Un percorso di letteratura italiana per studenti cinesi in mobilità internazionale: Il laboratorio di analisi testuale (original) (raw)

Osservazioni su una prova di lettura per studenti cinesi allestita dal centro CILS

Revista do Grupo de Estudo Linguístico do Estado de São Paulo, v. 14, n. 2, p. 198-224, 2017, 2017

Riassunto: I Progetti "Marco Polo" e "Turandot" nascono sulla base di un accordo intergovernativo Italia-Cina, attivo da metà degli anni Duemila e orientato a favorire l"accesso ai corsi universitari italiani da parte di apprendenti cinesi. Una volta passato un test di cultura generale nel loro Paese, gli studenti cinesi si possono pre-iscrivere a corsi universitari in Italia; se privi di un"adeguata conoscenza dell"italiano, prima dell"accesso ai corsi universitari, devono seguire corsi intensivi di lingua allestiti dai singoli atenei (o da enti a cui le università si affidano), per una durata che progressivamente è passata dai sei agli otto mesi, sino a giungere ai dieci/undici mesi (a dipendere dall"ateneo), e sostenere, infine, un esame finale di livello B1/B2 (secondo i livelli definiti dal Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, CONSIGLIO D"EUROPA, 2001). L"oggetto del nostro studio è una prova di lettura a scelta multipla confezionata appositamente dal centro CILS per la sessione CILS Marco Polo, agosto 2012 (altre prove di comprensione somministrate nella stessa sessione CILS Marco Polo sono state importate da sessioni CILS standard precedenti, vale a dire destinate al grande pubblico, senza una provenienza geografica specifica). Della prova analizziamo gli item, considerando le risposte fornite da un campione di studenti di livello B1, di diversa provenienza (n=68). I risultati dell"analisi vengono confrontati con il livello dichiarato delle prove di comprensione facenti parte del medesimo esame e attinte, come abbiamo detto, da sessioni CILS standard.

De Santo, M. , Pellegrino, E., Salvati, L., Vitale, G., “Linguistica in pillole. Un percorso blended - CLIL al servizio degli studenti cinesi”

Atti del XII Congresso dell' AItLA, Macerata 2012, 331-333. ISBN 978-88-557-0501-1, 2012

Riflessioni sul canone della letteratura italiana nella prospettiva dell’insegnamento all’estero

Quaderns d’Italià, 1999

The central issue of this dossier is the discussion upon the institutional crisis which characterizes Italian Literature, particulary in the XXth Century, and wich is accompanied by a fundamental obscurity in the italian literary language. The proposals to react against such a crisis are: 1. the opportunity to invert the chronological progression, in order to move from a modern and contemporary standpoint; 2. a flexible canon which should reflect the interests of the younger generations, and at the same time should keep into consideration the historicity of the phenomena, rejecting any kind of fashionable and banal simplification.

Italiano L2 a studenti in mobilità

Studi e ricerche, 2018

This paper offers an opportunity to reflect on developing new skills and competences to respond to the new challenges and transformations posed by changes in the world of education and training in our knowledge-based society. In particular, the paper aims at analysing and reflecting on the so-called ‘transversal key competences’ and their application to Italian L2 teaching in universities. These skills and competences are needed to succeed in an ever-changing world not only to support the development of language skills, but also to promote personal development, employability, mobility and active citizenship.

La scrittura accademica in italiano L2/LS: studio di un caso

2019

This paper is based on the analysis of an academic text, written in Italian by a foreign student. It describes a didactic intervention based on the student’s abilities and competences. The proposed didactic intervention takes into account that in order to successfully complete a learning path, the foreign student has to develop cognitive competences for understanding fine-grained linguistic phenomena and aspects of textuality. Il contributo propone l’analisi di un caso di stesura di un testo accademico in lingua italiana da parte di uno studente universitario straniero. L’intervento didattico di tipo personalizzato è stato adattato alle abilità e competenze mostrate dallo studente, a partire dalla consapevolezza che per frequentare con profitto un percorso formativo nella lingua target lo studente straniero debba sviluppare anche una competen- za di tipo cognitivo che gli permetta di cogliere vari elementi linguistici a un livello approfondito e di dominare gli aspetti testuali.

Tecnologie, autonomia e internazionalizzazione. L’italiano L2 di cinesi

Linguæ & - Rivista di lingue e culture moderne - Vol 18, No 2 (2019) Il ruolo e le sfide dei Centri Linguistici universitari - Parte seconda - Editor Enrica Rossi, 2019

The development of autonomy in language learning is a strategic element in the enhancement of the internationalisation process of universities. In the Web 2.0 society the virtual spaces of e-learning provide support for, and empowerment of, autonomous learning traditionally carried out individually in Self-Access Language Centres. Autonomous language learning is now enriched by cooperative activities in virtual communities of learning through forums, wikis and chats without limits either of space or of time. The present paper takes a critical look at an L2 autonomous learning pathway undertaken online by Chinese exchange students in a “virtual self-access”. This learning model proved to be engaging and motivating and facilitated the students’ first approach to autonomous learning