Enrico Morini | University of Bologna- Rimini (original) (raw)

Papers by Enrico Morini

Research paper thumbnail of Ortodossia greca ed Europa. Un rapporto ambivalente e fecondo nell’analisi di uno studio recente

Rivista diTeologia dell’Evangelizzazione (ISSN 2281-9347), 2019

The entry of Greece into the European Union produced some effects on a theological level, as the ... more The entry of Greece into the European Union produced some effects on a theological level, as the integration into a multi-confessional organization exposes Orthodoxy to new cultural interactions. Part of the local theological community, such as the members of the «neo-orthodox renaissance» conceiving Orthodoxy as an alternative rather than a complement to Western Christianity, considers the relationship with the EU institutions in terms of alterity. Other theologians, instead, and specially the members of the Church hierarchy, have been actively cooperating with the European institutions, based on the assumption that the inter-Christian relationships are part of the universal mission of the Church and that the peculiarities of the Orthodox theology could help the
West re-find its Christian cultural roots.

Research paper thumbnail of Primacía y sinodalidad según el «Canon 34 de los Apóstoles» en el diàlogo entre Roma y las iglesias de oriente

El primado del obispo de Roma. Orígenes históricos y consolidación siglos IV-VI (ISBN: 978-84-9879-828-9), 2020

Research paper thumbnail of I patriarcati nel primo millennio e le loro reciproche relazioni

Bizantinistica. Rivista di Studi Bizantini e Slavi. Serie Seconda , 2011

Aqñnai, 1970, pp. 75-104); tuttavia non sono da trascurare le testimonianze dell'esercizio di que... more Aqñnai, 1970, pp. 75-104); tuttavia non sono da trascurare le testimonianze dell'esercizio di questo vicariato romano da parte di Tessalonica a partire dalla fine del IV secolo e, comunque, già al tempo dello scisma acaciano (MORINI, Il papa di Roma cit., pp. 166-173, con relativa bibliografia). 7 « Ordo episcoporum quadripartutus est, id est, in patriarchis, archiepiscopis, metropolitis,

Research paper thumbnail of Greek Monasticism in Southern Italy: The Encounter between East and West

Monastic Tradition in Eastern Christianity and the Outside World: A Call for Dialogue (ISBN 978-90-429-2750-6), 2013

Research paper thumbnail of La canonizzazione di Cirillo Loukaris da parte del patriarcato di Alessandria

Trame controluce/Backlightings Plots. Il patriarca ‘protestante’ Cirillo Loukaris/The ‘Protestant’ Patriarch Cyril Loukaris (ISBN 978-88-6655-781-4), 2015

- o - , cioè difensore o traditore, dell'Ortodossia? In questa alternativa, nel... more - o - , cioè difensore o traditore, dell'Ortodossia? In questa alternativa, nella quale è racchiuso il giudizio storico-religioso su Cirillo Loukaris, prima papa di Alessandria e poi patriarca ecumenico, la stessa Chiesa ortodossa ha optato ufficialmente per la prima affermazione. Infatti questa grande e controversa personalità ecclesiastica del XVII secolo è stata ascritta all'elenco dei santi dal patriarcato di Alessandria, in un momento in cui questa Chiesa, quasi a rinverdire le memorie sacre del lungo e doloroso periodo della turcocrazia, ha recentemente canonizzato alcuni papi di quel periodo. Nel 2002, ancora sotto il patriarca Pietro VII Papapetrou, si era avuta la santificazione di Gioacchino I Pany (1487-1567), il primo patriarca sotto i Turchi 1 , di Melezio I Pigàs (1590-1601) 2 , lo zio e predecessore di Loukaris, e di Gerasimo II Palladàs (1688-1710), anch'egli-come Loukaris-cretese e studente a Venezia, ma poi,

Research paper thumbnail of L’imperatore, l’ecumene, la Chiesa:  i Concili e la definizione dell’ortodossia

Da Costantinopoli al Caucaso. Imperi e popoli tra Cristianesimo e Islam (ISBN 978-88-209-9209-5), 2014

