Il quarto lato del triangolo (original) (raw)
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La quarta dimensione del romanzo
2013
Ricerca, comunicazione, divulgazione, formazione: termini dai significati diversi eppure interconnessi che hanno costituito una costellazione di riferimento nello sviluppo di questo lavoro, nato dall'esigenza di mettere in connessione la cultura letteraria e la scienza nell'ambito di una proposta didattica. Da un lato il testo analizza le problematiche relative all'azione di comunicazione: un seminario rivolto a insegnanti di discipline scientifiche delle scuole superiori. Dall'altro, presenta i contenuti dell'intervento, ovvero i rapporti tra la teoria della relativita einsteniana e il romanzo europeo degli anni '20 del Novecento. Attraverso un percorso che affronta quattro opere letterarie emblematiche, l'autrice mette in luce le relazioni problematiche che intercorrono tra pensiero scientifico ed elaborazione artistica. Il libro si rivolge dunque a chiunque sia interessato alle connessioni tra diversi ambiti culturali e, in particolare, a coloro che si...
La relazione mira a fornire in maniera divulgativa una panoramica complessiva del Vangelo di Giovanni scritto molto verosimilmente a cavallo tra il I e il II sec. d.C. Questo testo si distingue dagli altri tre vangeli (detti "Sinottici") per molte caratteristiche: la più significativa concerne l'identità di Gesù come Logos divino preesistente a tutti gli effetti. Solo col Quarto Vangelo si assiste alla formulazione della cosiddetta "cristologia alta": Cristo è (e non diviene) Dio e come tale preesiste alla stessa creazione del mondo.
cap. 1°cap. 7° La scienza della deduzione L'episodio del barile cap. 2°cap. 8° Ci viene esposto il caso Gli Irregolari di Baker Street cap. 3°cap. 9° Alla ricerca di una soluzione La catena si spezza cap. 4°cap. 10° Il racconto dell'uomo calvo La fine dell'indigeno cap. 5°cap. 11° La tragedia di Pondicherry Lodge Il grande tesoro di Agra cap. 6°cap. 12°S herlock Holmes dà una dimostrazione La strana storia di Jonathan Small IL SEGNO DEI QUATTRO CAPITOLO PRIMO La scienza della deduzione
Un'essenziale caratteristica del mito che si deve sempre aver presente, e che abbiamo infatti sottolineato sin dall'inizio, è che l'intersecarsi di umano ed extraumano nell'uomo, incontro dialettico dal quale scaturisce il mito, si esprime attraverso la proiezione dell'ordine mitico stesso su tutto il cosmo.
aiig.it
LUOGHI DI NON-USO E «GIARDINI NOMADI» QUARTO SPAZIO. LUOGHI DI NON-USO E «GIARDINI NOMADI» Lo spazio è il rifl esso dei processi dinamici uomo/natura. Dalle aree naturali protette alle aree antropizzate, lo spazio è analizzato a fondo dal geografo. Ma esistono spazi più diffi cili da classifi care, che meritano attenzione perché sono oggetti geografi ci dall'elevato potenziale antropologico. Si tratta dei luoghi di non-uso, privi di interesse per la gestione pubblica come per l'autogestione, ma che ci aiutano a ripensare il nostro modo di abitare.
La retta bitangente ad una funzione quartica
Matematicamente Magazine - ISSN 2035-0449, numero 24, pp. 5-9, 2015
Data una curva quartica della forma y = a x^4 + b x^3 + c x^2 + d x + e, vogliamo trovare delle condizioni sotto le quali esiste la retta bitangente alla curva, ovvero la retta che risulta tangente alla quartica in due punti distinti A e B, e scriverne l'equazione cartesiana.
Lo studio realizzato è il risultato dell’elaborazione di 54mila interviste fatte agli Italiani su molti aspetti della vita quotidiana, sull’istruzione, sui consumi e gli orientamenti politici. La ricerca, condotta con la metodologia della cluster analysis, ha consentito di raggruppare la popolazione italiana in quattro macro gruppi, secondo le tendenze prevalenti in ciascun gruppo. Quello più numeroso, 66,2 %, che comprende la maggioranza della popolazione, gli “Esclusi”, non si occupa delle cose pubbliche e conduce la vita nell’ambito familiare e amicale. In parte sono esclusi e in parte auto-esclusi dal dibattito politico nazionale. All’opposto, il gruppo dove si concentra il motore del paese e si condensano le persone più istruite, quelle che seguono la politica, leggono i giornali, vanno su internet, rappresenta il 4 %. Nella ricerca sono definiti “Impegnati”, anche perché svolgono una molteplicità di attività, inclusa la vita di associazione, lo sport e molti consumi culturali. Il terzo gruppo, definito degli “Appagati”, che rappresenta il 17,5 %, si connota per la grande presenza di dipendenti pubblici, nella sanità e nell’istruzione. Pur non avendo redditi in valore assoluto molto alti, tuttavia la sicurezza del posto di lavoro, la positiva integrazione nella società, ne fanno un gruppo che, pur non avendo grandi ambizioni, si sente comunque soddisfatto della propria posizione sociale. Il quarto gruppo, invece, ha poche connessioni con il mondo pubblico, in quanto la maggioranza svolge lavori autonomi e di tipo professionale, spesso indipendenti, oltre che nel commercio e nel turismo. Rappresentano il 12,2 % della popolazione e sono definiti nella ricerca come “Edonisti”, in quanto hanno livelli elevati di consumo, tipicamente di vacanze, sport e cura del corpo. Sono molto tecnologizzati, e su internet prevale nettamente l’uso dei social media.