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Papers by Elio Girlanda

Research paper thumbnail of Da "Imago":Il cinema post-oculare: dal real-time al virtual time

Il cinema in rapporto al web attraversa una fase di costante "ibridazione", di apertura a trasfor... more Il cinema in rapporto al web attraversa una fase di costante "ibridazione", di apertura a trasformazioni radicali, mentre la rete mostra ancora una logica di "raccolta" 1 , con l'incremento progressivo della dimensione dei dataset. La ricerca sulla specificità del medium cinematografico non ha più senso dal momento in cui importano di più le potenzialità degli atti creativi, così come non occorre più definire il medium con una formula integrale e irreversibile sui princîpi fondamentali.

Research paper thumbnail of Oltre il corpo del cinema

Indice rivista IMAGO N. 12

Research paper thumbnail of Il cinema "adulto".

Il cinema contemporaneo racconta sempre più di personaggi "young adult" o di anziani attivi alle ... more Il cinema contemporaneo racconta sempre più di personaggi "young adult" o di anziani attivi alle prese con l
a "seconda chance". Nelle società più longeve il cinema spesso anticipa gli stili di vita di nuove coorti d'età.

Research paper thumbnail of Immagini oltre il tempo (da: CARTEDICINEMA online, n. 5, giugno 2015)

Nuovi formati per durata, lunghezza o brevità, si vanno affermando con le immagini in movimento t... more Nuovi formati per durata, lunghezza o brevità, si vanno affermando con le immagini in movimento tra cinema, tv, web, nuovi media, arti visive e applicazioni per la comunicazione mobile. Mentre i film industriali superano ormai la durata canonica dei 100'/120' commerciali e sfiorano a volte le 3 ore, e oltre, oppure danno vita a vere proprie saghe composte negli anni da più episodi, i film d'autore tendono a non avere più limiti di tempo. È il caso dell'ultimo capitolo della quadrilogia di Edgar Reitz (L'altra Heimat, 2014, durata 232') oppure del doppio film di Lars von Trier, Nymph()maniac, vol. I e vol. II (145' e 180'). Si assiste, quindi, a una rinegoziazione tra autori e pubblico sulla durata media del film che, dopo i primi kolossal italiani e americani degli Anni 10, si era stabilita in relazione al numero di proiezioni in sala. La rinegoziazione è dovuta anche alla possibilità per lo spettatore di interrompere o rivedere un film fuori dalla proiezione in sala ovvero la "rilocazione", di cui scrive Francesco Casetti (La Galassia Lumière. Sette parole chiave per il cinema che viene, Bompiani, 2015), la possibilità cioè dell'esperienza di cinema di rilocarsi in nuovi ambienti fisici e mediali, al di fuori della tradizionale sala buia.

Research paper thumbnail of Cinema and society in 142 years. Comedies, dramas and new ageing.

Research paper thumbnail of "Boyhood" e lo "specchio della vita"

Il film di Richard Linklater è un "evento epocale" sulla crescita di un personaggio/interprete ai... more Il film di Richard Linklater è un "evento epocale" sulla crescita di un personaggio/interprete ai confini tra arte e vita e sulla memoria dello spettatore nell'era digitale.

Research paper thumbnail of Dall’Immagine Intelligente all’Intelligenza Artificiale. E ritorno

Versione pre-print. Il testo a stampa è in: Mario Gerosa (ed.), CINEMA E TECNOLOGIA, Recco-Genova... more Versione pre-print. Il testo a stampa è in: Mario Gerosa (ed.), CINEMA E TECNOLOGIA, Recco-Genova, Le Mani 2011, pp. 15-29.
La mutazione digitale del visuale che dopo il cinema investe i media e, più in generale, lo scenario tecno-scientifico come quello neurobiologico, spinge teorici e artisti verso paradigmi e linguaggi più adeguati, soprattutto nel cinema. Permane qualche nodo da sciogliere intorno alla continuità o discontinuità con l’analogico, considerato in modo confuso o stereotipato. Peraltro nella letteratura scientifica, come nelle narrative cyberpunk e steampunk di film e romanzi, si moltiplicano i rimandi ai fondamenti delle immagini nel precinema, se non nell’antichità classica. Come in un remake della trilogia "Ritorno al futuro"di Zemeckis. Se è indubbio, cioè, che la cibernetica di Turing e Wiener ha modificato il processamento dei dati, ribaltando i rapporti dell’uomo con la tecnica, il futuro presente di cinema e arti multimediali sembra un pendolo, un corto circuito tra preistoria e fantascienza. Alcune linee di progettazione, presenti nei laboratori di neuroscienze e neuroingegneria tra nuove tecnologie come le interfacce cervello- computer o BCI e come i robot e gli avatar per la comunicazione, sono rintracciabili, oltreché nel cinema di fantascienza, nella storia dell’arte e nell’archeologia dei media.

Research paper thumbnail of Uomini-schermo e cervelli connessi. Ricordi analogici e memoria digitale nel cinema contemporaneo

A proposito del film "BoyHood" di Richard Linklater con riflessioni sulla mutazione dai ricordi a... more A proposito del film "BoyHood" di Richard Linklater con riflessioni sulla mutazione dai ricordi analogici alla memoria digitale, fino al cervello-schermo di Deleuze e al cinema neurale di Moravec.

Research paper thumbnail of Recensione: "To Rome with Love" by Woody Allen

"Il Ragazzo Selvaggio", no. 93, 2012, May-June. Ecco un caso di strana ricezione. Ambientato a Ro... more "Il Ragazzo Selvaggio", no. 93, 2012, May-June.
Ecco un caso di strana ricezione. Ambientato a Roma, qui presentato in anteprima mondiale, il film è stroncato dai critici nostrani. Eppure il mosaico a 4 storie che aprono altre (versione jazzata del Decamerone come da vecchio titolo: "Bop Decameron", espressivo come "Nero Fiddled" ovvero “Nerone che suona la cetra mentre Roma brucia”) cita il nostro cinema (film a episodi; "Lo sceicco bianco"; glamour del divo; location cineturistiche), Hollywood sul Tevere ("Vacanze romane"), opera (in colonna sonora) e film alleniani ("Provaci ancora, Sam": l’architetto mentore-fantasma di se stesso; "Midnight in Paris": viaggio nel tempo). Ci sono però luoghi comuni, vedute e proverbi, oltreché il brand “rovine & amore”. [...]

Research paper thumbnail of Dai "ragazzi selvaggi" al cinema "selvaggio"

"Il Ragazzo Selvaggio", Speciale, no. 100, 2013, July-August, Jul 31, 2013

Research paper thumbnail of IL CINEMA A SETTANT’ANNI. Commedie, drammi e nuove fasce d’età

IL CINEMA A SETTANT’ANNI. Commedie, drammi e nuove fasce d’età

Nuovi film, commedie e drammi sentimentali per lo più ispirati dalla personalità dell’autore o a ... more Nuovi film, commedie e drammi sentimentali per lo più ispirati dalla personalità dell’autore o a esperienze di vita, raccontano di fasce d’età ignorate dal cinema come la mezza età e l’età anziana con i loro problemi e le prospettive di vita. Al di là dell’analisi tematica (su sessualità, malattia, età di mezzo al femminile), questi film sono la risposta commerciale ai cambiamenti demografici più che un incontro negoziato tra registi e pubblico sulle nuove relazioni sessuo-affettive, singleness e convivenze in LAT. Anche se i film provengono da contesti come gli Stati Uniti e i Paesi del Nord Europa, la tendenza non è un genere come la “commedia hollywoodiana del remarriage” e non fa parte dell’offerta corrente del mercato.

New movies (comedy and romantic drama), mostly based on the author's personality or life experiences, tell the story of age groups ignored by the cinema as middle age and old age with the their problems and life expectancy. Beyond the thematic studies (about sex and intimacy, disease, middle-aged women), these movies are the market response to demographic changes more than an negotiated encounter between filmmaker and audience about new affections, singleness and LAT. Even if the movies come from contexts like the United States and Northern Europe, the trend is not a genre as the Hollywood comedy of remarriage and not part of current film market.

Research paper thumbnail of Il Cinema Digitale

Research paper thumbnail of Stefania Sandrelli

Research paper thumbnail of Meryl Streep

Meryl Streep

Grandi del Cinema è una nuova collana dedicata ai protagonisti dello schermo, agli attori e ai re... more Grandi del Cinema è una nuova collana dedicata ai protagonisti dello schermo, agli attori e ai registi che con le loro opere hanno fatto e stanno facendo la storia del cinema. Si tratta di volumi monografici che ripercorrono in modo vivo e immediato l'intera attività cinematografica ...

