Francesca Gambino | Università degli Studi di Padova (original) (raw)
Books by Francesca Gambino
Antologia del francese d'Italia, 2023
Durante il medioevo le relazioni economiche, politiche e culturali favorirono l’afflusso, non sol... more Durante il medioevo le relazioni economiche, politiche e culturali favorirono l’afflusso, non solo dall’Europa continentale ma anche dal bacino del Mediterraneo, di materiale francese nella Penisola italiana. Qui, dopo una prima iniziale diffusione, di cui rimangono tracce indirette nell’onomastica, nella toponomastica e nelle arti figurative, a partire dalla seconda metà del XIII secolo è intensa l’attività di copia, rielaborazione e creazione originale di opere in lingua francese.
Se nelle altre aree sottoposte all’irradiazione della letteratura galloromanza le opere d’Oltralpe vennero importate in lingua oppure fruite attraverso traduzioni e rielaborazioni nei volgari locali, nell’area italoromanza alcuni autori cominciarono a comporre nella lingua culturale dominante, adottando talvolta un mezzo espressivo mistilingue.
Questa antologia comprende testi di natura letteraria, trattatistica, documentaria e murale, databili tra la metà del XIII secolo e la prima metà del XV e ne propone edizioni riviste o allestite per l’occasione. Al contempo, il volume intende fornire una nuova interpretazione del particolare fenomeno del francese d’Italia, nel quadro globale della fortuna medievale del francese antico.
Isot ma drue, Isot m'amie, En vus ma mort, en vus ma vie.
Il testo medioevale è diverso da un prodotto letterario contemporaneo. Mentre lo si traduce, non ... more Il testo medioevale è diverso da un prodotto letterario contemporaneo. Mentre lo si traduce, non ci si confronta solo con il trasferimento di sistemi culturali da una lingua all'altra, trasferimento già di per sé complesso, ma si devono investire anche molte energie alla ricerca di corrispondenze con un insieme di Weltanshauungen (visioni del mondo) molto diverso dal nostro. Incolmabile è poi la distanza delle scritture medioevali dagli orizzonti estetici attuali, tanto che è inevitabile il riconoscimento di quella che, con una formula efficace, è stata definita la loro radicale «alterità».
Una manciata di pubblicazioni. Fino a qualche tempo fa i saggi dedicati allo studio del salut si ... more Una manciata di pubblicazioni. Fino a qualche tempo fa i saggi dedicati allo studio del salut si contavano sulle dita di una mano. Dopo l"articolo pionieristico dedicatogli da Paul Meyer nel 1867, ben pochi studiosi hanno profuso energie per cercare di definire quello che è apparso sin dall"inizio come un genere sfuggente e non delineabile in modo univoco: il numero variabile di testi inclusi nei repertori stilati nel tempo è la prova macroscopica di questa oggettiva difficoltà.
Nel 1369 il nobile triestino Domenico de' Zuliani -era destinato a diventare più tardi podestà di... more Nel 1369 il nobile triestino Domenico de' Zuliani -era destinato a diventare più tardi podestà di Trieste -finì di copiare a Venezia, dove era detenuto per motivi a noi ignoti nel carcere della Schiava, una traduzione completa in volgare dei quattro Vangeli.
Introduzione 1. I testimoni. Le canzoni trobadoriche prive di rubrica d'autore sono tràdite da se... more Introduzione 1. I testimoni. Le canzoni trobadoriche prive di rubrica d'autore sono tràdite da sette canzonieri provenzali (C, H, K, L, N, O; f). Ad essi si devono aggiungere i manoscritti francesi U e M con le rispettive sezioni occitane (X e W) e il codice della Biblioteca nazionale universitaria di Torino 1643 1 .
Questo volume è stato pensato per insegnanti appassionati/e e appassionanti. È stato scritto per ... more Questo volume è stato pensato per insegnanti appassionati/e e appassionanti. È stato scritto per tutte quelle persone in gamba che nelle scuole secondarie di primo grado aiutano i ragazzi e le ragazze ad accostarsi alla poesia dantesca per farli riflettere su loro stessi: sulle loro paure pre-adolescenziali, sulle loro emozioni, sulle loro speranze, sulle loro esistenze vissute in una contemporaneità spumeggiante, in continua e turbinosa evoluzione.
Dante è qui un poeta che sempre più riesce a parlare ai cuori e alle teste dei ragazzi e delle ragazze del XXI secolo. I giovani lettori sono condotti ad analizzare la "Commedia" mediante un linguaggio a loro vicino, che procede per immagini e influenze sinestetiche, con costanti richiami ad una pluralità di arti come la musica, la pittura, l’architettura, che aiutano a ricostruire un senso completo e molteplice dei mostri incontrati. I giovani sono quindi invitati a partecipare attivamente al lavoro di interpretazione e di indagine e non risultano mai passivi spettatori.
La gloria di colui che tutto move. Inizia così la terza parte del viaggio che Dante compie nell'O... more La gloria di colui che tutto move. Inizia così la terza parte del viaggio che Dante compie nell'Oltretomba. E a noi, che siamo in piccoletta barca e per di più desiderosi di ascoltare, non resta che lasciarci abbandonare alla bellezza, alla purezza e alla luce che i versi danteschi generano nei nostri cuori.
Journal by Francesca Gambino
È in linea il nono numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientifica... more È in linea il nono numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientificamente rilevanti distribuiti sull’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano. Cfr. https://www.francigena-unipd.com/index.php/francigena
È in linea l'ottavo numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientific... more È in linea l'ottavo numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientificamente rilevanti distribuiti sull’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano.
Cfr. https://www.francigena-unipd.com/index.php/francigena
Francigena, 2021
È in linea il settimo numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientif... more È in linea il settimo numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientificamente rilevanti distribuiti sull’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano.
Cfr. https://www.francigena-unipd.com/index.php/francigena
Francigena è una rivista annuale in rete che accoglie contributi scientificamente rilevanti distr... more Francigena è una rivista annuale in rete che accoglie contributi scientificamente rilevanti distribuiti sull’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano.
Il suo ambito di interesse spazia dunque dall’epica composta in un idioma misto alle opere di varia natura e statuto scritte in lingua d’oïl da autori italiani, fino ai numerosi casi di trascrizione e circolazione di testi oitanici nelle corti e negli scriptoria della penisola.