L'IMPERATORE, L'ECUMENE, LA CHIESA: I CONCILI E LA DEFINIZIONE DELL'ORTODOSSIA L'ultimo documento... more L'IMPERATORE, L'ECUMENE, LA CHIESA: I CONCILI E LA DEFINIZIONE DELL'ORTODOSSIA L'ultimo documento attualmente in elaborazione nell'ambito del dialogo teologico cattolico-ortodosso, dal titolo Il ruolo del vescovo di Roma nella comunione della Chiesa nel primo millennio 1-a quanto risulta da una versione ancora provvisoria-, enumera tra i fattori non teologici, che in quel periodo hanno influenzato le relazioni tra le due Chiese, «la terminologia, la mentalità e l'ideologia dell'impero romano». Si tratta di un'affermazione assai discutibile: ogniqualvolta infatti la trascendenza del potere sovrano si basa sulla fede nell'unico Dio-come ha incisivamente scritto Antonio Carile-l'ideologia politica si trasforma in teologia, come del resto avviene allorché il potere assume finalità soteriologiche 2 .

Research paper thumbnail of Il patriarcato melkita di Antiochia tra XVII e XVIII secolo: partecipazione alla comunione ortodossa e rapporti con la Chiesa di Roma

Dal Mediterraneo al Mar della Cina, L’irradiazione della tradizione cristiana di Antiochia nel continente asiatico e nel suo universo religioso (ISBN 978-88-209-9354-2), 2015

Research paper thumbnail of Le titolature, le insegne e le prerogative del patriarca di Alessandria nella comunione ortodossa

Popoli, religioni e Chiese lungo il corso del Nilo. Dal Faraone cristiano al Leone di Giuda (ISBN 978-88-209-9591-1), 2015

C'è un evidente paradosso nella titolatura ufficiale dei patriarchi nella Chiesa ortodossa. Quell... more C'è un evidente paradosso nella titolatura ufficiale dei patriarchi nella Chiesa ortodossa. Quello di Costantinopoli, che rivendica un'autorità eccedente i confini del suo patriarcato-in virtù del diritto di appello e dell'autorità sui vescovi costituiti «nelle terre dei barbari», conseguiti a Calcedonia 1-, ha usato sin dall'inizio una denominazione del tutto «Europa ricErchE» (nuova serie) Centro Ambrosiano-ITL

Research paper thumbnail of IL TEMPO E L’ATTIVITÀ DEI MONACI NEI TYPIKÀ BIZANTINI E SLAVI

IL TEMPO DELLE COMUNITÀ MONASTICHE NELL’ALTO MEDIOEVO Atti del Convegno internazionale di studio Roma - Subiaco, 9-11 giugno 2017 a cura di LETIZIA ERMINI PANI, 2020

Research paper thumbnail of 1054: due ecclesiologie in controluce dietro uno scisma mitizzato

“Vicarius Petri”, “Vicarius Christi” La titolatura del Papa nell’XI secolo Dibattiti e prospettive a cura di Fabrizio Amerini e Riccardo Saccenti, 2017

