Roberta Rio | Goethe-Universität Frankfurt am Main (original) (raw)

Books by Roberta Rio

Research paper thumbnail of Eine Grippe mit schönem Namen. Covid-19. Feind oder Verbündeter?

United to Earth, 2020

Der Unterschied zwischen einem Problem, das es zu lösen gilt und der Chance sich weiter zu entwic... more Der Unterschied zwischen einem Problem, das es zu lösen gilt und der Chance sich weiter zu entwickeln, ist der Gleiche, wie zwischen einem Feind, den man bekämpft und einem Verbündeten, der neben einem hergeht.

Der Unterschied besteht darin wie man die Sachlage betrachtet,
die Perspektive, durch die man die Umstände interpretiert und dadurch in „Realität“ verwandelt.

Die Wahl liegt bei uns, ob wir aus dem Coronavirus einen Freund oder Feind machen.

Sie sind es, die entscheiden ob Sie sich von der Angst regieren lassen, oder ob Sie die Gelegenheiten ergreifen möchten, die einen erweiterten Blickwinkel ermöglichen.

„Nicht das Licht und das Scheinen der Sonne
führen uns aus der Dunkelheit,
sondern das Wissen um die Dinge.“
Lucretius, De Rerum Natura

Research paper thumbnail of Eine Grippe mit schönem Namen

United to Earth, 2020

Der Unterschied zwischen einem Problem, das es zu lösen gilt und der Chance sich weiter zu entwic... more Der Unterschied zwischen einem Problem, das es zu lösen gilt und der Chance sich weiter zu entwickeln, ist der Gleiche, wie zwischen einem Feind, den man bekämpft und einem Verbündeten, der neben einem hergeht.

Der Unterschied besteht darin wie man die Sachlage betrachtet,
die Perspektive, durch die man die Umstände interpretiert und dadurch in „Realität“ verwandelt.

Die Wahl liegt bei uns, ob wir aus dem Coronavirus einen Freund oder Feind machen.

Sie sind es, die entscheiden ob Sie sich von der Angst regieren lassen, oder ob Sie die Gelegenheiten ergreifen möchten, die einen erweiterten Blickwinkel ermöglichen.

„Nicht das Licht und das Scheinen der Sonne
führen uns aus der Dunkelheit,
sondern das Wissen um die Dinge.“
Lucretius, De Rerum Natura

Research paper thumbnail of COVID-19 Nemico o alleato? United to Earth

United to Earth, 2020

La differenza tra un problema da risolvere e un'occasione per evolvere è la stessa che intercorre... more La differenza tra un problema da risolvere e un'occasione per evolvere è la stessa che intercorre
tra un nemico da combattere o un alleato, che cammina al nostro fianco.

Ciò che fa' la differenza è il modo in cui decidiamo di vedere le cose:
la prospettiva attraverso la quale interpretiamo gli avvenimenti trasformandoli in "realtà".

Fare del Coronavirus un nemico o un alleato è una nostra scelta.

Decidete Voi se lasciarvi guidare dalla paura o dalle opportunità offerte da una prospettiva più ampia.

"Non saranno la luce e il chiarore del Sole
a farci uscire dalle tenebre,
ma la conoscenza delle cose"

Lucretius, De Rerum Natura

Research paper thumbnail of Andrea Muni (a cura di), Platone nel pensiero moderno e contemporaneo, 15 volumi, Limina Mentis Editore, 2014-2021.

by Andrea Muni, Matteo Angelo Mollisi, Floriana Ferro, Eugenio Capitani, Stefania Maccelli, Roberto Del Monte, Giorgio Pannunzio, Alberto Labellarte, Salvatore Marco Ponzio, Giuseppe Saponaro, Filippo Parmeggiani, Aldo Stella, giuseppe potenza, Mauro Murzi, Everaldo Cescon, marco damonte, Alessio Faedda, Dario Zucchello, Rossano De Laurentiis, Roberta Galluzzo, Alessio Marchetti, Roberta Rio, Francesco Alessandrini, Giampiero Chivilò, Davide Penna, Erica Gazzoldi, Enrico Falbo, Paola Scollo, Nicolò Sambo, Stefano Zen, Alessandro Battistelli, Yuri Conti, and Gabriele Buratti

Platone nel pensiero moderno e contemporaneo, quindici volumi, 2014

ULTIMI CINQUE VOLUMI PUBBLICATI: VOLUME X (APRILE 2017) 1. MICHELE CURNIS, Filologia platonic... more ULTIMI CINQUE VOLUMI PUBBLICATI:

VOLUME X (APRILE 2017)
1. MICHELE CURNIS, Filologia platonica del XX secolo. Tradizione indiretta. (85)
2. ALESSIO FAEDDA, Le citazioni omeriche in Platone. Effetti della tradizione orale o intenzionali adattamenti. (86)
3. GABRIELE PAPA, Un exemplum della ricezione della filosofia di Platone nel mondo islamico: il Kitāb al-ğāmiʽ di Abū Nasr al-Fārābī e il primato di Aristotele nella storia. (87)
4. GIAMPIERO CHIVILÒ, Alexandre Kojève interprete di Platone. (88)
5. RODOLFO SIDERI, Filosofia come pathos. Platone negli scritti giovanili di Nietzsche. (89)
6. ALFIO RIZZO NAZARENO, Oltre la filosofia. Platone e Nietzsche nel pensiero di Giorgio Colli. (90)
7. ALESSANDRO RAFFI, Da Aristotele a Platone. L’interpretazione heideggeriana del Sofista. (91)
8. PIETRO CONSOLE, «La più alta personalità filosofica di tutti i tempi». Platone secondo l’esistenzialismo neoilluministico di Nicola Abbagnano. (92)
9. SARA DE LEONARDIS, Il Grillo. Una battaglia per la paideia platonica. (93)
10. ROSSANO DE LAURENTIIS, Platone e la storia della scienza secondo Maria Timpanaro Cardini (per i tipi di Carabba). (94)
11. DARIO ZUCCHELLO, Arendt di fronte a Platone. Politica e filosofia. (95)
12. MARINA PAOLA BANCHETTI-ROBINO, Il neoplatonismo nell’ontologia chimica di Jan Baptista van Helmont. (96)

VOLUME XI (APRILE 2017)
1. ROBERTA GALLUZZO, Il Platonismo nel pensiero mistico di Meister Eckhart. (97)
2. LUCA SOCCI, Sperimentare l’eterno. Dalla metafora all’incarnazione tra Platone e Dante. (98)
3. ALESSANDRO RAFFI, Dante e il Timeo nel canto IV del Paradiso. (99)
4. TOMMASO GHEZZANI, Rassegna di studi sul platonismo di Vico. (100)
5. ALESSIO MARCHETTI, Platone e Marx. (101)
6. MARIO LUPOLI, Platone e il concetto di ragione in Horkheimer e Adorno. (102)
7. ANTONELLA FERRARIS, Padre di tutte le Utopie. La persistenza dell’archetipo platonico in Ernst Bloch. (103)
8. ILARIA NIDASIO, Oralità e scrittura. Gadamer e la reinterpretazione, in chiave ermeneutica, della nota tematica. (104)
9. ROBERTA RIO-FRANCESCO ALESSANDRINI, La Dottrina delle Idee e il processo di formazione del pensiero. (105)
10. AURORA CAPORALI, Corneille. Il teatro francese del Seicento dai frammenti de L’illusion cominque, un testo esemplare di platonizzazione. (106)
11. FEDERICA SCOGNAMIGLIO, Il Platone di Forster. Introduzione alla filologia ed agli studi platonici tra Settecento e Ottocento. (107)
12. FEDERICO ZANCANER, Platone e Nietzsche. Aspetti di etica. (108)
13. OLIMPIA ZINZI-MARGHERITA CAPONE, Platone e Nietzsche tra corpo e anima. (109)
14. MAURO MURZI, Aspetti dell’influenza del Timeo sulla scienza occidentale. (110)
15. MARCO DAMONTE, La presenza di Platone nel nachlass di Wittgenstein. (111)
16. GIUSEPPE IURATO, Un raffronto critico fra la teoria platonica delle idee ed il paradosso di Kripke-Wittgenstein. (112)
17. ELENA RUFFONI, Il Menesseno e la funzione critica della storia di Atene nel logos epitaphios platonico. (113)
18. ANTONELLA SENATORE, Un discorso οὐ παντάπασιν ἀπίθανος. Note sulla retorica di Platone. (114)

VOLUME XII (NOVEMBRE 2017)
1. DAVIDE PENNA, Noticiam dei non ratiocinando sed bene vivendo. Presenze platoniche nella Theologia Summi Boni di Pietro Abelardo. (115)
2. FRANCESCO FIORENTINO, Giovanni Duns Scoto di fronte a Platone sulle idee divine. (116)
3. ALBERTO FRANCESCATO, Antropologia dell’Esaltato. Platone fra Hume e Kant. (117)
4. ERICA GAZZOLDI, Laisse du vieux Platon se froncer l’œil austère… Platonismo e suo rifiuto nell’eros di Baudelaire. (118)
5. MARIO LUPOLI, Dmitry Pisarev lettore di Platone. (119)
6. GABRIELE ORNAGHI, Austin e il completamento del pensiero platonico. (120)
7. ALESSANDRO PRATO, Platone e la condanna della retorica. (121)
8. ALBERTO LABELLARTE, Erotica, giustizia e passioni in Platone. (122)
9. LUCA VALENTINI, Sulla tripartizione statuale in Platone, nel mondo indoeuropeo e nel microcosmo umano. (123)
10. MARCO GRUSOVIN, Socrate ebreo. Sul platonismo ebraico di Moses Mendelsshon. (124)
11. Laura Zavatta, Nietzsche nella caverna di Platone. La missione legislatrice dei filosofi. (125)
12. IVAN POZZONI, Il contratto sociale come fondamento del diritto criminale nel momento socratico di Platone. (126)

VOLUME XIII (DICEMBRE 2017)
1. ROSSELLA ATTOLINI, Ἒρως e χωρισμός. Giorgio Colli interprete di Platone. (127)
2. CLAUDIA MAGGI, Il «qualcosa» in Soph. 237c e in Enn. VI 6. (128)
3. ENRICO FALBO, Il rapporto psyche-organi corporei nel Teeteto. (129)
4. PAOLA SCOLLO, Platone e la poesia. La discussione sugli eroi di Omero nell’Ippia Minore. (130)
5. MARCO POTENZA, Gregor Samsa e K. Percezione della realtà platonica in Kafka. (131)
6. ANNA DI SOMMA, Il ruolo di Platone nell’onto-antropo-logia di Ernesto Grassi. (132)
7. ALBERTO LABELLARTE, L’idea di Giustizia in Platone. (133)
8. LOREDANA FILIPPI, Platone e le nuove frontiere della scienza. Dal superamento del dualismo alla fisica dei quanti: verso una nuova escatologia dell’esistenza. (134)
9. NICOLÒ SAMBO, Platone in The Great Chain of Being di Arthur O. Lovejoy. (135)
10. GIOVANNI COVINO, Platone e Tommaso d’Aquino. L’importanza metafisica della nozione di partecipazione. (136)
11. STEFANO ZEN, Riscoperta di Platone e teologie della Riforma: il caso di Thomas Müntzer tra millenarismo e cristianesimo rivoluzionario. (137)
12. ALESSANDRO BATTISTELLI, La questione della tecnica. Dalla techne platonica al dislivello prometeico di Günther Anders. (138)
13. EMANUELE STRACCHI, La Musica in Platone e Nietzsche. (139)
14. EUGENIO CAPITANI, L’universo non gioca a dadi. Principio antropico e cosmologia nel Timeo di Platone. (140)
15. ALDO MECCARIELLO, Un’idea di catastrofe. Platone negli abissi di Atlantide. (141)

