GIADA VIVIANI, A cavallo tra i generi: le serenate di Vivaldi e gli autoimprestiti dalle opere. In: Serenata and Festa teatrale in 18th Century Europe, a cura di Iskrena Yordanova e Paologiovanni Maione, Vienna, Hollitzer, 2018, pp. 271-300. (original) (raw)

«Or giunte siamo dove il principe nostro potremo vagheggiar». Tre serenate di D’Alessandro/Vivaldi, Carcani e Paradies/Galuppi per Federico Cristiano di Sassonia (Venezia, Ospedali Grandi, 1740), in Music Patronage in Italy, a cura di G. Ciliberti, Turnhout, Brepols, 2021, pp. 191-239

On the occasion of his Grand Tour in Italy, the young Frederick Christian, Prince-Elector of Saxony, stayed in Venice as Comte de Lusace from 21 December 1739 to 11 June 1740. During the season of Lent, three serenades were performed in his honour at the Grandi Ospedali of Venice: Il coro delle muse by Gennaro D’Alessandro with a sinfonia and instrumental interludes by Antonio Vivaldi (21 March), La concordia del Tempo colla Fama by Giuseppe Carcani (28 March) and Le muse in gara by Pietro Domenico Paradies and Baldassare Galuppi (4 April). Through historical and musical documentary sources, several of which were hitherto unknown and unpublished, this contribution reconstructs the entire context in which these works were created.

GIADA VIVIANI, Il cantante-attore nel Musikdrama. Il problema della recitazione nella riforma teatrale di Richard Wagner. In: Attori all’opera, a cura di Simona Brunetti e Nicola Pasqualicchio, Bari, Edizioni di Pagina, 2015, pp. 109-121.

Finito di stampare per conto di Pagina soc. coop. nel mese di luglio 2015 da Corpo 16 s.n.c. -Bari ISBN 978-88-7470-457-6 ISSN 2283-9089 Indice Premessa 7 Nicola Pasqualicchio Il cantante è un attore? Note su un paradosso 13 Anna Laura Bellina Protoregia nell'opera italiana. Cinque argomenti per cominciare 29 Marzia Pieri Fra commedia e melodramma: la lingua "energica" delle attrici dell'Arte 41 Simona Brunetti Lazzi di Commedia dell'Arte per La Calisto di Jacobs e Wernicke 53 Arianna Frattali La necessità del canto. La voce della Didone metastasiana nel Settecento europeo 67 Sandra Pietrini Le forme del canto: gesti e pose nel trattato di Enrico Delle Sedie 79 Valentina Dorigotti Le forme del canto: la gestualità del virtuoso nelle riviste italiane dell'Ottocento 99 Elena Randi François Delsarte: il lavoro dell'actor 111 6 Indice Giada Viviani Il cantante-attore nel Musikdrama. Il problema della recitazione nella riforma teatrale di Richard Wagner 121 Paolo Puppa Da Adelaide a Carmelo: la voce dell'attore tra prosa e canto 135 Paolo Noto Voci esemplari. Gli artisti lirici nel cinema italiano degli anni Cinquanta 147 Alberto Scandola Violetta sullo schermo. Dialettica tra canto e performance in tre adattamenti audiovisivi di Traviata 159 Licia Mari Oltre il melodramma. L'opera-video di Adriano Guarnieri 175 Giancarlo Cauteruccio Che il corpo canti 187 Non disprezzate i maestri, e onorate la loro arte! 1 È noto l'acuto, esplicito senso di sconforto espresso da Wagner di fronte a tutte le realizzazioni sceniche dei suoi Musikdramen cui ebbe modo di assistere nel corso della vita, persino nelle condizioni apparentemente ideali del Festspielhaus di Bayreuth, costruito ad hoc, su sue precise indicazioni, per plasmarsi con esattezza sulle nuove esigenze e peculiarità performative della riforma teatrale da lui propugnata 2 . Poiché, a partire da Liebesverbot, aveva sempre contribuito in prima persona a tali allestimenti, controllandone con estrema minuziosità e autoritarismo ognuno dei molteplici aspetti della rappresentazione 3 , com'era pe-* Università di Venezia Ca' Foscari. 1 «Verachtet mir die Meister nicht, / und ehrt mir ihre Kunst!» (R. Wagner, Die Meistersinger von Nürnberg, III, 5).

Giovanni Cesare Netti, Cantate e serenate a una, due voci e basso continuo (Napoli, 1676-1682), a cura di G. Tribuzio, Perugia, Morlacchi Editore University Press, 2020 [I ed.: 2019] (ISBN 9788893921343)

RISTAMPE 1. ottobre 2019 2. aggiornata e ampliata, gennaio 2020 AL LETTORE L’idea di intraprendere l’edizione critica delle cantate e delle serenate di Giovanni Cesare Netti (Putignano, 1649 – Napoli, 1686) è nata per valorizzare l’opera di questo importante compositore, attivo a Napoli come organista della Cappella Reale (1675) e come maestro della Cappella del Tesoro di S. Gennaro (1680) sino alla sua morte, e per ampliare la conoscenza sulla vita musicale napoletana tra gli anni Settanta e Ottanta del XVII secolo. Le dodici composizioni sono accompagnate, con il relativo apparato critico, dall’edizione dei testi poetici e dalla discussione sulla sinossi cronologica delle fonti. Il volume è impreziosito anche da un nuovo catalogo delle opere di Netti (TN), totalmente rivisto rispetto alla versione precedente pubblicata nel 2014, e da un’importante appendice che ricostruisce, per la prima volta in maniera integrale, i testi degli apparati di Domenico Antonio Mele scritti per i festeggiamenti in onore delle nozze di Giovanni Battista de Mari con Laura Maria Anna Doria del Carretto (Acquaviva delle Fonti, 25 maggio 1682). Netti, infatti, per l’occasione fu chiamato a dirigere due opere di Alessandro Scarlatti (L’honestà negli amori e Tutto il mal non vien per nocere) e a comporre gli antiprologhi (Acquaviva laureata e Le perdite di Nereo e Dori al paragone delle glorie) e un intermedio (Gara degli elementi in dotare li due misti) ritenuti perduti. La realizzazione di un progetto così grande e complesso non poteva che fare affidamento sull’aiuto e sui consigli di molti amici, maestri e colleghi che hanno profuso molteplici letture, elargito numerosi consigli e apportato diverse osservazioni. La mia più profonda riconoscenza va innanzitutto a Fabio Anti, Renato Calza, Galliano Ciliberti, Mario Tedeschi Turco e Carlo Vitali per avermi aiutato nella revisione delle partiture e dei testi delle composizioni. Carlo Centemeri, Dinko Fabris, Antonio Florio, Stefano Frega, Teresa Maria Gialdroni, Francesco Liuzzi, Lorenzo Mattei, Alessio Ruffatti e Federico Maria Sardelli sono stati prodighi di preziosi consigli nonché di ricche quanto acute riflessioni. Ringrazio, inoltre, quei bibliotecari e studiosi che hanno facilitato la consultazione di libri e di molte fonti spesso inaccessibili: Gloria Boeri (St Antony’s College di Oxford), Carmela Bongiovanni (Biblioteca del Conservatorio di Musica “Niccolò Paganini” di Genova), Oriana Cartaregia (Biblioteca Universitaria di Genova), Francesco Chiarulli (Archivio diocesano della Concattedrale di S. Eustachio Martire di Acquaviva delle Fonti), Cesare Corsi (Biblioteca del Conservatorio di Musica “S. Pietro a Majella” di Napoli), Mariano Dell’Omo (Biblioteca dell’Abbazia di Montecassino), Manuela Di Donato (IBIMUS – Istituto di Bibliografia Musicale di Roma e Biblioteca del Conservatorio di Musica “Nino Rota” di Monopoli), Maria Grazia Melucci (Biblioteca del Conservatorio di Musica “Niccolò Piccinni” di Bari), Francesco Quarto (Biblioteca Nazionale “Sagarriga Visconti-Volpi” di Bari) e il personale della Bibliothèque Nationale de France di Parigi (Département de la Musique). A tutti la mia gratitudine. Acquaviva delle Fonti, 10 gennaio 2020 Giovanni Tribuzio

Georg Friedrich Händel, Claudio Monteverdi (Orchestra Roma Sinfonietta; direttore: Fabio Maestri; cantanti: Angela Nisi, Roberto Jachini Virgili, Roberto Abbondanza; regia: Cesare Scarton; Compagnia GDO / E.Sperimenti Dance Company), Roma, Auditorium "Ennio Morricone", 25 febbraio 2015

PROGRAMMA: GEORG FRIEDRICH HÄNDEL (1685 – 1759) Concerto grosso op. 6 n.5 in Re Maggiore per archi e continuo (Larghetto e staccato), Allegro, Presto, Largo, Allegro, Menuet Suite III in Sol Maggiore da Water music per flauto, archi e continuo (Menuet), Rigaudon, Menuet, (senza indicazione) Suite in Re Maggiore da Water music per tromba, archi e continuo Ouverture, Allegro, Arie, (senza indicazione), March CLAUDIO MONTEVERDI (1567 – 1643) da Concerto. Settimo Libro de Madrigali: Se i languidi miei sguardi («Lettera amorosa a voce sola») testo di Claudio Achillini Sinfonia da Madrigali guerrieri et amorosi […] Libro ottavo: Il Combattimento di Tancredi e Clorinda Fabio Maestri direttore Angela Nisi soprano Roberto Jachini Virgili tenore Roberto Abbondanza baritono Cesare Scarton regia Compagnia GDO / E.Sperimenti Dance Company diretta da Patrizia Salvatori Stefano Otoyo, Tancredi Karen Fantasia, Clorinda Daniele Toti, coreografia Noemi Intino, costumi ORCHESTRA ROMA SINFONIETTA violini I Prisca Amori, Daniele Viri, Alberto Caponi violini II Gabriele Benigni, Giancarlo Ceccacci, Elena Centurione viola Gianfranco Russo violoncello Andrea Lattarulo violone Fabrizio Cardosa flauto Laura Pontecorvo tromba Andrea Di Mario clavicembalo Fabio Maestri