È in linea il sesto numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientific... more È in linea il sesto numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientificamente rilevanti distribuiti sull’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano.
Cfr. https://www.francigena-unipd.com/index.php/francigena
Francesca Gambino, Giovanni Borriero, Luca Barbieri, Maria Teresa Rachetta, Mattelo Cambi, Fortunata Latella, Silvio Melani, Marco Veneziale, Alison Stones, 2019
È in linea il quinto numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientifi... more È in linea il quinto numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientificamente rilevanti distribuiti sull’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano.
Cfr. https://www.francigena-unipd.com/index.php/francigena
È in linea il terzo numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientific... more È in linea il terzo numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientificamente rilevanti distribuiti sull’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano.
Cfr. https://www.francigena-unipd.com/index.php/francigena
È in linea il terzo numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientific... more È in linea il terzo numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientificamente rilevanti distribuiti sull’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano.
È in linea il secondo numero di "Francigena", con saggi che spaziano dall’analisi letteraria e li... more È in linea il secondo numero di "Francigena", con saggi che spaziano dall’analisi letteraria e linguistico-filologica a disamine di carattere storiografico e storico-artistico nell’ambito del franco-italiano e del ‘francese d’Italia’. L’approccio interdisciplinare, avviato nel primo fascicolo, si conferma dunque come la cifra metodologica di questa rivista: cfr. http://www.francigena-unipd.com/index.php/francigena.
ARMANDO ANTONELLI – VINCENZO CASSÌ
Brandelli d’epica. II. Foucon de Candie
FRANCESCA GAMBINO
Code-mixing nel Bovo d’Antona udinese, con una nuova edizione del frammento Udine, Archivio Capitolare, Fondo Nuovi manoscritti 736.28
LUCA MORLINO
Scavi nel lessico e restauri al testo dell’Aquilon de Bavière di Raffaele da Verona
SERENA MODENA
Tituli, iscrizioni e motti: il francese esposto in Italia fra XIV e XV secolo
CLAUDIA BOSCOLO
Two Otinel frescoes in Treviso and Sesto al Reghena
FRANCESCA FABBRI
I manoscritti pisano-genovesi nel contesto della miniatura ligure: qualche osservazione
ANTONIO MUSARRA
Un progetto di razzia del suolo inglese redatto per Filippo IV il Bello (1294 ca.)
LUCA MORLINO Spunti per un riesame della costellazione letteraria franco-italiana, p. 5 CHARMAIN... more LUCA MORLINO
Spunti per un riesame della costellazione letteraria franco-italiana, p. 5
CHARMAINE LEE
Letteratura franco-italiana nella Napoli angioina?, p. 69
MARTA MATERNI
Le chevalier Guiron in Italia: un portolano bibliografico per le coste pisano-genovesi, p. 91
PHILIP E. BENNETT – LESLIE ZARKER MORGAN
The Avatars of Orable-Guibourc from French chanson de geste to Italian romanzo cavalleresco. A Persistent Multiple Alterity, p. 141
ANDREA BERETTA
Per un riesame della scripta del ms. Venezia Biblioteca Nazionale Marciana fr. IV (con nuovi spunti per la localizzazione), p. 181
ALVISE ANDREOSE
Marco Polo’s Devisement dou monde and Franco-Italian tradition, p. 219
Papers by Francesca Gambino
Il contributo presenta i primi risultati del progetto FrIngE - The French in/of Italy: Code-MixiN... more Il contributo presenta i primi risultati del progetto FrIngE - The French in/of Italy: Code-MixiNG in
Medieval Europe (2023-2025, PRIN 2022XRFSXR), che si pone come obiettivo la creazione di un
corpus annotato dei testi in Francese d’Italia.
The contribution presents the first results of the project FrIngE - The French in/of Italy: Code-MixiNG
in Medieval Europe (2023-2025, PRIN 2022XRFSXR), which aims to create an annotated corpus
of French texts written in Italy.
Antologia del francese d'Italia, 2023
Durante il medioevo le relazioni economiche, politiche e culturali favorirono l’afflusso, non sol... more Durante il medioevo le relazioni economiche, politiche e culturali favorirono l’afflusso, non solo dall’Europa continentale ma anche dal bacino del Mediterraneo, di materiale francese nella Penisola italiana. Qui, dopo una prima iniziale diffusione, di cui rimangono tracce indirette nell’onomastica, nella toponomastica e nelle arti figurative, a partire dalla seconda metà del XIII secolo è intensa l’attività di copia, rielaborazione e creazione originale di opere in lingua francese.
Se nelle altre aree sottoposte all’irradiazione della letteratura galloromanza le opere d’Oltralpe vennero importate in lingua oppure fruite attraverso traduzioni e rielaborazioni nei volgari locali, nell’area italoromanza alcuni autori cominciarono a comporre nella lingua culturale dominante, adottando talvolta un mezzo espressivo mistilingue.
Questa antologia comprende testi di natura letteraria, trattatistica, documentaria e murale, databili tra la metà del XIII secolo e la prima metà del XV e ne propone edizioni riviste o allestite per l’occasione. Al contempo, il volume intende fornire una nuova interpretazione del particolare fenomeno del francese d’Italia, nel quadro globale della fortuna medievale del francese antico.
Isot ma drue, Isot m'amie, En vus ma mort, en vus ma vie.
Il testo medioevale è diverso da un prodotto letterario contemporaneo. Mentre lo si traduce, non ... more Il testo medioevale è diverso da un prodotto letterario contemporaneo. Mentre lo si traduce, non ci si confronta solo con il trasferimento di sistemi culturali da una lingua all'altra, trasferimento già di per sé complesso, ma si devono investire anche molte energie alla ricerca di corrispondenze con un insieme di Weltanshauungen (visioni del mondo) molto diverso dal nostro. Incolmabile è poi la distanza delle scritture medioevali dagli orizzonti estetici attuali, tanto che è inevitabile il riconoscimento di quella che, con una formula efficace, è stata definita la loro radicale «alterità».
Una manciata di pubblicazioni. Fino a qualche tempo fa i saggi dedicati allo studio del salut si ... more Una manciata di pubblicazioni. Fino a qualche tempo fa i saggi dedicati allo studio del salut si contavano sulle dita di una mano. Dopo l"articolo pionieristico dedicatogli da Paul Meyer nel 1867, ben pochi studiosi hanno profuso energie per cercare di definire quello che è apparso sin dall"inizio come un genere sfuggente e non delineabile in modo univoco: il numero variabile di testi inclusi nei repertori stilati nel tempo è la prova macroscopica di questa oggettiva difficoltà.
