. Fontamara (original) (raw)

"Carne abituata a soffire". I cafoni abruzzesi, il mondo contadino e la crisi morale in 'Fontamara' e in 'Vino e pane' di Ignazio Silone

Quaderni d'Italianistica, vol. 44, n. 1 (2023), 2024

Il presente contributo si propone di analizzare stilisticamente e tematicamente i primi due romanzi di Silone - 'Fontamara' e 'Vino e pane' - mediante una lettura comparata che ne evidenzi continuità e cesure, con l’intento di indagare le modalità narrative - stilemi anti-populistici, tono anti-idillico, linguaggio popolare “traslato” - attraverso cui vengono messe in dialogo la rappresentazione realistica del microcosmo contadino abruzzese e la trasfigurazione romanzesca della crisi ideologica, identitaria e morale sperimentata dallo stesso Silone nei primi anni Trenta. Nostro interesse sarà, poi, quello di evidenziare le forti istanze morali mediante cui l’impronta necessariamente regionalistica che abita le pagine di Silone si sposa ad una tensione universalizzante che pone sempre al centro l’immagine dell’uomo storicamente condannato all’oppressione.

Brioni, S., (2016). Storie ‘vere’ ed eroine dei romanzi. Rappresentare la Somalia in 'Ilaria Alpi. La ragazza che voleva raccontare l’inferno' e 'Non dirmi che hai paura'. Incontri. Rivista europea di studi italiani. 1(1), 47–60.

‘True’ Stories and Heroines in Novels: The Representation of Somalia in Ilaria Alpi: The Young Woman Who Wanted to Narrate Hell and Don’t Tell Me You Are Afraid This article analyses Gigliola Alvisi’s Ilaria Alpi: La ragazza che voleva raccontare l’inferno [Ilaria Alpi: The Young Woman Who Wanted to Narrate the Hell] (2014) and Giuseppe Catozzella’s Non dirmi che hai paura [Don’t Tell Me You Are Afraid] (2014), two novels that deal with two recent events in Somali and Italian history, the killing of the journalist Ilaria Alpi in Mogadishu in 1994 and the death of Samia Yosuf Omar while she was trying to reach the Italian shores from Libya by boat. Alvisi’s text is analysed in comparison with other fictional and journalistic representations of Ilaria Alpi, while Non dirmi che hai paura is examined through what Catozzella considers the two constitutive dimensions of the novel: documentation and identification. Drawing on Stefano Jossa’s reflections on the construction of literary heroes, the article challenges Alvisi’s and Catozzella’s claims that they represent ‘true stories’. The article also argues that the main characters of these literary works are portrayed as heroines and role models for the emancipation of Muslim women.

Severina di Ignazio Silone (1981). Vocazione e ribellione di suor Severina

Cahiers d’études italiennes, 2009

Il soggetto del mio intervento sarà, per riprendere il tema di questo convegno, lo spazio della religione e il senso del religioso nell'opera di Ignazio Silone, passando in rassegna, rapidamente e a ritroso, le sue opere a cominciare quindi dal suo ultimo romanzo: Severina. L'autore abruzzese ne cominciò la stesura nel 1977, ispirandosi alla figura di Simone Weil e al suo ardente, fervido messaggio religioso e sociale. Severina è l'ultima, ma anche l'unica, eroina protagonista di un romanzo siloniano. Ma l'interesse di questo romanzo risiede nel fatto che esso è anche, in un certo senso, il riepilogo, il punto di approdo della riflessione che Silone, "cristiano senza Chiesa e socialista senza partito" (Exp, 1961), ha condotto tutta la sua vita a proposito della difficile coesistenza, in una coscienza cattolica, tra fede, morale e istituzione religiosa (ma potremmo dire, come vedremo qui di seguito, tra fede, morale e istituzioni tout court). Tutta l'opera dunque, nonché tutta l'esistenza dell'autore fu imperniata intorno al "fatto religioso". Già a quindici anni, orfano a causa del terremoto della Marsica del 1915, fu attirato dalla figura di Don Orione, fra i primi coraggiosi soccorritori delle vittime. Un prete "straordinario" che viveva il cristianesimo in modo autentico e che osò, senza chiedere, utilizzare le macchine del seguito del re in visita nella Marsica per accompagnare gli orfani del terremoto a Roma o addirittura suggerire all'allora papa Benedetto XV un'iniziativa cristiana per indurre i governi impegnati nella guerra a porre immediatamente fine al conflitto. Ciò che invece il giovane Silone non sopportava era l'ipocrisia e l'eccesso di formalismo di alcuni rappresentanti della Chiesa. Un bell'aneddoto ci è fornito proprio dalla biografia dell'autore. Un giorno egli assiste a una rappresentazione di marionette insieme alla sua classe di catechismo e ovviamente al parroco: si parla delle "drammatiche

Marco Gatto, Ritorno a Fontamara, in «Gli Asini», n. 87, maggio 2021, pp. 72-73

2021

SARA HONEGGER: SUL MORIRE ANCORA SUI MATTI, IL LIBRO DI MILONE POESIE PER CHI È IN CERCA DI RIFUGIO RICORDO DI ADAM ZAGAJEWSKI RITORNO A FONTAMARA IL MEZZOGIORNO SECONDO DE RITA SU FAUSTO GULLO, MINISTRO DEI CONTADINI FOTOGRAFIE DI MARCO GUALAZZINI DISEGNI DI COCHÉ AGAMBEN | AGOSTINELLI | BATTISTON | BORGHI | CAMPAGNOLI | CHECCHI | COCHÉ | FANTINI | GALLI LAFOREST GATTO | GIAGNONI | GRASSO | GUALAZZINI | HONEGGER | LUCCHESINI | MARCON | MARIN | MASSA | MCKEON MENGISTE | PERROTTA | PIVETTA | REGGENTE | RUZZENENTI | SPLENDORE | TOMA | YMER | ZAGAJEWSKI Abbonamento solo digitale (pdf, epub, mobi) euro 39,00 Abbonamento Italia cartaceo + digitale per 6 mesi euro 39,50 Abbonamento Italia cartaceo + digitale euro 79,00 Abbonamento estero Europa cartaceo + digitale euro 159,00 Abbonamento estero resto del mondo cartaceo+ digitale euro 199,00 Iban IT 30 A 05018 03200 000011361177 intestato ad Asino srl, causale: abbonamento annuale rivista gli asini. Conto corrente postale 001003698923. Carta di credito sul sito http://www.asinoedizioni.it/abbonamenti Paypal acquisti@asinoedizioni.it oppure paypal.me/EdizioniAsino Abbonamento settimanale (1,5 euro a settimana con Paypal)