VOLUME XIV (MARZO 2018)
1. MARIAPAOLA BERGOMI, Platone a Bisanzio (142)
2. VINCENZO NUZZO, Un’unitaria metafisica filosofico-religiosa entro la continuità tra neoplatonismo pagano e cristiano. Il caso di Gregorio di Nissa (143)
3. CHIARA GELMETTI, Geometria sacra e movimento corporeo. Ripresa dell’ellenismo nelle coreografie del primo Novecento: riemergere del pensiero platonico e legami con la danza italiana del Quattrocento (144)
4. GABRIELE BURATTI, Aspetti di Filosofia della matematica: platonismo e anti-platonismo in Mark Balaguer (145)
5. YURI CONTI, L’interrogazione socratica nei dialoghi platonici: riprese contemporanee ed origini storiche (146)
6. PAOLO GIOVE, Pedagogia della significazione. Strategie paideutiche del dialogos in Platone (147)
7. ELEONORA SELVATICO, Platone e la nascita della metafisica: l’interpretazione heideggeriana del mito della caverna e del Teeteto (148)
8. LUCA PANTALEONE, Il sentiero della verità. Svelatezza e correttezza nel pensiero di Platone (149)
9. PIERO DE COLOMBANI, Il platonismo bifronte di Carlo Michelstaedter (150)
10. VIŠNJA BANDALO, Concetti platonici nell’espressione letteraria di Cristina Campo (151)
11. CHARLOTTE ERRIGHI, La carne, l’ombra e l’armonia. Echi platonici nella riflessione di Denis de Rougemont (152)
12. FRANCESCO LUIGI GALLO, Il Platonismo e la Massoneria. Analisi introduttiva di alcune essenziali corrispondenze (153)

VOLUME XV
1. MARINA PAOLA BANCHETTI-ROBINO, Il minimo, l’unità, e l’universo infinito nella cosmologia vitalistica di Giordano Bruno (154)
2. MARIANNA CERNO, Frater, socius et amicus: l’amicizia nell’agiografia martiriale italiana dell’alto medioevo (155)
3. SERENA CANÈ, L’anima platonica e il “Messaggio di Laodicea”. “Giudaizzanti” di Novgorod: F. Kuritsyn ed altri (156)
4. PAOLA SCOLLO, I sofismi di Socrate. La poetica dello specchio da Aristofane a Platone (157)
5. LUIGI D’ANTO’, Il pastore ed il sarto: “iconologia” della sovranità in Platone (158)
6. MARCO DAMONTE, La presenza di Platone nella Virtue Ethics (159)
7. PAOLO MENEGHETTI, Il demiurgo di Platone ha l’idea di artisticità sui numeri idealmente contratti (160)
8. IGOR TAVILLA, La ricezione di Platone nell’opera di Julius Evola. Una nota interpretativa (161)
9. GIORGIO PANNUNZIO, Qualche riflessione semasiologica sullo pseudo-Platone epigrammista tradotto da Salvatore Quasimodo (162)
10. ANNALISA CHESSA, Immagini nella caverna: la cornice simbolica del mito in Platone e nei suoi “allievi” (163)
11. PAOLA SCOLLO, Il gioco di natura: nostra morte, sua vita. Platone e la dialettica tra uomo e ambiente nel mondo greco (164)
12. OMAR BRINO, Una “voce profetica” in “un’età altrettanto oscura”. Piero Martinetti lettore di Platone (165)
13. NICOLÒ TARQUINI, Platone, il nichilismo e l’Occidente. L’interpretazione della filosofia platonica nel pensiero di Emanuele Severino (166)
14. PIERO DE COLOMBANI, L’eco dell’agathon platonico nel più recente Cacciari (167)
Capitoli Platone voll. I-XIV (fino a Marzo 2018)

Research paper thumbnail of Die Maschine Die Brücke zwischen der Wissenschaft und dem Jenseits

Ettore Majorana. Der größte Wissenschaftler aller Zeiten. Nach seinem mysteriösen Verschwinden am... more Ettore Majorana.
Der größte Wissenschaftler aller Zeiten.
Nach seinem mysteriösen Verschwinden am 25. März 1938 begann die Welt nach und nach, ihn zu vergessen.
Dann im Jahr 2016 - ein Paukenschlag.
Jener „Zufall“, an den wir nicht glauben, ließ uns Rolando Pelizza treffen, einen zielstrebigen Mann, einen mathematischen Geist mit überragenden Fähigkeiten in der Umsetzung seines Wissens.
Dies bedeutete für uns die Wiedereröffnung des „Falles Majorana“.
Aus den Begegnungen mit Rolando erhielten wir Informationen, geeignet, unsere ganze Neugierde und unseren Wissensdurst zu befriedigen.
Jedoch steht weitaus mehr auf dem Spiel.

Auf dem Spiel steht
das Überleben der Menschheit auf der Erde.

Wir glauben, dass es unsere Aufgabe ist, die erhaltenen Informationen zu verbreiten.

Research paper thumbnail of La macchina. Il ponte tra la scienza e l'Oltre

Research paper thumbnail of The Machine. The bridge between science and the Beyond

Ettore Majorana. The greatest scientist of all times. After his mysterious disappearance on 25 Ma... more Ettore Majorana.
The greatest scientist of all times.
After his mysterious disappearance on 25 March 1938, the world slowly began to forget him.
Then, in 2016, a dramatic turn of events.
That “coincidence”, which we do not believe in, had us meet Rolando Pelizza, a determined man with a mathematical mind of incredible applicative capacity.
This marked the reopening of the “Majorana case” for us.
From the meetings with Rolando we obtained such information as to reward all our curiosity and desire for knowledge.
But there is much more ...
Survival of the human race on Earth is at stake.
We believe it is our task to spread in its the information we have received.
With this in mind we wrote the book that you are about to read.

Research paper thumbnail of Sesso Sacro. La via del corpo

Parlare del corpo non può essere scisso dal parlare dell’esperienza sessuale, sua espressione pri... more Parlare del corpo non può essere scisso dal parlare dell’esperienza sessuale, sua espressione primaria. Ma per farlo bisogna però liberarsi da tabù, schemi mentali, pregiudizi, false credenze e abitudini che nell’ultima fase - qualche millennio - della storia dell’Occidente hanno screditato il corpo e il sesso. Questo è avvenuto in due modi opposti, che di fatto sono le facce di una stessa medaglia, ovvero, da un lato, nascondendo e sottacendo, sottostimando o addirittura proibendo la sessualità e, dall’altro, praticandola e esibendola in modo disequilibrato.
Nell’antichità la consapevolezza che il sesso fosse sacro era cosa assai diffusa soprattutto in ambito sacerdotale ed iniziatico, ove veniva tra l’altro utilizzato come strumento per unire la dimensione materiale a quella spirituale. Roberta Rio ci illumina al riguardo in “Sesso Sacro”, un libro che vuole offrire una panoramica sul ruolo e sul significato del sesso e, allo stesso tempo, contribuire al processo di rivalutazione del corpo e della dimensione materiale.
La prospettiva storica e le antiche conoscenze possono essere utili solo se adattate e adeguate alle necessità della nostra epoca.
Dalla lettura di queste pagine vi risulterà evidente la possibilità di un approccio naturale ed equilibrato alla sessualità umana.

Research paper thumbnail of Ars Erotica oder Scientia Sexualis?

In der antike wurde die Sexualität von vielen Kulturen und Glaubensrichtungen als ein spirituelle... more In der antike wurde die Sexualität von vielen Kulturen und Glaubensrichtungen als ein spiritueller Wert wahrgenommen.
Andere hingegen bekämpften sie als Sünde und Schuld.
Was passierte, als diese zwei Positionen miteinander in Kontakt kamen?

Research paper thumbnail of Danza Sacra

In molte tradizioni la danza è uno dei doni che gli dei fecero agli uomini. La danza è la via pe... more In molte tradizioni la danza è uno dei doni che gli dei fecero agli uomini. La danza è la via per manifestare il Cielo sulla Terra e questo perché essa è in grado di mobilizzare i simboli.

Research paper thumbnail of Sakraler Tanz

Sakraler Tanz ist ein Weg, durch den das Gebet in der Bewegungssprache des Körpers lebendig wird.... more Sakraler Tanz ist ein Weg, durch den das Gebet in der Bewegungssprache des Körpers lebendig wird. Durch die Erfahrung der sakralen Dimension der Bewegung öffnen sich die Tanzenden für das Mysterium der Schöpfung und für eine aktive Teilhabe am göttlichen Werk.

Research paper thumbnail of Sakraler Sex. Der Weg des Körpers

Spricht man über den Körper, so muss man auch über dessen primäre Ausdruckform, die Sexualität, s... more Spricht man über den Körper, so muss man auch über dessen primäre Ausdruckform, die Sexualität, sprechen. Dazu muss man sich allerdings von Tabus, Denkschemata, Vorurteilen, Irrglauben und falschen Gewohnheiten befreien, welche in den letzten tausend Jahren westlicher Geschichte dem Körper und der Sexualität ihren Wert genommen haben. Dies fand auf zwei entgegengesetzten Ebenen statt: einerseits über den Versuch des Versteckens, Verschweigens, der Geringschätzung oder des Auferlegens von Verboten. Andererseits wurde – und wird – die Sexualität in unausgewogenem Maße zur Schau gestellt bzw. praktiziert. In der Vergangenheit hingegen war man sich ihres fundamentalen Stellenwerts im Leben des Menschen sehr wohl bewusst und in vielen kulturellen und religiösen Kontexten wurde sie als heilig angesehen, fähig die materielle mit der spirituellen Dimension in Einklang zu bringen. In ihrem neuen Buch “Sakraler Sex. Der Weg des Körpers” klärt uns Roberta Rio diesbezüglich auf. Es wird einerseits eine Übersicht über die Rolle der Sexualität und gleichzeitig ein Beitrag zur Aufwertung der Körperlichkeit und der materiellen Ebene geliefert. Rio gibt Hinweise, wie die beschriebene historische Perspektive und das antike Wissen verwendet werden können, indem beide an die Bedürfnisse unserer Epoche angepasst werden.
Bei der Lektüre dieses Buches wird Ihnen die Möglichkeit eines ausgewogenen und ungezwungenen Zugangs zur Sexualität bewusst werden.