Research paper thumbnail of Da "Imago":Il cinema post-oculare: dal real-time al virtual time

Il cinema in rapporto al web attraversa una fase di costante "ibridazione", di apertura a trasfor... more Il cinema in rapporto al web attraversa una fase di costante "ibridazione", di apertura a trasformazioni radicali, mentre la rete mostra ancora una logica di "raccolta" 1 , con l'incremento progressivo della dimensione dei dataset. La ricerca sulla specificità del medium cinematografico non ha più senso dal momento in cui importano di più le potenzialità degli atti creativi, così come non occorre più definire il medium con una formula integrale e irreversibile sui princîpi fondamentali.

Research paper thumbnail of Oltre il corpo del cinema

Indice rivista IMAGO N. 12

Research paper thumbnail of Il cinema "adulto".

Il cinema contemporaneo racconta sempre più di personaggi "young adult" o di anziani attivi alle ... more Il cinema contemporaneo racconta sempre più di personaggi "young adult" o di anziani attivi alle prese con l
a "seconda chance". Nelle società più longeve il cinema spesso anticipa gli stili di vita di nuove coorti d'età.

Research paper thumbnail of Immagini oltre il tempo (da: CARTEDICINEMA online, n. 5, giugno 2015)

Nuovi formati per durata, lunghezza o brevità, si vanno affermando con le immagini in movimento t... more Nuovi formati per durata, lunghezza o brevità, si vanno affermando con le immagini in movimento tra cinema, tv, web, nuovi media, arti visive e applicazioni per la comunicazione mobile. Mentre i film industriali superano ormai la durata canonica dei 100'/120' commerciali e sfiorano a volte le 3 ore, e oltre, oppure danno vita a vere proprie saghe composte negli anni da più episodi, i film d'autore tendono a non avere più limiti di tempo. È il caso dell'ultimo capitolo della quadrilogia di Edgar Reitz (L'altra Heimat, 2014, durata 232') oppure del doppio film di Lars von Trier, Nymph()maniac, vol. I e vol. II (145' e 180'). Si assiste, quindi, a una rinegoziazione tra autori e pubblico sulla durata media del film che, dopo i primi kolossal italiani e americani degli Anni 10, si era stabilita in relazione al numero di proiezioni in sala. La rinegoziazione è dovuta anche alla possibilità per lo spettatore di interrompere o rivedere un film fuori dalla proiezione in sala ovvero la "rilocazione", di cui scrive Francesco Casetti (La Galassia Lumière. Sette parole chiave per il cinema che viene, Bompiani, 2015), la possibilità cioè dell'esperienza di cinema di rilocarsi in nuovi ambienti fisici e mediali, al di fuori della tradizionale sala buia.

Research paper thumbnail of Cinema and society in 142 years. Comedies, dramas and new ageing.

Research paper thumbnail of "Boyhood" e lo "specchio della vita"

Il film di Richard Linklater è un "evento epocale" sulla crescita di un personaggio/interprete ai... more Il film di Richard Linklater è un "evento epocale" sulla crescita di un personaggio/interprete ai confini tra arte e vita e sulla memoria dello spettatore nell'era digitale.

Research paper thumbnail of Dall’Immagine Intelligente all’Intelligenza Artificiale. E ritorno

Versione pre-print. Il testo a stampa è in: Mario Gerosa (ed.), CINEMA E TECNOLOGIA, Recco-Genova... more Versione pre-print. Il testo a stampa è in: Mario Gerosa (ed.), CINEMA E TECNOLOGIA, Recco-Genova, Le Mani 2011, pp. 15-29.
La mutazione digitale del visuale che dopo il cinema investe i media e, più in generale, lo scenario tecno-scientifico come quello neurobiologico, spinge teorici e artisti verso paradigmi e linguaggi più adeguati, soprattutto nel cinema. Permane qualche nodo da sciogliere intorno alla continuità o discontinuità con l’analogico, considerato in modo confuso o stereotipato. Peraltro nella letteratura scientifica, come nelle narrative cyberpunk e steampunk di film e romanzi, si moltiplicano i rimandi ai fondamenti delle immagini nel precinema, se non nell’antichità classica. Come in un remake della trilogia "Ritorno al futuro"di Zemeckis. Se è indubbio, cioè, che la cibernetica di Turing e Wiener ha modificato il processamento dei dati, ribaltando i rapporti dell’uomo con la tecnica, il futuro presente di cinema e arti multimediali sembra un pendolo, un corto circuito tra preistoria e fantascienza. Alcune linee di progettazione, presenti nei laboratori di neuroscienze e neuroingegneria tra nuove tecnologie come le interfacce cervello- computer o BCI e come i robot e gli avatar per la comunicazione, sono rintracciabili, oltreché nel cinema di fantascienza, nella storia dell’arte e nell’archeologia dei media.

