Collective-Lab Luoghi dell' apprendimento per l'inclusione: Manifesto (original) (raw)
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Luoghi che apprendono/Luoghi per apprendere. Progettare spazi per una cittadinanza consapevole
Learning Places Places to learn. Designing spaces for a mindful citizenship, 2022
Recently, the link between education and ecological transition has assumed a growing centrality in the public debate. The design disciplines were asked to have a key role proposing ideas and good practices to contribute to the formation of a new social and civic culture of living, featured by sustainability, inclusion, beauty. The basic idea is that if world young generation would not change approach and behaviours, an efficient and just ecological transition would not be achieved. In recent years, at the national level, the need to rethink the educational environments and the pedagogical approaches has been a priority of political and cultural reflection, also in light of what happened during the pandemic and the consequent need to review tools and ways of educating. The hope is that precisely from schools will start a process of rebirth for the entire urban and social fabric of cities, capable of achieving the goal of quality education for all, in line with the objectives of Goal 4 of the United Nations 2030 Agenda. Therefore, many opportunities are growing for a radical rethinking of the link between learning environments and educational spaces, understood in a broad and extensive meaning, which goes beyond the physical boundaries of school buildings to open up to nearby places and the surrounding community, with the aim of building an "educating city".
Spazi ibridi di apprendimento e inclusione socio-educativa
Scopo di questo articolo è illustrare come sia possibile far leva sulle tecnologie mobili e di rete per dar vita a " spazi ibridi di apprendimento " in grado di favorire l'inclusione socio-educativa di studenti impossibilitati alla normale frequenza scolastica. Verranno riportati i primi risultati di un progetto sperimentale orientato allo specifico problema, sviluppando una riflessione su come l'uso degli spazi ibridi possa avere importanti ricadute sulla crescita professionale dei docenti e, a seguire, sull'innovazione didattica della propria classe/scuola.
Modelli didattici per l'inclusione: alcuni risultati dal progetto “Learning For All”
A fronte di una rapida diffusione in campo didattico delle TIC, risulta ormai evidente che a una maggiore quantità di tecnologie integrate nell’ambiente scuola/classe non corrisponde un miglioramento qualitativo né nei processi di insegnamento e apprendimento, né nei processi di innovazione didattica. A partire da alcuni risultati parziali del progetto FIRB Learning For ALL, l’articolo propone una serie di meta-modelli progettuali in cui le TIC, se adeguatamente governate, possono contribuire nella promozione di processi didattici di natura inclusiva.
Integrare gli approcci laboratori inclusivi e facilitazione linguistica
ITALIANO LINGUADUE V. 13 N. 1 , 2021
Il contributo riflette sui vantaggi di un approccio integrato nei progetti di presa in carico di famiglie migranti. A partire dall'esperienza del progetto FAMI FAMILIA (Famiglie Migranti: Interventi Locali di Inclusione Attiva), si mostreranno i vantaggi di una progettazione multi-livello e multidimensionale, dove l'apprendimento della lingua seconda gioca un ruolo importante. L’intervento è stato svolto principalmente nel Comune di Prato, con una maggioranza di famiglie provenienti dalla Cina, ed è stato finalizzato alla presa in carico di nuclei con figli con disagio sociale e sintomi di disturbo dell’adattamento. Focalizzandosi sull’impianto della RAP (Ricerca Azione Partecipativa), si vuole evidenziare come una ricerca condotta in modo accurato, possa portare alla comprensione di punti di vista sommersi, ricostruendo dinamiche altrimenti inosservabili. Inoltre, si descriverà com’è stato ideato un laboratorio scolastico inclusivo a classe intera, volto non solo al miglioramento delle competenze linguistiche degli alunni stranieri e all’aumento delle relazioni inclusive ma anche all’osservazione e al monitoraggio dei comportamenti degli studenti target. Infine si cercherà di mettere in luce come un approccio alla ricerca-azione che integri discipline e professionalità diverse, risulti efficace in contesti di intervento complessi con aree ad alto livello di segregazione e ghettizzazione.