Research paper thumbnail of HANDBOOK ON CROSS-CULTURAL COMMUNICATION

Signing international agreements and partnerships, taking part to a collaborative Research-Busine... more Signing international agreements and partnerships, taking part to a collaborative Research-Business project with individuals belonging to different countries, implies managing cultural differences and specific work methods.
Along with communication limitations due to linguistic barriers, also the use of different non-verbal communication tools has increased.
In a global environment it is no longer sufficient to acknowledge the sector of belonging or economic background of potential partners. On the other hand, cultural interaction has become more and more essential with its different gestures and behaviors from country to country.
Negotiation processes are often complicated because of cultural distances due to the different behavior patterns behind business practices. The sensibility towards cultural differences has become fundamental both for competing on the market and for enacting successful collaboration processes.
Enterprises need to acquire specific knowledge on the different cultural backgrounds of partners: the knowledge of cultural distance represent an important competitive advantage for enterprises, reducing time loss and misunderstanding.

Research paper thumbnail of Alte Symbole in neuen Formen und wieder entdeckten Bedeutungen. Die Triskele

Seit altersher haben die Menschen immer wieder nach einer universellen und zugleich synthetischen... more Seit altersher haben die Menschen immer wieder nach einer universellen und zugleich synthetischen Sprache gesucht. Ihr Streben hat sie zur Entdeckung von Bildern und Symbolen geführt, welche die Wirklichkeit in ihrer tiefsten Reichhaltigkeit und Komplexität zum Ausdruck bringen. Dies indem sie die selbe Wirklichkeit auf das Wesentliche reduzieren. Bilder, Symbole sprechen ihre eigene Sprache, d i e Sprache par excellence ist jedoch die der geometrischen Figuren.
Die sogenannte „Heilige Geometrie“ ist eine universelle Sprache und Kommunikationsform – ein Begriff, unter dem man die geometrische Form als Grundstein und Bauplan der Schöpfung, als ausführende Bewegung des universellen Geistes versteht, der die uns bekannte dreidimensionale Schöpfung hervorbringt.
Geometrische Figuren sind wie eine Struktur, welche hinter dem Sichtbaren steht.
Sie sind das Grundmuster aller Lebensformen und jeder nur denkbaren Struktur vom Atomkern über die Zellen bis hin zum Aufbau der Galaxien.
Geometrische Formen stellen auch die Basis der Sprache der Symbole dar. Sie steigern möglicherweise unser Wohlbefinden, unsere Aufmerksamkeit und Konzentration, sie können beruhigend, sammelnd und zentrierend wirken. In der Antike war in priesterlichen Kreisen das Bewusstsein verbreitet, dass die Symbole und die Geometrie heilig seien.
Dabei muss das antike Wissen jedoch mit einer an die heutige Zeit angepassten Geisteshaltung neu verstanden werden.
Diese Studie über die Symbole hat sehr interessante Auswirkungen auf das Alltagsleben. Wir sind umgeben von Symbolen, welche uns beeinflussen, ohne dass wir uns dessen bewusst sind. Symbole gehören zu unserem Ursprung und sind trotz ihres Alters immer noch allgegenwärtig.

Research paper thumbnail of Antichi simboli in nuove forme e significati riscoperti. Il Triscele

Fin dall’antichità gli uomini hanno cercato una lingua che fosse, allo stesso tempo, universale e... more Fin dall’antichità gli uomini hanno cercato una lingua che fosse, allo stesso tempo, universale e sintetica. La loro tenacia li ha portati a scoprire immagini e simboli che rappresentassero la realtà nella sua profonda ricchezza e complessità. Simboli e immagini sono una vera e propria lingua: la lingua per eccellenza è proprio quella delle figure geometriche giacché esse sono il modello su cui si basa la Creazione stessa.
La cosiddetta "Geometria Sacra" è un linguaggio universale e una forma di comunicazione.
Con questo termine si intendono tutte le forme geometriche che sono alla base della costruzione dell’Universo. Le figure geometriche sono lo schema che sta dietro alle cose che vediamo, a tutte le forme di vita e a ogni struttura immaginabile: dal nucleo atomico alle cellule fino alle galassie.

Le forme geometriche sono anche alla base del linguaggio dei simboli e come tali possono aiutarci a migliorare il nostro benessere, la nostra attenzione e concentrazione.

Nell’antichità i simboli erano considerati sacri.
Essi appartengono al sapere più antico dell’Umanità e sono ancora oggi attuali. Tuttavia la loro comprensione e il loro utilizzo devono essere adeguati ai tempi in cui viviamo.
Questo studio sui simboli ha implicazioni molto interessanti sulla vita di tutti i giorni, giacché essi ci circondano e ci influenzano anche se non ne siamo consapevoli.

Research paper thumbnail of Sacred Sex

Sexual energy is the primary experience of the human body. It is an energy which can be active on... more Sexual energy is the primary experience of the human body. It is an energy which can be active on both a physical and a spiritual level. Indeed, it underpins the conservation of the species (physical level) and at the same time accelerates, if used in a certain way, individual evolution by connecting the physical and the spiritual dimensions of our bodies.
In ancient times the knowledge that sex was something sacred was widespread, especially in the priesthood and initiation.
This book aims to present a historical overview on the role of sex in ancient times and is part of a process which naturally goes hand in hand with the revaluation of the body and matter.
Sacred Sex fills a preliminary role in the process which we can define as a path of theoretical and historical knowledge.
The ancient knowledge must however be adapted and tailored to the needs of our time.
The integration of them in our lives requires intense work personally and in the partnership to lift and eliminate patterns, prejudices, false beliefs and habits, which have discredited the body and sex during the last period of our history – the last few thousand years.

Research paper thumbnail of Η ΜΥΣΤΗΡΙΩΔΗΣ ΤΕΛΕΤΗ ΠΟΥ ΣΥΜΠΕΡΙΛΑΜΒΑΝΕΤΑΙ ΣΤΟ ΔΙΣΚΟ ΤΗΣ ΦΑΙΣΤΟΥ ΚΑΙ ΣΤΟN ΚΕΡΝΟ ΤΩΝ ΜΑΛΙΩΝ

Ενίοτε υπάρχουν μέρη τα οποία βρίσκουμε ιδιαίτερα ελκυστικά και μέρη στα οποία θέλουμε να μείνουμ... more Ενίοτε υπάρχουν μέρη τα οποία βρίσκουμε ιδιαίτερα ελκυστικά και μέρη στα οποία θέλουμε να μείνουμε γιατί μας ελκύει σε αυτά κάτι που δεν μπορούμε να κατανοήσουμε και να εξηγήσουμε.

Όλα όσα πρόκειται να σας περιγράψω σε αυτό το βιβλίο αναφέρονται σε μια τέτοια εμπειρία.

Ο Δίσκος της Φαιστού περιβάλλεται από ένα μυστήριο. Ανήκει στην ομάδα των αντικειμένων που δεν μπορούν να ερμηνευθούν με την κλασσική ιστορικοαρχαιολογική μέθοδο.
Αντιθέτως, ο Κέρνος των Μαλίων δε θεωρείται μυστήριο. Απλά αξιολογείται ως ένα κυκλικό πέτρινο αντικείμενο, το οποίο, από τη στιγμή που ανακαλύφθηκε, ταξινομήθηκε απλά ως επιφάνεια για ιερές προσφορές.

Για τους παραδοσιακούς μελετητές, είναι προφανής η σύνδεση μεταξύ του Δίσκου της Φαιστού και του Κέρνου των Μαλίων ως δύο τεχνουργήματα, που απλά ανήκουν στην αρχαιολογική κληρονομιά της Κρήτης και τίποτα περισσότερο.

Όμως αν συνδέσουμε αυτά τα δύο αντικείμενα στην φαντασία μας, και όντως βάλουμε το ένα πάνω στο άλλο, ίσως στον ίδιο χώρο και σε μία συγκεκριμένη ημέρα του χρόνου, όχι μόνο θα βρίσκαμε τη λύση σε ένα αίνιγμα, αλλά και το μαγικό κλειδί για να κατανοήσουμε μια αρχαία, μυστηριώδη τελετή, η οποία τα συνδέει και τα συμπεριλαμβάνει.

Research paper thumbnail of Das geheimnisvolle Ritual bewahrt im Diskus von Phaestos und dem Kernos von Malia

"Bisweilen kann es geschehen, dass gewisse Orte eine so große Anziehungskraft auf uns ausüben, da... more "Bisweilen kann es geschehen, dass gewisse Orte eine so große Anziehungskraft auf uns ausüben, dass wir verweilen möchten, gleichsam gefesselt von etwas, das außerhalb unseres Verstehens liegt.
Was in diesem Buch beschrieben wird, gehört in diesen Erfahrungsbereich.
Den Diskus von Phaestos umgibt ein solches Geheimnis: Er gehört zu einer Art von Artefakten, die man mit der klassischen historisch-archäologischen Methode nicht deuten kann. Der Kernos von Malia hingegen stellt kein Mysterium dar: Seit seiner Auffindung wurde er einfach als Opferfläche klassifiziert.
Was für traditionelle Wissenschaftler den Diskus von Phaestos mit dem Kernos von Malia verbindet, ist in wenigen Worten gesagt: Beide Artefakte gehören zum archäologischen Kulturgut Kretas.
Das ist alles.
Wenn wir uns nun aber vorstellen würden, diese beiden Objekte miteinander zu verbinden, sie sogar übereinander zu legen, eventuell an einem bestimmten Ort und an einem bestimmten Tag des Jahres, würden wir nicht nur ein Rätsel lösen, sondern auch den Zauberschlüssel zum Verständnis eines antiken, geheimnisvollen Rituals finden, das beide verbindet und umschließt."

Research paper thumbnail of The Mysterious Ritual enclosed in the Phaistos Disc and the Kernos Stone

"Sometimes there are places that we find particularly attractive; places where we want to stay be... more "Sometimes there are places that we find particularly attractive; places where we want to stay because something that is beyond our understanding calls to us.
What I am about to describe to you belongs to this type of situation.
The Phaistos Disc is a mystery. It belongs to that group of objects which are not interpretable through the classic historical-archaeological method. The Kernos Stone, however, is not considered to be a mystery: it is
simply thought to be a surface for offerings.

For traditional scholars, it is obvious what unites the Phaistos Disc with the Kernos Stone: they are both artifacts that belong to the archaeological heritage of Crete. Nothing more.

But if we link these two objects in our imagination and, indeed, put one on top of the other, perhaps in the same place and at a specific day of the year, we would not only get the solution to an enigma, but also the magic combination to open the mystery that unites them and encloses them: an ancient ritual in which they were used together."

Research paper thumbnail of Il Rito Misterioso racchiuso nel Disco di Festo e nella Pietra di Kernos

"Capita a volte che ci siano luoghi che ci attraggono particolarmente, in cui veniamo richiamati ... more "Capita a volte che ci siano luoghi che ci attraggono particolarmente, in cui veniamo richiamati da qualcosa che sfugge alla nostra comprensione.
Quanto sto per descrivervi appartiene a questo tipo di situazione.

Il Disco di Festo è un mistero. Esso appartiene al genere di manufatti non interpretabili con il metodo storico-archeologico classico. La Pietra di Kernos, invece, non è considerata un mistero: essa è stata sommariamente classificata come una superficie per le offerte.

Per gli studiosi tradizionali, cosa unisca il Disco di Festo alla Pietra di Kernos è presto detto: si tratta di due manufatti che appartengono al patrimonio archeologico cretese. Nulla di più.

