Ludovica Decimo | Università di Sassari (original) (raw)
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Presentazione a cura della Cattedra di Diritto Ecclesiastico e Interculturale dell'Università deg... more Presentazione a cura della Cattedra di Diritto Ecclesiastico e Interculturale dell'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli"
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Papers by Ludovica Decimo
in A.G. CHIZZONITI, A. GIANFREDA, Religioni e Società. Modelli di relazioni tra Stati e confessio... more in A.G. CHIZZONITI, A. GIANFREDA, Religioni e Società. Modelli di relazioni tra Stati e confessioni religiose, Rubbettino, Soveria Mannelli.
in A.G. CHIZZONITI, A. GIANFREDA, Religioni e Società. Modelli di relazioni tra Stati e confessio... more in A.G. CHIZZONITI, A. GIANFREDA, Religioni e Società. Modelli di relazioni tra Stati e confessioni religiose, Rubbettino, Soveria Mannelli.
in Archivio giuridico Filippo Serafini on line, 2024
1. Il patrimonio della Chiesa cattolica tra diritto canonico e diritto civile.-2. La tutela e pro... more 1. Il patrimonio della Chiesa cattolica tra diritto canonico e diritto civile.-2. La tutela e promozione delle finalità dei beni temporali della Chiesa cattolica.-3. Paupertà, carità e scopi pubblici nelle attività delle persone giuridiche canoniche.-4. La 'buona gestione' del patrimonio canonico.-5. Alcune riflessioni conclusive.
Pisa University Press eBooks, 2019
La ricerca si incentra sullo studio statuto giuridico degli edifici di culto, ponendo particolare... more La ricerca si incentra sullo studio statuto giuridico degli edifici di culto, ponendo particolare attenzione anche alle evoluzioni della fenomenologia religiosa della società contemporanea. Gli edifici di culto, per la loro particolare destinazione, assumono una rilevante funzione sociale e religiosa, la cui promozione e tutela è assicurata dall'ordinamento attraverso le limitazioni di pubblici poteri e delle facoltà connesse al diritto di proprietà, nonché la predisposizione di una particolare disciplina giuridica. La destinazione cultuale concorre alla costruzione di un complesso regime giuridico dell'edificio di culto, il quale è frutto della stratificazione delle fonti giuridiche unilaterali e pattizie e delle norme religiose. L'individuazione di soluzioni giuridiche che soddisfino le esigenze cultuali e che promuovano il concreto esercizio della libertà di culto costituisce uno dei principali obiettivi dell'attività del legislatore e del giurista. Il plurali...
DOAJ (DOAJ: Directory of Open Access Journals), 2015
La partecipazione degli enti ecclesiastici cattolici alle società di capitali * SOMMARIO: 1. Valu... more La partecipazione degli enti ecclesiastici cattolici alle società di capitali * SOMMARIO: 1. Valutazioni preliminari e nuove prospettive d'indagine-2. L'attività negoziale degli enti ecclesiastici: le autorizzazioni canoniche-3. La rilevanza dei controlli canonici nell'ordinamento italiano-4. L'omissione delle autorizzazioni canoniche nella fase costitutiva della s.p.a. e della s.r.l.-5. I controlli canonici e la circolazione delle azioni della s.p.a.-6. La cessione di quote di s.r.l. in assenza delle autorizzazioni canoniche-7. L'invalidità delle delibere peggiorative della situazione patrimoniale dell'ente ecclesiastico (l'aumento reale di capitale, la fusione, la trasformazione regressiva)-8. La partecipazione dell'ente ecclesiastico socio all'assemblea societaria: brevi cenni sulla rappresentanza delle persone giuridiche canoniche-9. Il falsus procurator dell'ente ecclesiastico socio in assemblea ordinaria-10. Ipotesi concrete di partecipazione degli enti ecclesiastici cattolici alle società di capitali, in particolare, alle s.r.l.-11. L'assenza delle autorizzazioni canoniche nell'atto costitutivo della società "Tabor S.r.l."-12. L'errata individuazione delle autorizzazioni canoniche necessarie nell'atto costitutivo della società "G.M.G. E.R. Rinnovabili S.r.l. Unipersonale".
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2015
Contributo sottoposto a valutazione SOMMARIO: 1. La difesa dei valori culturali e religiosi attra... more Contributo sottoposto a valutazione SOMMARIO: 1. La difesa dei valori culturali e religiosi attraverso il diritto all’obiezione di coscienza - 2. I casi di obiezione di coscienza sulle unioni omosessuali: uno sguardo d’insieme oltre i confini nazionali - 3. Il matrimonio omosessuale e il pubblico ufficiale nell’ordinamento giuridico italiano - 4. Lo scudo dell’obiezione di coscienza: un’opzione possibile per il pubblico ufficiale?
in AA.VV., Pluralismo confessionale e dinamiche interculturali. Le best practices per una società... more in AA.VV., Pluralismo confessionale e dinamiche interculturali. Le best practices per una società inclusiva, a cura di A. Fuccillo, P. Palumbo, Editoriale Scientifica, Napoli, 2023, ISBN 979-12-5976-590-1.
in Diritto e Religioni, 2, 2022, pp. 607-626. - Abstract La Corte di Giustizia Tributaria di I ... more in Diritto e Religioni, 2, 2022, pp. 607-626.
