe University of Bologna, decided to carry out a non-invasive mapping ofburied archaeological deposits at Karkemish (Gaziantep, Turkey). The geophysical survey campaign was carried out in June by the Laboratory of Geophysical and Topography of the University of Bologna using a gradiometrical magnetometer, with the aim of better understanding the landscape and its urban development, and to integrate both the data gathered from the latest seasons as well as Woolley's on the Outer Town and in the areas ofthe Yunus Kilns. The survey provided substantial evidence that could be interpreted as structures (public buildings, houses, graves) which allows us to redraw the urban layout of the ancient Outer Town of Karkemish and verify relevant information that emerged in the excavations of Area F. In addition, this new data could potentially confirm the hypothesis about the Neo-Assyrian city wall (Bonomo and Zaina 2016). The results obtained from the geophysical survey for the external city wall find support in the Syrian side from one ofthe major features visible in the 1960s Corona imagery (Wilkinson and Ricci 2016) and other satellite imagery. Finally, a small grid conducted in the Kilns area presents high magnetic values that could be referred to furnaces or production waste and which could further confirm the location of the area excavated by C. L. Woolley in 1913, characterized by circular kilns and furnaces built on pebble foundations (Campeggi 2020; Woolley 1934).
Archeomatica XIII issue 3 special supplement - september 2021 - ArcheoFOSS 2021 Conference. GIS, 3D, Open Data. Pre Acts., 2021
Environmental Sciences Proceedings, 2021
The aim of this paper is to highlight the main benefits of using the Qfield app in archaeological... more The aim of this paper is to highlight the main benefits of using the Qfield app in archaeological jobs. In particular this article provides examples to use Qfield in open area excavation, Archaeological survey and impact assessment (HIA) projects.
New from the Lands of the Hittites, Scientific Journal for Anatolian Research, vol. 3-4, 2019
The Turco-Italian archaeological expedition at Karkemish advocates for a multidisciplinary approa... more The Turco-Italian archaeological expedition at Karkemish advocates for a multidisciplinary approach as it has the potential to improve the skills and techniques used by the archaeologists, which in turn improves the field of archaeology itself.
MDPI, 2021
The aim of this paper is to highlight the main benefits of using the Qfield app in archaeological... more The aim of this paper is to highlight the main benefits of using the Qfield app in archaeological jobs. In particular this article provides examples to use Qfield in open area excavation, Archaeological survey and impact assessment (HIA) projects.
Magnetometry in the Outer Town of Karkemish: New Discoveries, 2021
The ancient city of Karkemish occupies 90 hectares, 55 of which are in Turkey, and 35 pertaining ... more The ancient city of Karkemish occupies 90 hectares, 55 of which are in Turkey, and 35 pertaining to the Outer Town, in Syria. The part of the Outer Town remaining in Turkey was investigated since 2011 (by the Turco-Italian Archaeological Expedition) with excavations (Areas E and F) and surveys. In the 2019 season we investigated the Outer Town with a geomagnetic methodology with the aim of better understanding the landscape and its urban development and widen the data gathered from the previous seasons (integrated with Woolley’s data). Using a gradiometrical magnetometer, we were able to uncover anomalies that could be interpreted as structures (buildings and graves) with which to redraw the ancient urban layout of the Outer Town of Karkemish. Moreover, we discovered a part of the outer fortification system, known in the Syrian sector from previous research and CORONA satellite imagery.
GROMA 4, 2020
The project, developed in collaboration between the Department of History and Culture- DISCI of t... more The project, developed in collaboration between the Department of History and Culture- DISCI of the University of Bologna, the Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche and the Comune di Ascoli Piceno, took place in 2019 during the restoration of the area of San Pietro in Castello. The non-invasive survey was carried out using methodologies related to rescue archaeology and
urban archaeology for the purpose of reconstructing the historical and
archaeological development of this urban area. The considerations described in this paper are preliminary since the study is still in progress.
Atti del Workshop in geofisica, Rovereto (Trento), 6-7 dicembre 2018 - Atti del Workshop in geofisica. Geologia e Geofisica applicate ai Beni Culturali., 2018
Since 2016 the Department of Culture and Civilization History at the University of Bologna has be... more Since 2016 the Department of Culture and Civilization History at the University of Bologna has been conducting a study under the direction of Giuseppe Lepore and Enrico Giorgi, on the 3rd insula of the Roman Hellenistic Quarter of Agrigento. The tradition of studies starts from the latter part of 1800, but many questions remain. One of these concerns the original phases of the urban planning ascribed to the pre-roman age (VI-V century BC) of which there are currently few traces. We have tried to give attention to the preventive archaeology through a methodological and innovative approach with surveying techniques and non-invasive investigation of the subsoil (coordinated by Federica Boschi). The investigation carried out with the GPR method – where possible – involved all the houses of the insula III and the stenopòs III for a total surface area of around 5600 square meters. With the geomagnetic method in gradiometric configuration was carried out an investigation in an open country spaces never explored before again. Both methods proved to be quite effective, although some limitations were found during the acquisition phase due to disturbances caused by logistic impediments (tight spaces inside the already excavated houses; metal bounding fences and trees in pasture spaces) and the
physical characteristics of the site. These factors have partially affected the interpretation of the data, making it more problematic. Despite the difficulties the results obtained have given us important data that will contribute to the wider debate on the evolution of the housing area.