Ma se immaginassimo di collegare questi due oggetti e, anzi, di sovrapporli, magari in uno stesso luogo geografico e in un preciso giorno dell’anno, otterremmo non solo la soluzione di un enigma, ma anche la combinazione magica per svelare il mistero che li unisce e che li avvolge: un antico rituale in cui venivano utilizzati assieme"

Research paper thumbnail of Eine Grippe mit schönem Namen. Covid-19. Feind oder Verbündeter?

United to Earth, 2020

Der Unterschied zwischen einem Problem, das es zu lösen gilt und der Chance sich weiter zu entwic... more Der Unterschied zwischen einem Problem, das es zu lösen gilt und der Chance sich weiter zu entwickeln, ist der Gleiche, wie zwischen einem Feind, den man bekämpft und einem Verbündeten, der neben einem hergeht.

Der Unterschied besteht darin wie man die Sachlage betrachtet,
die Perspektive, durch die man die Umstände interpretiert und dadurch in „Realität“ verwandelt.

Die Wahl liegt bei uns, ob wir aus dem Coronavirus einen Freund oder Feind machen.

Sie sind es, die entscheiden ob Sie sich von der Angst regieren lassen, oder ob Sie die Gelegenheiten ergreifen möchten, die einen erweiterten Blickwinkel ermöglichen.

„Nicht das Licht und das Scheinen der Sonne
führen uns aus der Dunkelheit,
sondern das Wissen um die Dinge.“
Lucretius, De Rerum Natura

Research paper thumbnail of Eine Grippe mit schönem Namen

United to Earth, 2020

Der Unterschied zwischen einem Problem, das es zu lösen gilt und der Chance sich weiter zu entwic... more Der Unterschied zwischen einem Problem, das es zu lösen gilt und der Chance sich weiter zu entwickeln, ist der Gleiche, wie zwischen einem Feind, den man bekämpft und einem Verbündeten, der neben einem hergeht.

Der Unterschied besteht darin wie man die Sachlage betrachtet,
die Perspektive, durch die man die Umstände interpretiert und dadurch in „Realität“ verwandelt.

Die Wahl liegt bei uns, ob wir aus dem Coronavirus einen Freund oder Feind machen.

Sie sind es, die entscheiden ob Sie sich von der Angst regieren lassen, oder ob Sie die Gelegenheiten ergreifen möchten, die einen erweiterten Blickwinkel ermöglichen.

„Nicht das Licht und das Scheinen der Sonne
führen uns aus der Dunkelheit,
sondern das Wissen um die Dinge.“
Lucretius, De Rerum Natura

Research paper thumbnail of COVID-19 Nemico o alleato? United to Earth

United to Earth, 2020

La differenza tra un problema da risolvere e un'occasione per evolvere è la stessa che intercorre... more La differenza tra un problema da risolvere e un'occasione per evolvere è la stessa che intercorre
tra un nemico da combattere o un alleato, che cammina al nostro fianco.

Ciò che fa' la differenza è il modo in cui decidiamo di vedere le cose:
la prospettiva attraverso la quale interpretiamo gli avvenimenti trasformandoli in "realtà".

Fare del Coronavirus un nemico o un alleato è una nostra scelta.

Decidete Voi se lasciarvi guidare dalla paura o dalle opportunità offerte da una prospettiva più ampia.

"Non saranno la luce e il chiarore del Sole
a farci uscire dalle tenebre,
ma la conoscenza delle cose"

Lucretius, De Rerum Natura

Research paper thumbnail of Andrea Muni (a cura di), Platone nel pensiero moderno e contemporaneo, 15 volumi, Limina Mentis Editore, 2014-2021.

by Andrea Muni, Matteo Angelo Mollisi, Floriana Ferro, Eugenio Capitani, Stefania Maccelli, Roberto Del Monte, Giorgio Pannunzio, Alberto Labellarte, Salvatore Marco Ponzio, Giuseppe Saponaro, Filippo Parmeggiani, Aldo Stella, giuseppe potenza, Mauro Murzi, Everaldo Cescon, marco damonte, Alessio Faedda, Dario Zucchello, Rossano De Laurentiis, Roberta Galluzzo, Alessio Marchetti, Roberta Rio, Francesco Alessandrini, Giampiero Chivilò, Davide Penna, Erica Gazzoldi, Enrico Falbo, Paola Scollo, Nicolò Sambo, Stefano Zen, Alessandro Battistelli, Yuri Conti, and Gabriele Buratti

Platone nel pensiero moderno e contemporaneo, quindici volumi, 2014

ULTIMI CINQUE VOLUMI PUBBLICATI: VOLUME X (APRILE 2017) 1. MICHELE CURNIS, Filologia platonic... more ULTIMI CINQUE VOLUMI PUBBLICATI:

VOLUME X (APRILE 2017)
1. MICHELE CURNIS, Filologia platonica del XX secolo. Tradizione indiretta. (85)
2. ALESSIO FAEDDA, Le citazioni omeriche in Platone. Effetti della tradizione orale o intenzionali adattamenti. (86)
3. GABRIELE PAPA, Un exemplum della ricezione della filosofia di Platone nel mondo islamico: il Kitāb al-ğāmiʽ di Abū Nasr al-Fārābī e il primato di Aristotele nella storia. (87)
4. GIAMPIERO CHIVILÒ, Alexandre Kojève interprete di Platone. (88)
5. RODOLFO SIDERI, Filosofia come pathos. Platone negli scritti giovanili di Nietzsche. (89)
6. ALFIO RIZZO NAZARENO, Oltre la filosofia. Platone e Nietzsche nel pensiero di Giorgio Colli. (90)
7. ALESSANDRO RAFFI, Da Aristotele a Platone. L’interpretazione heideggeriana del Sofista. (91)
8. PIETRO CONSOLE, «La più alta personalità filosofica di tutti i tempi». Platone secondo l’esistenzialismo neoilluministico di Nicola Abbagnano. (92)
9. SARA DE LEONARDIS, Il Grillo. Una battaglia per la paideia platonica. (93)
10. ROSSANO DE LAURENTIIS, Platone e la storia della scienza secondo Maria Timpanaro Cardini (per i tipi di Carabba). (94)
11. DARIO ZUCCHELLO, Arendt di fronte a Platone. Politica e filosofia. (95)
12. MARINA PAOLA BANCHETTI-ROBINO, Il neoplatonismo nell’ontologia chimica di Jan Baptista van Helmont. (96)

VOLUME XI (APRILE 2017)
1. ROBERTA GALLUZZO, Il Platonismo nel pensiero mistico di Meister Eckhart. (97)
2. LUCA SOCCI, Sperimentare l’eterno. Dalla metafora all’incarnazione tra Platone e Dante. (98)
3. ALESSANDRO RAFFI, Dante e il Timeo nel canto IV del Paradiso. (99)
4. TOMMASO GHEZZANI, Rassegna di studi sul platonismo di Vico. (100)
5. ALESSIO MARCHETTI, Platone e Marx. (101)
6. MARIO LUPOLI, Platone e il concetto di ragione in Horkheimer e Adorno. (102)
7. ANTONELLA FERRARIS, Padre di tutte le Utopie. La persistenza dell’archetipo platonico in Ernst Bloch. (103)
8. ILARIA NIDASIO, Oralità e scrittura. Gadamer e la reinterpretazione, in chiave ermeneutica, della nota tematica. (104)
9. ROBERTA RIO-FRANCESCO ALESSANDRINI, La Dottrina delle Idee e il processo di formazione del pensiero. (105)
10. AURORA CAPORALI, Corneille. Il teatro francese del Seicento dai frammenti de L’illusion cominque, un testo esemplare di platonizzazione. (106)
11. FEDERICA SCOGNAMIGLIO, Il Platone di Forster. Introduzione alla filologia ed agli studi platonici tra Settecento e Ottocento. (107)
12. FEDERICO ZANCANER, Platone e Nietzsche. Aspetti di etica. (108)
13. OLIMPIA ZINZI-MARGHERITA CAPONE, Platone e Nietzsche tra corpo e anima. (109)
14. MAURO MURZI, Aspetti dell’influenza del Timeo sulla scienza occidentale. (110)
15. MARCO DAMONTE, La presenza di Platone nel nachlass di Wittgenstein. (111)
16. GIUSEPPE IURATO, Un raffronto critico fra la teoria platonica delle idee ed il paradosso di Kripke-Wittgenstein. (112)
17. ELENA RUFFONI, Il Menesseno e la funzione critica della storia di Atene nel logos epitaphios platonico. (113)
18. ANTONELLA SENATORE, Un discorso οὐ παντάπασιν ἀπίθανος. Note sulla retorica di Platone. (114)

VOLUME XII (NOVEMBRE 2017)
1. DAVIDE PENNA, Noticiam dei non ratiocinando sed bene vivendo. Presenze platoniche nella Theologia Summi Boni di Pietro Abelardo. (115)
2. FRANCESCO FIORENTINO, Giovanni Duns Scoto di fronte a Platone sulle idee divine. (116)
3. ALBERTO FRANCESCATO, Antropologia dell’Esaltato. Platone fra Hume e Kant. (117)
4. ERICA GAZZOLDI, Laisse du vieux Platon se froncer l’œil austère… Platonismo e suo rifiuto nell’eros di Baudelaire. (118)
5. MARIO LUPOLI, Dmitry Pisarev lettore di Platone. (119)
6. GABRIELE ORNAGHI, Austin e il completamento del pensiero platonico. (120)
7. ALESSANDRO PRATO, Platone e la condanna della retorica. (121)
8. ALBERTO LABELLARTE, Erotica, giustizia e passioni in Platone. (122)
9. LUCA VALENTINI, Sulla tripartizione statuale in Platone, nel mondo indoeuropeo e nel microcosmo umano. (123)
10. MARCO GRUSOVIN, Socrate ebreo. Sul platonismo ebraico di Moses Mendelsshon. (124)
11. Laura Zavatta, Nietzsche nella caverna di Platone. La missione legislatrice dei filosofi. (125)
12. IVAN POZZONI, Il contratto sociale come fondamento del diritto criminale nel momento socratico di Platone. (126)

VOLUME XIII (DICEMBRE 2017)
1. ROSSELLA ATTOLINI, Ἒρως e χωρισμός. Giorgio Colli interprete di Platone. (127)
2. CLAUDIA MAGGI, Il «qualcosa» in Soph. 237c e in Enn. VI 6. (128)
3. ENRICO FALBO, Il rapporto psyche-organi corporei nel Teeteto. (129)
4. PAOLA SCOLLO, Platone e la poesia. La discussione sugli eroi di Omero nell’Ippia Minore. (130)
5. MARCO POTENZA, Gregor Samsa e K. Percezione della realtà platonica in Kafka. (131)
6. ANNA DI SOMMA, Il ruolo di Platone nell’onto-antropo-logia di Ernesto Grassi. (132)
7. ALBERTO LABELLARTE, L’idea di Giustizia in Platone. (133)
8. LOREDANA FILIPPI, Platone e le nuove frontiere della scienza. Dal superamento del dualismo alla fisica dei quanti: verso una nuova escatologia dell’esistenza. (134)
9. NICOLÒ SAMBO, Platone in The Great Chain of Being di Arthur O. Lovejoy. (135)
10. GIOVANNI COVINO, Platone e Tommaso d’Aquino. L’importanza metafisica della nozione di partecipazione. (136)
11. STEFANO ZEN, Riscoperta di Platone e teologie della Riforma: il caso di Thomas Müntzer tra millenarismo e cristianesimo rivoluzionario. (137)
12. ALESSANDRO BATTISTELLI, La questione della tecnica. Dalla techne platonica al dislivello prometeico di Günther Anders. (138)
13. EMANUELE STRACCHI, La Musica in Platone e Nietzsche. (139)
14. EUGENIO CAPITANI, L’universo non gioca a dadi. Principio antropico e cosmologia nel Timeo di Platone. (140)
15. ALDO MECCARIELLO, Un’idea di catastrofe. Platone negli abissi di Atlantide. (141)

