mariapaola pierini | Università degli Studi di Torino (original) (raw)
Papers by mariapaola pierini
L'articolo si sofferma su un aspetto decisivo della complessa relazione tra cinema e letterat... more L'articolo si sofferma su un aspetto decisivo della complessa relazione tra cinema e letteratura, il rapporto tra scrittori e star, nello specifico tra Joyce Carol Oates e l'immagine pubblica di Marilyn Monroe e Marlon Brando.
In the extensive bibliography devoted to Orson Welles, his intense and crucial activity as an act... more In the extensive bibliography devoted to Orson Welles, his intense and crucial activity as an actor has been seldom investigated. Welles himself has always eluded the issue, considering his acting too tied to his "cumbersome personality". Nonetheless, his long acting career is not only relevant in itself, but appears to work as a mirror, at times distorted, of his role as a director and as a public figure. Furthermore, his performances are linked by a recognizable expressive strategy, marked by an irrepressible drive towards masquerade and falsification of his own physical features. This impulse, which is inseparable from the modernity of his work, culminates in an emblematic film, F for Fake (1973). This article aims to shed light on Welles as an actor, starting from archive materials and through an overview of his entire career. The purpose is to look at his performances in the light of the different strategies of mutation of his own real appearance (amplification, aging...
«La Valle dell’Eden», Film Theory/Film History, a cura di G. Alonge e G. Carluccio, , 2012
1. L’attore nel cinema italiano contemporaneo. Storia, performance, immagine, a cura di Andrea Minuz, Pedro Armocida, Marsilio, Venezia 2016, 2017
«L’asino di B.», numero speciale, Atti del convegno “Teoria, storia e arte dell’attore cinematografico e televisivo”, a cura di M. Pierini, 2007
Antonio Pietrangeli e la direzione della recitazione, in particolare di Catherine Spaak, Sandra M... more Antonio Pietrangeli e la direzione della recitazione, in particolare di Catherine Spaak, Sandra Milo e Stafania Sandrelli.
In "Il regista che amava le donne", a cura di P. Detassis, E. Morreale e M. Sesti, Ed. Sabinae, 2015
in "America oggi. Cinema, media, narrazioni del nuovo secolo", a cura di Giulia Carluccio, 2014
in "I mille volti di Orson Welles-The Thousand Faces of Orson Welles", ed. by Emiliano Morreale, May 2015
in "Acting Archives Review" anno III, Nov 2013
Books by mariapaola pierini
by Lucia Cardone, Elisa Cuter, Ilaria Antonella De Pascalis, Giovanna Faleschini Lerner, Cristina Jandelli, Marta Perrotta, mariapaola pierini, Susanna Scarparo, Deborah Toschi, Lucia Tralli, and Micaela Veronesi
È possibile raccontare le avventurose storie del femminismo attraverso le immagini in movimento? ... more È possibile raccontare le avventurose storie del femminismo attraverso le immagini in movimento? Quello della macchina da presa è un occhio sufficientemente perspicace per vedere e mostrare la politica delle donne di ieri e di oggi senza tradurla in apparato ideologico, senza cadere nello stereotipo? I pensieri elaborati dal femminismo hanno in qualche misura intercettato lo schermo e segnato la produzione audiovisiva? Le non poche donne attive in ambito cinematografico e, in senso più ampio, mediale, hanno fatto la differenza?
Da qui sono partite le autrici del volume, ciascuna nel proprio ambito di ricerca, per tratteggiare un paesaggio nuovo e in divenire, abitato dalle pioniere del cinema, dalle donne dell’audiovisivo, dalle spettatrici e dalle artiste contemporanee.
Con contributi di:
Claudia Barolo, Maria Pia Brancadori, Lucia Cardone, Alice Cati, Elisa Cuter, Ilaria A. De Pascalis, Giovanna Faleschini Lerner, Giulia Fanara, Mariagrazia Fanchi, Sara Filippelli, Cristina Jandelli, Bernadette Luciano, Elena Marcheschi, Sara Martin, Elena Mosconi, Francesca Parmeggiani, Marta Perrotta, Mariapaola Pierini, Susanna Scarparo, Giulia Simi, Chiara Tognolotti, Deborah Toschi, Lucia Tralli, Micaela Veronesi, Federica Villa.
