Alfredo Buonopane | Università di Verona (original) (raw)
Books by Alfredo Buonopane
Scienze e Lettere Roma, 2021
Il Museo Archeologico Nazionale di Firenze conserva nelle sue collezioni un'interessante raccolta... more Il Museo Archeologico Nazionale di Firenze conserva nelle sue collezioni un'interessante raccolta di 88 signacula ex aere, i piccoli strumenti in bronzo, recanti un'iscrizione e utilizzati non solo per imprimere meccanicamente un marchio su merci e prodotti, ma anche, una volta inchiostrati, per apporre rapidamente la propria firma su documenti di ogni genere. Si tratta di una raccolta che si è formata nel tempo, attraverso donazioni, acquisti e lasciti provenienti da varie collezioni, mentre pochi sono gli esemplari provenienti da scavi e da ricerche archeologiche. Si presenta qui l'edizione scientifica degli 88 signacula, con una puntuale revisione critica dei testi iscritti, preceduta da un'ampia introduzione riservata all’impiego dei signacula nel mondo antico, alle tecniche di fabbricazione, alla loro importanza per la conoscenza della storia economica e sociale del mondo romano, alla storia degli studi dedicati a questa classe di instrumentum inscriptum.
Questa nuova edizione del Manuale di epigrafia latina, contiene numerosi emendamenti, aggiorna¬me... more Questa nuova edizione del Manuale di epigrafia latina, contiene numerosi emendamenti, aggiorna¬menti e ampliamenti, per lo più suggeriti da quanti nel corso di questi anni lo hanno impiegato sia come testo per i corsi universitari di Epigrafia latina, sia come opera di consultazione, sia come strumento per avvicinarsi all’affa-scinante mondo delle iscrizioni. L’apparato iconografico è stato migliorato e arricchito con l’inserimento di nuove illustrazioni, tutte accompagnate dalla trascrizione del testo del quale ora, grazie all’inserimento di un QR Code, è disponibile online una traduzione in lingua italiana. Sono state poi notevol¬mente ampliate le parti riguardanti le iscrizioni “false”, le tecniche di rilievo fotografico, i sussidi informatici per lo studio dell’epigrafia, in particolare le banche dati, e, soprattutto, l’instrumentum inscriptum. La bibliografia è stata integrata e aggiornata, mentre alle appendici è stato aggiunto l’elenco dei consoli, dal 2.98 a.C. al 476 d.C., disposti in ordine alfabetico per nome e per cognome.
Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione di un incontro di studio internazionale ... more Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione di un incontro di studio internazionale svoltosi a Macerata a giugno del 2009 sulla scia di altri precedenti appuntamenti che hanno preso l’avvio a Pecs nel 1991 ed i cui risultati sono stati regolarmente pubblicati in volumi che vanno sotto il comune denominatore di Instrumenta inscripta. L’incontro maceratese è dedicato all’instrumentum inscriptum dei santuari e dei luoghi di culto ove i manufatti iscritti sono presenti tra i materiali dell’edilizia, tra la suppellettile destinata al culto, tra le offerte votive ed i "souvenirs". Oggetti, dunque, di natura estremamente variegata cui sono dedicati gli scritti di questo volume; sulla base di materiali editi ed inediti, si è voluto offrire uno spaccato sulla diffusione della scrittura, e di conseguenza sull’alfabetizzazione, in questo particolare ed importante ambito del mondo romano, affrontando il tema da un punto di vista storico, epigrafico ed archeologico. I lavori raccolti in questa sede, frutto delle ricerche scientifiche di vari specialisti nel campo dell’instrumentum, permettono, dunque, non solo di fare il punto della situazione, ma anche di offrire sostanziali novità in materia.
Papers by Alfredo Buonopane
AQUILEIA L’area delle mura e del mercato tardoantichi Lo scavo negli archivi, 2023
LA VISIÓN ESPECULAR: EL ESPEJO COMO TEMA Y COMO SÍMBOLO (Estudios realizados en el Congreso Internacional La visión especular. 11-14 de abril de 2016. Facultat de Geografía i Història de la Universitat de Valencia) SELECTA PHILOLOGICA, 10 , 2018
The analysis of Latin inscriptions definitively confirms that specularius and speculariarius were... more The analysis of Latin inscriptions definitively confirms that specularius and speculariarius were two completely different activities which also required a lot of skills different. On the one hand, therefore, there are the specularii, manufacturers and/or sellers of mirrors, which must have been numerous in the city of Rome, since their collegium is attested, but which are not present at least for now, in inscriptions. On the other hand, however, we have many inscriptions of speculariarii. The term defines both those who manufactured panels in lapis specularis, but also in glass, for windows, and those who provided for their care and maintenance.