VOLUME XIV (MARZO 2018)
1. MARIAPAOLA BERGOMI, Platone a Bisanzio (142)
2. VINCENZO NUZZO, Un’unitaria metafisica filosofico-religiosa entro la continuità tra neoplatonismo pagano e cristiano. Il caso di Gregorio di Nissa (143)
3. CHIARA GELMETTI, Geometria sacra e movimento corporeo. Ripresa dell’ellenismo nelle coreografie del primo Novecento: riemergere del pensiero platonico e legami con la danza italiana del Quattrocento (144)
4. GABRIELE BURATTI, Aspetti di Filosofia della matematica: platonismo e anti-platonismo in Mark Balaguer (145)
5. YURI CONTI, L’interrogazione socratica nei dialoghi platonici: riprese contemporanee ed origini storiche (146)
6. PAOLO GIOVE, Pedagogia della significazione. Strategie paideutiche del dialogos in Platone (147)
7. ELEONORA SELVATICO, Platone e la nascita della metafisica: l’interpretazione heideggeriana del mito della caverna e del Teeteto (148)
8. LUCA PANTALEONE, Il sentiero della verità. Svelatezza e correttezza nel pensiero di Platone (149)
9. PIERO DE COLOMBANI, Il platonismo bifronte di Carlo Michelstaedter (150)
10. VIŠNJA BANDALO, Concetti platonici nell’espressione letteraria di Cristina Campo (151)
11. CHARLOTTE ERRIGHI, La carne, l’ombra e l’armonia. Echi platonici nella riflessione di Denis de Rougemont (152)
12. FRANCESCO LUIGI GALLO, Il Platonismo e la Massoneria. Analisi introduttiva di alcune essenziali corrispondenze (153)

VOLUME XV
1. MARINA PAOLA BANCHETTI-ROBINO, Il minimo, l’unità, e l’universo infinito nella cosmologia vitalistica di Giordano Bruno (154)
2. MARIANNA CERNO, Frater, socius et amicus: l’amicizia nell’agiografia martiriale italiana dell’alto medioevo (155)
3. SERENA CANÈ, L’anima platonica e il “Messaggio di Laodicea”. “Giudaizzanti” di Novgorod: F. Kuritsyn ed altri (156)
4. PAOLA SCOLLO, I sofismi di Socrate. La poetica dello specchio da Aristofane a Platone (157)
5. LUIGI D’ANTO’, Il pastore ed il sarto: “iconologia” della sovranità in Platone (158)
6. MARCO DAMONTE, La presenza di Platone nella Virtue Ethics (159)
7. PAOLO MENEGHETTI, Il demiurgo di Platone ha l’idea di artisticità sui numeri idealmente contratti (160)
8. IGOR TAVILLA, La ricezione di Platone nell’opera di Julius Evola. Una nota interpretativa (161)
9. GIORGIO PANNUNZIO, Qualche riflessione semasiologica sullo pseudo-Platone epigrammista tradotto da Salvatore Quasimodo (162)
10. ANNALISA CHESSA, Immagini nella caverna: la cornice simbolica del mito in Platone e nei suoi “allievi” (163)
11. PAOLA SCOLLO, Il gioco di natura: nostra morte, sua vita. Platone e la dialettica tra uomo e ambiente nel mondo greco (164)
12. OMAR BRINO, Una “voce profetica” in “un’età altrettanto oscura”. Piero Martinetti lettore di Platone (165)
13. NICOLÒ TARQUINI, Platone, il nichilismo e l’Occidente. L’interpretazione della filosofia platonica nel pensiero di Emanuele Severino (166)
14. PIERO DE COLOMBANI, L’eco dell’agathon platonico nel più recente Cacciari (167)
Capitoli Platone voll. I-XIV (fino a Marzo 2018)

Research paper thumbnail of Die Maschine Die Brücke zwischen der Wissenschaft und dem Jenseits

Ettore Majorana. Der größte Wissenschaftler aller Zeiten. Nach seinem mysteriösen Verschwinden am... more Ettore Majorana.
Der größte Wissenschaftler aller Zeiten.
Nach seinem mysteriösen Verschwinden am 25. März 1938 begann die Welt nach und nach, ihn zu vergessen.
Dann im Jahr 2016 - ein Paukenschlag.
Jener „Zufall“, an den wir nicht glauben, ließ uns Rolando Pelizza treffen, einen zielstrebigen Mann, einen mathematischen Geist mit überragenden Fähigkeiten in der Umsetzung seines Wissens.
Dies bedeutete für uns die Wiedereröffnung des „Falles Majorana“.
Aus den Begegnungen mit Rolando erhielten wir Informationen, geeignet, unsere ganze Neugierde und unseren Wissensdurst zu befriedigen.
Jedoch steht weitaus mehr auf dem Spiel.

Auf dem Spiel steht
das Überleben der Menschheit auf der Erde.

Wir glauben, dass es unsere Aufgabe ist, die erhaltenen Informationen zu verbreiten.

Research paper thumbnail of La macchina. Il ponte tra la scienza e l'Oltre

Research paper thumbnail of The Machine. The bridge between science and the Beyond

Ettore Majorana. The greatest scientist of all times. After his mysterious disappearance on 25 Ma... more Ettore Majorana.
The greatest scientist of all times.
After his mysterious disappearance on 25 March 1938, the world slowly began to forget him.
Then, in 2016, a dramatic turn of events.
That “coincidence”, which we do not believe in, had us meet Rolando Pelizza, a determined man with a mathematical mind of incredible applicative capacity.
This marked the reopening of the “Majorana case” for us.
From the meetings with Rolando we obtained such information as to reward all our curiosity and desire for knowledge.
But there is much more ...
Survival of the human race on Earth is at stake.
We believe it is our task to spread in its the information we have received.
With this in mind we wrote the book that you are about to read.

Research paper thumbnail of Sesso Sacro. La via del corpo

Parlare del corpo non può essere scisso dal parlare dell’esperienza sessuale, sua espressione pri... more Parlare del corpo non può essere scisso dal parlare dell’esperienza sessuale, sua espressione primaria. Ma per farlo bisogna però liberarsi da tabù, schemi mentali, pregiudizi, false credenze e abitudini che nell’ultima fase - qualche millennio - della storia dell’Occidente hanno screditato il corpo e il sesso. Questo è avvenuto in due modi opposti, che di fatto sono le facce di una stessa medaglia, ovvero, da un lato, nascondendo e sottacendo, sottostimando o addirittura proibendo la sessualità e, dall’altro, praticandola e esibendola in modo disequilibrato.
Nell’antichità la consapevolezza che il sesso fosse sacro era cosa assai diffusa soprattutto in ambito sacerdotale ed iniziatico, ove veniva tra l’altro utilizzato come strumento per unire la dimensione materiale a quella spirituale. Roberta Rio ci illumina al riguardo in “Sesso Sacro”, un libro che vuole offrire una panoramica sul ruolo e sul significato del sesso e, allo stesso tempo, contribuire al processo di rivalutazione del corpo e della dimensione materiale.
La prospettiva storica e le antiche conoscenze possono essere utili solo se adattate e adeguate alle necessità della nostra epoca.
Dalla lettura di queste pagine vi risulterà evidente la possibilità di un approccio naturale ed equilibrato alla sessualità umana.

Research paper thumbnail of Ars Erotica oder Scientia Sexualis?

In der antike wurde die Sexualität von vielen Kulturen und Glaubensrichtungen als ein spirituelle... more In der antike wurde die Sexualität von vielen Kulturen und Glaubensrichtungen als ein spiritueller Wert wahrgenommen.
Andere hingegen bekämpften sie als Sünde und Schuld.
Was passierte, als diese zwei Positionen miteinander in Kontakt kamen?

Research paper thumbnail of Danza Sacra

In molte tradizioni la danza è uno dei doni che gli dei fecero agli uomini. La danza è la via pe... more In molte tradizioni la danza è uno dei doni che gli dei fecero agli uomini. La danza è la via per manifestare il Cielo sulla Terra e questo perché essa è in grado di mobilizzare i simboli.

Research paper thumbnail of Sakraler Tanz

Sakraler Tanz ist ein Weg, durch den das Gebet in der Bewegungssprache des Körpers lebendig wird.... more Sakraler Tanz ist ein Weg, durch den das Gebet in der Bewegungssprache des Körpers lebendig wird. Durch die Erfahrung der sakralen Dimension der Bewegung öffnen sich die Tanzenden für das Mysterium der Schöpfung und für eine aktive Teilhabe am göttlichen Werk.

Research paper thumbnail of Sakraler Sex. Der Weg des Körpers

Spricht man über den Körper, so muss man auch über dessen primäre Ausdruckform, die Sexualität, s... more Spricht man über den Körper, so muss man auch über dessen primäre Ausdruckform, die Sexualität, sprechen. Dazu muss man sich allerdings von Tabus, Denkschemata, Vorurteilen, Irrglauben und falschen Gewohnheiten befreien, welche in den letzten tausend Jahren westlicher Geschichte dem Körper und der Sexualität ihren Wert genommen haben. Dies fand auf zwei entgegengesetzten Ebenen statt: einerseits über den Versuch des Versteckens, Verschweigens, der Geringschätzung oder des Auferlegens von Verboten. Andererseits wurde – und wird – die Sexualität in unausgewogenem Maße zur Schau gestellt bzw. praktiziert. In der Vergangenheit hingegen war man sich ihres fundamentalen Stellenwerts im Leben des Menschen sehr wohl bewusst und in vielen kulturellen und religiösen Kontexten wurde sie als heilig angesehen, fähig die materielle mit der spirituellen Dimension in Einklang zu bringen. In ihrem neuen Buch “Sakraler Sex. Der Weg des Körpers” klärt uns Roberta Rio diesbezüglich auf. Es wird einerseits eine Übersicht über die Rolle der Sexualität und gleichzeitig ein Beitrag zur Aufwertung der Körperlichkeit und der materiellen Ebene geliefert. Rio gibt Hinweise, wie die beschriebene historische Perspektive und das antike Wissen verwendet werden können, indem beide an die Bedürfnisse unserer Epoche angepasst werden.
Bei der Lektüre dieses Buches wird Ihnen die Möglichkeit eines ausgewogenen und ungezwungenen Zugangs zur Sexualität bewusst werden.

