sara salvadori | Università degli Studi di Palermo (original) (raw)

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Drafts by sara salvadori

Convegno dottorale di Storia dell'Arte Medievale Cagliari - 18/20 settembre 2023

GLI AFFRESCHI DELL'ORATORIO DI SAN MICHELE A GORNATE, 2020

Il lavoro prende in considerazione l'oratorio di san Michele Arcangelo a Gornate Superiore, frazi... more Il lavoro prende in considerazione l'oratorio di san Michele Arcangelo a Gornate Superiore, frazione del comune di Castiglione Olona (Va). L'edificio presenta al suo interno diversi strati di pitture murali.

Papers by sara salvadori

Wunderkammer 1, 2021

Dal 2011 sette emergenze monumentali italiane sono state inserite all’interno del sito seriale Un... more Dal 2011 sette emergenze monumentali italiane sono state inserite all’interno del sito seriale Unesco I Longobardi in Italia. I luoghi del Potere (568-774). I siti che ne fanno parte sono ritenuti “i più significativi e i meglio conservati del periodo longobardo”. Tuttavia la maggior parte dei monumenti presenta stratificazioni a livello fisico, ma anche a livello significativo e interpretativo: spesso intorno ad essi sono nati, e sono presenti tutt’ora, dibattiti storiografici, ormai parte della storia del singolo monumento.
L’articolo si concentra sul caso della celebre chiesa di Santa Maria foris portas, inserita all’interno del sito seriale dal momento che è parte integrante del complesso monumentale Castelseprio-Torba. L’operazione di valorizzazione svolta intorno alla storia di questo monumento e del ciclo pittorico al suo interno tende a dare maggiore importanza alla letteratura critica che la vede legata ai longobardi: tuttavia, così facendo, si potrebbe correre il rischio di tralasciare interpretazioni differenti altrettanto importanti e i risultati ricavati dagli studi più recenti.
La celebrazione del primo decennale dall’inserimento nella lista del patrimonio mondiale si offre come una preziosa occasione per riflettere sull’operazione svolta, sull’importanza che ha avuto per una maggiore diffusione della conoscenza della cultura longobarda, ma anche su ciò che può essere ancora migliorato, soprattutto sul piano della comunicazione al grande pubblico.

The work takes into consideration the oratory of San Michele Arcangelo, once a parish church, lo... more The work takes into consideration the oratory of San Michele Arcangelo, once a parish church, located on a hill in the middle of the woods not far from the town of Gornate Superiore, part of the municipality of Castiglione Olona (Va).
The building consists of a single room facing west-east whose walls comprise several layers of mural painting. All the information available regarding the oratory is part of just one publication, in the wake of the work already begun in 1981 by the architect Sandro Mazza, responsible for the site’s restoration.
The analysis was carried out starting from the first piece of information dating back to the 14th century; with regard to the following phases, the reports of the pastoral visits and the ministerial documents were consulted.
The work is not limited to the architectural aspect of the building, but offers a deeper understanding based on the critical analysis of the various layers of mural painting, focusing on the older one. We propose that the original layer was executed two centuries earlier than Carlo Bertelli’s is 13th-century attribution.
In support of this hypothesis, this work presents an articulated comparison between the decorative layer of the oratory and the frescoes of the basilica of San Vincenzo in Galliano, Como, a comparison that allows us to date the frescoes to the 11th-century and evaluate them in relation to other frescoes executed in the surrounding area.
It is therefore proposed to frame the mural painting of the oratory in a fervent artistic-cultural context, which saw the magistri active at the scriptorium in Milan as pivotal figures, and at the service of noteworthy personalities, such as Archbishop Ariberto da Intimiamo. He was personally involved in many initiatives and acted as a model for other clients.
The mural paintings of the Oratory fit into a much broader context and their study allows us to generate new findings, thus broadening our understanding regarding the movement of workers in the area, the initiative of the clients and the relationship between the Seprio and Milan.
Furthermore, connections are proposed with buildings in neighboring area and beyond, the provinces of Milan, Varese, Como, Novara and the Caton Ticino, up to distant Catalunya, in particular in the Boì Valley, where a set of 12th-century frescoes present clear Lombard ancestry.

Conference Presentations by sara salvadori

A SUD. INSULE NELL'ITALIA MERIDIONALE FRA ORIENTE E OCCIDENTE DALL'ALTO MEDIOEVO AI NORMANNI. Ci... more A SUD. INSULE NELL'ITALIA MERIDIONALE FRA ORIENTE E OCCIDENTE DALL'ALTO MEDIOEVO AI NORMANNI.
Ciclo di quattro conferenze.
Per gli incontri che si svolgeranno nella Fondazione Insula Felix è necessario prenotarsi, scrivendo a biblioteca@insulafelix.eu.