- Abstract
La Corte di Giustizia Tributaria di I Grado di Napoli accoglie, nelle sentenze in commento, una definizione ampia di «edificio di culto», intendendolo come uno «spazio, nel quale i fedeli di una determinata confessione esercitano le loro funzioni di culto, secondo le relative norme religiose». Si tratta, infatti, di luoghi strumentali per le religioni e non di strutture architettoniche «prive di anima». Gli edifici sacri sono il punto di riferimento per la vita spirituale dei fedeli e anche il centro nevralgico per la comunità religiosa.
La qualificazione giuridica di un immobile come «di culto» non può dunque derivare dalla categoria catastale o dalla destinazione d’uso urbanistica, ma dalle funzioni religiose che in esso sono svolte.
Sulla base di tali presupposti la giurisprudenza tributaria di merito ha chiarito il principio che la concreta destinazione al culto, rispetto alla mera classificazione catastale, è in grado di determinare l’applicazione dell’esenzione dal pagamento dei tributi IMU e TASI.
Ciò è necessario al fine di garantire l’attuazione dei valori espressi dalle norme costituzionali e dunque di promuovere in concreto la libertà religiosa all’interno della moderna società pluralista.
in Gli enti religiosi tra diritto speciale, diritto comune e mercati, a cura di Antonio Fuccillo ... more in Gli enti religiosi tra diritto speciale, diritto comune e mercati,
a cura di Antonio Fuccillo e Ludovica Decimo, Editoriale Scientifica, 2022, pp. 157-186.
in Ius in Itinere, Rivista Telematica (https://www.iusinitinere.it/).
Calumet - https://calumet-review.com/, 2022
Music is a powerful 'symbolon' that unites people. It is also a vehicle for the transmission of r... more Music is a powerful 'symbolon' that unites people. It is also a vehicle for the transmission of religious cultures and traditions. Among the arts music, more than other creative forms, allows people to express their religiosity. It is the ultimate instrument for connecting with God, for manifesting one's religious belonging, and for spreading religious precepts. It can also be an integral part of the rituality of religious practice. Religions, in fact, have always used music as part of their acts of worship. Music is also an extraordinary method for overcoming cultural diversity. It is a very effective 'weapon' against the irrational rejection of difference and helps to break down the barriers of cultural understanding that have always been an obstacle to building a peaceful coexistence of faiths. Among the forms of expression of religious freedom, music holds a pre-eminent position. Its emotional content transcends language and reaches directly into the hearts and minds of the faithful. At the same time, however, it is an activity of the intellect and as such it sometimes clashes with the rigidity of regulatory systems, such as those set up to protect copyright and product marketing. For this reason, we can sometimes find a contrast between the legitimate expectations of economic operators and the use of musical pieces for religious activities by faith communities. Nevertheless, the constitutional norms that protect religion provide the jurist with all the tools to resolve this conflict and identify the operational protocols necessary for the correct exercise of "religious freedom in music".
Il Diritto Processuale Civile Italiano e Comparato, 2022
Negoziare è meglio che confliggere. Le convenzioni tra lo Stato e le religioni nell'era pandemica
Diritto, Religioni, Culture: la Costituzione riconosce l’importanza del fenomeno religioso e dei ... more Diritto, Religioni, Culture: la Costituzione riconosce l’importanza del fenomeno religioso e dei suoi interpreti istituzionali in un generale quadro di libertà e pluralismo. Le fedi religiose hanno un ruolo nello sviluppo dei sistemi giuridici contribuendo alla formazione di una scala di valori e di uno statuto ontologico dell’essere umano. Per tale motivo, il dettato costituzionale assume maggiore valore in una società multireligiosa. Il Volume, oltre agli aspetti istituzionali, affronta e risolve molteplici questioni tra cui il rapporto tra enti ecclesiastici, societa` commerciali e “Terzo Settore”, gli edifici di culto, la finanza islamica, la c.d. “eco-fede”, il rapporto tra moda e religione, l’hate speech, le app religiose, la liberta` religiosa alimentare, le d.a.t. e la tutela penale del sentimento religioso. Ampio spazio è dedicato al rapporto tra famiglia e fattore religioso, con riferimento alla trascrizione dei matrimoni, alla efficacia civile delle sentenze ecclesiastiche di nullita` matrimoniale, ai matrimoni degli stranieri, all’esercizio della liberta` religiosa nella famiglia. Anche in questo caso, sono state affrontate varie questioni, tra cui i protocolli religiosi nella separazione e nel divorzio attraverso negoziazione assistita, il rapporto tra poligamia e successione, il divorzio islamico, la kafalah, il matrimonio same sex, l’adozione interculturale, nonche´ il rapporto tra successioni a causa di morte e convinzioni religiose. L’ampio spazio riservato a soluzioni pratiche, documenti e giurisprudenza rende il Volume uno strumento prezioso non solo per gli studenti ma anche per tutti gli operatori del diritto.
LIBERTÀ RELIGIOSA E COVID-19: TRA DIRITTO ALLA SALUTE E SALUS ANIMARUM I FOCUS DEL DOSSIER OLIR “EMERGENZA CORONAVIRUS”, 2021
in Through the Barricades. The Charter of the New Alliance of Virtue, A. Fuccillo (ed.), Naples: ... more in Through the Barricades. The Charter of the New Alliance of Virtue, A. Fuccillo (ed.), Naples: Editoriale Scientifica, 2020.
Il Governo e le autonomie locali, per fronteggiare l’epidemia da Covid-19, hanno adottato provved... more Il Governo e le autonomie locali, per fronteggiare l’epidemia da Covid-19, hanno adottato provvedimenti restrittivi della libertà religiosa. Le ordinanze contingibili ed urgenti e i D.L. hanno infatti disposto la sospensione dei riti e manifestazioni di culto e la limitazione all’accesso dei luoghi sacri, giustificati da una ragione di urgenza-emergenza per la tutela della salute pubblica.
Tali provvedimenti che interdicono la fede sono del tutto legittimi? La libertà religiosa non è un diritto limitabile, ma è comprimibile in alcune sue manifestazioni nel rispetto delle regole dell’ordinamento costituzionale. Ciò è possibile con precisi vincoli temporali e sulla base di provvedimenti proporzionati e basati su reali esigenze di necessità ed urgenza a tutela di altrettanti valori costituzionalmente protetti come appunto la salute.
Le misure adottate sono però avvertite come necessarie anche dalle confessioni che hanno collaborato con lo Stato. Le religioni non hanno infatti contrastato i provvedimenti limitativi dei propri spazi di libertà e all’esercizio del culto dei loro fedeli, ma hanno disposto autonomamente la chiusura di spazi ed edifici, invitando i propri fedeli ad atti di culto individuali. Ne discende una preziosa cooperazione tra Stato e religioni per contrastare l’emergenza sanitaria e tutelare la salute pubblica.
La straordinaria emergenza sanitaria che sta vivendo il nostro paese deve però indurre il giurista a porsi alcune domande fondamentali. Potrà accadere di nuovo? Ci potranno essere altri eventi per i quali sarà necessario comprimere la libertà religiosa individuale e collettiva? È possibile ipotizzare che ciò avvenga con modalità concordate preventivamente con le stesse confessioni religiose, in ossequio al principio di bilateralità pattizia? A tali domande è necessario fornire prontamente delle risposte per salvaguardare il diritto di libertà religiosa e l’autonomia delle confessioni religiose da possibili prevaricazioni normative.
Conference presentation in ABU DHABI Forum on promoting peace and tolerance (Dec. 2019)
Presentazione a cura della Cattedra di Diritto Ecclesiastico e Interculturale dell'Università deg... more Presentazione a cura della Cattedra di Diritto Ecclesiastico e Interculturale dell'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli"
2 views
in A.G. CHIZZONITI, A. GIANFREDA, Religioni e Società. Modelli di relazioni tra Stati e confessio... more in A.G. CHIZZONITI, A. GIANFREDA, Religioni e Società. Modelli di relazioni tra Stati e confessioni religiose, Rubbettino, Soveria Mannelli.
in A.G. CHIZZONITI, A. GIANFREDA, Religioni e Società. Modelli di relazioni tra Stati e confessio... more in A.G. CHIZZONITI, A. GIANFREDA, Religioni e Società. Modelli di relazioni tra Stati e confessioni religiose, Rubbettino, Soveria Mannelli.
in Archivio giuridico Filippo Serafini on line, 2024
1. Il patrimonio della Chiesa cattolica tra diritto canonico e diritto civile.-2. La tutela e pro... more 1. Il patrimonio della Chiesa cattolica tra diritto canonico e diritto civile.-2. La tutela e promozione delle finalità dei beni temporali della Chiesa cattolica.-3. Paupertà, carità e scopi pubblici nelle attività delle persone giuridiche canoniche.-4. La 'buona gestione' del patrimonio canonico.-5. Alcune riflessioni conclusive.
Pisa University Press eBooks, 2019
La ricerca si incentra sullo studio statuto giuridico degli edifici di culto, ponendo particolare... more La ricerca si incentra sullo studio statuto giuridico degli edifici di culto, ponendo particolare attenzione anche alle evoluzioni della fenomenologia religiosa della società contemporanea. Gli edifici di culto, per la loro particolare destinazione, assumono una rilevante funzione sociale e religiosa, la cui promozione e tutela è assicurata dall'ordinamento attraverso le limitazioni di pubblici poteri e delle facoltà connesse al diritto di proprietà, nonché la predisposizione di una particolare disciplina giuridica. La destinazione cultuale concorre alla costruzione di un complesso regime giuridico dell'edificio di culto, il quale è frutto della stratificazione delle fonti giuridiche unilaterali e pattizie e delle norme religiose. L'individuazione di soluzioni giuridiche che soddisfino le esigenze cultuali e che promuovano il concreto esercizio della libertà di culto costituisce uno dei principali obiettivi dell'attività del legislatore e del giurista. Il plurali...
