Direttiva (UE) 2019/1152, relativa a condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili nell Unione europea (original) (raw)

La flessibilità del lavoro per la conciliazione nella direttiva 2019/1158/UE e nel d.lgs. 30 giugno 2022 n. 105

Diritti Lavori Mercati - Quaderno n. 14, 2023

L’Autrice analizza le disposizioni della direttiva 2019/1158/UE in materia di flessibilità del lavoro per i genitori e i prestatori di assistenza, mettendole a confronto con le norme di recepimento introdotte dal d.lgs. n. 105/202. L’analisi svolta mette in evidenza le differenze più rilevanti tra le due normative, proponendo alcune soluzioni in via interpretativa. Infine, l’A. si sofferma sulle interferenze tra la disciplina introdotta dal d.lgs. 105/2022 e la nozione di discriminazione di cui alla l. n. 162/2022.

La direttiva 2019/1158/UE. Alcune riflessioni su congedi di paternità e flessibilità del lavoro

Il Pilastro europeo dei diritti sociali e il rilancio della politica sociale dell'UE, 2021

Il saggio si occupa della direttiva 2019/1158 nel quadro degli strumenti di attuazione del Pilastro sociale europeo. l'A. si sofferma, in particolare, sulle disposizioni in tema di congedi di paternità e flessibilità del lavoro, analizzandoli criticamente in relazione alla normativa italiana vigente.

Docsity roccella treu diritto del lavoro ue vi edizione

Le motivazioni e le indicazioni fondamentali dei trattati comunitari sono economiche e riguardano solo indirettamente i problemi del lavoro, perché c'era una radicata fiducia nelle capacità spontanee del grande mercato unificato (fondato sulla concorrenza) di promuovere e favorire l'armonizzazione dei sistemi sociali, così come affermato dall'art. 117 del trattato di Roma. Un'impostazione simile era già presente nel Trattato CECA di Parigi, il quale costituisce il primo mercato unificato nei settori del carbone e dell'acciaio, evidenziando agli artt. 2 e 3 affermazioni di rilievo sociale con alcuni obiettivi:

La disciplina delle mansioni del lavoratore alla luce delle modifiche legislative introdotte dal d.lgs. 81/2015

2016

L’elaborato ha ad oggetto la disciplina delle mansioni del lavoratore. Nel primo capitolo si analizza il concetto di mansione, effettuando anche una ricostruzione storica dell’art. 2103 c.c. che disciplina le mansioni, facendo riferimento alle tre versioni dell’articolo. Nel secondo capitolo si analizza la disciplina introdotta dallo Statuto dei lavoratori. Il terzo capitolo ha per oggetto la recente modifica legislativa introdotta con il d.lgs. 81/2015. Nel quarto e ultimo capitolo si analizzano invece le tecniche di tutela per i lavoratori che hanno subìto un dequalificazione illegittima e il danno da demansionamento

LA PROTEZIONE DEI LAVORATORI IN CASO DI INSOLVENZA DEL DATORE DI LAVORO: POTENZIALITÀ E CONTRADDIZIONI DELLE TUTELE EUROPEE

Il saggio esamina la disciplina europea in materia di tutela del lavoratore in caso di insolvenza del datore di lavoro, facendo particolare riferimento alla direttiva 2008/94/CE e alla giurisprudenza della Corte di Giustizia. L'obiettivo è evidenziare quale sia la posizione assunta dal Giudice di Lussemburgo rispetto alla tutela di lavoratori e come questo aspetto si collochi – in termini più generali – rispetto alla protezione dei diritti sociali. The paper analyses the European law with regard to the protection of employees in the event of the insolvency of their employer. A special attention is given to the Directive n. 2008/94/CE and to the European Court of Justice case law. This article aims at underlying which is the approach adopted by the ECJ on the protection of employees and how such topic is related – in more general terms – to the protection of social rights.

La sicurezza del lavoro nell’ordinamento europeo

I Working Papers Di Olympus, 2014

I WORKING PAPERS DI OLYMPUS Registrato presso il Tribunale di Urbino al n. 230 del 12 maggio 2011 "I Working Papers di Olympus" costituiscono una raccolta seriale e progressiva, pubblicata on line, di saggi dedicati specificamente al Diritto della salute e sicurezza sul lavoro e si collocano fra le iniziative dell'Osservatorio "Olympus" dell'Università di Urbino Carlo Bo (http://olympus.uniurb.it) mirando a valorizzare, mediante contributi scientifici originali, l'attività di monitoraggio della legislazione e della giurisprudenza sulla sicurezza del lavoro svolta dall'Osservatorio. I saggi inseriti ne "I Working Papers di Olympus" valgono a tutti gli effetti di legge quali pubblicazioni.

Salario minimo, dumping contrattuale e parità di trattamento: brevi riflessioni a margine della proposta di direttiva europea

Salario minimo adeguato e dumping, 2021

SOMMARIO: 1. La proposta di direttiva relativa a salari minimi adeguati nell'Unione europea: portata, finalità e base giuridica-2. (Segue) Il contenuto: disposizioni comuni e disposizioni applicabili ai soli Stati membri in cui esiste il salario minimo legale-3. I problemi aperti: in Italia la contrattazione collettiva garantisce attualmente salari adeguati? Dai "contratti pirata" ai "contratti monstre"-4. (Segue) Quale spazio per un salario minimo legale? Le proposte parlamentari e il problema della crescita del lavoro autonomo povero-5. (Segue) Il dumping contrattuale negli appalti (pubblici e privati): verso la riscoperta della parità di trattamento?