Research paper thumbnail of HANDBOOK ON CROSS-CULTURAL COMMUNICATION

Signing international agreements and partnerships, taking part to a collaborative Research-Busine... more Signing international agreements and partnerships, taking part to a collaborative Research-Business project with individuals belonging to different countries, implies managing cultural differences and specific work methods.
Along with communication limitations due to linguistic barriers, also the use of different non-verbal communication tools has increased.
In a global environment it is no longer sufficient to acknowledge the sector of belonging or economic background of potential partners. On the other hand, cultural interaction has become more and more essential with its different gestures and behaviors from country to country.
Negotiation processes are often complicated because of cultural distances due to the different behavior patterns behind business practices. The sensibility towards cultural differences has become fundamental both for competing on the market and for enacting successful collaboration processes.
Enterprises need to acquire specific knowledge on the different cultural backgrounds of partners: the knowledge of cultural distance represent an important competitive advantage for enterprises, reducing time loss and misunderstanding.

Research paper thumbnail of Alte Symbole in neuen Formen und wieder entdeckten Bedeutungen. Die Triskele

Seit altersher haben die Menschen immer wieder nach einer universellen und zugleich synthetischen... more Seit altersher haben die Menschen immer wieder nach einer universellen und zugleich synthetischen Sprache gesucht. Ihr Streben hat sie zur Entdeckung von Bildern und Symbolen geführt, welche die Wirklichkeit in ihrer tiefsten Reichhaltigkeit und Komplexität zum Ausdruck bringen. Dies indem sie die selbe Wirklichkeit auf das Wesentliche reduzieren. Bilder, Symbole sprechen ihre eigene Sprache, d i e Sprache par excellence ist jedoch die der geometrischen Figuren.
Die sogenannte „Heilige Geometrie“ ist eine universelle Sprache und Kommunikationsform – ein Begriff, unter dem man die geometrische Form als Grundstein und Bauplan der Schöpfung, als ausführende Bewegung des universellen Geistes versteht, der die uns bekannte dreidimensionale Schöpfung hervorbringt.
Geometrische Figuren sind wie eine Struktur, welche hinter dem Sichtbaren steht.
Sie sind das Grundmuster aller Lebensformen und jeder nur denkbaren Struktur vom Atomkern über die Zellen bis hin zum Aufbau der Galaxien.
Geometrische Formen stellen auch die Basis der Sprache der Symbole dar. Sie steigern möglicherweise unser Wohlbefinden, unsere Aufmerksamkeit und Konzentration, sie können beruhigend, sammelnd und zentrierend wirken. In der Antike war in priesterlichen Kreisen das Bewusstsein verbreitet, dass die Symbole und die Geometrie heilig seien.
Dabei muss das antike Wissen jedoch mit einer an die heutige Zeit angepassten Geisteshaltung neu verstanden werden.
Diese Studie über die Symbole hat sehr interessante Auswirkungen auf das Alltagsleben. Wir sind umgeben von Symbolen, welche uns beeinflussen, ohne dass wir uns dessen bewusst sind. Symbole gehören zu unserem Ursprung und sind trotz ihres Alters immer noch allgegenwärtig.

Research paper thumbnail of Antichi simboli in nuove forme e significati riscoperti. Il Triscele

Fin dall’antichità gli uomini hanno cercato una lingua che fosse, allo stesso tempo, universale e... more Fin dall’antichità gli uomini hanno cercato una lingua che fosse, allo stesso tempo, universale e sintetica. La loro tenacia li ha portati a scoprire immagini e simboli che rappresentassero la realtà nella sua profonda ricchezza e complessità. Simboli e immagini sono una vera e propria lingua: la lingua per eccellenza è proprio quella delle figure geometriche giacché esse sono il modello su cui si basa la Creazione stessa.
La cosiddetta "Geometria Sacra" è un linguaggio universale e una forma di comunicazione.
Con questo termine si intendono tutte le forme geometriche che sono alla base della costruzione dell’Universo. Le figure geometriche sono lo schema che sta dietro alle cose che vediamo, a tutte le forme di vita e a ogni struttura immaginabile: dal nucleo atomico alle cellule fino alle galassie.

Le forme geometriche sono anche alla base del linguaggio dei simboli e come tali possono aiutarci a migliorare il nostro benessere, la nostra attenzione e concentrazione.

Nell’antichità i simboli erano considerati sacri.
Essi appartengono al sapere più antico dell’Umanità e sono ancora oggi attuali. Tuttavia la loro comprensione e il loro utilizzo devono essere adeguati ai tempi in cui viviamo.
Questo studio sui simboli ha implicazioni molto interessanti sulla vita di tutti i giorni, giacché essi ci circondano e ci influenzano anche se non ne siamo consapevoli.

Research paper thumbnail of Sacred Sex

Sexual energy is the primary experience of the human body. It is an energy which can be active on... more Sexual energy is the primary experience of the human body. It is an energy which can be active on both a physical and a spiritual level. Indeed, it underpins the conservation of the species (physical level) and at the same time accelerates, if used in a certain way, individual evolution by connecting the physical and the spiritual dimensions of our bodies.
In ancient times the knowledge that sex was something sacred was widespread, especially in the priesthood and initiation.
This book aims to present a historical overview on the role of sex in ancient times and is part of a process which naturally goes hand in hand with the revaluation of the body and matter.
Sacred Sex fills a preliminary role in the process which we can define as a path of theoretical and historical knowledge.
The ancient knowledge must however be adapted and tailored to the needs of our time.
The integration of them in our lives requires intense work personally and in the partnership to lift and eliminate patterns, prejudices, false beliefs and habits, which have discredited the body and sex during the last period of our history – the last few thousand years.

Research paper thumbnail of Η ΜΥΣΤΗΡΙΩΔΗΣ ΤΕΛΕΤΗ ΠΟΥ ΣΥΜΠΕΡΙΛΑΜΒΑΝΕΤΑΙ ΣΤΟ ΔΙΣΚΟ ΤΗΣ ΦΑΙΣΤΟΥ ΚΑΙ ΣΤΟN ΚΕΡΝΟ ΤΩΝ ΜΑΛΙΩΝ

Ενίοτε υπάρχουν μέρη τα οποία βρίσκουμε ιδιαίτερα ελκυστικά και μέρη στα οποία θέλουμε να μείνουμ... more Ενίοτε υπάρχουν μέρη τα οποία βρίσκουμε ιδιαίτερα ελκυστικά και μέρη στα οποία θέλουμε να μείνουμε γιατί μας ελκύει σε αυτά κάτι που δεν μπορούμε να κατανοήσουμε και να εξηγήσουμε.

Όλα όσα πρόκειται να σας περιγράψω σε αυτό το βιβλίο αναφέρονται σε μια τέτοια εμπειρία.

Ο Δίσκος της Φαιστού περιβάλλεται από ένα μυστήριο. Ανήκει στην ομάδα των αντικειμένων που δεν μπορούν να ερμηνευθούν με την κλασσική ιστορικοαρχαιολογική μέθοδο.
Αντιθέτως, ο Κέρνος των Μαλίων δε θεωρείται μυστήριο. Απλά αξιολογείται ως ένα κυκλικό πέτρινο αντικείμενο, το οποίο, από τη στιγμή που ανακαλύφθηκε, ταξινομήθηκε απλά ως επιφάνεια για ιερές προσφορές.

Για τους παραδοσιακούς μελετητές, είναι προφανής η σύνδεση μεταξύ του Δίσκου της Φαιστού και του Κέρνου των Μαλίων ως δύο τεχνουργήματα, που απλά ανήκουν στην αρχαιολογική κληρονομιά της Κρήτης και τίποτα περισσότερο.

Όμως αν συνδέσουμε αυτά τα δύο αντικείμενα στην φαντασία μας, και όντως βάλουμε το ένα πάνω στο άλλο, ίσως στον ίδιο χώρο και σε μία συγκεκριμένη ημέρα του χρόνου, όχι μόνο θα βρίσκαμε τη λύση σε ένα αίνιγμα, αλλά και το μαγικό κλειδί για να κατανοήσουμε μια αρχαία, μυστηριώδη τελετή, η οποία τα συνδέει και τα συμπεριλαμβάνει.

Research paper thumbnail of Das geheimnisvolle Ritual bewahrt im Diskus von Phaestos und dem Kernos von Malia

"Bisweilen kann es geschehen, dass gewisse Orte eine so große Anziehungskraft auf uns ausüben, da... more "Bisweilen kann es geschehen, dass gewisse Orte eine so große Anziehungskraft auf uns ausüben, dass wir verweilen möchten, gleichsam gefesselt von etwas, das außerhalb unseres Verstehens liegt.
Was in diesem Buch beschrieben wird, gehört in diesen Erfahrungsbereich.
Den Diskus von Phaestos umgibt ein solches Geheimnis: Er gehört zu einer Art von Artefakten, die man mit der klassischen historisch-archäologischen Methode nicht deuten kann. Der Kernos von Malia hingegen stellt kein Mysterium dar: Seit seiner Auffindung wurde er einfach als Opferfläche klassifiziert.
Was für traditionelle Wissenschaftler den Diskus von Phaestos mit dem Kernos von Malia verbindet, ist in wenigen Worten gesagt: Beide Artefakte gehören zum archäologischen Kulturgut Kretas.
Das ist alles.
Wenn wir uns nun aber vorstellen würden, diese beiden Objekte miteinander zu verbinden, sie sogar übereinander zu legen, eventuell an einem bestimmten Ort und an einem bestimmten Tag des Jahres, würden wir nicht nur ein Rätsel lösen, sondern auch den Zauberschlüssel zum Verständnis eines antiken, geheimnisvollen Rituals finden, das beide verbindet und umschließt."

Research paper thumbnail of The Mysterious Ritual enclosed in the Phaistos Disc and the Kernos Stone

"Sometimes there are places that we find particularly attractive; places where we want to stay be... more "Sometimes there are places that we find particularly attractive; places where we want to stay because something that is beyond our understanding calls to us.
What I am about to describe to you belongs to this type of situation.
The Phaistos Disc is a mystery. It belongs to that group of objects which are not interpretable through the classic historical-archaeological method. The Kernos Stone, however, is not considered to be a mystery: it is
simply thought to be a surface for offerings.

For traditional scholars, it is obvious what unites the Phaistos Disc with the Kernos Stone: they are both artifacts that belong to the archaeological heritage of Crete. Nothing more.

But if we link these two objects in our imagination and, indeed, put one on top of the other, perhaps in the same place and at a specific day of the year, we would not only get the solution to an enigma, but also the magic combination to open the mystery that unites them and encloses them: an ancient ritual in which they were used together."

Research paper thumbnail of Il Rito Misterioso racchiuso nel Disco di Festo e nella Pietra di Kernos

"Capita a volte che ci siano luoghi che ci attraggono particolarmente, in cui veniamo richiamati ... more "Capita a volte che ci siano luoghi che ci attraggono particolarmente, in cui veniamo richiamati da qualcosa che sfugge alla nostra comprensione.
Quanto sto per descrivervi appartiene a questo tipo di situazione.

Il Disco di Festo è un mistero. Esso appartiene al genere di manufatti non interpretabili con il metodo storico-archeologico classico. La Pietra di Kernos, invece, non è considerata un mistero: essa è stata sommariamente classificata come una superficie per le offerte.

Per gli studiosi tradizionali, cosa unisca il Disco di Festo alla Pietra di Kernos è presto detto: si tratta di due manufatti che appartengono al patrimonio archeologico cretese. Nulla di più.

