LA CANCELLAZIONE DELLA SOCIETÀ DAL REGISTRO DELLE IMPRESE: DALLA «MORTE» DELL’ENTE ALLA «IMMORTALITÀ» DELLA PERSONA GIURIDICA! (original) (raw)

GLI EFFETTI PROCESSUALI DELLA CANCELLAZIONE DI SOCIETÀ DAL REGISTRO DELLE IMPRESE

Il saggio affronta la problematica relativa agli effetti processuali della cancellazione di società dal registro delle imprese, sorta a seguito della novella dell'art. 2495, comma 2°, c.c. ad opera del d.lgs. 17 gennaio 2003, n. 6 e della interpretazione accolta dalle sezioni unite a partire dalle pronunce del 2010. In particolare, si propone di escludere che la cancellazione possa avere effetti nei processi pendenti al momento della cancellazione.

L'IMMORTALITÀ DI UNA CATEGORIA: MORTE E RINASCITA DEL CONTRATTO REALE (DIRITTO ITALIANO-DIRITTO CINESE

Anno III -2018 n. 2 antonio saCCoCCio (Professore ordinario nell'Università degli studi di Brescia) L'IMMORTALITÀ DI UNA CATEGORIA: MORTE E RINASCITA DEL CONTRATTO REALE (DIRITTO ITALIANO-DIRITTO CINESE)* Sommario: I. Per introdurre. -1. Il problema. -2. Un po' di storia della storiografia. -3. Uno sguardo alle codificazioni moderne: esistono ancora i contratti reali? -II. Re obligari e contratto reale. -1. Alla ricerca delle origini del re obligari: il 'sistema' della condictio. -2. Da Quinto Mucio a Giustiniano: dal re obligari al contratto reale. -III. I principali contratti reali: il mutuo. -1. Genesi romanistica. -2. L'ordinamento italiano: tra realità e consensualità. -3. Tra realità e consensualità (segue): la legge cinese. -4. Particolarità della legge cinese e proposte di modifica. -IV. Il deposito. -1. Realità o consensualità? -2. Il deposito irregolare. -V. Il comodato. -VI. Il pegno. -1. Diritto o contratto? -2. Contratto reale o contratto consensuale? -3. La scelta cinese. -VII. Un problema ancora aperto. -1. La vitalità del contratto reale. -2. I problemi di un vuoto schematismo. -3. Alcuni 'inconvenienti' pratici. -4. Per l'attualità del contratto reale. -5. Il contratto reale: questo 'immortale'.

GLI ACQUISTI DEGLI ENTI DIVERSI DALLE SOCIETÀ E LA « GRATUITÀ IN ENTRATA »

La questione della sopravvivenza (o meno) delle norme contenute negli artt. 600 e 786 c.c., concernenti rispettivamente l'efficacia di disposizioni testamentarie e di donazioni in favore di enti non riconosciuti, si poneva, per così dire « naturalmente », in primo piano attesa la stretta relazione che sul piano sia storico che giuridico legava a doppio filo queste disposizioni alla norma in tema di autorizzazione agli acquisti delle persone giuridiche, pervenuta al codice vigente quale sorta di sbiadito retaggio dell'ordinamento sabaudo.

ENTI RELIGIOSI E IMPRESA SOCIALE

DAGLI ENTI ECCLESIASTICI AGLI ENTI RELIGIOSI. DAL TIPO STRUTTURALE SPECIALE DI ENTE ECCLESIASTICO CIVILMENTE RICONOSCIUTO AL TIPO SPECIALE FUNZIONALE DELL’ENTE RELIGIOSO PER SCOPI PERSEGUITI. NELLA RIFORMA DEL TERZO SETTORE L’IMPRESA SOCIALE DIVIENE IL MODO PRIVILEGIATO, MA NON ESCLUSIVO, PER GESTIRE CON CRITERI AZIENDALI E QUINDI IN GRADO DI AUTOFINANZIARSI, UNA SERIE DI ATTIVITÀ (SCUOLE, OSPEDALI, CASE DI CURA, ECC.) IN GRAN PARTE DI AUSILIO O ADDIRITTURA SOSTITUTIVE DEI VECCHI SISTEMI DI WELFARE. NE DERIVA UN INTRECCIO NORMATIVO COMPLESSO, OVE GLI ENTI RELIGIOSI SI CONFRONTANO CON ISTITUTI GIURIDICI DISTINTI E A VOLTE DISTANTI DAL TRADIZIONALE “DIRITTO ECCLESIASTICO CIVILE”. TALI STRUMENTI, TUTTAVIA, RAPPRESENTANO L’ESEMPIO DELLE PROIEZIONI CIVILI DELLE RELIGIONI CHE TESTIMONIANO L’ASSOLUTA RILEVANZA DEL FATTORE RELIGIOSO NELLE DINAMICHE GIURIDICHE E CHE NECESSITA SEMPRE DI PIÙ DI PROFESSIONISTI PREPARATI AD AFFRONTARLE IN MODO ADEGUATO. SOLO IN TALE GUISA L’IMPRESA SOCIALE, LA SOCIETÀ BENEFIT, I PATRIMONI DESTINATI ASSOLVERANNO ALLO SCOPO PER LA QUALE SONO STATI CREATI, PUR SEMPRE NEL RISPETTO DELLE LORO REGOLE DI FUNZIONAMENTO.

LA FINE DELL'IMPERO TRA MIGRAZIONI, IMMIGRAZIONE, CORRUZIONE E INVASIONI

Parlare della caduta dell'impero romano non è così semplice come potrebbe apparire, è un argomento complesso che potrebbe essere affrontato in maniera appena esaustiva in un voluminoso tomo. In questa sede ci si limita ad accennare solo a qualche particolare elemento che nella trattazione storica è stato considerato, in parte giustamente e in parte erroneamente, il principale motivo della fine di Roma; quello dell'immigrazione, all'interno dell'Impero Romano, considerata sotto diversi aspetti e dell'invasione dei barbari.

Le implicazioni fiscali della morte (e resurrezione?) delle società cancellate dal registro delle imprese

L'articolo intende analizzare le implicazioni tributarie della irreversibile estinzione delle società cancellate dal registro delle imprese. L'esigenza di tutela dei creditori sociali che tale situazione solleva nel settore fiscale pone infatti problemi diversi rispetto a quelli emergenti nel settore civile, non solo per la natura pubblicistica del credito erariale, ma per la diversa disciplina normativa preordinata alla sua realizzazione. In particolare, si verificherà l'impatto della "stabilizzazione" (procedurale e processuale) della società cancellata da ultimo introdotta dall'art. 28, comma 4 D.lgs. n. 175/2014.