Ciclo di Incontri organizzato dall'Accademia di Belle Arti di Brera (Dipartimento di Comunicazion... more Ciclo di Incontri organizzato dall'Accademia di Belle Arti di Brera (Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell'Arte, Scuola di Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico)

Convegno dottorale di Storia dell'Arte Medievale Cagliari - 18/20 settembre 2023

GLI AFFRESCHI DELL'ORATORIO DI SAN MICHELE A GORNATE, 2020

Il lavoro prende in considerazione l'oratorio di san Michele Arcangelo a Gornate Superiore, frazi... more Il lavoro prende in considerazione l'oratorio di san Michele Arcangelo a Gornate Superiore, frazione del comune di Castiglione Olona (Va). L'edificio presenta al suo interno diversi strati di pitture murali.

Wunderkammer 1, 2021

Dal 2011 sette emergenze monumentali italiane sono state inserite all’interno del sito seriale Un... more Dal 2011 sette emergenze monumentali italiane sono state inserite all’interno del sito seriale Unesco I Longobardi in Italia. I luoghi del Potere (568-774). I siti che ne fanno parte sono ritenuti “i più significativi e i meglio conservati del periodo longobardo”. Tuttavia la maggior parte dei monumenti presenta stratificazioni a livello fisico, ma anche a livello significativo e interpretativo: spesso intorno ad essi sono nati, e sono presenti tutt’ora, dibattiti storiografici, ormai parte della storia del singolo monumento.
L’articolo si concentra sul caso della celebre chiesa di Santa Maria foris portas, inserita all’interno del sito seriale dal momento che è parte integrante del complesso monumentale Castelseprio-Torba. L’operazione di valorizzazione svolta intorno alla storia di questo monumento e del ciclo pittorico al suo interno tende a dare maggiore importanza alla letteratura critica che la vede legata ai longobardi: tuttavia, così facendo, si potrebbe correre il rischio di tralasciare interpretazioni differenti altrettanto importanti e i risultati ricavati dagli studi più recenti.
La celebrazione del primo decennale dall’inserimento nella lista del patrimonio mondiale si offre come una preziosa occasione per riflettere sull’operazione svolta, sull’importanza che ha avuto per una maggiore diffusione della conoscenza della cultura longobarda, ma anche su ciò che può essere ancora migliorato, soprattutto sul piano della comunicazione al grande pubblico.

The work takes into consideration the oratory of San Michele Arcangelo, once a parish church, lo... more The work takes into consideration the oratory of San Michele Arcangelo, once a parish church, located on a hill in the middle of the woods not far from the town of Gornate Superiore, part of the municipality of Castiglione Olona (Va).
The building consists of a single room facing west-east whose walls comprise several layers of mural painting. All the information available regarding the oratory is part of just one publication, in the wake of the work already begun in 1981 by the architect Sandro Mazza, responsible for the site’s restoration.
The analysis was carried out starting from the first piece of information dating back to the 14th century; with regard to the following phases, the reports of the pastoral visits and the ministerial documents were consulted.
The work is not limited to the architectural aspect of the building, but offers a deeper understanding based on the critical analysis of the various layers of mural painting, focusing on the older one. We propose that the original layer was executed two centuries earlier than Carlo Bertelli’s is 13th-century attribution.
In support of this hypothesis, this work presents an articulated comparison between the decorative layer of the oratory and the frescoes of the basilica of San Vincenzo in Galliano, Como, a comparison that allows us to date the frescoes to the 11th-century and evaluate them in relation to other frescoes executed in the surrounding area.
It is therefore proposed to frame the mural painting of the oratory in a fervent artistic-cultural context, which saw the magistri active at the scriptorium in Milan as pivotal figures, and at the service of noteworthy personalities, such as Archbishop Ariberto da Intimiamo. He was personally involved in many initiatives and acted as a model for other clients.
The mural paintings of the Oratory fit into a much broader context and their study allows us to generate new findings, thus broadening our understanding regarding the movement of workers in the area, the initiative of the clients and the relationship between the Seprio and Milan.
Furthermore, connections are proposed with buildings in neighboring area and beyond, the provinces of Milan, Varese, Como, Novara and the Caton Ticino, up to distant Catalunya, in particular in the Boì Valley, where a set of 12th-century frescoes present clear Lombard ancestry.

A SUD. INSULE NELL'ITALIA MERIDIONALE FRA ORIENTE E OCCIDENTE DALL'ALTO MEDIOEVO AI NORMANNI. Ci... more A SUD. INSULE NELL'ITALIA MERIDIONALE FRA ORIENTE E OCCIDENTE DALL'ALTO MEDIOEVO AI NORMANNI.
Ciclo di quattro conferenze.
Per gli incontri che si svolgeranno nella Fondazione Insula Felix è necessario prenotarsi, scrivendo a biblioteca@insulafelix.eu.

Ciclo di Incontri organizzato dall'Accademia di Belle Arti di Brera (Dipartimento di Comunicazion... more Ciclo di Incontri organizzato dall'Accademia di Belle Arti di Brera (Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell'Arte, Scuola di Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico)