Fra il testo e la scena: appunti su narrativa e teatro intronatico, in La commedia italiana. Tradizione e storia, a cura di M.C. Figorilli e D. Vianello, con la collaborazione di R. Agosto e S.G. Mallamaci, Bari, Edizioni di Pagina, 2018, pp. 119-131 (original) (raw)

Elena Valentina Maiolini, Vita interiore e ambiente teatrale: sulle didascalie di d’Annunzio, in D’Annunzio e l’innovazione drammaturgica, atti del Convegno (Pescara, 20-21 gennaio 2022), premessa di Elena Ledda, saggi intr. di Giovanni Isgrò e Carlo Santoli, in «Sinestesie», 2022, pp. 295-305.

Sinestesie, 2022

Nelle didascalie di d’Annunzio la psicologia «è spinta così lontano da diventare talvolta ridicola», scrisse Georges Hérelle all’indomani della Città morta, apparentando l’analisi minuziosa delle anime con la compiacenza nella descrizione dell’ambiente scenico. Oggi a chi osservi le note di regia dannunziane, magari con l’ausilio della lente d’ingrandimento delle edizioni critiche dell’Edizione Nazionale, si palesano non solo i numerosi dettagli psicologici del drammaturgo, ma anche l’intertestualità dello scrittore onnivoro e il ritmo metrico e i giochi sintattici del poeta. Di fronte a tale complessità, al giudizio di ridicolaggine si sostituisce una riflessione su un’impresa artistica che nello spazio didascalico tentò forse di far diventare apparente l’armonia nascosta nel dramma.

La raccolta manoscritta Intermezzi diversi della Biblioteca nazionale centrale di Roma. Tracce inedite per la ricostruzione del Carnevale al Collegio Romano,in Arti performative e sfide sociali, ed. by Roberto Ciancarelli, Fabiola Camuti, Aldo Roma, “Biblioteca Teatrale”, n. 133, gennaio-giugno 2020

La raccolta manoscritta Intermezzi diversi della Biblioteca nazionale centrale di Roma. Tracce inedite per la ricostruzione del Carnevale al Collegio Romano, 2020

The Manuscript Collection Intermezzi diversi of the Central National Library of Rome. Unpublished Tracks for the Reconstruction of the Carnival at the Roman College The handwritten collection Intermezzi diversi of the National Central Library of Rome includes a miscellany of 32 texts (of these, 31 are unpublished and 16 are anonymous), all dating between the 17th and early-18th centuries. Three texts from this collection are now transcribed and published in full. They are characterized by the presence of masks and comic characters. Among the authors stand out: Giovanni Andrea Lorenzani, Girolamo Gigli, Francesco Maria De Luco Sereni, Loreto Mattei, Domenico Giovanni Buonmattei Pioli and Giuseppe Berneri. All the texts refer to the theatrical activities practiced by students and clerics at the Roman College, mostly inspired by the Carnival. In the Annali del Seminario Romano (Annals of the Roman Seminary), the Jesuit Girolamo Nappi refers the custom of setting up shows every year, that students, clerics and boarders had to learn, rehearse, and perform in front of the public. The shows also included vernacular comedies and short scenes introducing or accompanying awards for meritorious students, composed in various dialects, with masks, comic characters and music: the Intermezzi of ms. Gesuitico 222 could refer to the latter. The contribution includes the complete index with related attributions and, as indicated, the complete transcription of three texts.

M. Filippi, La tragedia romana del I sec. a.C.: novità e revival, in E. Matelli, Andare a teatro a Roma nel I sec. a.C. Generi drammatici e poeti, teatri, attori e pubblico. Giornate di Studio del 7-8 novembre 2019 - Università Cattolica del S.C. di Milano, Milano 2021, 105-122

L'articolo analizza le testimonianze riguardanti la tragedia romana del I sec. a.C. Sulla base di uno schema fornito come punto di partenza, in cui si distingue una tragedia tardo-repubblicana da una di matrice augustea, si discutono le ragioni socio-politiche che hanno portato ai vari mutamenti culturali tra II e I sec. a.C. e specificamente alla trasformazione della percezione del teatro da parte del pubblico e dei drammaturghi stessi. Sono quindi passate in rassegna le fonti che danno informazioni sugli autori tragici, rispettivamente, di età repubblicana e augustea.

Tra diplomazia e teatro: Giuseppe Bonechi nell’epistolario di Metastasio, in Incroci europei nell’epistolario di Metastasio, a cura di Luca Beltrami, Matteo Navone, Duccio Tongiorgi, Milano, LED , 2020, pp. 253-270.

a cura di) -Incroci europei nell'epistolario di Metastasio -Milano, LED, 2020 ISBN 978-88-7916-936-3 -https://www.ledonline.it/ledonline/936-Epistolario-Metastasio.html