Antichistica. Archeologia, Dec 11, 2019
Rivista di Archeologia, 2012
Giornale italiano di filologia. Bibliotheca, 2020
DOAJ (DOAJ: Directory of Open Access Journals), Sep 1, 2021
The great collection of signacula ex aere in the Museo Archeologico Nazionale di Firenze is studi... more The great collection of signacula ex aere in the Museo Archeologico Nazionale di Firenze is studied here
La nuova autopsia di un’iscrizione, incisa su un frammento di lastra di bronzo, già pubblicata co... more La nuova autopsia di un’iscrizione, incisa su un frammento di lastra di bronzo, già pubblicata con una lettura errata da Ettore Pais (SI, 632), permette di riconoscere la menzione di un nuovo curator rei publicae, probabilmente di due città. Le gravi lacune del testo non consentono di conoscere l’identità del personaggio, che fu di rango equestre e che in Verona rivestì le somme magistrature.The new autopsy of an inscription, engraved on a fragmentary bronze plate and already incorrectly published by Ettore Pais (SI, 632), allowed to recognize a new curator rei publicae, probably of two towns. The great gaps of the text do not allow to know the identity of this man, who was of equestrian rank and held the most important offices in Verona
L'analisi dei bolli impressi su numerose anfore rinvenute nel Norico, con i nomi di alcuni pr... more L'analisi dei bolli impressi su numerose anfore rinvenute nel Norico, con i nomi di alcuni produttori attivi in Italia settentrionale, porta nuova luce sui commerci fra queste due regioni fra il I a.C. e il II d.C
Misurare il tempo, misurare lo spazio : Atti del Colloquio AIEGL-Borghesi 2005, 2006
Si descrive una esperienza e una valutazione dell'impiego del laser scanner nel rilievo epigr... more Si descrive una esperienza e una valutazione dell'impiego del laser scanner nel rilievo epigrafico
Archeologia classica, 2021
Si pubblicano due stele inedite iscritte con ritratti di due giovan
C.L.I.R Research Center, 2019
In t h e c o l le c t ions o f t he Muse o Archeologi c o a l Tea t ro Romano o f Verona t her e ... more In t h e c o l le c t ions o f t he Muse o Archeologi c o a l Tea t ro Romano o f Verona t her e a r e two int e res t ing b ronze me nsu rae for l iquids . D i s covered in Rome, t h e y p robabl y b elonged t o t h e impor t ant c o l le c t ion of Fr ance s co Bianchini . At h i s death , a f t e r some changes o f owner shi p , t h e two me nsu rae a r r i ved in t h e co l le c t ion o f t h e f amous s cholar Jacopo Musel l i and in 1867, w i t h sever al o ther f inds , were pur c hase d f rom t he muni c ipal i t y o f Verona . On one of t hes e t her e a r e t h e name o f t h e emperor Hadr ian and t h e numer al V, indi c at ing t h e c apa c i t y o f t h e v e s sel . In t h i s p aper I w i l l p resent some p roblems o f thi s c las s o f i nstrumentum i n s c r iptum. K
Scienze e Lettere Roma, 2021
Il Museo Archeologico Nazionale di Firenze conserva nelle sue collezioni un'interessante raccolta... more Il Museo Archeologico Nazionale di Firenze conserva nelle sue collezioni un'interessante raccolta di 88 signacula ex aere, i piccoli strumenti in bronzo, recanti un'iscrizione e utilizzati non solo per imprimere meccanicamente un marchio su merci e prodotti, ma anche, una volta inchiostrati, per apporre rapidamente la propria firma su documenti di ogni genere. Si tratta di una raccolta che si è formata nel tempo, attraverso donazioni, acquisti e lasciti provenienti da varie collezioni, mentre pochi sono gli esemplari provenienti da scavi e da ricerche archeologiche. Si presenta qui l'edizione scientifica degli 88 signacula, con una puntuale revisione critica dei testi iscritti, preceduta da un'ampia introduzione riservata all’impiego dei signacula nel mondo antico, alle tecniche di fabbricazione, alla loro importanza per la conoscenza della storia economica e sociale del mondo romano, alla storia degli studi dedicati a questa classe di instrumentum inscriptum.
Questa nuova edizione del Manuale di epigrafia latina, contiene numerosi emendamenti, aggiorna¬me... more Questa nuova edizione del Manuale di epigrafia latina, contiene numerosi emendamenti, aggiorna¬menti e ampliamenti, per lo più suggeriti da quanti nel corso di questi anni lo hanno impiegato sia come testo per i corsi universitari di Epigrafia latina, sia come opera di consultazione, sia come strumento per avvicinarsi all’affa-scinante mondo delle iscrizioni. L’apparato iconografico è stato migliorato e arricchito con l’inserimento di nuove illustrazioni, tutte accompagnate dalla trascrizione del testo del quale ora, grazie all’inserimento di un QR Code, è disponibile online una traduzione in lingua italiana. Sono state poi notevol¬mente ampliate le parti riguardanti le iscrizioni “false”, le tecniche di rilievo fotografico, i sussidi informatici per lo studio dell’epigrafia, in particolare le banche dati, e, soprattutto, l’instrumentum inscriptum. La bibliografia è stata integrata e aggiornata, mentre alle appendici è stato aggiunto l’elenco dei consoli, dal 2.98 a.C. al 476 d.C., disposti in ordine alfabetico per nome e per cognome.
Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione di un incontro di studio internazionale ... more Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione di un incontro di studio internazionale svoltosi a Macerata a giugno del 2009 sulla scia di altri precedenti appuntamenti che hanno preso l’avvio a Pecs nel 1991 ed i cui risultati sono stati regolarmente pubblicati in volumi che vanno sotto il comune denominatore di Instrumenta inscripta. L’incontro maceratese è dedicato all’instrumentum inscriptum dei santuari e dei luoghi di culto ove i manufatti iscritti sono presenti tra i materiali dell’edilizia, tra la suppellettile destinata al culto, tra le offerte votive ed i "souvenirs". Oggetti, dunque, di natura estremamente variegata cui sono dedicati gli scritti di questo volume; sulla base di materiali editi ed inediti, si è voluto offrire uno spaccato sulla diffusione della scrittura, e di conseguenza sull’alfabetizzazione, in questo particolare ed importante ambito del mondo romano, affrontando il tema da un punto di vista storico, epigrafico ed archeologico. I lavori raccolti in questa sede, frutto delle ricerche scientifiche di vari specialisti nel campo dell’instrumentum, permettono, dunque, non solo di fare il punto della situazione, ma anche di offrire sostanziali novità in materia.
AQUILEIA L’area delle mura e del mercato tardoantichi Lo scavo negli archivi, 2023
LA VISIÓN ESPECULAR: EL ESPEJO COMO TEMA Y COMO SÍMBOLO (Estudios realizados en el Congreso Internacional La visión especular. 11-14 de abril de 2016. Facultat de Geografía i Història de la Universitat de Valencia) SELECTA PHILOLOGICA, 10 , 2018
The analysis of Latin inscriptions definitively confirms that specularius and speculariarius were... more The analysis of Latin inscriptions definitively confirms that specularius and speculariarius were two completely different activities which also required a lot of skills different. On the one hand, therefore, there are the specularii, manufacturers and/or sellers of mirrors, which must have been numerous in the city of Rome, since their collegium is attested, but which are not present at least for now, in inscriptions. On the other hand, however, we have many inscriptions of speculariarii. The term defines both those who manufactured panels in lapis specularis, but also in glass, for windows, and those who provided for their care and maintenance.