DOAJ (DOAJ: Directory of Open Access Journals), 2015
La partecipazione degli enti ecclesiastici cattolici alle società di capitali * SOMMARIO: 1. Valu... more La partecipazione degli enti ecclesiastici cattolici alle società di capitali * SOMMARIO: 1. Valutazioni preliminari e nuove prospettive d'indagine-2. L'attività negoziale degli enti ecclesiastici: le autorizzazioni canoniche-3. La rilevanza dei controlli canonici nell'ordinamento italiano-4. L'omissione delle autorizzazioni canoniche nella fase costitutiva della s.p.a. e della s.r.l.-5. I controlli canonici e la circolazione delle azioni della s.p.a.-6. La cessione di quote di s.r.l. in assenza delle autorizzazioni canoniche-7. L'invalidità delle delibere peggiorative della situazione patrimoniale dell'ente ecclesiastico (l'aumento reale di capitale, la fusione, la trasformazione regressiva)-8. La partecipazione dell'ente ecclesiastico socio all'assemblea societaria: brevi cenni sulla rappresentanza delle persone giuridiche canoniche-9. Il falsus procurator dell'ente ecclesiastico socio in assemblea ordinaria-10. Ipotesi concrete di partecipazione degli enti ecclesiastici cattolici alle società di capitali, in particolare, alle s.r.l.-11. L'assenza delle autorizzazioni canoniche nell'atto costitutivo della società "Tabor S.r.l."-12. L'errata individuazione delle autorizzazioni canoniche necessarie nell'atto costitutivo della società "G.M.G. E.R. Rinnovabili S.r.l. Unipersonale".
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2015
Contributo sottoposto a valutazione SOMMARIO: 1. La difesa dei valori culturali e religiosi attra... more Contributo sottoposto a valutazione SOMMARIO: 1. La difesa dei valori culturali e religiosi attraverso il diritto all’obiezione di coscienza - 2. I casi di obiezione di coscienza sulle unioni omosessuali: uno sguardo d’insieme oltre i confini nazionali - 3. Il matrimonio omosessuale e il pubblico ufficiale nell’ordinamento giuridico italiano - 4. Lo scudo dell’obiezione di coscienza: un’opzione possibile per il pubblico ufficiale?
in AA.VV., Pluralismo confessionale e dinamiche interculturali. Le best practices per una società... more in AA.VV., Pluralismo confessionale e dinamiche interculturali. Le best practices per una società inclusiva, a cura di A. Fuccillo, P. Palumbo, Editoriale Scientifica, Napoli, 2023, ISBN 979-12-5976-590-1.
in Diritto e Religioni, 2, 2022, pp. 607-626. - Abstract La Corte di Giustizia Tributaria di I ... more in Diritto e Religioni, 2, 2022, pp. 607-626.
- Abstract
La Corte di Giustizia Tributaria di I Grado di Napoli accoglie, nelle sentenze in commento, una definizione ampia di «edificio di culto», intendendolo come uno «spazio, nel quale i fedeli di una determinata confessione esercitano le loro funzioni di culto, secondo le relative norme religiose». Si tratta, infatti, di luoghi strumentali per le religioni e non di strutture architettoniche «prive di anima». Gli edifici sacri sono il punto di riferimento per la vita spirituale dei fedeli e anche il centro nevralgico per la comunità religiosa.
La qualificazione giuridica di un immobile come «di culto» non può dunque derivare dalla categoria catastale o dalla destinazione d’uso urbanistica, ma dalle funzioni religiose che in esso sono svolte.
Sulla base di tali presupposti la giurisprudenza tributaria di merito ha chiarito il principio che la concreta destinazione al culto, rispetto alla mera classificazione catastale, è in grado di determinare l’applicazione dell’esenzione dal pagamento dei tributi IMU e TASI.
Ciò è necessario al fine di garantire l’attuazione dei valori espressi dalle norme costituzionali e dunque di promuovere in concreto la libertà religiosa all’interno della moderna società pluralista.
in Gli enti religiosi tra diritto speciale, diritto comune e mercati, a cura di Antonio Fuccillo ... more in Gli enti religiosi tra diritto speciale, diritto comune e mercati,
a cura di Antonio Fuccillo e Ludovica Decimo, Editoriale Scientifica, 2022, pp. 157-186.
in Ius in Itinere, Rivista Telematica (https://www.iusinitinere.it/).
Calumet - https://calumet-review.com/, 2022
Music is a powerful 'symbolon' that unites people. It is also a vehicle for the transmission of r... more Music is a powerful 'symbolon' that unites people. It is also a vehicle for the transmission of religious cultures and traditions. Among the arts music, more than other creative forms, allows people to express their religiosity. It is the ultimate instrument for connecting with God, for manifesting one's religious belonging, and for spreading religious precepts. It can also be an integral part of the rituality of religious practice. Religions, in fact, have always used music as part of their acts of worship. Music is also an extraordinary method for overcoming cultural diversity. It is a very effective 'weapon' against the irrational rejection of difference and helps to break down the barriers of cultural understanding that have always been an obstacle to building a peaceful coexistence of faiths. Among the forms of expression of religious freedom, music holds a pre-eminent position. Its emotional content transcends language and reaches directly into the hearts and minds of the faithful. At the same time, however, it is an activity of the intellect and as such it sometimes clashes with the rigidity of regulatory systems, such as those set up to protect copyright and product marketing. For this reason, we can sometimes find a contrast between the legitimate expectations of economic operators and the use of musical pieces for religious activities by faith communities. Nevertheless, the constitutional norms that protect religion provide the jurist with all the tools to resolve this conflict and identify the operational protocols necessary for the correct exercise of "religious freedom in music".