Nel 1369 il nobile triestino Domenico de' Zuliani -era destinato a diventare più tardi podestà di... more Nel 1369 il nobile triestino Domenico de' Zuliani -era destinato a diventare più tardi podestà di Trieste -finì di copiare a Venezia, dove era detenuto per motivi a noi ignoti nel carcere della Schiava, una traduzione completa in volgare dei quattro Vangeli.
Introduzione 1. I testimoni. Le canzoni trobadoriche prive di rubrica d'autore sono tràdite da se... more Introduzione 1. I testimoni. Le canzoni trobadoriche prive di rubrica d'autore sono tràdite da sette canzonieri provenzali (C, H, K, L, N, O; f). Ad essi si devono aggiungere i manoscritti francesi U e M con le rispettive sezioni occitane (X e W) e il codice della Biblioteca nazionale universitaria di Torino 1643 1 .
Questo volume è stato pensato per insegnanti appassionati/e e appassionanti. È stato scritto per ... more Questo volume è stato pensato per insegnanti appassionati/e e appassionanti. È stato scritto per tutte quelle persone in gamba che nelle scuole secondarie di primo grado aiutano i ragazzi e le ragazze ad accostarsi alla poesia dantesca per farli riflettere su loro stessi: sulle loro paure pre-adolescenziali, sulle loro emozioni, sulle loro speranze, sulle loro esistenze vissute in una contemporaneità spumeggiante, in continua e turbinosa evoluzione.
Dante è qui un poeta che sempre più riesce a parlare ai cuori e alle teste dei ragazzi e delle ragazze del XXI secolo. I giovani lettori sono condotti ad analizzare la "Commedia" mediante un linguaggio a loro vicino, che procede per immagini e influenze sinestetiche, con costanti richiami ad una pluralità di arti come la musica, la pittura, l’architettura, che aiutano a ricostruire un senso completo e molteplice dei mostri incontrati. I giovani sono quindi invitati a partecipare attivamente al lavoro di interpretazione e di indagine e non risultano mai passivi spettatori.
La gloria di colui che tutto move. Inizia così la terza parte del viaggio che Dante compie nell'O... more La gloria di colui che tutto move. Inizia così la terza parte del viaggio che Dante compie nell'Oltretomba. E a noi, che siamo in piccoletta barca e per di più desiderosi di ascoltare, non resta che lasciarci abbandonare alla bellezza, alla purezza e alla luce che i versi danteschi generano nei nostri cuori.
È in linea il nono numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientifica... more È in linea il nono numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientificamente rilevanti distribuiti sull’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano. Cfr. https://www.francigena-unipd.com/index.php/francigena
È in linea l'ottavo numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientific... more È in linea l'ottavo numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientificamente rilevanti distribuiti sull’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano.
Cfr. https://www.francigena-unipd.com/index.php/francigena
Francigena, 2021
È in linea il settimo numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientif... more È in linea il settimo numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientificamente rilevanti distribuiti sull’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano.
Cfr. https://www.francigena-unipd.com/index.php/francigena
Francigena è una rivista annuale in rete che accoglie contributi scientificamente rilevanti distr... more Francigena è una rivista annuale in rete che accoglie contributi scientificamente rilevanti distribuiti sull’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano.
Il suo ambito di interesse spazia dunque dall’epica composta in un idioma misto alle opere di varia natura e statuto scritte in lingua d’oïl da autori italiani, fino ai numerosi casi di trascrizione e circolazione di testi oitanici nelle corti e negli scriptoria della penisola.
È in linea il sesto numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientific... more È in linea il sesto numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientificamente rilevanti distribuiti sull’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano.
Cfr. https://www.francigena-unipd.com/index.php/francigena
Francesca Gambino, Giovanni Borriero, Luca Barbieri, Maria Teresa Rachetta, Mattelo Cambi, Fortunata Latella, Silvio Melani, Marco Veneziale, Alison Stones, 2019
È in linea il quinto numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientifi... more È in linea il quinto numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientificamente rilevanti distribuiti sull’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano.
Cfr. https://www.francigena-unipd.com/index.php/francigena
È in linea il terzo numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientific... more È in linea il terzo numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientificamente rilevanti distribuiti sull’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano.
Cfr. https://www.francigena-unipd.com/index.php/francigena
È in linea il terzo numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientific... more È in linea il terzo numero di "Francigena", la rivista annuale che accoglie contributi scientificamente rilevanti distribuiti sull’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano.
È in linea il secondo numero di "Francigena", con saggi che spaziano dall’analisi letteraria e li... more È in linea il secondo numero di "Francigena", con saggi che spaziano dall’analisi letteraria e linguistico-filologica a disamine di carattere storiografico e storico-artistico nell’ambito del franco-italiano e del ‘francese d’Italia’. L’approccio interdisciplinare, avviato nel primo fascicolo, si conferma dunque come la cifra metodologica di questa rivista: cfr. http://www.francigena-unipd.com/index.php/francigena.
ARMANDO ANTONELLI – VINCENZO CASSÌ
Brandelli d’epica. II. Foucon de Candie
FRANCESCA GAMBINO
Code-mixing nel Bovo d’Antona udinese, con una nuova edizione del frammento Udine, Archivio Capitolare, Fondo Nuovi manoscritti 736.28
LUCA MORLINO
Scavi nel lessico e restauri al testo dell’Aquilon de Bavière di Raffaele da Verona
SERENA MODENA
Tituli, iscrizioni e motti: il francese esposto in Italia fra XIV e XV secolo
CLAUDIA BOSCOLO
Two Otinel frescoes in Treviso and Sesto al Reghena
FRANCESCA FABBRI
I manoscritti pisano-genovesi nel contesto della miniatura ligure: qualche osservazione
ANTONIO MUSARRA
Un progetto di razzia del suolo inglese redatto per Filippo IV il Bello (1294 ca.)
