Gabriele Carmelo Rosato, PhD | Pontifical Gregorian University (original) (raw)
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Books by Gabriele Carmelo Rosato, PhD
Booktrailer: http://youtu.be/M72SZ3A6vjE Intervista: http://youtu.be/HrUxnLLrQ2Q In un plico in... more Booktrailer: http://youtu.be/M72SZ3A6vjE
Intervista: http://youtu.be/HrUxnLLrQ2Q
In un plico inviato dagli Stati Uniti in Gran Bretagna, il reporter Carlisle Amber ha inserito, oltre al frutto delle sue ricerche e
qualche cartolina, anche un taccuino. Questo contiene i racconti, fra l’autobiografico e il fiabesco, di Hervé Lumière, ambientati in una Parigi che, pur violata dalla Seconda guerra
mondiale, custodisce storie singolari e al tempo stesso universali, scorci dalla bellezza commovente, protagonisti indimenticabili. Il mondo che si delinea in questa raccolta
di racconti è di quelli che rimangono nel cuore perché tratteggiato con delicatezza, minuzia di dettagli e amore per i personaggi, che acquistano una consistenza palpabile,
un’esistenza quasi reale.
Ventidue giovani talenti sono sulle tracce di un passato remoto e dimenticato: i segni che i loro... more Ventidue giovani talenti sono sulle tracce di un passato remoto e dimenticato: i segni che i loro antenati hanno lasciato del loro passaggio -autentico e concreto -sulla nostra terra. Sono i promettenti ragazzi della II B dell'Istituto d'Istruzione Superiore Secondaria "Caramia -Gigante" di Alberobello. Gli allievi sono stati accompagnati in questo percorso a ritroso nel tempo dalla prof.ssa Margherita Longo e dal relatore Gabriele Carmelo Rosato. Sono state fornite loro le nozioni fondamentali della disciplina archeologica e, una volta interiorizzate, si sono cimentati in una serie di attività pratiche, con vivo slancio e determinazione.
Papers by Gabriele Carmelo Rosato, PhD
International Journal of Arts Humanities and Social Sciences Studies (IJAHSSS), 2022
In the current state of knowledge, this paper aims to propose the introduction into the lexicon o... more In the current state of knowledge, this paper aims to propose the introduction into the lexicon of scientific literature of the expression "inhabited monument" with reference to those anthropised human sites in which the intended use of housing coexists with their status of a monument. At a macroscopic level, this research suggests a model that satisfies the requirements of buildings that are both permanently inhabited and recognised as cultural heritage. For this purpose, the case study of a UNESCO site in Southern Italy is presented: it was granted this recognition in 1996 due to the exceptional value of its inhabited houses, which were already declared as monuments at a national level in the early Twentieth-century: the "Trulli of Alberobello".
International Journal of Arts and Social Science, 2022
Separating fact-based history from its fake version is an ongoing challenge. Hunting down false f... more Separating fact-based history from its fake version is an ongoing challenge. Hunting down false facts about the past is a matter of anthropology of heritage: false information and mythicised imagery about the past strongly affect the authenticity of the artefact and are meant to be the harbinger of the deliberate creation of fakes ex novo. This happened in the modern history of Alberobello, a town in the Puglia region – Southern Italy – renowned for its typical buildings known as ‘Trulli’. Foundational stories often resort to incorrect or exaggerated narratives and outright lies to compensate for gaps in recorded history. This paper opines two historical untruths that significantly impacted the popularity of ‘Trulli of Alberobello’, an Italian tourist destination among the best known in the world, as a consequence of its recognition as a World Heritage Site in 1996. While the UNESCO badge is an important marketing tool in global tourism, its presence does not bind those responsible for the site’s management to guarantee faithful historical exposure. This has fuelled the increase of inaccurate guided tours and non-authentic merchandising. Consequently, the attempt to restore history faithful to the sources is not a fact that involves only the community of residents. Still, it concerns the entire tourist sector made up of the sale of souvenirs, guidebooks, organised tours, TV shows and even cartoons.
Il presente elaborato scaturisce da un’iniziativa promossa in seno all’insegnamento di Numismatic... more Il presente elaborato scaturisce da un’iniziativa promossa in seno all’insegnamento di Numismatica antica e medievale, tenuto dal prof. Aldo Siciliano, e si configura come un’occasione per approfondire quelle tematiche affrontate durante il corso che concernevano la comunicazione dei beni numismatici. Nondimeno, gli spunti diriflessione forniti a lezione – uniti alla lettura critica delle fonti e della letteratura scientifica – mi hanno consentito di maturare una visione d’insieme di grandeinteresse, costituendo anche un’importante opportunità per il discernimento personale. Vocato all’archeologia e all’appropriata divulgazione di questa disciplina, ho orientato questa ricerca verso un attento esame delle dinamiche che presiedono alla trasmissione dei saperi da parte degli operatori del settore presso il pubblico cultore della materia nonché verso quello generalista, sempre nell’ambito dello studio, della catalogazione e della collezione di monete. E il titolo del testo intende proi...
