I misteri della luna oscura (original) (raw)
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I MISTERI DELLA LUNA OSCURA: Le Dee della luna oscura
In questa seconda parte focalizzeremo la nostra attenzione, sui racconti mitologici delle dee associate alla luna oscura (solo alcune) e che ne incarnano l'archetipo. Esploreremo le biografie mitologiche di Nyx, madre della notte (delle Moirai abbiam già parlato), Nemesi ed Hecate (la regina delle streghe). Nel farlo proveremo a vedere come le loro storie senza tempo sono importante per una serie di problemi, operanti soprattutto nell'inconscio, che continuano a porsi per le donne e gli uomini di oggi. […] Nel mio lavoro di mitologa e astrologa ho visto molte volte che quando un corpo celeste è prominente, nel cielo al momento della nascita di una persona, il racconto mitologico del Dio e della Dea diventa un tema importante nella sua vita. Ho avuto modo di studiare come i principi archetipici trasmessi da questi dee oscure fanno parte dell'esperienza delle vite degli individui. Prima di cominciare l'esplorazione della mitologia di queste dee oscure, consideriamo brevemente le nostre credenze in rapporto alla parola "mito". Nella nostra società la parola mito, ha assunto il significato di qualcosa di non vero, ma per gli antichi il mito conteneva tradizioni e saggezza. A livello esterno i miti erano leggende tramandate oralmente che contenevano storie sulla loro creazione, e sulla storia dell'umanità. La tradizione orale, preservata dai bardi e dai cantastorie, fu il principale mezzo di comunicazione prima che la lettura, la scrittura e i libri fossero accessibili alla maggior parte delle persone. A livello interno i miti descrivevano la psicologia della condizione umana. Le storie di dee e dei rappresentavano personaggi e copioni archetipici di base, disponibili per gli individui e attraverso i quali si poteva scoprire il significato delle proprie vite. Queste storie contenevano l'ispirazione divina che potevano aiutare le persone, nella ricerca della conoscenza di se stessi, di guarigione e di crescita. Negli antichi templi di guarigione di Asclepio parte del processo di cura di una persona era una rappresentazione drammatica nel teatro di Dioniso; le diverse interpretazioni, in cui gli dèi e le dee avevano un ruolo rilevante, miravano ai problemi psicologici celati dalla malattia fisica. Carl Jung chiama i miti "modello eterno della nostra anima" che continua a vivere nei nostri sogni, fantasie, simboli e nelle interazioni della vita quotidiana. Gli psicologi stanno cominciando a scoprire che il mito è il linguaggio naturale dell'inconscio collettivo. Joseph Campbell aggiunge che "tutti gli dèi e le dee vivono in noi" come aspetti della nostra personalità e le loro storie rappresentano i temi mitologici che modellano la nostra vita. Il nostro punto di vista sulle divinità mitologiche si è evoluto attraverso i millenni passando dalla personificazione di dèi e dee a caratteristiche della nostra psiche. Il cambiamento dell'immaginario rappresentato dalla trasformazione del mito nel tempo viaggia parallelamente allo sviluppo emotivo e mentale degli archetipi corrispondenti nella psiche dell'umanità.
Svelata la faccia segreta della Luna: il volto nascosto del nostro satellite, quello che non è mai rivolto verso la Terra, è stato immortalato nello scorso luglio dal satellite americano Deep Space Climate Observatory, alla distanza di 1,5 milioni di chilometri dalla Terra (le prime foto risalivano al 1959).La nostra compagna di viaggio, la Luna, è rivelata nel suo lato oscuro, ma ci piace pensare che abbia ancora delle zone ignote.
Penetrare i misteri della Terra
Misteri irrisolti del nostro pianeta potranno essere indagati grazie a particelle elementari sfruttate come sonde quantistiche per le profondità terrestri di Gianpaolo Bellini, Paolo Strolin e Hiroyuki K.M. Tanaka L e profondità della Terra hanno da sempre animato il naturale spirito di curiosità della specie umana. Per lungo tempo sono rimaste inaccessibili alla conoscenza, dando vita a credenze e a visioni fantascientifiche come già nel libro Viaggio al centro della Terra di Jules Verne (1864). Così dalle origini della cultura umana il «fuoco interno della Terra» è sempre stato presente in miti, religioni, filosofia e scienza, con credenze e interrogativi. Di questo e di altri misteri della Terra si occupa ora la scienza, cercando di «vedere».