LUCA MORLINO Spunti per un riesame della costellazione letteraria franco-italiana, p. 5 CHARMAIN... more LUCA MORLINO
Spunti per un riesame della costellazione letteraria franco-italiana, p. 5
CHARMAINE LEE
Letteratura franco-italiana nella Napoli angioina?, p. 69
MARTA MATERNI
Le chevalier Guiron in Italia: un portolano bibliografico per le coste pisano-genovesi, p. 91
PHILIP E. BENNETT – LESLIE ZARKER MORGAN
The Avatars of Orable-Guibourc from French chanson de geste to Italian romanzo cavalleresco. A Persistent Multiple Alterity, p. 141
ANDREA BERETTA
Per un riesame della scripta del ms. Venezia Biblioteca Nazionale Marciana fr. IV (con nuovi spunti per la localizzazione), p. 181
ALVISE ANDREOSE
Marco Polo’s Devisement dou monde and Franco-Italian tradition, p. 219
Il contributo presenta i primi risultati del progetto FrIngE - The French in/of Italy: Code-MixiN... more Il contributo presenta i primi risultati del progetto FrIngE - The French in/of Italy: Code-MixiNG in
Medieval Europe (2023-2025, PRIN 2022XRFSXR), che si pone come obiettivo la creazione di un
corpus annotato dei testi in Francese d’Italia.
The contribution presents the first results of the project FrIngE - The French in/of Italy: Code-MixiNG
in Medieval Europe (2023-2025, PRIN 2022XRFSXR), which aims to create an annotated corpus
of French texts written in Italy.
This article explores Francis of Assisi's relationship with France, starting with his name, and c... more This article explores Francis of Assisi's relationship with France, starting with his name, and concluding that the importance of courtly culture for his personal development is generally overestimated in scholarship. In some hagiographic sources, it is indeed said that Francis used to praise God in French, but the contexts make it clear that this ability is instilled by the Holy Spirit and is therefore a glossolalic ('divinely inspired speech') phenomenon. Other references to French culture appear only in hagiographic legends, never in the writings of Francis, and are mainly attributable to the cultural climate of the period in which these later works were written.
Convivium, 2023
About the Time Charlemagne Invaded the Laguna and Venice Returned Frankish Fire with Bread-The my... more About the Time Charlemagne Invaded the Laguna and Venice Returned Frankish Fire with Bread-The myth of Charlemagne's invasion of the Venetian Lagoon provides insight into how Venetian historiographers manipulated the past for utilitarian purposes. From analyzing and contextualizing the oldest historiographical evidence, the article identifies the legend's success in the logic of opposition to an "enemy" through which a historical Venetian identity could be symbolically defined. Legendary archetypes were part of a historiographic-literary process that aimed to construct a "national" community and, at the same time, looked to a fantastic, glorious past for the prefiguration of a present of struggles for dominance and supremacy in the Eastern Mediterranean.
Il frammento del Bovo d'Antona conservato a Udine, Archivio Capitolare, Fondo Nuovi manoscritti 7... more Il frammento del Bovo d'Antona conservato a Udine, Archivio Capitolare, Fondo Nuovi manoscritti 736.28 rappresenta un tassello della ricca tradizione europea di questa nota vicenda epica. I versi del frammento sono inoltre interessanti da un punto di vista linguistico e, soprattutto, lessicale, perché attestano numerosi lemmi e forme che non compaiono altrove. Il contributo offre al lettore uno studio linguistico del testo e rivede criticamente l'edizione che ne diede Pio Rajna nel 1887. The fragment of the Bovo d'Antona stored at Udine, Archivio Capitolare, Fondo Nuovi manoscritti represents a piece of the rich European tradition of this famous epic story. The verses of the fragment are also interesting from a linguistic point of view and, above all, lexical, because they attest many words and forms that do not appear elsewhere. The contribution gives the reader a linguistic study of the text and critically revises the edition that gave Pio Rajna in 1887. KEYWORDS Lingua e letteratura francese medievale-Lingua e letteratura franco-italiana-Code-mixing-Bovo d'Antona Medieval French Language and Literature-Medieval Franco-Italian Language and Literature-Code-mixing-Bevis of Hampton 1 La versione anglonormanna è tràdita dai manoscritti Paris BNF Nouv. acq. fr. 4532 e Louvain BUC G. 171; se ne veda l'edizione di Stimming 1899. 2 I principali testimoni di queste chansons de geste sono
Cahiers De Civilisation Medievale, 2001
Zeitschrift für romanische Philologie, 2018
Foucon de Candie is an epic poem dating to the last two decades of the twelfth century. In the fi... more Foucon de Candie is an epic poem dating to the last two decades of the twelfth century. In the first part, it tells the story of Foucon, one of Charlemagne’s nephews, acquiring the Saracen city of Candie. The still unpublished Franco-Italian version of this chanson de geste contains some laisses that are not in the rest of the French tradition. In this article I publish and comment on two of them which describe the galley of Foucon (La nef Folcho mult est bien atorné e Per gran maistrixie hont afermé un doion).
Neophilologus, 2015
This essay explores the negation system in Thomas’s Tristan; specifically, which grammatical and ... more This essay explores the negation system in Thomas’s Tristan; specifically, which grammatical and lexical processes Thomas uses to realize the idea of negation. The verses of the romance are inlaid with negative phrases that exploit parallelism and antithesis to broaden their significance. The extensive use of negative expressions—often employed in the most emphatic variant form—is strictly linked to the rhetorical component of the text, and becomes denser in the interior monologues and comments of the author; it is much less frequent in the narrative segments or in dialogue. The extraordinarily frequent use of exclusive–restrictive negation phrases is almost a linguistic tic in Thomas’s writing. The nature of these phrases allows him to better illustrate the repercussions that each episode has in the interiority of the characters; they follow the fracturing of a sentiment in thousands of different facets and reflect the instability of passion.
Jahrbuch der Berliner Museen, 1998
... b) Gesi riceve i due messi inviatigli da Giovanni Battista; Gesit a casa di Marta e Maria. ..... more ... b) Gesi riceve i due messi inviatigli da Giovanni Battista; Gesit a casa di Marta e Maria. ... a) Gesui si avvicina a Gerusa-lemme per la festa della Dedicazione; GesPi battez-za nel Giordano; due messi inviati da Marta e Maria si recano da Geshi per riferirgli di Lazzaro. ...