Il presente elaborato scaturisce da un’iniziativa promossa in seno all’insegnamento di Antichità ... more Il presente elaborato scaturisce da un’iniziativa promossa in seno all’insegnamento di Antichità Greche, tenuto dalla prof.ssa Flavia Frisone, e si configura come un’occasione per approfondire – d’accordo con le personali inclinazioni – quelle tematiche affrontate durante il corso che concernevano le pratiche funerarie del mondo greco antico. Nondimeno, gli spunti di riflessione forniti a lezione – uniti alla lettura critica delle fonti e della letteratura scientifica – mi hanno consentito di maturare una visione d’insieme di grande interesse, costituendo anche un’importante opportunità per il discernimento personale.
Anteprima de "Materiali litici pre-protostorici dalla Grotta delle Felci (Capri)"
Anteprima de "Discorso ai giovani. Le lettere classiche affidate alla gioventù cristiana dei prim... more Anteprima de "Discorso ai giovani. Le lettere classiche affidate alla gioventù cristiana dei primi secoli"
Anteprima de "Sull’opportunità e l’inopportunità dello Scrivere. Il Mito di Theuth"
Anteprima de "S’io doglio no è Meraviglia. Indagine sulle varianti di un testo a tradizione pluri... more Anteprima de "S’io doglio no è Meraviglia. Indagine sulle varianti di un testo a tradizione plurima"
Il presente elaborato risulta come un primo tentativo di ricerca filologica volta a indagare le varianti linguistiche (in materia di lessico, fonetica e morfologia) di un testo poetico a tradizione plurima. Il sonetto in esame – S’io doglio no è Meraviglia – è unanimemente considerato fra i più mirabili esempi di lirica tràditi dalla vasta produzione della Scuola Siciliana, e l’autore – Giacomo da Lentini – ne fu l’indiscusso caposcuola.
Booktrailer: http://youtu.be/M72SZ3A6vjE Intervista: http://youtu.be/HrUxnLLrQ2Q In un plico in... more Booktrailer: http://youtu.be/M72SZ3A6vjE
Intervista: http://youtu.be/HrUxnLLrQ2Q
In un plico inviato dagli Stati Uniti in Gran Bretagna, il reporter Carlisle Amber ha inserito, oltre al frutto delle sue ricerche e
qualche cartolina, anche un taccuino. Questo contiene i racconti, fra l’autobiografico e il fiabesco, di Hervé Lumière, ambientati in una Parigi che, pur violata dalla Seconda guerra
mondiale, custodisce storie singolari e al tempo stesso universali, scorci dalla bellezza commovente, protagonisti indimenticabili. Il mondo che si delinea in questa raccolta
di racconti è di quelli che rimangono nel cuore perché tratteggiato con delicatezza, minuzia di dettagli e amore per i personaggi, che acquistano una consistenza palpabile,
un’esistenza quasi reale.
Ventidue giovani talenti sono sulle tracce di un passato remoto e dimenticato: i segni che i loro... more Ventidue giovani talenti sono sulle tracce di un passato remoto e dimenticato: i segni che i loro antenati hanno lasciato del loro passaggio -autentico e concreto -sulla nostra terra. Sono i promettenti ragazzi della II B dell'Istituto d'Istruzione Superiore Secondaria "Caramia -Gigante" di Alberobello. Gli allievi sono stati accompagnati in questo percorso a ritroso nel tempo dalla prof.ssa Margherita Longo e dal relatore Gabriele Carmelo Rosato. Sono state fornite loro le nozioni fondamentali della disciplina archeologica e, una volta interiorizzate, si sono cimentati in una serie di attività pratiche, con vivo slancio e determinazione.
International Journal of Arts Humanities and Social Sciences Studies (IJAHSSS), 2022
In the current state of knowledge, this paper aims to propose the introduction into the lexicon o... more In the current state of knowledge, this paper aims to propose the introduction into the lexicon of scientific literature of the expression "inhabited monument" with reference to those anthropised human sites in which the intended use of housing coexists with their status of a monument. At a macroscopic level, this research suggests a model that satisfies the requirements of buildings that are both permanently inhabited and recognised as cultural heritage. For this purpose, the case study of a UNESCO site in Southern Italy is presented: it was granted this recognition in 1996 due to the exceptional value of its inhabited houses, which were already declared as monuments at a national level in the early Twentieth-century: the "Trulli of Alberobello".