L'articolo si sofferma su un aspetto decisivo della complessa relazione tra cinema e letterat... more L'articolo si sofferma su un aspetto decisivo della complessa relazione tra cinema e letteratura, il rapporto tra scrittori e star, nello specifico tra Joyce Carol Oates e l'immagine pubblica di Marilyn Monroe e Marlon Brando.
In the extensive bibliography devoted to Orson Welles, his intense and crucial activity as an act... more In the extensive bibliography devoted to Orson Welles, his intense and crucial activity as an actor has been seldom investigated. Welles himself has always eluded the issue, considering his acting too tied to his "cumbersome personality". Nonetheless, his long acting career is not only relevant in itself, but appears to work as a mirror, at times distorted, of his role as a director and as a public figure. Furthermore, his performances are linked by a recognizable expressive strategy, marked by an irrepressible drive towards masquerade and falsification of his own physical features. This impulse, which is inseparable from the modernity of his work, culminates in an emblematic film, F for Fake (1973). This article aims to shed light on Welles as an actor, starting from archive materials and through an overview of his entire career. The purpose is to look at his performances in the light of the different strategies of mutation of his own real appearance (amplification, aging...
«La Valle dell’Eden», Film Theory/Film History, a cura di G. Alonge e G. Carluccio, , 2012
1. L’attore nel cinema italiano contemporaneo. Storia, performance, immagine, a cura di Andrea Minuz, Pedro Armocida, Marsilio, Venezia 2016, 2017
«L’asino di B.», numero speciale, Atti del convegno “Teoria, storia e arte dell’attore cinematografico e televisivo”, a cura di M. Pierini, 2007
Antonio Pietrangeli e la direzione della recitazione, in particolare di Catherine Spaak, Sandra M... more Antonio Pietrangeli e la direzione della recitazione, in particolare di Catherine Spaak, Sandra Milo e Stafania Sandrelli.
In "Il regista che amava le donne", a cura di P. Detassis, E. Morreale e M. Sesti, Ed. Sabinae, 2015
in "America oggi. Cinema, media, narrazioni del nuovo secolo", a cura di Giulia Carluccio, 2014
in "I mille volti di Orson Welles-The Thousand Faces of Orson Welles", ed. by Emiliano Morreale, May 2015
in "Acting Archives Review" anno III, Nov 2013
by Lucia Cardone, Elisa Cuter, Ilaria Antonella De Pascalis, Giovanna Faleschini Lerner, Cristina Jandelli, Marta Perrotta, mariapaola pierini, Susanna Scarparo, Deborah Toschi, Lucia Tralli, and Micaela Veronesi
È possibile raccontare le avventurose storie del femminismo attraverso le immagini in movimento? ... more È possibile raccontare le avventurose storie del femminismo attraverso le immagini in movimento? Quello della macchina da presa è un occhio sufficientemente perspicace per vedere e mostrare la politica delle donne di ieri e di oggi senza tradurla in apparato ideologico, senza cadere nello stereotipo? I pensieri elaborati dal femminismo hanno in qualche misura intercettato lo schermo e segnato la produzione audiovisiva? Le non poche donne attive in ambito cinematografico e, in senso più ampio, mediale, hanno fatto la differenza?
Da qui sono partite le autrici del volume, ciascuna nel proprio ambito di ricerca, per tratteggiare un paesaggio nuovo e in divenire, abitato dalle pioniere del cinema, dalle donne dell’audiovisivo, dalle spettatrici e dalle artiste contemporanee.
Con contributi di:
Claudia Barolo, Maria Pia Brancadori, Lucia Cardone, Alice Cati, Elisa Cuter, Ilaria A. De Pascalis, Giovanna Faleschini Lerner, Giulia Fanara, Mariagrazia Fanchi, Sara Filippelli, Cristina Jandelli, Bernadette Luciano, Elena Marcheschi, Sara Martin, Elena Mosconi, Francesca Parmeggiani, Marta Perrotta, Mariapaola Pierini, Susanna Scarparo, Giulia Simi, Chiara Tognolotti, Deborah Toschi, Lucia Tralli, Micaela Veronesi, Federica Villa.