Zeitschrift für romanische Philologie, 2012
Il volume pubblica l’edizione completa della Vida de sant Honorat, un lungo poema agiografico in ... more Il volume pubblica l’edizione completa della Vida de sant Honorat, un lungo poema agiografico in versi di quasi diecimila versi composto da Raimon Feraud intorno al 1300. Quest’opera complessa, nella quale l’autore mescola generi (l’epica, il romanzo) e metri diversi (l’alessandrino, l’ottosillabo, l’esasillabo, quasi sempre disposti in distici a rima baciata), godette di una buona diffusione nel Sud della Francia medioevale, come attesta anche la tradizione manoscritta (nove testimoni). Nella sua versificazione Raimon Feraud, che era monaco di Lérins e priore del convento di Roquestéron (Alpes-Maritimes), riproduce la struttura di un testo latino medioevale in prosa, la Vita sancti Honorati, recentemente datata al 1280 e ispirata alla biografia scritta da san Ilario nel V secolo. Nel complesso dunque
Zeitschrift für romanische Philologie, 2013
L’un des personnages les plus mémorables du Chevalier au lion de Chrétien de Troyes est le paysan... more L’un des personnages les plus mémorables du Chevalier au lion de Chrétien de Troyes est le paysan qu’on rencontre dans la forêt de Brocéliande, juste avant d’atteindre la source merveilleuse. Dans certains manuscrits il apparaît comme le gardien des taureaux, des ours et des léopards qui se battent devant lui. Des associations similaires d’animaux ne devaient pas surprendre les hommes du Moyen Âge, qui étaient familiers des histoires dans lesquelles coexistaient des animaux sauvages de différentes régions géographiques. Le passage correspondant du Mabinogi de Owein, texte gallois qui suit le même récit que le roman de Chrétien, énumère cerfs, lions, serpents, et «toutes sortes d’animaux». Il est donc probable que la source commune aux deux romans citait plusieurs bêtes sauvages. L’archétype de ces personnages est probablement le légendaire «seigneur des animaux», divinité qui dans les cultures des chasseurs de la préhistoire présidait à la reproduction et à la distribution du gibier...
Zeitschrift für romanische Philologie (ZrP), 2008
... Un ringraziamento di cuore va inoltre a Loredana Boldini, Furio Brugnolo, Jean-Pierre Chambon... more ... Un ringraziamento di cuore va inoltre a Loredana Boldini, Furio Brugnolo, Jean-Pierre Chambon, Walter Meliga, Max Pfister e Fabio Zinelli, che in ... Per la novizia la vita all'inizio non fu facile: le sue consorelle la deridevano, considerandola una povera pazza, mentre lei temeva ...
Zeitschrift für romanische Philologie (ZrP), 2009
Cahiers de civilisation médiévale, 2000
Dans les chansonniers provencaux, il est assez rare de trouver un texte sans rubrique attributive... more Dans les chansonniers provencaux, il est assez rare de trouver un texte sans rubrique attributive. Son absence peut presque toujours etre imputee a un accident materiel. L'anonymat est donc un phenomene exceptionnel. Les textes sans auteur connu sont des unica, souvent transmis par des sources qui ne sont pas des chansonniers. En outre, l'absence de la rubrique est incontestablement plus frequente dans les manuscrits qui ont transmis les melodies : il est encore une fois evident que pour les compilateurs de ces anthologies l'interet etait surtout d'ordre musical. Les differences selon les genres sont egalement interessantes, meme si dans la lyrique en langue d'oc il n'y a pas de veritable opposition entre le registre appele « aristocratisant » et le registre « popularisant », comme on pourrait s'y attendre. Enfin, dans certains cas on peut etablir une connexion entre l'anonymat et un auteur qu'on pourrait qualifier de « faible » : les coblas esparsas, pour lesquelles l'anonymat peut etre un element constitutif, appartiennent plutot au monde des jongleurs qu'a celui des troubadours ; enfin, les pieces dont le sujet lyrique est une femme ont beaucoup plus de chances de rester sans attribution que celles dont le sujet lyrique est un homme.
Historias Fingidas, convegno
Tutte le persone interessate sono invitate a partecipare Elaborazione grafica NADIA RADOVICH
Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari (DiSLL) -Palazzo Maldura -Piazzetta G. Folena -3513... more Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari (DiSLL) -Palazzo Maldura -Piazzetta G. Folena -35137 Padova Segreteria Organizzativa Convegni: Luisa Sibilio -Emilia Eleno -tel. 049/827.4870 -convegni.disll@unipd.it Elaborazione grafica NADIA RADOVICH
Dipartimento di Studi Umanistici, Ca' Foscari -Aula Milone Siamo lieti di invitarvi a un workshop... more Dipartimento di Studi Umanistici, Ca' Foscari -Aula Milone Siamo lieti di invitarvi a un workshop di due giorni che si propone di indagare le teorie, le metodologie e gli strumenti per la rappresentazione dell'apparato critico. Questo seminario è organizzato all'interno del progetto ERC BIFLOW "Lingue, saperi e conflitti nell'Italia medievale 3 (2018)", Università di Venezia Ca' Foscari, insieme al CCeH (Cologne Centre for eHumanities) -Università di Colonia e Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati. La prima giornata sarà dedicata alla codifica dell'apparato critico attraverso la TEI (Text Encoding Initiative), la seconda verterà sulla discussione teorica relativa ai metodi e alle metodologie, ai vantaggi e agli svantaggi delle nuove tecnologie applicate alla filologia. 11 gennaio, ore 9:30-16:30 Introduzione all'apparato critico -seminario applicativo Intervengono: Roberto Rosselli del Turco, Elisa Cugliana, Tiziana Mancinelli, Federica Spinelli 11 Gennaio, ore 10.00
L'attività del Circolo Filologico Linguistico Padovano continuerà nei mesi di gennaio, febbraio, ... more L'attività del Circolo Filologico Linguistico Padovano continuerà nei mesi di gennaio, febbraio, marzo 2015 con il seguente programma:
Nel corso dell'incontro verrà proiettato il video Triste Tristano, realizzato da Stefano RAPISARD... more Nel corso dell'incontro verrà proiettato il video Triste Tristano, realizzato da Stefano RAPISARDA / Università di Catania Tutti gli interessati sono invitati a partecipare TRISTANO E ISOTTA ALLE ORIGINI MEDIEVALI DI UNA LEGGENDA
L’Odissea è uno dei grandi classici, dei quali sono già state realizzate molte revisioni e rivis... more L’Odissea è uno dei grandi classici, dei quali sono già state realizzate molte revisioni e rivisitazioni, anche per giovani. Oltre a testi di narrativa e ai manuali di epica per le scuole, sono a disposizione di ragazzi e ragazze moltissime fonti che consentono loro la conoscenza della storia di Ulisse. Il contenuto della narrazione è dunque già in parte noto e proprio per questo bisogna affrontare la materia con una prospettiva inedita, gradevole, che stimoli alla scoperta.
Gli elementi di innovazione della proposta Io, Ulisse sono essenzialmente tre:
- lo stile di scrittura è improntato alla piacevolezza e alla meraviglia, rimanendo al contempo semplice e profondo, di facile comprensione per i giovani ma mai banale. Si preferiscono la paratassi all’ipotassi, i verbi ai sostantivi, la costruzione per immagini all’elaborazione teorica, proprio per conquistare il gradimento di giovani abituati alla velocità nell’esperienza della lettura.
- Il protagonista Ulisse racconta le sue avventure in prima persona, assumendo così la duplice funzione di auctor e agens della storia, per la quale sono valorizzati gli elementi di dialogo con altri personaggi, enfatizzando così dimensione dello scambio, della condivisione, della socialità. Ulisse ha molta cura nel raccontare ciò che tutti i suoi sensi gli suggeriscono: ciò che vede, ciò che sente, ciò che tocca, ciò che assapora, ciò che annusa nell’aria. La caratteristica di Ulisse di essere politropo, cioè caratterizzato da grande versatilità d’ingegno, sarà resa nel testo accentuando questa sua capacità di utilizzare tutti i sensi.
- Il genere letterario prescelto è il prosimetro, con una alternanza equilibrata di prosa e di versi secondo una soluzione adottata, ad esempio, da Dante nella Vita Nova e da Tolkien nel Signore degli anelli.
Il racconto di Io, Ulisse è il medesimo dell’Odissea ma rimangono in lontananza (o del tutto evitate) le narrazioni di ciò che gli dei tramano. Ulisse racconta il suo viaggio in prima persona rimanendo fortemente ancorato a ciò che accade per mare e in terra, senza curarsi delle trame celesti.
L’Ulisse proposto in questo libro è un eroe che piace, che appassiona, che riesce a parlare ancora ai cuori e alle teste dei ragazzi e delle ragazze del XXI secolo proprio perché riportato a una dimensione di comprensibilità e trattato secondo le modalità di una comunicazione snella. I giovani lettori sono portati a viaggiare con lui, lasciandosi accompagnare nella scoperta delle emozioni provocate dalle esperienze realizzate con i cinque sensi.
Les albas occitanes, étude et édition par Christophe Chaguinian, transcription musicale et étude ... more Les albas occitanes, étude et édition par Christophe Chaguinian, transcription musicale et étude des mélodies par John Haines, Paris, Champion, 2008 («Les classiques français du Moyen Âge», 156).
Guido Capovilla, Dante e i "pre-danteschi". Alcuni sondaggi, Padova, Unipress, 2009. Guido Capovi... more Guido Capovilla, Dante e i "pre-danteschi". Alcuni sondaggi, Padova, Unipress, 2009. Guido Capovilla, professore di Letteratura italiana all'Università degli Studi di Padova, raccoglie in questo volume il lavoro svolto negli ultimi anni per verificare il più immediato retroterra della poesia di Dante.
L’occitan, une langue du travail et de la vie quotidienne du XIIe au XXIe siècle. Les traductions... more L’occitan, une langue du travail et de la vie quotidienne du XIIe au XXIe siècle. Les traductions et les termes techniques en langue d’oc, Actes du colloque organisé à Limoges les 23 et 24 mai 2008 par le Centre Trobar et l’EA 4116, publiés par Jean-Loup Lemaitre et Françoise Vielliard, Ussel, Mussée du pays d’Ussel - Centre trobar, 2009, «Zeitschrift für romanische Philologie», 128.4 (2012).
Il volume pubblica l'edizione completa della Vida de sant Honorat, un lungo poema agiografico in ... more Il volume pubblica l'edizione completa della Vida de sant Honorat, un lungo poema agiografico in versi di quasi diecimila versi composto da Raimon Feraud intorno al 1300. Quest'opera complessa, nella quale l'autore mescola generi (l'epica, il romanzo) e metri diversi (l'alessandrino, l'ottosillabo, l'esasillabo, quasi sempre disposti in distici a rima baciata), godette di una buona diffusione nel Sud della Francia medioevale, come attesta anche la tradizione manoscritta (nove testimoni).
Entre France et Italie: marginalités dans les chansons de geste Tra Francia e Italia: marginalità... more Entre France et Italie: marginalités dans les chansons de geste Tra Francia e Italia: marginalità nelle chansons de geste
Università degli Studi di Padova, 2024
25 novembre Palazzo Liviano, aula Diano Presiede Gianfelice Peron Ore 15 Fortunata Latella, Una ... more 25 novembre
Palazzo Liviano, aula Diano
Presiede Gianfelice Peron
Ore 15
Fortunata Latella, Una rara locuzione galloromanza nei testi franco-italiani
Giuseppe Mascherpa, Frammenti alessandrini in francese d’Italia nell’Archivio di Stato di Milano
Luca Gatti, I versi francesi intonati da Antonello e Filippotto da Caserta (e il loro contesto)
Gianluca Di Teodoro, Cavalli straordinari dell’epica franco-italiana
Ore 18,30 Aperitivo rinforzato
26 novembre
Presiede Furio Brugnolo
Complesso Beato Pellegrino, aula da definire
Ore 9
Maria Sofia Lannutti, Una canzone francese del Duecento nel repertorio dell’Ars Nova italiana
Manuel Favero, Metodi, sfide e prospettive per il trattamento automatico di varietà ibride medievali
Irene Reginato, Liber de morum et gentium varietatibus: verso un'edizione critica della versione “LA” del Devisement dou monde
Nicola Morato e Marco Veneziale, Nuove prospettive sulla Pharsale di Niccolò da Verona
Ore 13,00 Pranzo conviviale
Comitato scientifico: Giovanni Borriero, Rachele Fassanelli, Francesca Gambino, Gianfelice Peron, Fabio Sangiovanni
Segreteria organizzativa: Andrea Beretta, Floriana Ceresato, Giacomo Costa, Jacopo Fois, Marco Francescon, Federico Guariglia, Carlo Rettore, Benedetta Viscidi
Francesca Gambino
E siamo a sette! Il "Seminario sul Franco-Italiano" si terrà quest'anno dal 21 al 22 novembre in ... more E siamo a sette!
Il "Seminario sul Franco-Italiano" si terrà quest'anno dal 21 al 22 novembre in modalità duale, con un focus speciale su Marco Polo.
Vi aspettiamo numerosi e numerose per ascoltare gli interventi e partecipare alla discussione!
Seminario permanente di filologia italiana e romanza, 2022
L’intervento scandaglierà la distribuzione dei colori nell’Inferno dantesco alla luce del loro si... more L’intervento scandaglierà la distribuzione dei colori nell’Inferno dantesco alla luce del loro significato fisico, metafisico ed estetico. La cultura materiale del tempo di Dante si rivelerà un’importante chiave di accesso per la comprensione del lessico cromatico della Commedia.
Francesca Gambino, Giovanni Borriero, Fabio Sangiovanni, Rachele Fassanelli, Benedetta Viscidi, Marco Francescon, Gianfelice Peron, 2021
Francesca Gambino, Giovanni Borriero, Alvaro Barbieri, Anne Rochebouet, Sonia Barillari, Benedett... more Francesca Gambino, Giovanni Borriero, Alvaro Barbieri, Anne Rochebouet, Sonia Barillari, Benedetta Viscidi, Lorenzo Renzi, Pierre Nobel , Cinzia Pignatelli, Massimiliano Gaggero, Alice Colantuoni, Niccolò Gensini, Cyril Aslanov, Rachele Fassanelli, Marta Materni, Fabio Sangiovanni
La definizione del corpus 5 Al centro dell'indagine lessicale sono le opere originali scritte i... more La definizione del corpus 5 Al centro dell'indagine lessicale sono le opere originali scritte in francese da autori italiani. Risultano rappresentate e indagabili molte delle diverse possibili gradazioni di mescidanza. Vi sono, inoltre, alcune versioni o rifacimenti di testi francesi realizzati in Italia particolarmente interessanti per l'ibridismo che li caratterizza.
Francesca Gambino et alii, 2019
Padova, 20-21 settembre 2019
Francesca Gambino et alii, 2019
Lunedì 7 ottobre 15.00 Sala delle Edicole Saluti istituzionali e presentazione del IV seminario... more Lunedì 7 ottobre
15.00 Sala delle Edicole
Saluti istituzionali e presentazione del IV seminario sul franco-italiano
Presiede Alvaro Barbieri (Università degli Studi di Padova)
15.30 Andrea Ghidoni (Università di Macerata), Le enfances nella letteratura epica franco-italiana: campionatura e sondaggi
16.15 Roberto Galbiati (Università di Basilea), Tra cronache e poemi franco-veneti: Rolandin, Aleramo e Matilde di Canossa
17.00 Pausa
17.15 Abel Soler (Universitat de València), La literatura caballeresca del norte de Italia y su influjoen la novela catalana 'Curial e Güelfa' (Milán-Nápoles, ca. 1445-1448)
18.00 Ferdinando Raffaele (Università di Catania, La redazione franco-italiana di Aliscans: simmetrie di violenza tra interiorizzazione e simbolizzazione
Martedì 8 ottobre
Sala Merio Scattola
Presiede Cecilia Poletto (Università di Padova)
9.30 Keith Busby (University of Wisconsin-Madison), East and West: Two Decades of Scholarship on the Medieval Francophone Periphery
10.15 Chloé Lelong (CIHAM de Lyon), Les chansons antiques franco-italiennes: des outils didactiques
10.45 Sira Rodeghiero e Emanuela Sanfelici (Università di Padova), Le frasi relative in franco-italiano
11.15 Pausa
11.30 Elisa Guadagnini (Firenze, Opera del Vocabolario Italiano), Parole alla prova del fuoco: gli esiti romanzi di CAUTERIRE
12.00 Roberto Benedetti (Trieste), Lingua della politica (Marin Sanudo Torsello) e lingua da strada: documenti sul francese d’Italia (sec. XIV)
30 giugno-3 luglio Arrivo degli studenti e dei docenti ospiti LUNEDÌ 2 LUGLIO Archivio Antico, P... more 30 giugno-3 luglio Arrivo degli studenti e dei docenti ospiti
LUNEDÌ 2 LUGLIO Archivio Antico, Palazzo Bo
10,00-10,30 Accoglienza
ALESSANDRO PACCAGNELLA, prorettore alle relazioni internazionali
MARA THIENE, vice prorettrice alle relazioni internazionali
ANNA BETTONI, direttrice del Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari (DiSLL)
JACOPO BONETTO, direttore del Dipartimento dei Beni culturali (DBC)
10,30-11,00 Lezione inaugurale del prof. FRANCESCO BORGHESI (Università di Sydney),
Da Padova a Sydney
11,00-11,30 Pausa caffè
11,30-12,30 Visita al Bo
pomeriggio DiSLL, Palazzo Maldura
15,00-18,00 aula I Laboratorio Italiano L2, gruppo A
aula L Laboratorio Italiano L2, gruppo B
19,00 Spritz in Piazza dei signori
MARTEDÌ 3 LUGLIO DiSLL, Palazzo Maldura
9,30-11,00 aula I
Lezione 2: prof. TOBIA ZANON
L’italiano all’estero
11,30-13,30 aula I Laboratorio Italiano L2, gruppo A
aula L Laboratorio Italiano L2, gruppo B
pomeriggio
15,00-16,30 aula I
Lezione 3: prof.ssa VALENTINA GALLO
Il Rinascimento, una categoria storiografica problematica
MERCOLEDÌ 4 LUGLIO DBC, Palazzo Liviano
9,30-11,00 aula Diano
Lezione 4: prof.ssa ALEXANDRA CHAVARRIA (con collaboratori),
Archeologia Medievale: la città di Padova
11,30-13,30 aula D Laboratorio Italiano L2, gruppo A
aula F Laboratorio Italiano L2,gruppo B
pomeriggio
15,00-16,30 Visita guidata alla Padova medievale (chiese, edilizia residenziale, edilizia pubblica)
