Il credo di Teilhard de Chardin.pdf (original) (raw)
Related papers
Il pensiero di Teilhard de Chardin fra teologia e scienza
2018
Ebbi il primo contatto con il pensiero di Teilhard de Chardin grazie ai cosiddetti "novissimi", ovvero ciò a cui l'uomo, secondo l'economia della Provvidenza divina, va incontro al termine della vita. La cultura apocalittica ha sempre suscitato in me un forte interesse, un profondo desiderio di comprendere il fine e il significato di ogni cosa. Prima di iniziare il percorso di studi, di cui la seguente tesi rappresenta il coronamento, la mia indole mi portava ad un distacco dalla "mondanità", in quanto non avevo ancora chiaramente definito l"essenza morale della realtà: da un lato, il mio credo ancora acerbo considerava la materia come negativa, ma dall"altro scoprivo la bellezza delle leggi e delle dinamiche dell"universo, della natura, della relazione con l"altro, e non capivo per quale motivo ciò avesse potuto ostacolare la mia esperienza di fede. Aleggiava in me una nostalgia dell"Assoluto, e più conoscevo le cose belle di questo mondo, più avevo voglia di separarmene. Questa sensazione mi faceva odiare "gli affari temporali" e tutto ciò che vi fosse di materiale perché frutto di un inganno, destinato alla corruzione. Non potendo sopportare l"idea della fine e di come essa scoraggiasse ogni tentativo di sforzo universale, una domanda mortificava i miei sforzi: «a cosa serve vivere e appassionarsi alle cose se tutto è destinato a finire?». Da qui, l"interesse per tutto ciò che fosse "ultimo", vicino o relativo alla fine, escatologico, Omega. Fu questa la "parola chiave" con la quale si manifestò la Provvidenza, guidandomi gradualmente alla scoperta di Pierre Teilhard de Chardin. Gesuita, mistico, scienziato, paleontologo, la statura di questo personaggio rappresenta un "unicum" all"interno della Chiesa. Innamorato della Terra ma ancor più di Dio, è ricordato per il suo tentativo di armonizzare il cristianesimo con la teoria dell"evoluzione, al primo dandogli una base solida e strutturale, alla 2 seconda un centro convergente. Il pensiero del padre gesuita mi ha permesso di comprendere che il dualismo che oppone mondo e Dio è illusorio e può essere risolto armonizzando scienza e fede.
Orbis Idearum. European Journal of the History of Ideas, 2017
This article offers an analysis of the relationships among Pierre Teilhard de Chardin's thought, transhumanist philosophy, and the doctrine of the Catholic Church. In the first section, we will show the essential features of three different forms of Catholicism, the last of which can be traced back to the theological reflection of the Jesuit priest. In the second section, we will present some salient aspects of Teilhard de Chardin's scientific and political thought, showing how they are perfectly in line with the postulates of contemporary transhumanism. In the third section, we will trace the reception of Teilhard de Chardin's ideas by the ecclesiastical hierarchy, by paying major attention to the official documents of the Catholic Church and to the statements of pontiffs and high prelates. Finally, in the fourth and last section, we will cross the borders of the history of ideas to venture into some general pedagogical reflections.
IL PENSIERO FILOSOFICO IN TEILHARD DE CHARDIN
Studio teso a valutare la validità filosofica del pensiero di Teilhard de Chardin, attraverso l'analisi degli scritti che hanno un alto contenuto speculativo, teso a costituire nell'insieme un sistema organico e coerente, in cui la conoscenza non è semplicemente delle cose in generale, ma delle cose nelle loro relazioni reciproche dove ogni cosa è ricondotta alla sua vera posizione nel sistema universale.
Teilhard de Chardin made possible an interplay between scientific and metaphysical-theological knowledges resulting in a theology of science which is still viable for our present and future due to its features and architectural framework. Although it is not immediately applicable, the concept of information can be implemented within the framework of Theilard’s thought in order to bring it up-to-date. In the backdrop of post and trans humanism, Theilard’s contribution is still useful and operative as his picture of the spirituality of human action is in line with the modern vision of a world which continuously builds itself up and with the Christian vision of man as not endowed by complete autonomy but which depends on God, i.e. the God he has to be in tune with in order to make the right actions leading to the final union with Him. Anyway, human effort will just move us closer to this end that only God can grant.
L'uomo il filosofo il credente.pdf
L'uomo, il filosofo, il credente Per una biografia intellettuale di Etienne Gilson S a r a A n n a Ia n n i e l l o «L'argomento di questo libro è l'avventura di un giovane francese, cre sciuto nella religione cattolica, debitore di tutta la sua educazione alla Chiesa, e di tutta la sua formazione filosofica all'Università, messo da Clio [la musa della storia] alle prese con il problema di trovare un senso preciso alla nozione di teologia, e che ha consumato una parte della sua vita, nella discussione di questo problema, e ne ha trovato la risposta troppo tardi perché potesse ancora servire»1.