Il Diritto Processuale Civile Italiano e Comparato, 2022
Negoziare è meglio che confliggere. Le convenzioni tra lo Stato e le religioni nell'era pandemica
Diritto, Religioni, Culture: la Costituzione riconosce l’importanza del fenomeno religioso e dei ... more Diritto, Religioni, Culture: la Costituzione riconosce l’importanza del fenomeno religioso e dei suoi interpreti istituzionali in un generale quadro di libertà e pluralismo. Le fedi religiose hanno un ruolo nello sviluppo dei sistemi giuridici contribuendo alla formazione di una scala di valori e di uno statuto ontologico dell’essere umano. Per tale motivo, il dettato costituzionale assume maggiore valore in una società multireligiosa. Il Volume, oltre agli aspetti istituzionali, affronta e risolve molteplici questioni tra cui il rapporto tra enti ecclesiastici, societa` commerciali e “Terzo Settore”, gli edifici di culto, la finanza islamica, la c.d. “eco-fede”, il rapporto tra moda e religione, l’hate speech, le app religiose, la liberta` religiosa alimentare, le d.a.t. e la tutela penale del sentimento religioso. Ampio spazio è dedicato al rapporto tra famiglia e fattore religioso, con riferimento alla trascrizione dei matrimoni, alla efficacia civile delle sentenze ecclesiastiche di nullita` matrimoniale, ai matrimoni degli stranieri, all’esercizio della liberta` religiosa nella famiglia. Anche in questo caso, sono state affrontate varie questioni, tra cui i protocolli religiosi nella separazione e nel divorzio attraverso negoziazione assistita, il rapporto tra poligamia e successione, il divorzio islamico, la kafalah, il matrimonio same sex, l’adozione interculturale, nonche´ il rapporto tra successioni a causa di morte e convinzioni religiose. L’ampio spazio riservato a soluzioni pratiche, documenti e giurisprudenza rende il Volume uno strumento prezioso non solo per gli studenti ma anche per tutti gli operatori del diritto.
LIBERTÀ RELIGIOSA E COVID-19: TRA DIRITTO ALLA SALUTE E SALUS ANIMARUM I FOCUS DEL DOSSIER OLIR “EMERGENZA CORONAVIRUS”, 2021
in Through the Barricades. The Charter of the New Alliance of Virtue, A. Fuccillo (ed.), Naples: ... more in Through the Barricades. The Charter of the New Alliance of Virtue, A. Fuccillo (ed.), Naples: Editoriale Scientifica, 2020.
Il Governo e le autonomie locali, per fronteggiare l’epidemia da Covid-19, hanno adottato provved... more Il Governo e le autonomie locali, per fronteggiare l’epidemia da Covid-19, hanno adottato provvedimenti restrittivi della libertà religiosa. Le ordinanze contingibili ed urgenti e i D.L. hanno infatti disposto la sospensione dei riti e manifestazioni di culto e la limitazione all’accesso dei luoghi sacri, giustificati da una ragione di urgenza-emergenza per la tutela della salute pubblica.
Tali provvedimenti che interdicono la fede sono del tutto legittimi? La libertà religiosa non è un diritto limitabile, ma è comprimibile in alcune sue manifestazioni nel rispetto delle regole dell’ordinamento costituzionale. Ciò è possibile con precisi vincoli temporali e sulla base di provvedimenti proporzionati e basati su reali esigenze di necessità ed urgenza a tutela di altrettanti valori costituzionalmente protetti come appunto la salute.
Le misure adottate sono però avvertite come necessarie anche dalle confessioni che hanno collaborato con lo Stato. Le religioni non hanno infatti contrastato i provvedimenti limitativi dei propri spazi di libertà e all’esercizio del culto dei loro fedeli, ma hanno disposto autonomamente la chiusura di spazi ed edifici, invitando i propri fedeli ad atti di culto individuali. Ne discende una preziosa cooperazione tra Stato e religioni per contrastare l’emergenza sanitaria e tutelare la salute pubblica.
La straordinaria emergenza sanitaria che sta vivendo il nostro paese deve però indurre il giurista a porsi alcune domande fondamentali. Potrà accadere di nuovo? Ci potranno essere altri eventi per i quali sarà necessario comprimere la libertà religiosa individuale e collettiva? È possibile ipotizzare che ciò avvenga con modalità concordate preventivamente con le stesse confessioni religiose, in ossequio al principio di bilateralità pattizia? A tali domande è necessario fornire prontamente delle risposte per salvaguardare il diritto di libertà religiosa e l’autonomia delle confessioni religiose da possibili prevaricazioni normative.
