Paolo Emilio Carapezza | Università degli Studi di Palermo (original) (raw)
Paolo Emilio Carapezza (Rome, 11-10-1937), emeritus professor of musicology in Palermo University, was one of the promoters of the Settimane internazionali di nuova musica in Palermo (1960 – 68). Together with Antonino Titone, he started and edited Collage, internazional review of new music and contemporary visual arts (1963 – 70). He is now member of the scientific committee of the biannual magazine Nuove Musiche. He is general editor of Musiche rinascimentali siciliane (Florence, Olschki: 25 volumes since 1970), and of the musicological series Puncta (Palermo, Flaccovio: 12 volumes, 1974-1994), Aglaia (Lucca, Lim: 4 volumes since 1997) and Constellatio musica, monographs on ancient composers (Palermo, L'Epos: 25 volumes since 1998).His works regard the music of ancient Greeks, Renaissance and contemporary music, Mozart's theatre, music theory and philosophy: they have been translated in the principal European languages. His edition (1997) of Greek ancient music has been registered on cd (1999). In 1992 he was decorated with the medal of Polish Composers Union.
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Conservatorio di Musica Stanislao Giacomantonio, Cosenza
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Papers by Paolo Emilio Carapezza
il senso del mito «Del profondo significato di quest'opera grande fra le opere» parla Hoffmann 46... more il senso del mito «Del profondo significato di quest'opera grande fra le opere» parla Hoffmann 46); e Kierkegaard (1976, 68) giudica «che Mozart sia il più grande di tutti gli autori classici, che il suo Don Giovanni meriti il posto più elevato fra tutte le opere classiche».
Studi musicali» pubblica articoli riguardanti tutti i campi della ricerca musicologica in italian... more Studi musicali» pubblica articoli riguardanti tutti i campi della ricerca musicologica in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo. Gli articoli proposti per una eventuale pubblicazione possono essere inviati in copia cartacea al seguente indirizzo: Agostino Ziino, Via Giovanni Antonelli, 21, 00197 Roma, e, in allegato a una e-mail, all'indirizzo studimusicali@santacecilia.it. La pubblicazione è subordinata al parere di due studiosi specializzati cui l'articolo sarà sottoposto in forma anonima. Una volta accettato, l'articolo dovrà essere redatto secondo le norme editoriali della rivista disponibili in italiano e in inglese al seguente indirizzo: http://studimusicali.santacecilia.it.
Conference Presentations by Paolo Emilio Carapezza
1. Cambiano le costituzioni musicali 2 , come quelle politiche, come quelle linguistiche. Le cost... more 1. Cambiano le costituzioni musicali 2 , come quelle politiche, come quelle linguistiche. Le costituzioni materiali dipendono dai parlanti e dagli scrittori, dalle dinamiche sociali e dai politici, dalle radici folkloriche e dai compositori. Le costituzioni formali vengono quindi promulgate dai capi di stato, dai grammatici e dai linguisti, dai teorici della musica. I cambi possono avvenire lentamente o velocemente: per evoluzione o per rivoluzione.
il senso del mito «Del profondo significato di quest'opera grande fra le opere» parla Hoffmann 46... more il senso del mito «Del profondo significato di quest'opera grande fra le opere» parla Hoffmann 46); e Kierkegaard (1976, 68) giudica «che Mozart sia il più grande di tutti gli autori classici, che il suo Don Giovanni meriti il posto più elevato fra tutte le opere classiche».
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1. Cambiano le costituzioni musicali 2 , come quelle politiche, come quelle linguistiche. Le cost... more 1. Cambiano le costituzioni musicali 2 , come quelle politiche, come quelle linguistiche. Le costituzioni materiali dipendono dai parlanti e dagli scrittori, dalle dinamiche sociali e dai politici, dalle radici folkloriche e dai compositori. Le costituzioni formali vengono quindi promulgate dai capi di stato, dai grammatici e dai linguisti, dai teorici della musica. I cambi possono avvenire lentamente o velocemente: per evoluzione o per rivoluzione.