Bank Restructuring and Bank Distress or Failure Research Papers (original) (raw)

La crisi dell impresa bancaria è tradizionalmente ritenuta meritevole di par- ticolare attenzione da parte del legislatore, in quanto può finire per esporre non solo coloro che sono direttamente in relazione con la banca in difficoltà, ma... more

La crisi dell impresa bancaria è tradizionalmente ritenuta meritevole di par- ticolare attenzione da parte del legislatore, in quanto può finire per esporre non solo coloro che sono direttamente in relazione con la banca in difficoltà, ma anche l intero sistema economico-finanziario in cui quest ultima opera al rischio di ripercussioni così gravi da determinare perdite insostenibili. L ultimo decennio ha messo a dura prova la capacità di molte economie di reggere le conseguenze finanziarie di una delle più grandi insolvenze della storia recente e, cioè, della crisi che emerse alla metà del settembre 2008 in capo al gruppo bancario-finanziario Lehman Brothers. Proprio in considera- zione delle difficoltà nel contenere quelle conseguenze, non soltanto a livello microe- conomico ma anche a quello macroeconomico, i governi di molti paesi così come le principali istituzioni con responsabilità di disciplina dei mercati finanziari hanno in seguito compiuto una pluralità di interventi sulla regolamentazione. Uno dei problemi fondamentali è stato individuato nell attitudine della crisi di un intermediario — se non già della sua insolvenza — ad essere trasmessa ad altri, tramutando anche rapidamente una difficoltà individuale in crisi di sistema. Nel quadro così sintetizzato, che ha registrato non solo l insolvenza di grandi gruppi bancario-finanziari privati (3), ma anche la crisi di ccdd. debitori sovrani, plurimi sono stati gli interventi nel triennio 2008-2010 per salvare attività bancarie e/o assicu- rative, evitare danni o indennizzare clienti e risparmiatori di queste, proteggere — più in generale — economie di intere aree geografiche dalla comunicazione delle difficoltà anche ad altri settori merceologici. La disciplina delle crisi bancarie è stato ritenuto che meritasse deviazioni dai modelli di trattamento delle insolvenze e delle pre-insolvenze delle altre imprese anche quando la dimensione dell impresa in dissesto (o prossima a questo) fosse minore. I contenziosi decisi dal Tribunale di Milano e dall Arbitro per le Controversie Finanziarie, che scaturirono dalle pretese avanzate da numerosi azionisti, ne sono un esempio degno di discussione poiché le decisioni assunte da chi ha giudicato presentano taluni profili di criticità

The uncoordinated reorganization and resolution of Systemically Important Financial Institutions in different countries pose many challenges. Contingent capital provides a viable alternative for the efficient restructuring and resolution... more

The uncoordinated reorganization and resolution of Systemically Important Financial Institutions in different countries pose many challenges. Contingent capital provides a viable alternative for the efficient restructuring and resolution of failing financial institutions. Contingent Capital provides a mechanism for internalizing banks’ failure costs and helps return distressed financial institutions to solvency. This article offers a comparative perspective on bank resolution and restructuring in the European Union, Switzerland, the United Kingdom and Germany and shows that Contingent Capital could play a substantial role in bank restructuring.

La crisi dell impresa bancaria è tradizionalmente ritenuta meritevole di par- ticolare attenzione da parte del legislatore, in quanto può finire per esporre non solo coloro che sono direttamente in relazione con la banca in difficoltà, ma... more

La crisi dell impresa bancaria è tradizionalmente ritenuta meritevole di par- ticolare attenzione da parte del legislatore, in quanto può finire per esporre non solo coloro che sono direttamente in relazione con la banca in difficoltà, ma anche l intero sistema economico-finanziario in cui quest ultima opera al rischio di ripercussioni così gravi da determinare perdite insostenibili. L ultimo decennio ha messo a dura prova la capacità di molte economie di reggere le conseguenze finanziarie di una delle più grandi insolvenze della storia recente e, cioè, della crisi che emerse alla metà del settembre 2008 in capo al gruppo bancario-finanziario Lehman Brothers. Proprio in considera- zione delle difficoltà nel contenere quelle conseguenze, non soltanto a livello microe- conomico ma anche a quello macroeconomico, i governi di molti paesi così come le principali istituzioni con responsabilità di disciplina dei mercati finanziari hanno in seguito compiuto una pluralità di interventi sulla regolamentazione. Uno dei problemi fondamentali è stato individuato nell attitudine della crisi di un intermediario — se non già della sua insolvenza — ad essere trasmessa ad altri, tramutando anche rapidamente una difficoltà individuale in crisi di sistema. Nel quadro così sintetizzato, che ha registrato non solo l insolvenza di grandi gruppi bancario-finanziari privati (3), ma anche la crisi di ccdd. debitori sovrani, plurimi sono stati gli interventi nel triennio 2008-2010 per salvare attività bancarie e/o assicu- rative, evitare danni o indennizzare clienti e risparmiatori di queste, proteggere — più in generale — economie di intere aree geografiche dalla comunicazione delle difficoltà anche ad altri settori merceologici. La disciplina delle crisi bancarie è stato ritenuto che meritasse deviazioni dai modelli di trattamento delle insolvenze e delle pre-insolvenze delle altre imprese anche quando la dimensione dell impresa in dissesto (o prossima a questo) fosse minore. I contenziosi decisi dal Tribunale di Milano e dall Arbitro per le Controversie Finanziarie, che scaturirono dalle pretese avanzate da numerosi azionisti, ne sono un esempio degno di discussione poiché le decisioni assunte da chi ha giudicato presentano taluni profili di criticità

This paper analyzes the relationship between the likelihood that Italian firms implement bank debt restructuring and the trade credit. It uses a sample of 2377 Italian firms over the period of 2010–2014. The empirical analysis shows that... more

This paper analyzes the relationship between the likelihood that Italian firms implement bank debt restructuring and the trade credit. It uses a sample of 2377 Italian firms over the period of 2010–2014. The empirical analysis shows that the amount of payables and the unexpected delay in the payment of trade credit are strictly related to the firm's financial distress. Specifically, the findings suggest that companies in financial distress have used trade credit extensively and suffer from the deferment of receivables. This result supports the hypothesis of a potential credit contagion channel in the supply chain with a cascading effect between buyers and suppliers.

This paper analyzes the relationship between the likelihood that Italian firms implement bank debt restructuring and the trade credit. It uses a sample of 2377 Italian firms over the period of 2010–2014. The empirical analysis shows that... more

This paper analyzes the relationship between the likelihood that Italian firms implement bank debt restructuring and the trade credit. It uses a sample of 2377 Italian firms over the period of 2010–2014. The empirical analysis shows that the amount of payables and the unexpected delay in the payment of trade credit are strictly related to the firm's financial distress. Specifically, the findings suggest that companies in financial distress have used trade credit extensively and suffer from the deferment of receivables. This result supports the hypothesis of a potential credit contagion channel in the supply chain with a cascading effect between buyers and suppliers.

Abstract: The uncoordinated reorganization and resolution of Systemically Important Financial Institutions in different countries pose many challenges. Contingent capital provides a viable alternative for the efficient restructuring and... more

Abstract: The uncoordinated reorganization and resolution of Systemically Important Financial Institutions in different countries pose many challenges. Contingent capital provides a viable alternative for the efficient restructuring and resolution of failing financial institutions. Contingent Capital provides a mechanism for internalizing banks ’ failure costs and helps return distressed financial institutions to solvency. This article offers a comparative perspective on bank resolution and restructuring in the European Union, ...