Battista Franco e il cartone preparatorio per la Cattura del Battista in San Giovanni Decollato a Roma (original) (raw)

Francesco De Tatti. San Giovanni Battista; Crocifissione; Santo Cavaliere (Vittore?) martire

F. M. Giani, "Francesco De Tatti. San Giovanni Battista; Crocifissione; Santo Cavaliere (Vittore?) martire", in "Il Rinascimento nelle terre ticinesi 2. Dal territorio al museo", catalogo della mostra, a cura di G. Agosti, J. Stoppa, Bellinzona, Edizioni Casagrande, 2018, pp. 58-63, 2018

Nella prima parte della scheda vengono passate in rassegna le fonti archivistiche, la letteratura artistica e scientifica relative alle tavole dipinte da Francesco de Tatti, già parte di un polittico e oggi rimontate all'interno di una cornice moderna, neorinascimentale. Particolare attenzione è riservata alla ricostruzione delle vicende materiali delle tavole a partire dal loro ingresso nella collezione dei fratelli Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi. Nella seconda parte della scheda trovano spazio, oltre alla descrizione e alla lettura stilistica delle tavole, alcuni suggerimenti in merito alla possibile conformazione originaria del polittico, che dovrebbe collocarsi a monte della prima opera datata e firmata nota del pittore.

Il Fanum Voltumne e a Viterbo di Franco Spaccia - Francos

Il Fanum Voltumnae è a Viterbo", cacciatore di misteri al lavoro sulle orme di Signorelli Cosi' titolava un giornale di Viterbo, in effetti non sono un cacciatore che solo la parola mi da' enorme fastidio, potrei invece definirmi, UN RICERCATORE DI REALTA', VERITA' e aggiungo anche GIUSTIZIA che certamente in questo nostro mondo ce ne grande bisogno. Grazie al mio interesse su quest'uomo, l'Etruscologo di Viterbo Mario Signorelli che venni a conoscenza di luoghi tanto affascinanti che mi diedero da subito forti emozioni. Per caso anni fa, parlando tra amici, fui interessato a saperne di più dell'uomo di cui stavamo parlando: un etruscologo di Viterbo, un maestro di musica con la passione di ricercatore, uno scrittore di vari libri in cui riportava le sue esperienze in merito agli Etruschi. Vorrei iniziare queste mie riflessioni con un pensiero di Pasolini che recita queste parole: "Non potranno mentire in eterno, dovranno pur rispondere prima o poi alla ragione con la ragione alle idee con le idee ecc.". Ebbene viviamo in questo mondo in cui si scrive e si parla di tutto e al contempo il contrario di tutto, dove molto spesso per ragioni direi personali ci troviamo a leggere notizie non certo vere della realtà storica. Da anni sono un appassionato ricercatore di studi

A proposito di un disegno di Jacopo Cestaro per le Storie della Vergine dell'Immacolata di Fuscaldo.

in <<Esperide. Cultura artistica in Calabria>>, XII, 23-24, 1° -2° semestre 2019 (2022), pp. 179-182.

Nuovi studi sulla monetazione di Hipponion 13 Giuseppe Collia Stalettì nel quadro del sistema difensivo vicereale 25 Alessandra Pasqua Quesiti su opere erratiche e scomparse: una problematica Adorazione dei pastori copia di Polidoro da Caravaggio e un'antica fonte letteraria su un dipinto perduto Mario Panarello Fra disegni e dipinti di Polidoro da Caravaggio: alcuni riflessi sulla scultura del Cinquecento messinese Mario Panarello Palazzo Giannuzzi. Un'architettura di ispirazione romana tra Cinque e Seicento: documenti inediti e nuove analisi critiche 56 Dina Caligiuri Episodi di scultura lignea del Settecento in alcuni centri del Tirreno cosentino Stefano Seta

IL COMPIANTO DI LATTANZIO GAMBARA PER LA CHIESA DI SAN BARTOLOMEO A BRESCIA

Gambara Compianto per San Bartolomeo, Brescia, 2021

Il Compianto su Cristo morto, apparso in un catalogo d'asta nel Novembre 2020 e proveniente da collezione privata, ora acquistato da Fondazione Brescia Musei, presenta caratteristiche che consentono di identificarlo con la pala dell'altare maggiore della chiesa di San Bartolomeo a Brescia, tra Piazza Moretto e Piazzetta Sant'Alessandro. La tela è descritta sommariamente da alcuni storici seicenteschi (Faino e Paglia), prima di seguire un destino di progressivo oblìo già evidente nella descrizione dell'Averoldo (1700)