La sfera infinita. Identità e differenza nel pensiero di Giordano Bruno (original) (raw)

Sull'Infinito di Giordano Bruno

SCIENCE & PHILOSOPHY, 2024

Si discute il ruolo del concetto di infinito e il ruolo della matematica nella nova filosofia di Giordano Bruno, in relazione agli Infiniti Mondi e al problema del minimo.

L’«infinito universo» e la distinzione «potentia absoluta / potentia ordinata» in Giordano Bruno

The distinction between «potentia Dei absoluta» and «ordinata» is taken as an example of the more general investigation into God’s attributes performed again and again by theologians throughout the Middle Ages. Indeed, if the question of «potentia Dei» also plays an important role in the history of Western legal and political thought, originally it starts as a cosmological debate on God’s operative power. Could God have created more than only one world? And if – according to the common viewpoint throughout the Middle Ages – He has created only one world, could He still create another one? And also – on closer looks into the infinite good nature God is credited with by Christianism as well as into the problem of God’s envy («invidia Dei»), first discussed by Plato in his Timaeus – is the only one world He is supposed to have created the best one He could have created? These were among the questions which confronted the mediaeval theologians of scholasticism, with special attention to the eleventh-century cosmological dispute between Abelard and Lombard and the very fundamental stance of Thomas Aquinas. This paper aims to show, with closer attention to the «new» philosophy of Giordano Bruno, in which way the early modern cosmology still resorts to the investigation into God’s almightiness that Christian theologians ran throughout the Middle Ages.

Per lo Spirito della "revoluzione". Il concetto di infinito nella filosofia di Giordano Bruno

Le argomentazioni presentate in questo testo costituiscono le conclusioni ultime e definitive di un lavoro di ricerca, che ha investito l’insieme dei "Dialoghi Italiani", riuscendo a reperire ed a far emergere quello che pare il nucleo più profondo ed importante – il vero e proprio elevato fondamento – della speculazione bruniana: la presenza attiva di un concetto triadico teologico-politico – il "Padre", il "Figlio" e lo "Spirito" della tradizione trinitaria cristiana – però riformulato attraverso il capovolgimento rivoluzionario di questa stessa tradizione, attuato attraverso il concetto creativo e dialettico dell’infinito. In questo modo la stessa tradizione platonica pare subire una trasformazione essenziale, abbandonando qualunque forma di alienazione e negazione, per riaprirsi invece verso soluzioni che paiono riprendere moniti ed osservazioni suscitati dalle prime, grandi e maestose, speculazioni dei filosofi presocratici. Talete, Anass...

Aristotele, Fisica - Giordano Bruno, De l'Infinito: confronto e commento.

Questo breve volumetto prosegue l'analisi iniziata a proposito del confronto fra la speculazione bruniana e la metafisica aristotelica. Ora la critica bruniana si appunta sul testo aristotelico della "Fisica", demolendo e disgregando la possibilità che non vi sia un principio ed un movimento infinito. Seguendo ed integrando le riflessioni precedenti, il pensiero di Giordano Bruno conserva l'unitarietà fra momento teoretico e momento pratico, approfondendo la determinazione dell'infinito creativo e doppiamente dialettico. Questo testo viene offerto in due versioni: una gratuita (per studenti delle scuole superiori o universitari) e l'altra a pagamento al link sottostante (per persone senza problemi economici o desiderose di ricambiare gli sforzi fatti per realizzare quest'opera).

Giordano Bruno e l’ombra della conoscenza

Dianoia 19, 2014

Giordano Bruno’s theory of the “shadows of ideas” (De umbris idearum, Paris 1582) exposes a gnoseological paradigm founded on a new equilibrium among the three “worlds” or “degree” of Being: metaphysical, natural and logical. It envolves that human cognition, experience and thought proceed from nature, while the whole physical universe belongs straightly from divine essence. Then an unique and eternal substance projects itself from natural bodies on human mind through sensory experience and imagination: the fragmentation and scattering of thruth of an infinite variety of raw data of experience makes arise the need for a regulative method, capable of composing them in an vision unified, as close as possible, how the complexity of natural cosmos is.

Aristotele, Metafisica - Giordano Bruno, De l'Infinito: confronto e commento.

Simplicissimus.it, 2012. , 2012

La rivoluzionarietà della speculazione bruniana si esercita nei confronti della tradizione di alcuni testi aristotelici fondamentali nella trasmissione del pensiero e della civiltà occidentale. In modo principale essa attacca e demolisce i capisaldi della "Metafisica" di Aristotele, per poter cominciare ad affermare - o, se si vuole, a riaffermare (visto il richiamo esplicito del filosofo nolano alla riflessione dei primi Presocratici) - il principio dell'infinito creativo e doppiamente dialettico. Il breve saggio segue la formulazione e lo sviluppo progressivo del testo aristotelico attraverso la critica esposta dalla riflessione bruniana. Alla fine viene presentata una breve bibliografia bruniana. Questo testo viene qui offerto in due versioni: una gratuita (per studenti delle scuole superiori o universitari), l'altra a pagamento al link sottostante (per persone senza problemi economici o desiderose di ricambiare gli sforzi fatti per realizzare quest'opera).

Aristotele, De caelo - Giordano Bruno, De l'Infinito: confronto e commento.

Simplicissimus.it, 2012., 2012

Questo volumetto conclude il confronto fra la speculazione bruniana e la tradizione del pensiero aristotelico. Ora Giordano Bruno considera le obiezioni della tradizione aristotelica all'esistenza di un corpo universale infinito in movimento interno (creativo e dialettico) infinito. Demolendo e disgregando le premesse dell'impostazione aristotelica la riflessione di Giordano Bruno ridetermina e riqualifica le tradizionali nozioni di spirito e di materia, innovandole in radice e sospingendole verso una rivoluzionarietà, capace di mantenere sempre uniti l'aspetto teoretico e il momento pratico della riflessione e del pensiero. Questo testo viene offerto in due versioni: una gratuita (per studenti delle scuole superiori o universitari) e l'altra a pagamento al link sottostante (per persone senza problemi economici o desiderose di ricambiare gli sforzi fatti per realizzare quest'opera).