International Journal of Arts and Social Science, 2022
Separating fact-based history from its fake version is an ongoing challenge. Hunting down false f... more Separating fact-based history from its fake version is an ongoing challenge. Hunting down false facts about the past is a matter of anthropology of heritage: false information and mythicised imagery about the past strongly affect the authenticity of the artefact and are meant to be the harbinger of the deliberate creation of fakes ex novo. This happened in the modern history of Alberobello, a town in the Puglia region – Southern Italy – renowned for its typical buildings known as ‘Trulli’. Foundational stories often resort to incorrect or exaggerated narratives and outright lies to compensate for gaps in recorded history. This paper opines two historical untruths that significantly impacted the popularity of ‘Trulli of Alberobello’, an Italian tourist destination among the best known in the world, as a consequence of its recognition as a World Heritage Site in 1996. While the UNESCO badge is an important marketing tool in global tourism, its presence does not bind those responsible for the site’s management to guarantee faithful historical exposure. This has fuelled the increase of inaccurate guided tours and non-authentic merchandising. Consequently, the attempt to restore history faithful to the sources is not a fact that involves only the community of residents. Still, it concerns the entire tourist sector made up of the sale of souvenirs, guidebooks, organised tours, TV shows and even cartoons.
Il presente elaborato scaturisce da un’iniziativa promossa in seno all’insegnamento di Numismatic... more Il presente elaborato scaturisce da un’iniziativa promossa in seno all’insegnamento di Numismatica antica e medievale, tenuto dal prof. Aldo Siciliano, e si configura come un’occasione per approfondire quelle tematiche affrontate durante il corso che concernevano la comunicazione dei beni numismatici. Nondimeno, gli spunti diriflessione forniti a lezione – uniti alla lettura critica delle fonti e della letteratura scientifica – mi hanno consentito di maturare una visione d’insieme di grandeinteresse, costituendo anche un’importante opportunità per il discernimento personale. Vocato all’archeologia e all’appropriata divulgazione di questa disciplina, ho orientato questa ricerca verso un attento esame delle dinamiche che presiedono alla trasmissione dei saperi da parte degli operatori del settore presso il pubblico cultore della materia nonché verso quello generalista, sempre nell’ambito dello studio, della catalogazione e della collezione di monete. E il titolo del testo intende proi...
Il presente elaborato scaturisce da un’iniziativa promossa in seno all’insegnamento di Antichità ... more Il presente elaborato scaturisce da un’iniziativa promossa in seno all’insegnamento di Antichità Greche, tenuto dalla prof.ssa Flavia Frisone, e si configura come un’occasione per approfondire – d’accordo con le personali inclinazioni – quelle tematiche affrontate durante il corso che concernevano le pratiche funerarie del mondo greco antico. Nondimeno, gli spunti di riflessione forniti a lezione – uniti alla lettura critica delle fonti e della letteratura scientifica – mi hanno consentito di maturare una visione d’insieme di grande interesse, costituendo anche un’importante opportunità per il discernimento personale.
Anteprima de "Materiali litici pre-protostorici dalla Grotta delle Felci (Capri)"
Anteprima de "Discorso ai giovani. Le lettere classiche affidate alla gioventù cristiana dei prim... more Anteprima de "Discorso ai giovani. Le lettere classiche affidate alla gioventù cristiana dei primi secoli"
Anteprima de "Sull’opportunità e l’inopportunità dello Scrivere. Il Mito di Theuth"
Anteprima de "S’io doglio no è Meraviglia. Indagine sulle varianti di un testo a tradizione pluri... more Anteprima de "S’io doglio no è Meraviglia. Indagine sulle varianti di un testo a tradizione plurima"
Il presente elaborato risulta come un primo tentativo di ricerca filologica volta a indagare le varianti linguistiche (in materia di lessico, fonetica e morfologia) di un testo poetico a tradizione plurima. Il sonetto in esame – S’io doglio no è Meraviglia – è unanimemente considerato fra i più mirabili esempi di lirica tràditi dalla vasta produzione della Scuola Siciliana, e l’autore – Giacomo da Lentini – ne fu l’indiscusso caposcuola.
Atti del I Seminario “Storia e Identità di Alberobello”. Contributi alla ricostruzione storica del «più singolare Paese d’Italia», 2018