Conference presentation in ABU DHABI Forum on promoting peace and tolerance (Dec. 2019)
SUMMARY: 1. Together in diversity: law and religion in modern civil law systems-2. The religious... more SUMMARY: 1. Together in diversity: law and religion in modern civil law systems-2. The religious traditions in law and religion-3. The religion and law osmosis in law-making processes-4. The religion and law osmosis in jurisdiction-5. As a strategy: the nomopoietic function of religions in the legal koinè.
I Docenti e i Cultori di Diritto ecclesiastico e Diritto canonico dell’Università della Campania ... more I Docenti e i Cultori di Diritto ecclesiastico e Diritto canonico dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, in relazione alle limitazioni imposte alla libertà religiosa dall’attuale emergenza sanitaria e al potenziale conflitto tra “ordini” che potrebbe scaturirne;
assodato l’indefettibile rispetto delle normative di contenimento dell’epidemia a tutela della salute;
hanno rilevato che tra i fedeli delle varie religioni si avverte la sofferenza derivante dalla privazione delle liturgie e dei riti collettivi propri di ciascuna fede, legati anch’essi al benessere dell’individuo.
Mohammed VI, organizzata dal Ministero degli Affari Islamici ed in collaborazione con il Forum pe... more Mohammed VI, organizzata dal Ministero degli Affari Islamici ed in collaborazione con il Forum per la Promozione della Pace nelle Società Musulmane, si è riunita un'assemblea di leader religiosi, ministri e studiosi provenienti da più parti del mondo, per discutere e confrontarsi sui problemi dei diritti delle minoranze religiose nei paesi a maggioranza musulmana. Dopo il messaggio di benvenuto del Re del Marocco Mohammed VI è seguito l'intervento introduttivo di Cheikh Dr. Abdullah Bin Bayyah, presidente del Forum per la Promozione della Pace nelle Società
DAGLI ENTI ECCLESIASTICI AGLI ENTI RELIGIOSI. DAL TIPO STRUTTURALE SPECIALE DI ENTE ECCLESIASTICO... more DAGLI ENTI ECCLESIASTICI AGLI ENTI RELIGIOSI. DAL TIPO STRUTTURALE SPECIALE DI ENTE ECCLESIASTICO CIVILMENTE RICONOSCIUTO AL TIPO SPECIALE FUNZIONALE DELL’ENTE RELIGIOSO PER SCOPI PERSEGUITI. NELLA RIFORMA DEL TERZO SETTORE L’IMPRESA SOCIALE DIVIENE IL MODO PRIVILEGIATO, MA NON ESCLUSIVO, PER GESTIRE CON CRITERI AZIENDALI E QUINDI IN GRADO DI AUTOFINANZIARSI, UNA SERIE DI ATTIVITÀ (SCUOLE, OSPEDALI, CASE DI CURA, ECC.) IN GRAN PARTE DI AUSILIO O ADDIRITTURA SOSTITUTIVE DEI VECCHI SISTEMI DI WELFARE.
NE DERIVA UN INTRECCIO NORMATIVO COMPLESSO, OVE GLI ENTI RELIGIOSI SI CONFRONTANO CON ISTITUTI GIURIDICI DISTINTI E A VOLTE DISTANTI DAL TRADIZIONALE “DIRITTO ECCLESIASTICO CIVILE”. TALI STRUMENTI, TUTTAVIA, RAPPRESENTANO L’ESEMPIO DELLE PROIEZIONI CIVILI DELLE RELIGIONI CHE TESTIMONIANO L’ASSOLUTA RILEVANZA DEL FATTORE RELIGIOSO NELLE DINAMICHE GIURIDICHE E CHE NECESSITA SEMPRE DI PIÙ DI PROFESSIONISTI PREPARATI AD AFFRONTARLE IN MODO ADEGUATO. SOLO IN TALE GUISA L’IMPRESA SOCIALE, LA SOCIETÀ BENEFIT, I PATRIMONI DESTINATI ASSOLVERANNO ALLO SCOPO PER LA QUALE SONO STATI CREATI, PUR SEMPRE NEL RISPETTO DELLE LORO REGOLE DI FUNZIONAMENTO.
Draft for the conference "Freedom of Religion or Belief in Islam: a way forward?" (Rome, 15 decem... more Draft for the conference "Freedom of Religion or Belief in Islam: a way forward?" (Rome, 15 december 2017) organized by Euro-Gulf Information Centre.
Religion followers implement usual behaviours to express their religious belonging, realizing the... more Religion followers implement usual behaviours to
express their religious belonging, realizing their own
faith choices.
Religion influences culture. “Feeding yourself” is one of
the most important anthropological gesture.
Therefore, the population nutritional modalities have a
main part in the culture. The alimentary behaviours depend both on cultural
usual factors and religious belonging.
Obeying a religious rule means responding to a law
rule. It could happen also when there is not a specific
rule about religious alimentary law but just an advice
about what you can eat or not. There are “rules” able
to influence the religious followers freedom. Even if
belonging to a religion means freedom.
Edizioni Scientifiche Italiane, 2021
I luoghi sacri costituiscono un rifugio per il corpo e per lo spirito, sono il centro nevralgico ... more I luoghi sacri costituiscono un rifugio per il corpo e per lo spirito, sono il centro nevralgico della vita di una comunità religiosa. Per questa ragione, sono oggetto di specifica tutela del diritto sia di produzione statale sia confessionale. Gli ordinamenti giuridici proteggono la destinazione al culto pubblico e le peculiari caratteristiche dei luoghi di religione.
