dbo:abstract |
Anatole Paul Broyard (July 16, 1920 – October 11, 1990) was an American writer, literary critic, and editor who wrote for The New York Times. In addition to his many reviews and columns, he published short stories, essays, and two books during his lifetime. His autobiographical works, Intoxicated by My Illness (1992) and Kafka Was the Rage: A Greenwich Village Memoir (1993), were published after his death. Several years after his death, Broyard became the center of controversy when it was revealed that he had "passed" as white despite being a Louisiana Creole of mixed-race ancestry. (en) Anatole Paul Broyard (* 16. Juli 1920 in New Orleans; † 11. Oktober 1990 in Boston) war ein amerikanischer Autor, Literaturkritiker und Herausgeber für die New York Times. Erst nach seinem Tod wurde öffentlich bekannt, dass Broyard, der sich sein Leben lang als „Weißer“ ausgegeben hatte, von schwarzer Abstammung war, und sein sogenanntes Passing wurde kontrovers diskutiert. (de) Anatole Paul Broyard (New Orleans, 16 luglio 1920 – Boston, 11 ottobre 1990) è stato uno scrittore, critico letterario e editore statunitense di New Orleans che ha lavorato per il New York Times. Oltre a numerosi articoli e recensioni pubblicò racconti, saggi e altre opere durante la sua vita. Le sue opere autobiografiche, Intoxicated by My Illness (1992) e Kafka Was the Rage: A Greenwich Village Memoir (1993), furono pubblicate dopo la sua morte. Si trasferì nel quartiere di Brooklyn a New York con la sua famiglia durante la sua infanzia. Sua figlia Bliss Broyard, scrittrice, ha a sua volta scritto e rilasciato interviste sulle complesse vicende della sua famiglia. Diversi anni dopo la sua morte Broyard (che era creolo) divenne oggetto di polemiche e speculazioni quando fu rivelato che da adulto era arrivato a rinnegare le proprie radici per abbracciare la cultura "bianca" (nell'America multietnica questa tendenza da parte di alcuni rappresentanti di etnie considerate "inferiori" ha tuttora le dimensioni di un fenomeno sociologico di ampia portata noto con il nome di "passing"). Questo accadde quando trasferitosi al Greenwich Village, dove c'erano già altri aspiranti scrittori e artisti che avevano optato per il "passing", decise di voler essere giudicato come scrittore, piuttosto che come "scrittore di colore", benché alcuni amici riferirono di aver sempre saputo che avesse ascendenze afroamericane. Oltre al fatto che a posteriori le sue posizioni vennero ritenute un "tradimento" della sua cultura d'origine, Broyard venne criticato da alcune figure di spicco dei gruppi afroamericani che si battevano per la parità dei diritti civili secondo l'assunto che egli aveva agito come individuo durante un periodo in cui al contrario si veniva affermando la necessità di un'azione politica collettiva in seno alle comunità afroamericane. Al contrario, alla fine del XX secolo, i sostenitori della cultura multietnica citarono Broyard come esempio di qualcuno che insisteva sul concetto di un'identità razziale svincolata dall'ascendenza etnica o dall'appartenenza a un "profilo genetico" prima che questo principio divenisse ampiamente condiviso negli Stati Uniti. (it) |
rdfs:comment |
Anatole Paul Broyard (July 16, 1920 – October 11, 1990) was an American writer, literary critic, and editor who wrote for The New York Times. In addition to his many reviews and columns, he published short stories, essays, and two books during his lifetime. His autobiographical works, Intoxicated by My Illness (1992) and Kafka Was the Rage: A Greenwich Village Memoir (1993), were published after his death. Several years after his death, Broyard became the center of controversy when it was revealed that he had "passed" as white despite being a Louisiana Creole of mixed-race ancestry. (en) Anatole Paul Broyard (* 16. Juli 1920 in New Orleans; † 11. Oktober 1990 in Boston) war ein amerikanischer Autor, Literaturkritiker und Herausgeber für die New York Times. Erst nach seinem Tod wurde öffentlich bekannt, dass Broyard, der sich sein Leben lang als „Weißer“ ausgegeben hatte, von schwarzer Abstammung war, und sein sogenanntes Passing wurde kontrovers diskutiert. (de) Anatole Paul Broyard (New Orleans, 16 luglio 1920 – Boston, 11 ottobre 1990) è stato uno scrittore, critico letterario e editore statunitense di New Orleans che ha lavorato per il New York Times. Oltre a numerosi articoli e recensioni pubblicò racconti, saggi e altre opere durante la sua vita. Le sue opere autobiografiche, Intoxicated by My Illness (1992) e Kafka Was the Rage: A Greenwich Village Memoir (1993), furono pubblicate dopo la sua morte. Si trasferì nel quartiere di Brooklyn a New York con la sua famiglia durante la sua infanzia. Sua figlia Bliss Broyard, scrittrice, ha a sua volta scritto e rilasciato interviste sulle complesse vicende della sua famiglia. (it) |