Ma se immaginassimo di collegare questi due oggetti e, anzi, di sovrapporli, magari in uno stesso luogo geografico e in un preciso giorno dell’anno, otterremmo non solo la soluzione di un enigma, ma anche la combinazione magica per svelare il mistero che li unisce e che li avvolge: un antico rituale in cui venivano utilizzati assieme"

Research paper thumbnail of The Decipherment of the Phaistos Disc as an Example of the Use of the Historical-Intuitive Method

Research paper thumbnail of The Theory of Ideas and the Process of Thought Formation

Research paper thumbnail of Third Millennium Physics Come out from the Mind of Ettore Majorana

Journal of Life Sciences, 2017

Research paper thumbnail of E la gente rimase a casa

Oltreconfine, 2020

Articolo “E la gente rimase a casa” Copyright © 2020 Roberta Rio. Tutti i diritti riservati. Pubb... more Articolo “E la gente rimase a casa” Copyright © 2020 Roberta Rio. Tutti i diritti riservati. Pubblicato ad aprile 2020 sulla rivista Oltreconfine, Edizioni Spazio Interiore (Roma) interamente dedicata alla Libertà.

Research paper thumbnail of Il ruolo del pensiero nei processi di guarigione

Research paper thumbnail of A Not-Newtonian Approach to the Processes of Healing The Role of Thought

This contribution was written on the occasion of the conference entitled “A Not-Newtonian Researc... more This contribution was written on the occasion of the conference entitled “A Not-Newtonian Research Program for Acupuncture – From Biomedicine to LH Medicine”, organised on 1 and 2 June 2018 by the Sigmund Freud University and the Department of Philosophy of the University of Vienna.
For a long time traditional medicine has instilled in us the dogma that our health essentially depends on genetic heredity. If we have inherited good genes, we are lucky, otherwise we are destined to become ill with the same diseases that our parents or relatives had.
At the same time some religions have nurtured the idea of illness as a punishment because of our bad conduct, teaching us to pray for forgiveness for the sins committed, which have provoked God’s anger against us.
Genetic determinism, as well as the belief in a punishing God have introduced to our lives, at a conscious or unconscious level, not only the idea that we ourselves are sinners and the victims of destiny, of coincidence, of our genes, but also the false belief that the power of healing is to be found outside ourselves .
But quantum mechanics introduces a new, revolutionary concept: it is the thought of the observer that conditions the result of the experiment.

Research paper thumbnail of Our Future is in History

The Italian physicist, Enrico Fermi, winner of the Nobel Prize for Physics in 1938, declared that... more The Italian physicist, Enrico Fermi, winner of the Nobel Prize for Physics in 1938, declared that if Ettore Majorana, with his intelligence, had wanted to disappear, no-one would ever have been able to solve the mystery.
So if, at a distance of some eighty years since that disappearance, we are still here discussing the case, we can only confirm the validity of Fermi’s words.
Nevertheless, it is our wish to provide you with sufficient proof to solve the mystery.
History is the science of humans in time. My task as a historian is to support life. At this historic moment we are confronted with an urgent priority: survival of the human race on Earth.
What relationship exists between Ettore Majorana and a possible solution to the climate challenge?
Mysteries, like sleight of hand, lose their fascination when they are revealed. You will notice that this case does not confirm the rule.

Research paper thumbnail of Ettore Majorana e la sfida climatica

Via dalle pagine della storia ufficiale Ettore Majorana, non solo continuò a vivere, ma con le su... more Via dalle pagine della storia ufficiale Ettore Majorana, non solo continuò a vivere, ma con le sue ricerche si spinse ben oltre i confini dell’allora conosciuto, penetrando i “segreti” della Materia e del Creato, come mai era stato possibile fare fino a quel momento in modo “scientifico”.
Ne sono discese una nuova matematica e una nuova fisica – la Fisica del Terzo Millennio – che alimentano un salto epocale nella conoscenza umana.
Nell’ambito delle sue ricerche, egli ha anche valutato attentamente variazioni climatiche e ambientali indotte dall’inquinamento provocato dall’uomo e dalla sua tecnologia.
La capacità previsionale di Ettore e la comprensione del fatto che nessun evento del nostro mondo è casuale, gli hanno permesso, già negli anni ’70, di prevedere con estrema esattezza le problematiche legate al clima e all’ambiente, che ora stiamo sperimentando.
Le sue previsioni, in assenza di un intervento in grado di invertire la rotta, sono decisamente preoccupanti e, del resto, ci stiamo tutti rendendo conto delle trasformazioni climatiche non positive in atto.
Ma Ettore ci fornisce anche una soluzione che potrebbe soccorrerci dall’imminente collasso ambientale.

Research paper thumbnail of Il nostro futuro è nella storia - Ettore Majorana e la sfida climatica

Il fisico italiano Enrico Fermi, premio Nobel per la Fisica nel 1938, ebbe modo di dichiarare che... more Il fisico italiano Enrico Fermi, premio Nobel per la Fisica nel 1938, ebbe modo di dichiarare che se Ettore Majorana con la sua intelligenza avesse voluto scomparire, nessuno sarebbe mai più riuscito a sciogliere il mistero.
Direi che se oggi, a distanza di quasi ottant’anni dalla scomparsa, siamo ancora qui a discutere di questo, non possiamo che confermare la validità dell’affermazione di Fermi.
Tuttavia è nostro desiderio fornivi oggi prove sufficienti per sciogliere l’arcano.
La storia è la scienza degli uomini nel tempo. Il mio compito come storica è quello di sostenere la vita. In questo frangente storico siamo confrontati con una priorità impellente: la sopravvivenza dell’umanità sulla Terra.
Che relazione intercorre tra Ettore Majorana e una possibile soluzione alla sfida climatica?
I misteri, così come i giochi di prestigio, perdono il loro fascino quando vengono svelati. Vi accorgerete che questo caso non conferma la regola.

Research paper thumbnail of Die Physik des Dritten Jahrtausends Die Brücke zwischen der Wissenschaft und dem Jenseits

Zusammenfassung Aus der Stille eines Klosters, in das er sich freiwillig für Jahrzehnte eingeschl... more Zusammenfassung Aus der Stille eines Klosters, in das er sich freiwillig für Jahrzehnte eingeschlossen hatte, schuf der erleuchtete Geist von Ettore Majorana eine neue Mathematik und eine neue Physik, die einen epochalen Sprung im menschlichen Wissen, der menschlichen Erkenntnis ermöglichen. Hier weisen wir auf seine Theorie und einige wesentliche Aspekte zur Konstruktion einer Maschine hin, die Rolando Pelizza realisiert und damit gezeigt hat, wie exakt und real die Hypothesen von Ettore waren. Die Welt hat nun neue großartige Möglichkeiten: Die Maschine kann die Materie vernichten, unbegrenzte Energie zum Nulltarif produzieren, die Materie verwandeln und in andere Dimensionen überwechseln. Aber dieses Wissen, das wir als die Physik des Dritten Jahrtausends definieren, wird der Menschheit nicht sofort zur Verfügung stehen: Erst ist ein schrittweiser Prozess der Bewusstwerdung sowie eine Änderung des menschlichen Verhaltens erforderlich.

Research paper thumbnail of The Science of History of the Third Millennium. The historian’s craft in the age of climate change

Research paper thumbnail of La Scienza Storica del Terzo Millennio. Il mestiere dello storico nei tempi del cambiamento climatico

Research paper thumbnail of La Dottrina delle Idee e il processo di formazione del pensiero

Ventiquattro secoli dopo la sua formulazione la Dottrina delle Idee di Platone si mostra a noi og... more Ventiquattro secoli dopo la sua formulazione la Dottrina delle Idee di Platone si mostra a noi oggi in tutta la sua attualità e lungimiranza. Infatti confrontando alcuni elementi della Dottrina con delle recenti scoperte scientifiche, non si può non restare sbalorditi dalle grandiose capacità di indagine del mondo sensibile e metafisico del filosofo ateniese, un vero e proprio precursore dei tempi. .

Research paper thumbnail of Der Kern als Schlüssel zur erfolgreichen Entwicklung

Wir haben diesen Beitrag geschrieben anlässlich unserer Teilnahme am 5° Alpe Adria Forum von Zagr... more Wir haben diesen Beitrag geschrieben anlässlich unserer Teilnahme am 5° Alpe Adria Forum von Zagreb unter dem Titel „INVESTments in hotel industry; Development and beyond“.
Wie Sie beim Lesen dieses Artikels feststellen werden, können die hier vorgestellten Konzepte in unterschiedlichen Kontexten und geographischen Gebieten angewandt werden, nicht nur in der Gegend des Balkans, auf die wir uns im ersten Teil des Textes beziehen.
Wir haben uns zahlreiche Fragen gestellt mit dem Ziel, einen Beitrag zu leisten, der eine praktische und innovative Wertigkeit zu dieser Thematik aufweist. Die erste Frage von allen ist folgende: „Ist ein Tourismus mit einer entsprechenden Respekt des Ortes möglich?“
Ins Zentrum unserer Abhandlung haben wir so das Konzept des „Kerns“ als Schlüssel einer erfolgreichen Entwicklung gesetzt.

Research paper thumbnail of The theory of ideas and the process of thought formation

Twenty four centuries after Plato's formulation of the theory of ideas, it is revealed to us toda... more Twenty four centuries after Plato's formulation of the theory of ideas, it is revealed to us today in all its modernity and far-sightedness. In fact, confronting some of the elements of the theory with recent scientific discoveries, one cannot be anything but astounded by the magnificent capacity of the Athenian philosopher's investigations of the perceptible and metaphysical world, a true precursor of the times.

Research paper thumbnail of Die Ideenlehre und der Entstehungsprozess der Gedanken

Zusammenfassung Vierundzwanzig Jahrhunderte nach ihrer Formulierung zeigt sich uns heute die Idee... more Zusammenfassung Vierundzwanzig Jahrhunderte nach ihrer Formulierung zeigt sich uns heute die Ideenlehre von Plato in ihrer ganzen Aktualität und Weitsicht. In der Tat, beim Vergleich einiger Elemente der Lehre mit kürzlich erfolgten wissenschaftlichen Entdeckungen kann man nicht umhin, nicht verblüfft zu sein von den grandiosen Fähigkeiten zur Erforschung der erfahrbaren und metaphysischen Welt durch den Philosophen aus Athen, ein wahrer Vorreiter der Zeiten.

Research paper thumbnail of The Core: Key to successful Development by Roberta Rio and Robert Rogner

We wrote this article on the occasion of our participation in the 5th Alpe Adria Forum in Zagreb ... more We wrote this article on the occasion of our participation in the 5th Alpe Adria Forum in Zagreb titled “INVESTments in hotel industry; Development and beyond”. However, as you will be aware on reading this article, the concepts expressed here can be applied to various contexts and geographical areas, not only the Balkan area to which we refer in the first part of the text.

Many are the questions we have asked ourselves in order to submit an article with practical and innovative significance on this topic. The first of all was the following: “Is tourism which respects the place possible?”