Research paper thumbnail of Uomini-schermo e cervelli connessi. Ricordi analogici e memoria digitale nel cinema contemporaneo

A proposito del film "BoyHood" di Richard Linklater con riflessioni sulla mutazione dai ricordi a... more A proposito del film "BoyHood" di Richard Linklater con riflessioni sulla mutazione dai ricordi analogici alla memoria digitale, fino al cervello-schermo di Deleuze e al cinema neurale di Moravec.

Research paper thumbnail of Recensione: "To Rome with Love" by Woody Allen

"Il Ragazzo Selvaggio", no. 93, 2012, May-June. Ecco un caso di strana ricezione. Ambientato a Ro... more "Il Ragazzo Selvaggio", no. 93, 2012, May-June.
Ecco un caso di strana ricezione. Ambientato a Roma, qui presentato in anteprima mondiale, il film è stroncato dai critici nostrani. Eppure il mosaico a 4 storie che aprono altre (versione jazzata del Decamerone come da vecchio titolo: "Bop Decameron", espressivo come "Nero Fiddled" ovvero “Nerone che suona la cetra mentre Roma brucia”) cita il nostro cinema (film a episodi; "Lo sceicco bianco"; glamour del divo; location cineturistiche), Hollywood sul Tevere ("Vacanze romane"), opera (in colonna sonora) e film alleniani ("Provaci ancora, Sam": l’architetto mentore-fantasma di se stesso; "Midnight in Paris": viaggio nel tempo). Ci sono però luoghi comuni, vedute e proverbi, oltreché il brand “rovine & amore”. [...]

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"Il Ragazzo Selvaggio", Speciale, no. 100, 2013, July-August, Jul 31, 2013

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IL CINEMA A SETTANT’ANNI. Commedie, drammi e nuove fasce d’età

Nuovi film, commedie e drammi sentimentali per lo più ispirati dalla personalità dell’autore o a ... more Nuovi film, commedie e drammi sentimentali per lo più ispirati dalla personalità dell’autore o a esperienze di vita, raccontano di fasce d’età ignorate dal cinema come la mezza età e l’età anziana con i loro problemi e le prospettive di vita. Al di là dell’analisi tematica (su sessualità, malattia, età di mezzo al femminile), questi film sono la risposta commerciale ai cambiamenti demografici più che un incontro negoziato tra registi e pubblico sulle nuove relazioni sessuo-affettive, singleness e convivenze in LAT. Anche se i film provengono da contesti come gli Stati Uniti e i Paesi del Nord Europa, la tendenza non è un genere come la “commedia hollywoodiana del remarriage” e non fa parte dell’offerta corrente del mercato.

New movies (comedy and romantic drama), mostly based on the author's personality or life experiences, tell the story of age groups ignored by the cinema as middle age and old age with the their problems and life expectancy. Beyond the thematic studies (about sex and intimacy, disease, middle-aged women), these movies are the market response to demographic changes more than an negotiated encounter between filmmaker and audience about new affections, singleness and LAT. Even if the movies come from contexts like the United States and Northern Europe, the trend is not a genre as the Hollywood comedy of remarriage and not part of current film market.

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Meryl Streep

Grandi del Cinema è una nuova collana dedicata ai protagonisti dello schermo, agli attori e ai re... more Grandi del Cinema è una nuova collana dedicata ai protagonisti dello schermo, agli attori e ai registi che con le loro opere hanno fatto e stanno facendo la storia del cinema. Si tratta di volumi monografici che ripercorrono in modo vivo e immediato l'intera attività cinematografica ...