Lo scisma del 1054 tra le due Chiese, greca e latina, è una realtà o un mito? La risposta è molto... more Lo scisma del 1054 tra le due Chiese, greca e latina, è una realtà o un mito? La risposta è molto più complessa di quanto lascia presupporre l'eccessiva sicurezza degli storici nell'affermare o nel negare che il funesto scambio di scomuniche tra i legati papali a Costantinopoli e il patriarca Michele I Cerulario costituisca il momento epocale della separazione definitiva tra le due Chiese. Da un lato infatti l'espressione "scisma del 1054" continua ad imperversare nel sentire più divulgato e persino nella letteratura storica meno specialistica, anche se la storiografia più qualificata ha già da tempo sgombrato il campo da questo equivoco. Aveva già scritto, nel 1941, Martin Jugie: «Anziché parlare di scisma definitivo, sarebbe senza dubbio più esatto dire che siamo in presenza del primo tentativo di riunificazione abortita. È sicuro infatti che la separazione esisteva già da molti anni. Nel 1053-1054 si volle approfittare dell'occasione di trattative di natura politica per provare a ristabilire le relazioni già interrotte» 1. Tutto ciò è stato efficacemente ribadito da Evangelos Chrysos, che nel 2003, alla LI settimana di studio del CISAM di Spoleto, ha espressamente intitolato la sua lezione 1054: Schism? 2 Già nel 1967 un altro greco, Aristide Papadakis, aveva intrapreso, in un breve contributo, una revisione storiografica dell'evento 3 e nel 2007 Jean-Claude Cheynet arriverà a qualificare lo "scisma del 1054" come un non-événement 4. Che questa fatidica data non possa essere considerata quella dello scisma canonico lo attestano del resto le fonti stesse: proprio uno dei protagonisti della vicenda, il patriarca Pietro III di Antiochia, nella sua lettera a papa Leone IX della primavera-estate 1052, così confessa: Vedendo la Chiesa di Cristo non angustiata per un malessere passeggero, ma come colpita da una mortale paralisi, giorno e notte mi tormento l'animo, chiedendomi quali siano le ragioni della divisione tra le Chiese, e perché il grande successore del divino Pietro, il pastore dell'Antica Roma, si sia distaccato e separato dal divino corpo delle Chiese e non partecipi con gli altri presuli ai sacri consigli di esse e non si curi per la sua parte degli affari ecclesiastici, condotto da quelli per mano 5 .

Research paper thumbnail of Il monachesimo nell'antica Rus’

MONACHESIMI D’ORIENTE E D’OCCIDENTE NELL’ALTO MEDIOEVO - SETTIMANE DI STUDIO DELLA FONDAZIONE CENTRO ITALIANO DI STUDI SULL’ALTO MEDIOEVO (ISBN 978-88-6809-138-5), 2017

Research paper thumbnail of The Authority of Canons at the Birth and Rebirth of the Russian Patriarchate: St Meletius Pigas at the Council of Constantinople in 1593 and St Hilarion Troitsky at the Council of Moscow in 1917

Akropolis: Journal of Hellenic Studies, 2021

Two Councils dealt with the birth and rebirth of the Moscow Patriarchate: the general Council of ... more Two Councils dealt with the birth and rebirth of the Moscow Patriarchate: the general Council of Constantinople of 1593 and the local Council of Moscow in 1917. In the course of the discussions two speakers based their arguments in favor of the Russian Patriarchate on the authority of canons: they were the Patriarch of Alexandria Meletius Pigas and the archimandrite, later bishop and martyr, Hilarion Troitsky. Despite the common recourse to the most ancient and authoritative canonical sources, the perspectives of the two speakers appear different. Meletius Pigas refers to the structure of the universal Church, that is to the number and order of the Patriarchal Sees, and he adapts all the legislation he quotes to this end. On the other hand, Hilarion Troitsky considers exclusively the particular Church and rather sees in those same canons the primary intent of safeguarding the ecclesiastical autonomy of local jurisdictions and, above all, the need for a Primacy in them.

Research paper thumbnail of Chiesa greca e Chiesa latina: la reciproca percezione prima e dopo il 1453

Research paper thumbnail of Il monachesimo italo-greco e l'ecumene monastica greco-orientale, tra unità di ispirazione e particolarità locali

Research paper thumbnail of Recenti ricerche storiche sulla figura di san Nicola

Research paper thumbnail of Bisanzio e la bizantinistica nella Russia di oggi

Research paper thumbnail of Monastic interactions between Calabria and Mount Athos in the Middle Ages

Greek Monasticism in Southern Italy: The Life of Neilos in Context (ISBN: 978-1-4724-3790-7), 2018

Research paper thumbnail of The Christian Orthodox diaspora

Research paper thumbnail of Monachesimo greco in Calabria : aspetti organizzativi e linee di spiritualità

Research paper thumbnail of La visione “epicletica” nel Bios italo-greco di sant’Elia Speleota. Origine e fortuna, risonanze bibliche e valenza liturgica di un topos agiografico

Research paper thumbnail of Ortodossia greca ed Europa. Un rapporto ambivalente e fecondo nell’analisi di uno studio recente

Rivista diTeologia dell’Evangelizzazione (ISSN 2281-9347), 2019

The entry of Greece into the European Union produced some effects on a theological level, as the ... more The entry of Greece into the European Union produced some effects on a theological level, as the integration into a multi-confessional organization exposes Orthodoxy to new cultural interactions. Part of the local theological community, such as the members of the «neo-orthodox renaissance» conceiving Orthodoxy as an alternative rather than a complement to Western Christianity, considers the relationship with the EU institutions in terms of alterity. Other theologians, instead, and specially the members of the Church hierarchy, have been actively cooperating with the European institutions, based on the assumption that the inter-Christian relationships are part of the universal mission of the Church and that the peculiarities of the Orthodox theology could help the
West re-find its Christian cultural roots.

Research paper thumbnail of Primacía y sinodalidad según el «Canon 34 de los Apóstoles» en el diàlogo entre Roma y las iglesias de oriente

El primado del obispo de Roma. Orígenes históricos y consolidación siglos IV-VI (ISBN: 978-84-9879-828-9), 2020

Research paper thumbnail of I patriarcati nel primo millennio e le loro reciproche relazioni

Bizantinistica. Rivista di Studi Bizantini e Slavi. Serie Seconda , 2011

Aqñnai, 1970, pp. 75-104); tuttavia non sono da trascurare le testimonianze dell'esercizio di que... more Aqñnai, 1970, pp. 75-104); tuttavia non sono da trascurare le testimonianze dell'esercizio di questo vicariato romano da parte di Tessalonica a partire dalla fine del IV secolo e, comunque, già al tempo dello scisma acaciano (MORINI, Il papa di Roma cit., pp. 166-173, con relativa bibliografia). 7 « Ordo episcoporum quadripartutus est, id est, in patriarchis, archiepiscopis, metropolitis,

Research paper thumbnail of Greek Monasticism in Southern Italy: The Encounter between East and West

Monastic Tradition in Eastern Christianity and the Outside World: A Call for Dialogue (ISBN 978-90-429-2750-6), 2013

Research paper thumbnail of La canonizzazione di Cirillo Loukaris da parte del patriarcato di Alessandria

Trame controluce/Backlightings Plots. Il patriarca ‘protestante’ Cirillo Loukaris/The ‘Protestant’ Patriarch Cyril Loukaris (ISBN 978-88-6655-781-4), 2015

- o - , cioè difensore o traditore, dell'Ortodossia? In questa alternativa, nel... more - o - , cioè difensore o traditore, dell'Ortodossia? In questa alternativa, nella quale è racchiuso il giudizio storico-religioso su Cirillo Loukaris, prima papa di Alessandria e poi patriarca ecumenico, la stessa Chiesa ortodossa ha optato ufficialmente per la prima affermazione. Infatti questa grande e controversa personalità ecclesiastica del XVII secolo è stata ascritta all'elenco dei santi dal patriarcato di Alessandria, in un momento in cui questa Chiesa, quasi a rinverdire le memorie sacre del lungo e doloroso periodo della turcocrazia, ha recentemente canonizzato alcuni papi di quel periodo. Nel 2002, ancora sotto il patriarca Pietro VII Papapetrou, si era avuta la santificazione di Gioacchino I Pany (1487-1567), il primo patriarca sotto i Turchi 1 , di Melezio I Pigàs (1590-1601) 2 , lo zio e predecessore di Loukaris, e di Gerasimo II Palladàs (1688-1710), anch'egli-come Loukaris-cretese e studente a Venezia, ma poi,

Research paper thumbnail of L’imperatore, l’ecumene, la Chiesa:  i Concili e la definizione dell’ortodossia