At the centre of our treatise we have placed the concept of “core” as the key to successful development. In this case it concerns regional and territorial development but in fact the discovery of one’s own aim in life (core) is also the key to personal development. It should be emphasised that these two aspects – personal and territorial development; awareness of the essence of a place and the aim of one's own life, are intimately correlated and capable of mutually influencing each other.
In our method of working we harness two of our skilled individuals who have shown themselves to be efficiently complementary, in other words, they put knowledge into practice. This means that we are, above all, engaged in discovering the original information of a place. This fact alone allows us to understand what its aim is, or rather its mission. Then we can define its destined use. And only then can we identify and outline the ways and forms of practical intervention on the territory.

This article reflects the Union of knowledge and putting it into practice: the first part titled “Take advantage of disadvantage by developing the core” (putting into practice – Robert Rogner) is followed by a section dedicated to the comprehension of what we mean when we say the original information of a place (knowledge – Roberta Rio).

Research paper thumbnail of The process of thought forming and the mechanic of intuition

There are several theories that try to explain the formation of thoughts, mainly based on observi... more There are several theories that try to explain the formation of thoughts, mainly based on observing the physical parts of a human being, i.e. brain, nervous system, cells and the electromagnetic fields surrounding them. The Authors propose a brand new approach about conscious and unconscious thoughts formation processes, that comprehend both our physical and non-physical bodies, their fields (matrixes) and the forming principles. This process was derived combining a congruent number of channeled information. Its consistency and validity was proven through several experimental sessions with groups. In the " Group Thought Shifting " experiments, between 80% and 90% of the people responded according to the prediction. The dissertation is based upon the existence of both physical and non-physical bodies and their related fields, all constituting the human being. Anatomy, features and functions of these constituents are briefly described in the article, limited to the scope of the thought formation.

Research paper thumbnail of Sex und Gebet - Dr Roberta Rio

Sex und Gebet ist eine für unsere Kultur und religiöse Tradition unübliche Zusammenstellung. Und ... more Sex und Gebet ist eine für unsere Kultur und religiöse Tradition unübliche Zusammenstellung.
Und doch ist das weibliche mystische Erlebnis – zum Beispiel in seiner Blütezeit im Mittelalter – körperlicher Natur, von erotischer Leidenschaft und völliger Verschmelzung mit dem Körper des Geliebten, nämlich mit Christus.
Die Schriften der mystischen Frauen des Mittelalters sind explizit körperlich und berichten von Ekstasen, von erotischen Freuden, von Sehnsucht nach dem Himmlischen Bräutigam, von Tränen, von heiligen Krankheiten und physischen Leiden.

Research paper thumbnail of Ökologie des Sex

Einige von uns verspüren derzeit einen starken Drang hin zur Natur, indem wir weit weg von den St... more Einige von uns verspüren derzeit einen starken Drang hin zur Natur, indem wir weit weg von den Städten ziehen, Bio-Anbau und -Viehzucht betreiben, darauf achten, nicht zuviel Abfall zu produzieren und die Schätze des Planeten nicht zu verschwenden, uns gesund zu ernähren usw. Das sind Formen des Respekts für den Planeten und für uns selbst.
Der zusätzliche Schritt, der nun von uns verlangt wird, besteht darin, auch die Sexualität in das “ökologische Bewusstsein” zu integrieren.

Research paper thumbnail of DIE HISTORISCH-INTUITIVE METHODE, SAKRALER TANZ, SAKRALER SEX

Zur Zeit erleben wir eine epochale Veränderung. Allen ist bewusst, dass „es so nicht weitergehen ... more Zur Zeit erleben wir eine epochale Veränderung. Allen ist bewusst, dass „es so nicht weitergehen kann“. Der Planet ist durch unser Verhalten gemartert, und während einige weiter vorwärtspreschen, sehen andere es als dringend notwendig an, auf die Bremse zu treten und zur Natur zurückzukehren.
Wir befinden uns in einer Übergangsphase, an deren Ende die Erde von einer neuen Menschheit bevölkert wird. Ein neuer Mensch also, emotional ausgeglichener und sich dessen bewusst, dass er einer viel weiter gefassten Welt angehört als jener seines Verstandes.
Um die Herausforderungen dieser Epoche zu meistern ist es wichtig, dass wir uns auf einige Fähigkeiten rückbesinnen, die wir als menschliche Rasse vergessen oder schlichtweg verloren haben.
Als Historikerin fühle ich mich in eine Rekonstruktion der wahren Geschichte der Menschheit eingebunden. Da wir schon zu lange in einer Vormachtstellung des Geistes über den Körper leben, fühle ich mich als Tänzerin und Frau verpflichtet einen ausgeglichenen Umgang mit dem Körper und der Sexualität zu fördern.

Research paper thumbnail of The historical-intuitiv Method, Sacred Dance, Sacred Sex

We are presently experiencing an epochal change. Everyone is aware that “it can’t go on like this... more We are presently experiencing an epochal change. Everyone is aware that “it can’t go on like this any longer.” Our planet has been marred by our behaviors, and while some press forward in the same damaging manner, others realize the necessity of slowing down and finding a way back to nature.
We are in the midst of a time of transition, and as this transition reaches its cessation, the Earth will find itself populated by a new humanity. A new human being, one who is balanced and aware that he belongs to a world much greater than his mind can understand.

What tools are available to us to master the challenges of our time?

In order to master the challenges that this time period presents us, it is of paramount importance to return to those abilities and qualities that we as a human race have forgotten or utterly lost.
As a historian, I feel bound to the reconstruction of true human history. Because we have been living far too long in a situation where the mind predominates the body, I feel committed, as a dancer and as a woman, to encourage a balanced relationship with the body and sexuality.

Research paper thumbnail of Danza Sacra

In molte tradizioni la danza è uno dei doni che gli dei fecero agli uomini. La danza è la via pe... more In molte tradizioni la danza è uno dei doni che gli dei fecero agli uomini. La danza è la via per manifestare il Cielo sulla Terra e questo perché essa è in grado di mobilizzare i simboli.

Research paper thumbnail of Alle origini della Settimana Santa

La hierogamia, rituale diffuso ovunque nell'antichità, era, in origine, un rito agrario - di cara... more La hierogamia, rituale diffuso ovunque nell'antichità, era, in origine, un rito agrario - di carattere erotico - strettamente connesso all'agricoltura.
Talvolta il rito poteva coinvolgere più persone, e in tal caso si aveva un rituale sessuale sacro collettivo che, in Europa - anche dopo la cristianizzazione -, fu celebrato a lungo sui campi seminati, in occasione della prima luna piena di primavera.

Research paper thumbnail of Sakraler Tanz

Sakraler Tanz ist ein Weg, durch den das Gebet in der Bewegungssprache des Körpers lebendig wird.... more Sakraler Tanz ist ein Weg, durch den das Gebet in der Bewegungssprache des Körpers lebendig wird. Durch die Erfahrung der sakralen Dimension der Bewegung öffnen sich die Tanzenden für das Mysterium der Schöpfung und für eine aktive Teilhabe am göttlichen Werk.

Research paper thumbnail of Auf den Spuren der Karwoche

Die Hierogamie, ein Ritual, das in der Antike überall zelebriert wurde, war ursprünglich ein war ... more Die Hierogamie, ein Ritual, das in der Antike überall zelebriert wurde, war ursprünglich ein war ursprünglich ein Ackerbauritus erotischer Art.
Manchmal umfasste der Ritus mehrere Personen, so dass er zu einem kollektiven sakral-sexuellen Ritual wurde, wie es in Europa – auch nach der Christianisierung – noch lange Zeit am ersten Vollmond nach Frühlingsanfang auf den frisch besäten Feldern begangen wurde.

Research paper thumbnail of Flamenco: Eine Geschichte der Begegnung. Der interkulturelle Prozess des Flamenco

""Aus einer ersten Sicht ist Flamenco die Bezeichnung für Musik und Tanz aus Andalusien. Aber w... more ""Aus einer ersten Sicht ist Flamenco die Bezeichnung für Musik und Tanz aus Andalusien.
Aber wenn wir in die Tiefe gehen möchten, dann …. ist Flamenco eine Geschichte der Begegnung durch Tanz, Musik und Gesang.
""

Research paper thumbnail of „Ars Erotica“ oder „Scientia Sexualis“?

"Aus der Antike sind uns wunderschöne Manuale über die Kunst der Erotik überliefert worden. In ih... more "Aus der Antike sind uns wunderschöne Manuale über die Kunst der Erotik überliefert worden. In ihnen wurden Sexualpraktiken und die damit verbundene Suche nach körperlicher Befriedigung als eine Möglichkeit gesehen, den Körper mit dem Geist zu vereinen. Der Geschlechtsverkehr erhielt somit bei vielen Völkern eine sakrale, religiöse Dimension.

Durch die Verschiebung geografischer Grenzen kamen unterschiedliche Kulturen miteinander in Kontakt.
Die Grenze als „limen“ und „limes“, sowohl Trennung als auch Berührung, spielte eine maßgebliche Rolle in der Geschichte der Sexualität.

Es ist durch den Kontakt unterschiedlicher Kulturen, dass die kultische Tänzerinnen Prostituierte wurden, dass die Liebe zwischen Lehrer und Schüler zur Päderastie wurde, um dann in einer Folge signifikanter Ereignisse in die Gegenwart zu kommen, in welcher die „Ars Erotica“ von der „Scientia Sexualis“ ersetzt wurde.
Die Geschichte der Sexualität zeigt in ihrem Werdegang eine immer stärker werdende Verbindung zu Faktoren wie Kultur, Religion und Macht von denen sie maßgeblich konditioniert wird, während zeitgleich der authentische Kontakt zum Körper progressiv verloren geht. Sexualität wird, von den gegenwärtigen Technologien gestützt, zu einer mentalen, virtuellen Erfahrung und in der wissenschaftlichen Forschung auf messbare Parameter (z.B Herzfrequenz, physiologische Änderungen) reduziert (siehe dazu Studien von Masters & Johnson).
Was wird in Zukunft sein?"

Research paper thumbnail of Der "Raum" in den Kulturwissenschaften

Research paper thumbnail of New Light on Phaistos Disc. The Rediscovery of an ancient Ritual

Research paper thumbnail of The use of the “Historical-Intuitive” Method in the Decipherment of the Phaistos Disc

Research paper thumbnail of New Light on Phaistos Disc

Research paper thumbnail of Il significato della storia di Ettore, Rolando e della macchina nel quadro dell'evoluzione umana collettiva

Research paper thumbnail of La Fisica del Terzo Millennio Il ponte tra la scienza e l'Oltre

Research paper thumbnail of Third Millennium Physics The bridge between science and the Beyond

edited for the presentation at the Congress TSC 2017 San Diego - CA June 2017 From the silence o... more edited for the presentation at the Congress TSC 2017 San Diego - CA
June 2017

From the silence of a monastery where he voluntarily enclosed himself for many years, the enlightened mind of Ettore Majorana produced a new mathematics and a new physics which foster a historic leap in human knowledge.
Here we quote his theory and some salient aspects of the construction of a machine, realized by Rolando Pelizza, which have demonstrated how exact and real the hypotheses of Ettore were.
The world now has magnificent new possibilities: it can annihilate matter, produce infinite energy at practically no cost, transmute matter and transfer it to other dimensions.
But this knowledge, which we call Third Millennium Physics, will not immediately be available to humanity ... first it is necessary to go through a process of gradually acquiring consciousness and change in human attitudes.