Gli odierni movimentati tempi che stiamo vivendo, chiariscono sempre maggiormente il caos delle idee e delle filosofie che indicano il loro fallimento essendosi concentrate sull'uomo e non sulla divino-umanità. Ciò che accade si riflette anche nel mondo prettamente sociale, che vive di slogan modaioli, i quali non sono altro che tentativi di attualizzare, sotto altra veste, le proposte dei "costruttori sociali" di creare "l'uomo nuovo nella società nuova". Tuttavia stanno scaturendo nel popolo molti dubbi e molte domande; s'intuisce che qualcosa è forzatamente celato, che manca chiarezza, trasparenza e ciò che accade è un'interessante e quanto mai utile separazione nella società tra coloro che hanno buona volontà e coloro che vogliono farsi partecipi della distruzione sociale nel pieno disinteressamento verso un recupero dei valori tradizionali. La prima separazione avvenne quando "… dopo la promulgazione dell'Enciclica "Pacem in Terris", in cui papa Roncalli proclama che «può e deve esserci cooperazione tra cattolici e i regimi comunisti sul piano sociale e politica" nelle elezioni italiane del 28 aprile 1963 i comunisti d'un balzo guadagnarono un milione di voti rispetto alle elezioni politiche di cinque anni prima… pg. 15… avevo chiesto al Primate d'Ungheria (il cardinale Mindszenty) …quale era la "vera Chiesa". Quella ufficiale che adesso nel mondo, fraternizza con l'ateismo marxista, o quelle abbandonata da Roma, perché rimasta fedele alla Tradizione. Il vecchio presule magiaro mi aveva senza indugio risposto: «Quella abbandonata da Roma» (Cfr. F.Bellegrandi "Nichita Roncalli -Controvita di un papa" Ed. EILES Roma 1994 pg. 14). Il piano è continuato e oggi si sta realizzando all'interno della "Chiesa Bergoglista", con "l'umile e nostalgico ricordo" dell'opera di Lutero (Cfr. teniamo vivo nel cuore il pentimento sincero per le nostre colpe. In questo spirito, a Lund, è stato ricordato che l'intento di Martin Lutero, cinquecento anni fa, era quello di rinnovare la chiesa, non di dividerla. Quell'incontro ci ha dato il coraggio e la forza di guardare avanti, nel nostro Signore Gesù Cristo, al cammino ecumenico che siamo chiamati a percorrere insieme -Cfr. dichiarazione pubblica di Bergoglio) (n.d.r. -anche noi teniamo vivo il ricordo di tutti coloro che sono morti per la loro fede cattolica perseguitati dai Protestanti) unita a un melting pot di eresie gnostiche e neomoderniste inclusa un po' di Teoria della Liberazione in salsa occidentale. Auguriamoci quanto prima uno scisma che sarà comunque salutare. Certamente un fatto è acclarato la Chiesa di Bergoglio non è la Chiesa di Cristo. Ci troviamo come davanti ad un tunnel dove alla fine un barlume inizierà ad intravedersi. La continua offesa dell'esperienza spirituale, porterà al contrario ad una nostalgia del bene ed alla necessità di una maggiore conoscenza del sacro e di noi stessi ma non veicolato dal mondo sacerdotale oramai onnipresente in tutti i talk show ma senza l'autorevolezza della Parola. La conoscenza di Dio avverrà solo attraverso i simboli ed il linguaggio, ambedue presenti nel Vangelo Giovanneo ecco perché il Divino si mostra ma non si dimostra. Le maggiori culture del mondo intravedevano questa decadenza, che risolvevano in vari modi: nel mondo induista si definisce Kali Yuga il tempo ultimo sino al ritorno del Satya Yuga (età dell'oro). Nel mondo greco Esiodo
La luna nelle tradizioni di Lama dei Peligni
2021
Lama dei Peligni is a village in Abruzzo (province of Chieti) that has undergone various economic and socio-cultural transformations. In this work, after brief general considerations concerning the geography, general mythology and traditions of the moon, we proceed to the listing of all the traditions, anecdotes, proverbs and beliefs concerning the moon in the context for the purpose to preserve their memory and then to analyze and interpret their functions and symbolic meanings. The set of facts collected document that the moon had a great importance in the traditions of the context of investigation since it touches many spheres of human action. In the current situation it feeds: the beliefs according to which besides the tides it would influence other earthly events; the magical thought that has not completely dissolved; the romance of poets, singers and simple lovers who entrust their dreams and love messages to her; various traditions and beliefs recovered and inserted into the ...
Le lune inquietanti di Piero Meldini
"Griseldaonline" - Creative Commons, 2015
Maria Raffaella Cornacchia -Le lune inquietanti di Piero Meldini C'era la luna piena, di quelle che trasformano il mondo in fantasma, quando tutte le cose, le animate e le inanimate, stanno sussurrando misteriose rivelazioni, ma ciascuna dicendo la sua, e tutte discordanti, perciò non riusciamo a capire e patiamo quest'angoscia di essere sul punto di conoscerle e di non conoscerle.