GIOVEDÌ 5 LUGLIO DiSLL, Palazzo Maldura
9,30-11,00 aula I
Lezione 5: prof. EMILIO TORCHIO
Perché Dante è Dante
11,30-13,30 aula I Laboratorio Italiano L2, gruppo A
aula L Laboratorio Italiano L2, gruppo B
pomeriggio
15,00-16,30 aula I
Lezione 6: prof.ssa CRISTINA GRAZIOLI
I luoghi del teatro. Lo spazio scenico in Italia fra patrimonio della tradizione e proposte della sperimentazione
19,00 Pizza & friends
VENERDÌ 6 LUGLIO DBC, Palazzo Liviano
9,30-11,00 aula Diano
Lezione 7: prof.ssa GIOVANNA VALENZANO (con collaboratori),
Arte Medievale: la città di Padova
DiSLL, Palazzo Maldura
11,30-13,30 aula I Laboratorio Italiano L2, gruppo A
aula F Laboratorio Italiano L2, gruppo B
pomeriggio
14,30-16,30 Visita guidata ai luoghi della Candidatura Unesco Padova Urbs Picta
SABATO 7 LUGLIO DBC, Palazzo Liviano
9,30-11,00 aula Diano
Lezione 8: prof.ssa ALESSANDRA PATTANARO (con collaboratori),
Donatello, Mantegna, Tiziano: il Rinascimento a Padova
pomeriggio
14,30-16,30 Visita guidata di Padova collegata alla lezione del mattino
LUNEDÌ 9 LUGLIO DiSLL, Palazzo Maldura
9,30-11,00 aula I
Lezione 9: prof. LUIGI MARFÈ
Dal grand Tour al turismo, la scrittura di viaggio e l’immagine dell’Italia
11,30-13,30 aula I Laboratorio Italiano L2, gruppo A
aula L Laboratorio Italiano L2, gruppo B
pomeriggio
15,00-16,30 aula I
Lezione 10: prof. LUCA ZULIANI
L’italiano e la musica
17,00-18,30 aula I Laboratorio Italiano L2, gruppo A
aula L Laboratorio Italiano L2, gruppo B
MARTEDÌ 10 LUGLIO DBC, Palazzo Liviano
9,30-11,00 aula S
Lezione 11: prof.ssa FARAH POLATO (DBC)
Paesaggio e cultura veneta nel cinema
DiSLL, Palazzo Maldura
11,30-13,30 Sala Branca Laboratorio Italiano L2, gruppo A
Sala Pecoraro Laboratorio Italiano L2, gruppo B
pomeriggio
15,00-16,30 aula F
Lezione 12: prof. DENIS BROTTO
Cinema e identità italiana
MERCOLEDÌ 11 LUGLIO DiSLL, Palazzo Maldura
8,30-16,30 Visita ad Aquileia (DBC, prof.ssa CATERINA PREVIATO)
GIOVEDÌ 12 LUGLIO DiSLL, Palazzo Maldura 8,30-16,30 Visita ai Colli Euganei, monastero di Praglia, Villa dei Vescovi, castelli e paesaggi (DBC, prof.sse ALEXANDRA CHAVARRÍA, FARAH POLATO e ELENA SVALDUZ)
VENERDÌ 13 LUGLIO DiSLL, Palazzo Maldura
9,30-11,30 Sala Branca Laboratorio Italiano L2, gruppo A
Sala Pecoraro Laboratorio Italiano L2, gruppo B
Brindisi conclusivo
Padova, 23 e 24 ottobre 207, Sala delle Edicole, Daniele BAGLIONI Nicola BALLESTRIN Matteo CAMBI ... more Padova, 23 e 24 ottobre 207, Sala delle Edicole,
Daniele BAGLIONI Nicola BALLESTRIN Matteo CAMBI
Maria CARERI Anna CONSTANTINIDIS Paolo GRESTI
Antonella NEGRI Paolo RINOLDI
Lunedì 24 ottobre ore 15, Sala delle edicole (presidente Furio Brugnolo) Maria Grazia Capusso (Pi... more Lunedì 24 ottobre
ore 15, Sala delle edicole (presidente Furio Brugnolo)
Maria Grazia Capusso (Pisa), Aspetti dell'intertestualità franco-italiana ("Geste Francor" e "Aquilon de Bavière")
Fabrizio Cigni (Pisa), Le componenti oitaniche del canzoniere T: alcune considerazioni
Catherine Leglu (Reading), Occitan or Franco-Italian chanson de geste traditions in the "Chronique Saintongeaise"
Martedì 25 ottobre
ore 9, Sala delle edicole (presidente Lorenzo Renzi)
Stephen Patrick McCormick (Lexington), Geography and Peregrination in the Franco-Italian Versions of the “Huon d'Auvergne”
Marina Montesano (Messina), La descrizione dell'Asia nel “Milione” franco-italiano
Andrea Beretta (Siena), Sviluppi plurilingui dell’“Atile en prose”
Prof. Carlo Donà (Università degli Studi di Messina) «Ah Durlindana come sei bella e chiara e bia... more Prof. Carlo Donà (Università degli Studi di Messina)
«Ah Durlindana come sei bella e chiara e bianca!». Archetipi e
metamorfosi della maschilità guerriera dall'Antichità a oggi
Seminario di aggiornamento sull’insegnamento della letteratura nella
scuola secondaria di II grado
venerdì 12 febbraio 2016 - ore 15.30 - Sala Carmeli
Liceo delle Scienze Umane «Amedeo di Savoia duca d’Aosta»
Via del Santo 57 - 35123 Padova
Questo volume raccoglie quarantanove saggi che alcuni studiosi italiani e stranieri hanno voluto ... more Questo volume raccoglie quarantanove saggi che alcuni studiosi italiani
e stranieri hanno voluto dedicare a Gianfelice Peron. L’omaggio è stato
pensato con lo scopo di ripercorrere almeno in parte l’amplissimo spettro delle passioni scientifiche e più generalmente culturali del festeggiato: dal Medioevo alla letteratura neogreca, dalla musica e dal melodramma al Fortleben di temi classici e medioevali nelle letterature moderne e contemporanee. Il titolo della miscellanea riprende un passo della Gerusalemme liberata, libro carissimo a Gianfelice Peron. L’idea della summa, dell’insieme e, al tempo stesso, della sintesi delle parti, non vuole solo alludere alla pienezza della sua figura di studioso, ma anche celebrare la ricchezza del suo profilo intellettuale, culturale e umano.