Si tratta di «spazi» che rispondono alle esigenze di una confessione religiosa per la loro funzione ancillare alle attività cultuali. I luoghi sacri sono i siti privilegiati in cui si esercita il diritto di libertà religiosa e l’autonomia organizzativa delle confessioni. Ne discende un protocollo normativo complesso che a vario livello (costituzionale, primario e secondario) interviene per la tutela, la valorizzazione e la promozione dei luoghi della fede.
Templa moderna perché non più solo edifici di culto destinati ai riti e alla preghiera, ma anche importanti siti di socializzazione e di servizi a vantaggio delle comunità che se ne servono.
Il Codice del Terzo Settore riserva particolare considerazione agli enti religiosi che sono, sia ... more Il Codice del Terzo Settore riserva particolare considerazione agli enti religiosi che sono, sia quantitativamente che qualitativamente, tra le principali organizzazioni che agiscono nel sociale. La loro peculiare disciplina giuridica è deenita dal diritto speciale, dagli ordinamenti confessionali e dal diritto privato ed ecclesiastico, costringendo così l'operatore del diritto ad una diffcile opera ermeneutica determinata dalla stratiicazione delle fonti. Il Volume affronta tutte le questioni inerenti l'attività degli enti religiosi tra impegno solidaristico e produzione di beni e servizi nell'ambito della nuova disciplina degli ETS. Il Manuale esamina i problemi teorici connessi agli enti religiosi ETS e risolve le innumerevoli fattispecie pratiche legate alla loro attività nel complesso mercato dei servizi sociali. Antonio Fuccillo è professore ordinario di Diritto ecclesiastico ed interculturale presso l'Università degli Studi della Campania-Luigi Vanvitelli e notaio nel distretto di Latina. È autore di oltre cento pubblicazioni di rilievo nazionale e internazionale. Si segnalano, in particolare, le monograae Diritto ecclesiastico e attività notarile (Torino, 2000), Le nuove frontiere dell'ecclesiasticità degli enti (Napoli, 1999), Diritto, religioni, culture. Il fattore religioso nell'esperienza giuridica (Torino, 2018), L'attuazione privatistica della libertà religiosa (Napoli, 2005), Dare etico. Agire non lucrativo, liberalità non donative e interessi religiosi (Torino, 2008), nonché il commento alla normativa sull'impresa sociale (Padova, 2007). Inoltre, ha curato gli studi Fenomeno associativo e attività notarile (Napoli, 1995), Vincoli della proprietà fra diritto pubblico e diritto privato (Gaeta, 1992). È autore di numerosi saggi su i livelli ecclesiastici, i beni immobili culturali ecclesiastici, l'attività contrattuale degli enti ecclesiastici, gli ediici di culto. Raffaele Santoro è professore associato di Diritto canonico e ecclesiastico presso l'Università degli Studi della Campania-Luigi Vanvitelli e di Attività concordataria della Santa Sede presso la Facoltà di Diritto Canonico della Pontiicia Università Urbaniana. È autore di numerosi saggi, tra i quali si segnalano le monograae La trascrizione tardiva del matrimonio canonico (Torino, 2010), Matrimonio e disparitas cultus (Napoli, 2018), Matrimonio canonico e status di immigrato non regolare (Caserta, 2010), Le indulgenze. Storia e disciplina canonica (Caserta, 2013), nonché coautore di Giustizia, diritto e religioni. Percorsi nel diritto ecclesiastico civile vivente (Torino, 2014), Il processo matrimoniale più breve. Disciplina canonica e riiessi concordatari (Bologna, 2016). Ludovica Decimo è PhDc dell'Università degli Studi di Padova e Docente a contratto di Diritto ecclesiastico civile presso l'Università degli Studi della Campania-Luigi Vanvitelli nonché di Diritto e Religioni presso l'Università degli Studi di Firenze. È idonea allo svolgimento delle funzioni di professore di seconda fascia per il settore scientiico IUS/11. È autrice di numerosi saggi, tra i quali si segnala la monograaa Le organizzazioni religiose nel prisma costituzionale dell'art. 20 (Napoli, 2017) e gli articoli La partecipazione degli enti ecclesiastici cattolici alle società di capitali (Stato, Chiese e pluralismo confessionale, 2015), La tutela giuridica dei luoghi di culto: riiessioni applicative sull'art. 2645-ter c.c (Diritto e Religioni, 2016). 4 QSN QQQQQQQQ SSSSS NNNNNNNN 4
La Costituzione riconosce l'importanza del fenomeno religioso e dei suoi interpreti istituzionali... more La Costituzione riconosce l'importanza del fenomeno religioso e dei suoi interpreti istituzionali in un generale quadro di libertà e di pluralismo. Le fedi religiose hanno un ruolo nello sviluppo dei sistemi giuridici contribuendo alla formazione di una scala di valori e di uno statuto ontologico dell'essere umano. È evidente che tra tutti i comportamenti umani negli spazi del vivere, le religiosità siano in una posizione di preminenza per il ruolo sociale che esse rivestono, in quanto chi crede persegue una finalità escatologica che potrebbe condurlo a con-flitti di lealtà. La Costituzione dedica esclusivamente al fenomeno religioso ben 4 articoli, il 7, l'8, il 19 ed il 20, ed anche l'art. 3 sul cd. " principio di eguaglianza " che esclude qualsiasi possibilità di discriminazione per ragioni religiose, nonché gli artt. 2 e 18 sulla libertà e promozione delle formazioni sociali ove si esplica la personalità dell'individuo. La " laicità " è poi inserita tra i principi supremi del nostro ordinamento come un prisma indefettibile attraverso il quale leggere ogni singola situazione giuridica, seppure nel doveroso rispetto per le differenze cultu-rali. Il nostro sistema