Da Costantinopoli al Caucaso. Imperi e popoli tra Cristianesimo e Islam (ISBN 978-88-209-9209-5), 2014

L'IMPERATORE, L'ECUMENE, LA CHIESA: I CONCILI E LA DEFINIZIONE DELL'ORTODOSSIA L'ultimo documento... more L'IMPERATORE, L'ECUMENE, LA CHIESA: I CONCILI E LA DEFINIZIONE DELL'ORTODOSSIA L'ultimo documento attualmente in elaborazione nell'ambito del dialogo teologico cattolico-ortodosso, dal titolo Il ruolo del vescovo di Roma nella comunione della Chiesa nel primo millennio 1-a quanto risulta da una versione ancora provvisoria-, enumera tra i fattori non teologici, che in quel periodo hanno influenzato le relazioni tra le due Chiese, «la terminologia, la mentalità e l'ideologia dell'impero romano». Si tratta di un'affermazione assai discutibile: ogniqualvolta infatti la trascendenza del potere sovrano si basa sulla fede nell'unico Dio-come ha incisivamente scritto Antonio Carile-l'ideologia politica si trasforma in teologia, come del resto avviene allorché il potere assume finalità soteriologiche 2 .

Research paper thumbnail of Il patriarcato melkita di Antiochia tra XVII e XVIII secolo: partecipazione alla comunione ortodossa e rapporti con la Chiesa di Roma

Dal Mediterraneo al Mar della Cina, L’irradiazione della tradizione cristiana di Antiochia nel continente asiatico e nel suo universo religioso (ISBN 978-88-209-9354-2), 2015

Research paper thumbnail of Le titolature, le insegne e le prerogative del patriarca di Alessandria nella comunione ortodossa

Popoli, religioni e Chiese lungo il corso del Nilo. Dal Faraone cristiano al Leone di Giuda (ISBN 978-88-209-9591-1), 2015

C'è un evidente paradosso nella titolatura ufficiale dei patriarchi nella Chiesa ortodossa. Quell... more C'è un evidente paradosso nella titolatura ufficiale dei patriarchi nella Chiesa ortodossa. Quello di Costantinopoli, che rivendica un'autorità eccedente i confini del suo patriarcato-in virtù del diritto di appello e dell'autorità sui vescovi costituiti «nelle terre dei barbari», conseguiti a Calcedonia 1-, ha usato sin dall'inizio una denominazione del tutto «Europa ricErchE» (nuova serie) Centro Ambrosiano-ITL

Research paper thumbnail of IL TEMPO E L’ATTIVITÀ DEI MONACI NEI TYPIKÀ BIZANTINI E SLAVI

IL TEMPO DELLE COMUNITÀ MONASTICHE NELL’ALTO MEDIOEVO Atti del Convegno internazionale di studio Roma - Subiaco, 9-11 giugno 2017 a cura di LETIZIA ERMINI PANI, 2020

Research paper thumbnail of 1054: due ecclesiologie in controluce dietro uno scisma mitizzato

“Vicarius Petri”, “Vicarius Christi” La titolatura del Papa nell’XI secolo Dibattiti e prospettive a cura di Fabrizio Amerini e Riccardo Saccenti, 2017