Antichistica. Archeologia, Dec 11, 2019
Rivista di Archeologia, 2012
Giornale italiano di filologia. Bibliotheca, 2020
DOAJ (DOAJ: Directory of Open Access Journals), Sep 1, 2021
The great collection of signacula ex aere in the Museo Archeologico Nazionale di Firenze is studi... more The great collection of signacula ex aere in the Museo Archeologico Nazionale di Firenze is studied here
La nuova autopsia di un’iscrizione, incisa su un frammento di lastra di bronzo, già pubblicata co... more La nuova autopsia di un’iscrizione, incisa su un frammento di lastra di bronzo, già pubblicata con una lettura errata da Ettore Pais (SI, 632), permette di riconoscere la menzione di un nuovo curator rei publicae, probabilmente di due città. Le gravi lacune del testo non consentono di conoscere l’identità del personaggio, che fu di rango equestre e che in Verona rivestì le somme magistrature.The new autopsy of an inscription, engraved on a fragmentary bronze plate and already incorrectly published by Ettore Pais (SI, 632), allowed to recognize a new curator rei publicae, probably of two towns. The great gaps of the text do not allow to know the identity of this man, who was of equestrian rank and held the most important offices in Verona
L'analisi dei bolli impressi su numerose anfore rinvenute nel Norico, con i nomi di alcuni pr... more L'analisi dei bolli impressi su numerose anfore rinvenute nel Norico, con i nomi di alcuni produttori attivi in Italia settentrionale, porta nuova luce sui commerci fra queste due regioni fra il I a.C. e il II d.C
Misurare il tempo, misurare lo spazio : Atti del Colloquio AIEGL-Borghesi 2005, 2006
Si descrive una esperienza e una valutazione dell'impiego del laser scanner nel rilievo epigr... more Si descrive una esperienza e una valutazione dell'impiego del laser scanner nel rilievo epigrafico
Archeologia classica, 2021
Si pubblicano due stele inedite iscritte con ritratti di due giovan
C.L.I.R Research Center, 2019
In t h e c o l le c t ions o f t he Muse o Archeologi c o a l Tea t ro Romano o f Verona t her e ... more In t h e c o l le c t ions o f t he Muse o Archeologi c o a l Tea t ro Romano o f Verona t her e a r e two int e res t ing b ronze me nsu rae for l iquids . D i s covered in Rome, t h e y p robabl y b elonged t o t h e impor t ant c o l le c t ion of Fr ance s co Bianchini . At h i s death , a f t e r some changes o f owner shi p , t h e two me nsu rae a r r i ved in t h e co l le c t ion o f t h e f amous s cholar Jacopo Musel l i and in 1867, w i t h sever al o ther f inds , were pur c hase d f rom t he muni c ipal i t y o f Verona . On one of t hes e t her e a r e t h e name o f t h e emperor Hadr ian and t h e numer al V, indi c at ing t h e c apa c i t y o f t h e v e s sel . In t h i s p aper I w i l l p resent some p roblems o f thi s c las s o f i nstrumentum i n s c r iptum. K
Studi veronesi, 2020
In questo secondo supplemento al Corpus delle iscrizioni romane di Verona e del suo territorio, s... more In questo secondo supplemento al Corpus delle iscrizioni romane di Verona e del suo territorio, si presenta lo studio scientifico di due importanti iscrizioni, menzionanti un seviro augustale e un liberto di un imperatore, probabilmente Marco Aurelio, finora conosciute solo attraverso la tradizione erudita. Si pubblica inoltre, per la prima volta, l'edizione scientifica due stele sepolcrali, reimpiegate una nella cripta dell'abbazia di San Pietro di Villanova (San Bonifacio, Verona) e l'altra inserita nelle mura fatte costruire da Teodorico.
Riedizione delle iscrizioni provenienti dal tempio di Minerva che nel 1835 venne scoperto da Giov... more Riedizione delle iscrizioni provenienti dal tempio di Minerva che nel 1835 venne scoperto da Giovanni Girolamo Orti Manara nei pressi di Marano di Valpolicella. Tutte le iscrizioni furono edite sia da Orti Manara subito dopo la scoperta sia da Theodor Mommsen nel Corpus Inscriptionum Latinarum qualche anno dopo, ma spesso in maniera molto approssimativa e senza un'accurata descrizione dei monumenti. Il riesame autoptico dei pezzi ancora reperibili ha consentito di precisare meglio la loro destinazione d'uso, e di formulare una nuova proposta di lettura di CIL V 3961 = 3910. Nel caso delle iscrizioni andate perdute, l'analisi dei disegni che il pittore Giuseppe Razzetti fece al momento del ritrovamento delle iscrizioni ha non solo permesso la correzione della lettura di CIL V 3908, ma anche nuove interpretazioni di CIL V 3907 e CIL V 3913.
EnglishTwo inscribed slabs, one in the Medelhavsmuseet in Stockholm and the other in the J. Paul ... more EnglishTwo inscribed slabs, one in the Medelhavsmuseet in Stockholm and the other in the J. Paul Getty Museum in Malibu, make mention of a T. Aelius Evangelus, who set up his own sepulcher first for himself and his partner and, later, for himself and his wife, granting the use, in the latter case, also to a natural daughter, born from the previous relationship, to a M. Ulpius Telesphorus, to the freemen and freedwomen and their descendants. Also on both slabs he is portrayed working within his lanificium. Both reliefs, in fact, depict one of the phases of textile production: the preparation of the yarn. It is a very important document, up to now unique, where the whole organization of work in a lanificium, active in the last decades of the second century A.D., is well highlighted. It is thus possible to follow the various steps, from the raw material to the finished product, and to know the people employed in the processing and their tasks. italianoDue lastre iscritte, una conservat...