Impara ad Imparare: virtual community per l’apprendimento e l’inclusione sociale
Il progetto Impara ad Imparare intende coprire alcune lacune presenti nel settore scolastico italiano per prevenire il fenomeno della dispersione scolastica e dell'isolamento sociale l'utilizzo delle tecnologie informatiche da parte dei ragazzi come strumento; la creazione di contenuti multimediali (edutainment) che favoriscono l'apprendimento su più canali (visivo, uditivo e verbale) per sostenere ragazzi con BES, DSA… ; l'ideazione di strategie personalizzate di studio, la formazione di tutor/mentor che seguano i ragazzi in presenza e on-line, la formazione degli insegnanti per l'impiego delle tecnologie informatiche nella pratica quotidiana di lezioni. Il progetto è una ricerca-azione volta ad indagare la potenzialità della piattaforma virtuale, una nuova strategia didattica, strumento di apprendimento co-costruito nel gruppo di discenti, mentor virtuale, docenti. Fondamenti teorici del progetto sono l'apprendimento costruttivo; la metaconoscenza; l'apprendimento collaborativo in rete. Il progetto prevede la progettazione e realizzazione di una Virtual Community per sostenere gli studenti nelle attività di studio e di una piattaforma di condivisione e distribuzione di conoscenza e di nuovi servizi on-line. Le nuove Tecnologie Informatiche consentono l'azione di un mediatore, Mentor Virtuale: una persona fisica capace di lavorare con i ragazzi in presenza e a distanza attraverso la modalità FAD, creando e costruendo insieme agli studenti ed agli insegnanti una vera e propria Virtual Community. La Virtual Community è quindi la base di un sistema tecnologicamente organizzato dove gli attori della scuola possono trovare il modo e la motivazione per sviluppare un comportamento auto-efficace. Il Mentor Virtuale è la figura chiave di qualità della Virtual Community poiché crea " vicinanza psicologica " attraverso l'interattività in presenza e a distanza; è il facilitatore dell'apprendimento ed è in grado di evitare qualsiasi forma di minaccia che possa irrigidire le difese del discente. La Virtual Community permette di condividere materiale a distanza (condivisione desktop, istant messaging, videoconferenze, call conference, questionari di autovalutazione, video e audio lezioni…) aprendo scenari di utilità per tutti gli alunni per coloro che non possono frequentare la scuola, per studenti con dislessia, difficoltà uditive, problemi cognitivi e per gli alunni con certificazione. English abstract It is a participatory action research to improve best practices and technologies, to consolidate the educational strategy and strengthen social and school network and prevent the dropout phenomenon. It's also a Platform to share and spread knowledge and to support students in learning activities. The specific objectives are: 1. Study and creation of a flexible environment for learning and social inclusion 2. Development and experimentation of Knowledge Sharing Platform KSP is an innovative opportunity to learn a new method to make school and for role and teaching strategies; a learning environment for teachers and students to support daily cooperative learning activities in classrooms and at home; allows a more easy memorization of contents, makes be able to organize and share contents.
𒍨..Pedagogia Sperimentale 2. 𒍨..Corso CFU 30/60, anno 2024. 𒍨..Docente: Di Palma D. 𒍨..Docente associato: Palmiero F. 𒍨..Data richiesta: 21/Sep./2024. 𒍨..Data presentazione: 28/Sep./2024. 𒍨..Corsista: VICIDOMINI Salvatore (A028). ►►INDICE ►►Concetti chiave: Inclusione. ►►Concetti chiave: Didattica ►►Concetti chiave: Metodo Didattico & Metodologia Didattica. ►►Concetti chiave: Tecnica Didattica & Strategia Didattica. ►►Inclusione e metodologia didattica. ►►Inclusione e docente. ►►Inclusione. ►►Inclusione e lezione (tratti caratterizzanti). ►►Elenco parziale di tecniche e strategie potenziatori di aspetti inclusivi. ►►Approfondimento su strategia didattica multi-metodologica dalle caratteristiche inclusive: robotica socio-educativa. ►►Esperienza didattica sperimentale semplice ed inclusiva. ►►Approfondimento su ambienti e setting dediti all'inclusività: aule / stanze multisensoriali e metodica Snoezelen. ►►BIBLIOGRAFIA CONSULTATA.