Lo scisma del 1054 tra le due Chiese, greca e latina, è una realtà o un mito? La risposta è molto... more Lo scisma del 1054 tra le due Chiese, greca e latina, è una realtà o un mito? La risposta è molto più complessa di quanto lascia presupporre l'eccessiva sicurezza degli storici nell'affermare o nel negare che il funesto scambio di scomuniche tra i legati papali a Costantinopoli e il patriarca Michele I Cerulario costituisca il momento epocale della separazione definitiva tra le due Chiese. Da un lato infatti l'espressione "scisma del 1054" continua ad imperversare nel sentire più divulgato e persino nella letteratura storica meno specialistica, anche se la storiografia più qualificata ha già da tempo sgombrato il campo da questo equivoco. Aveva già scritto, nel 1941, Martin Jugie: «Anziché parlare di scisma definitivo, sarebbe senza dubbio più esatto dire che siamo in presenza del primo tentativo di riunificazione abortita. È sicuro infatti che la separazione esisteva già da molti anni. Nel 1053-1054 si volle approfittare dell'occasione di trattative di natura politica per provare a ristabilire le relazioni già interrotte» 1. Tutto ciò è stato efficacemente ribadito da Evangelos Chrysos, che nel 2003, alla LI settimana di studio del CISAM di Spoleto, ha espressamente intitolato la sua lezione 1054: Schism? 2 Già nel 1967 un altro greco, Aristide Papadakis, aveva intrapreso, in un breve contributo, una revisione storiografica dell'evento 3 e nel 2007 Jean-Claude Cheynet arriverà a qualificare lo "scisma del 1054" come un non-événement 4. Che questa fatidica data non possa essere considerata quella dello scisma canonico lo attestano del resto le fonti stesse: proprio uno dei protagonisti della vicenda, il patriarca Pietro III di Antiochia, nella sua lettera a papa Leone IX della primavera-estate 1052, così confessa: Vedendo la Chiesa di Cristo non angustiata per un malessere passeggero, ma come colpita da una mortale paralisi, giorno e notte mi tormento l'animo, chiedendomi quali siano le ragioni della divisione tra le Chiese, e perché il grande successore del divino Pietro, il pastore dell'Antica Roma, si sia distaccato e separato dal divino corpo delle Chiese e non partecipi con gli altri presuli ai sacri consigli di esse e non si curi per la sua parte degli affari ecclesiastici, condotto da quelli per mano 5 .

Research paper thumbnail of Il monachesimo nell'antica Rus’

MONACHESIMI D’ORIENTE E D’OCCIDENTE NELL’ALTO MEDIOEVO - SETTIMANE DI STUDIO DELLA FONDAZIONE CENTRO ITALIANO DI STUDI SULL’ALTO MEDIOEVO (ISBN 978-88-6809-138-5), 2017

Research paper thumbnail of The Authority of Canons at the Birth and Rebirth of the Russian Patriarchate: St Meletius Pigas at the Council of Constantinople in 1593 and St Hilarion Troitsky at the Council of Moscow in 1917

Akropolis: Journal of Hellenic Studies, 2021

Two Councils dealt with the birth and rebirth of the Moscow Patriarchate: the general Council of ... more Two Councils dealt with the birth and rebirth of the Moscow Patriarchate: the general Council of Constantinople of 1593 and the local Council of Moscow in 1917. In the course of the discussions two speakers based their arguments in favor of the Russian Patriarchate on the authority of canons: they were the Patriarch of Alexandria Meletius Pigas and the archimandrite, later bishop and martyr, Hilarion Troitsky. Despite the common recourse to the most ancient and authoritative canonical sources, the perspectives of the two speakers appear different. Meletius Pigas refers to the structure of the universal Church, that is to the number and order of the Patriarchal Sees, and he adapts all the legislation he quotes to this end. On the other hand, Hilarion Troitsky considers exclusively the particular Church and rather sees in those same canons the primary intent of safeguarding the ecclesiastical autonomy of local jurisdictions and, above all, the need for a Primacy in them.

Research paper thumbnail of Chiesa greca e Chiesa latina: la reciproca percezione prima e dopo il 1453

Research paper thumbnail of Il monachesimo italo-greco e l'ecumene monastica greco-orientale, tra unità di ispirazione e particolarità locali

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Research paper thumbnail of Bisanzio e la bizantinistica nella Russia di oggi

Research paper thumbnail of Monastic interactions between Calabria and Mount Athos in the Middle Ages

Greek Monasticism in Southern Italy: The Life of Neilos in Context (ISBN: 978-1-4724-3790-7), 2018

Research paper thumbnail of The Christian Orthodox diaspora

Research paper thumbnail of Monachesimo greco in Calabria : aspetti organizzativi e linee di spiritualità

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