Senso e Non Senso Della Scuola Tra Istituzione e Organizzazione (original) (raw)

L'Azienda quale Organizzazione Permanente nel Pensiero dei Maestri Italiani

2021

Questo lavoro è il primo di una serie di articoli programmati con il fine di presentare a docenti e studenti alcuni argomenti che potrebbero essere utili per approfondire talune tematiche dei corsi di Economia Aziendale o per approfondire alcuni temi tecnici, concetti o teorie. Questo articolo, in particolare, cerca di esaminare la nozione di "Azienda" – tipico della letteratura italiana – come è stata proposta nel pensiero dei Maestri dell'Economia Aziendale. Preliminarmente viene proposta una definizione operativa di "Economia Aziendale", intesa come scienza che indaga la realtà dei comportamenti economici e costruisce modelli descrittivi ed operativi, solitamente perfetti e ideali, per comprendere e spiegare come si sviluppi il comportamento nelle aziende, delle aziende e tra le aziende. Questa definizione conduce al concetto di "azienda" come organizzazione permanente creata per sviluppare i processi economici di produzione e di consumo. Sulla b...

Appunti per una storia del nesso organico organizzazione-formazione

Eppure... sempre si muove! Economia dello sviluppo e conflitto capitale-lavoro - Manuale per una storia economica di classe, 2019

Benché sia una storia tutta da scrivere, queste brevi note vogliono iniziare una riflessione di carattere storico e teorico sul tema della formazione politica, che oggi ci sembra più che mai necessaria. Le affermazioni qui contenute non pretendono affatto di esaurire il discorso, e sono evidentemente e inevitabilmente suscettibili di revisioni. da L. Vasapollo, "Eppure... sempre si muove! Economia dello sviluppo e conflitto capitale-lavoro - Manuale per una storia economica di classe", Edizioni Efesto, Roma 2019.

L’istituzione e il suo motivo esistenziale. Intorno al valore dell’effettività nella teoria di Santi Romano

2018

The essay intends to highlight the particular value that Santi Romano attributes to the principle of effectiveness as “essential” to the life of the institution. Since his previous writings, in which the State is kept at the center of the legal order theory, in the volume of 1918 great attention is dedicated to the cd. “existential reason”, as a further condition for its improvement. The normative data, although fundamental, is necessarily complementary to the “institution” and it is in this measure that the State, a subject endowed with a unifying personality, assumes, in its historicity, also juridical importance. From the impersonality of public power - highlighted in the criticism of the principle of popular sovereignty, the “figuration” of the monarch and the problem of political representation of interests (precisely “organized”) - descends the personification of the State, or better of the Institution, because the State will result only one of the existing legal orders, despi...

Venezia: L’Istituzione Immaginaria della Società

Rubbettino, 2020

Venezia è il luogo dell’immaginario per eccellenza: è il luogo dell’istituzione sociale dell’immaginario. Di questo concetto i saggi contenuti in questo libro sono – consapevolmente o meno – debitori di Cornelius Castoriadis, e con lui concordano che, l’immaginario rappresenti una «cre-azione sociale incessante ed essenzialmente indeterminata». Nel caso di Venezia tutto ciò che generalmente riconosciamo come “unicità”, “eccesso” o “stravaganza”, è opera di questo immaginario e porta all’accettazione che l’indeterminatezza veneziana non possa ridursi a una sommatoria di conoscenze logico-scientifiche, basata sui principi di razionalità e di non contraddizione, ma debba in qualche modo venire a patti con la “creatività sociale”, con l’immaginario sociale che crea forme e figure che non trovano spazio nelle rappresentazioni istituzionali basate sull’essere-così del mondo. Occuparsi di Venezia significa accettare anche le rappresentazioni che ne trasfigurano/alterano/deformano le proprietà costitutive ma che la dotano di senso attraverso punti di vista apparentemente arbitrari e immotivati. Questo libro si basa sulla convinzione che l’inclusione di queste rappresentazioni si possa rivelare una risorsa preziosa per intravvedere ciò che per la società veneziana è “razionale” o “reale”.