giuridico si caratterizza per una laicità fattiva, operativa, collaborativa, attenta cioè ai valori ed alle diverse culture in gioco, nel rispetto di ogni fede religiosa. Tutto ciò si traduce in un reticolo di norme speciali, interpre-tazioni dottrinali, decisioni giurisprudenziali che formano il multicolor diritto vivente sul fenomeno religioso. Per districarsi in un sistema così complesso si rende anche necessario tradurre l'alterità mediante l'elaborazione di un lessico giuridico condiviso attraverso il nuovo " diritto interculturale ". Senza un'adeguata attenzione ai profili cultural religiosi non si possono correttamente applicare gli istituti giuridici che l'ordinamento propone perché sarebbero privi della loro effettività. Il Volume, oltre agli aspetti istituzionali, affronta e risolve anche in prospettiva professionale questioni come le forme organizzative religiose, il patrimonio degli enti ecclesiastici, le osservanze religiose, i dati sensibili, le disposizioni anticipate di trattamento, la tutela " positiva " della libertà religiosa, la trascrizione dei matrimoni religiosi, la delibazione delle sentenze ecclesiastiche, le unioni civili, la libertà religiosa nella famiglia e la kafalah. L'ampio spazio riservato a soluzioni pratiche, documenti e giurisprudenza rende il Volume uno strumento prezioso per tutti gli operatori del diritto.
In our multicultural society is necessary to preserve religious freedom also in food use patterns... more In our multicultural society is necessary to preserve religious freedom also in food use patterns. The Milan Charter (Expo 2015) focuses especially on this problem. Each person has the right to feed himself according to his lifestyle and his cultural and religious identity. The right to feed oneself according to one's own religion means enforcing religious freedom. We can talk about a food religious freedom. For this reason, it is necessary to draw attention to the protection of religion food freedom in prisons and hospitals and schools. The same problem arises in relation to workplaces and transport facilities for long-distance journeys. Is the right to feed oneself according to religious dietary restrictions guaranteed also in these contexts? Law has to ensure the exercise of freedom, but it is also necessary to avoid a surfeit of exceptions that hinders the smooth functioning of public and private facilities. This represents not only a challenge to civilization, but also an economic opportunity for all the companies which might provide services based on dietary restrictions necessities. We must strike a balance in our legal systems between public needs and religious necessities. !
Religions, in their anthropological dimension, orient the behaviour of their faithful and urge a ... more Religions, in their anthropological dimension, orient the behaviour of their faithful and urge a transformation of individual consciences through the implementation of attitudes more attentive to environmental values. The orientation that religious precepts give to the ecological choices of the faithful is in fact capable of producing positive effects both in terms of environmental protection and for the development of new markets, in consideration of the production of "eco-friendly" goods and services. The persuasive capacity of religions means that they direct the conduct of the faithful towards a "green" and ecosustainable lifestyle. In this perspective, religious traditions contribute to the spread of the culture of "sustainable building", that preserves environmental resources and the surrounding environment. Religions in fact promote the creation of buildings and therefore also of place of worship that are eco-sustainable, favouring "ecological conversion". Religious denominations adopt operational guidelines for religious (and non-religious) buildings that minimize the environmental impact and protect the climatic balance. The Italian Episcopal Conference, for example, with the document "Costruire bene per vivere meglio-Edifici di culto nell'orizzonte della sostenibilità" has tried to identify criteria of environmental protection and ecological respect systematically applicable by all parishes and dioceses in the construction and renovation of religious buildings. Religions undertake to design, build, and manage beautiful, sustainable, and inclusive place of worship and invite citizens, businesses, professionals, trade associations and training bodies as well as the public administration to pursue those goals. Although there is a strong sensitivity of religions to environmental and climatic events, the new places of worship and the renovation works undertaken on them must always combine the preservation of the architectural style of each religion with the needs of the "green transition". The religious architecture that distinguishes the place of worship requires the construction of structures that, in addition to their religious function, can also contribute to the "ecological conversion" of the building. For example, bell towers and minarets can constitute a perfect site for the installation of a wind power plant, capable of guaranteeing the energy self-sufficiency of the religious building. In this perspective, the legal systems must propose concrete solutions for the promotion of ecological culture of place of worship. It is necessary to identify and plan, at national and EU level, legal rules that are effectively able to promote these activities and favor the real "green transition" of communities.