I miliari eretti in onore di Costantino il Grande lungo le strade dell'Italia settentrionale ... more I miliari eretti in onore di Costantino il Grande lungo le strade dell'Italia settentrionale documentano l'intensa attivit\ue0 di propaganda svolta da questo imperatore per organizzare il consenso intorno alla sua person
Journal of the History of Collections, 2021
The Department of Cultures and Civilisations of the University of Verona (www.dcuci.univr.it) and... more The Department of Cultures and Civilisations of the University of Verona (www.dcuci.univr.it) and the Italian Association for Research on Dance (AIRDanza; www.airdanza.it) announce a competition for a study award dedicated to Ilaria Caccia, a young student at the University of Genoa, who departed prematurely; dance was for her an intensely lived passion.
The Department of Cultures and Civilisations of the University of Verona (dcuci.univr.it) and the... more The Department of Cultures and Civilisations of the University of Verona (dcuci.univr.it) and the Italian Association for Research on Dance (AIRDanza; www.airdanza.it) announce a competition for a study award in dance history dedicated to Ilaria Caccia, a young student at the University of Genoa, who departed prematurely; dance was for her an intensely lived passion. Participation is reserved to the Master's or doctoral theses discussed at Italian, European and non-European universities during the academic years
2016-2017, 2017-2018, 2018-2019, and 2019-2020
A. KOLB (ed.), Roman Roads: New Evidence – New Perspectives, De Gruyter, Berlin -Boston 2019, pp. 375-403, 2019
L'iscrizione esposta. Atti del Convegno Borghesi 2015, a cura di A. Donati, Faenza 2016, pp. 147-188
The aim of this volume is to collect contributions that explore the topic of Europe’s evangelizat... more The aim of this volume is to collect contributions that explore the topic of Europe’s evangelization, by involving scholars interested in different disciplinary sectors. The period taken into consideration covers approximately ten centuries, stretching from Constantine the Great to Luis IX.
Starting from Constantine’s fundamental revolution in 313, the Church had the opportunity to spread its message both within and outside the Empire through an intensive evangelization effort. Later, within the crusade ideals this effort became not only an “instrument” to “export” the faith, but also a way to repress the enemies of the Church within the Christian world.
Contributions on the various aspects of the missionary figure are welcomed: monks, priests, bishops, as well as kings, queens, emperors and empresses who played a role in supporting the great effort of the Church to spread the Word of God through both the West and the East can be considered as case studies. Special focus will be given to the connection between the expansion of Christianity and military conquest, as well as to the impact of missionary work in its socio-historical context.
With an eye to the most recent historiography, contributors should take into account different perspectives, exploring their topic from a literary, hagiographic, anthropologic and material point of view. Thus, they should elaborate an original analysis of missionarism and its diachronic development.
Suggested topics:
- Christianity’s success and diffusion within the Roman Empire
- Evangelization and pagan resistance
- Arianism and other heresies
- Relationships between Church and regna
- War and evangelization
- Material evidence of missionary activities
- Analysis of documentary sources
- Miracles and conversions
- Martyrdom
- Diachronic evolution of missionarism
Abstracts in English of no more than 2.300 characters should be sent, along with the CV, by March 31st, 2015 to the following email address: epiazza@unict.it
The acceptance of the contributions will be communicated by June 30th, 2015. The deadline for the definitive submission of manuscripts written in English, French, German, Italian or Spanish, is December 31st, 2015. Each paper should have an extension ranging from 30.000 to 60.000 characters, including both bibliography and notes consistent with the publication criteria (instruction for paper presentation will be sent to authors of the accepted abstracts). Contributions will be subject to a process of double-blind peer review.
The volume, provided with ISBN and DOI codes, as a physical (limited number) and digital document, will be published by Alteritas-Interazione fra i Popoli. A round table for the volume’s presentation will be organized at the University of Verona.
For further details, please contact:
epiazza@unict.it; alfredo.buonopane@univr.it
Bulletin Instrumentum, 2021
See the contents ... To subscribe/ to submit an article or else : instrumentum@free.fr
Abstract: In this paper we study and publish the text of 24 inscribed lead labels found in Altino... more Abstract: In this paper we study and publish the text of 24 inscribed lead labels found in Altino. The inscriptions refer to the trade of woolen products, so we examine the names of the people involved in the production cycle, the vocabulary and type of goods, the transport modes. We also focus on the meaning of the term vellus / vellera, trying to determine its standard weight and whether it is possible that the bales of wool were used as a packaging for mixed loads.
Keywords: Altinum, lead labels, wool trade
by Isabelle Bertrand, