OLTRE LA MAPPA. SPAZIO URBANO E PROSUMERISMO CREATIVO IN RETE (original) (raw)

PROGETTO URBANO E SOSTENIBILITÀ AL CUORE DELLA NUOVA URBANISTICA

La ricerca che qui si presenta mostra come sia possibile utilizzare al meglio le risorse energetiche locali alla scala del progetto urbano. È infatti la forma stessa dell’insediamento, in rapporto alle caratteristiche naturali de sito, ad essere essenziale per l’autosufficienza e il risparmio energetico mediante fonti rinnovabili. Attraverso i progetti presentati si mostrerà come la pianificazione sostenibile richieda una visione fortemente integrata, che tende a combinare significati simbolici e culturali con tecniche variegate e risorse locali di prossimità, che solo la scala del progetto urbano è in grado di articolare adeguatamente.

L’ARCHITETTURA URBANA COME SPAZIO POLITICO E SOCIALE

Studi storici sulla Antichità diretti da Domenico Vera 36 e s t r a t t o Potere e politica nell'età della famiglia teodosiana (395-455) -ISBN 978-88-7228-681-4 -© 2013 · Edipuglia s.r.l. -www.edipuglia.it ISABELLA BALDINI

LA MODERNIZZAZIONE DEL DIRITTO D’AUTORE E IL RUOLO DEGLI INTERMEDIARI INTERNET QUALI PROPULSORI DELLE ATTIVITÀ CREATIVE IN RETE

This paper addresses the much debated issue of copyright enforcement online. It starts by illustrating the Internet intermediaries’ liability regime for copyright infringement to show how the many remedies so far adopted have not achieved effective results in diminishing the unauthorized circulation of protected content. It then introduces the different perspective of modernization of copyright law, a phenomenon that already occurred in Canada and is still on-going in UK, to show how this could benefit the distribution of content in the digital realm.

LUOGHI CENTRALI E SPAZI PUBBLICI. LA COSTRUZIONE DI RETI DI PROSSIMITÀ

Gli spazi pubblici sono da sempre al centro della riflessione e della pratica delle discipline che si confrontano con la città e il suo progetto. Il workshop “Una nuova abitabilità per Monfalcone e il suo territorio” è stato anche occasione per leggere e interpretare questi spazi in rapporto alle nuove forme assunte da territori e città contemporanee, per osservarli non solo dal punto di vista fisico, ma anche dalla prospettiva delle relazioni, degli usi e delle “pratiche” svolte dagli abitanti. Una prospettiva resa necessaria dalle condizioni presenti in una città spesso descritta come “frammentata”, come un “palinsesto” di forme giustapposte, un collage di usi, molti dei quali anche effimeri, una forma urbana che oggi sembra demotivare e delegittimare il progettista.

L’ITER PROGETTUALE DI UN PARCO URBANO A PADOVA DALL’IDEA AL PROGETTO ESECUTIVO

Si ringraziano: il Relatore prof. P. Semenzato, per avermi fatto avvicinare in questi 5 anni all'affascinante materia che si occupa della progettazione del paesaggio e mi ha permesso di realizzare questa tesi, mi ha seguito, mi ha dedicato la sua professionalità in materia; il Correlatore arch. L. Mosole, per la preziosa assistenza alla redazione degli elaborati progettuali, per l'insostituibile opera di coordinamento, di revisione e di composizione di quanto presentato; il geom. C. Zuccarelli, che mi ha accompagnato nella progettualità per conto dell'Opera Immacolata Concezione; un grazie sentito va anche al Capo Settore Verde, Parchi, Giardino ed Arredo Urbano del Comune di Padova dott. Giampaolo Barbariol; al Geom. Pier Giorgio Stefani; a mio padre e mia madre, Elena ed amici che mi hanno sostenuto durante questo percorso di lavoro. RIASSUNTO La tesi riguarda gli aspetti relativi alla progettazione di un parco pubblico alla Mandria, in periferia di Padova, con estensione di circa 100.000 mq. La tesi vuole mettere in evidenza il processo progettuale articolato nei passaggi logici che lo hanno composto, dalla stesura dell'idea di progetto sino ad occuparsi del progetto esecutivo dell'opera, volendo sottolineare che la progettazione di un intervento si struttura come un complesso processo in continua evoluzione. Per elaborare la proposta finale sono state fondamentali le analisi del contesto dell'area che hanno evidenziato le problematiche del sito. Sono state prese in considerazione le realtà paesaggistiche del luogo per procedere a sviluppare gli obbiettivi di progetto attraverso una continua valutazione degli elementi che compongono il processo globale, modificando di volta in volta il disegno del parco. Nel lavoro vengono presentati anche i soggetti che presiedono alle scelte progettuali. Ovvero si fa riferimento agli approcci professionali avvenuti nei vari momenti della progettazione. Tra questi il rapporto con la committenza del Comune di Padova -Settore Verde, Parchi, Giardini e Arredo Urbano e con un ente privato, l'Opera Immacolata Concezione, che è subentrata alla progettazione del parco dando un contributo sostanziale alla formazione del progetto. Trattandosi della realizzazione di un parco pubblico, sono stati presi in considerazione gli aspetti generali che interessano la pratica amministrativa nella condotta di opere pubbliche, per poi addentrarsi nello specifico caso che ho deciso di sviluppare, ovvero il progetto esecutivo dell'opera, spiegato in ogni sua parte.

PAESAGGIO, STRUTTURE RURALI E ARCHITETTURA POPOLARE NELLE PROVINCE DI POTENZA E MATERA

From the perspective of rural structures and popular architectures, the definition of landscape allows to analyze the cultural imprint left by humans, on the environment in a certain historical period. Among the forms of popular architecture in Basilicata, there are the so called masserie, ancient rural buildings of architectural and symbolic value, scattered in the territory of a region, with a rich rural tradition. In the past masserie were the main center of the local economy, contributing the general agricultural landscape. Research made it possible to classify more than 250 masserie, showing a remarkable architectural heritage, which certainly requires urgent actions for its protection and conservation. Moreover masserie, if properly promoted and organized in a network of places to visit, can give centrality to the local economy and provide development opportunity and new wealth for Basilicata. Keywords masserie, grancìe, popular architectures, landscape modification, rural cultural heritage

RIDEFINIRE L’URBANO: DAL VUOTO RESIDUALE ALL’INCLUSIONE STRUTTURALE

Fuschi M. (a cura di), (2018), Barriere/Barriers, Società di studi geografici. Memorie geografiche NS 16 ISBN 978-88-908926-4-6, 2018

RIASSUNTO: Obiettivo del contributo sarà quello di porre a confronto differenti pratiche di rigenerazione urbana applicate e potenzialmente applicabili all’interno di un contesto “fluido” (Rullani, 2009), “infinito” (Bonomi, 2004). Si terrà conto della volontà del cittadino/fruitore, sempre più interessato al recupero degli spazi residuali (Clèment, 2004; Magnaghi, 2010) potenzialmente fruibili e valorizzanti del proprio contesto abitativo. Sarà necessario affrontare i processi di alcune città europee ed extraeuropee a partire dal secondo dopoguerra fino ad oggi, escludendo determinate pratiche di decostruzione e ricostruzione identitaria di un luogo, evidenziando come sempre più frequentemente l’idea di fornirsi di “barriere intelligenti” si dimostri un valore aggiunto essenziale in un’ottica di sviluppo. SUMMARY: The aim of the contribution will be to compare different urban regeneration practices applied and potentially applicable within a “fluid” (Rullani, 2009), “infinite” context (Bonomi, 2004). The will of the citizen/user will be taken into consideration, even more interested in the recovery of residual spaces (Clèment, 2004, Magnaghi, 2010) that are potentially usable and enhancing their living environment. It will be necessary to tackle the processes of some European and extra-European cities from the second post-war period to the present, excluding certain practices of deconstruction and identity reconstruction of a place, highlighting how even more frequently the idea of providing “smart barriers” proves a essential added value with a view to development. Parole chiave: rigenerazione, residuo, greenway Keywords: regeneration, residual, greenway

Territorio rurale e comunità progettante

2021

A biological district born on the initiative of a group of local inhabitants and entrepreneurs, an idea taken over by a local administration, a rural landscape of great cultural value and an experience of territorial governance that has always been innovative, these are the elements of the small story told in these pages. Within this story we propose an example of management of rural territory and of protection of an historic landscape, describing a virtuous relationship between a local community, agricultural practices and environmental equilibrium. The connection between the creation of a biological district and urban planning at the level of a Municipality is one of the cornerstones of this experimentation, mainly because the narrated experience was born in an extremely collaborative atmosphere of co- design, where economic players, public administration and citizens were able to meet the challenge of a renewed active citizenship, highlighting the potentialities of a designing co...

IDENTITÀ ALLO SPECCHIO NEL LANDSCAPE URBANISM

OPEN PAPERS - SCRITTI SUL PAESAGGIO , 2012

É alla ricerca della ridefinizione e risignificazione dei confini, nei territori di frontiera, negli spazi interstiziali lasciati all’inattività, che nasce alla fine degli anni Ottanta il Landscape Urbanism (LU) come pratica prima ancora che come disciplina istituzionalizzata. Fin dalle sue origini, il LU ha palesato due identità distinte, ma non incompatibili, legate alla provenienza culturale dei suoi maggiori esponenti teorici, nelle quali si sono radicalizzate le differenze tra i paesaggisti di formazione e gli architetti di formazione.

VERITÀ. UNIONE FRA REALISMO E COSTRUTTIVISMO

Atti, contributi

Riformulazione del concetto di verità sotto l'aspetto assieme realista e costruttivista. Su tale fondo s'indaga l'importanza sia del soggetto esprimente la verità che dell'oggetto a cui viene riferita, da cui il rapporto fra verità oggettiva e verità soggettiva. Si conclude l'analisi della verità con la trattazione, da una parta, delle verità di ragione e sensibili, dall'altra parte, delle verità fenomeniche e in sé.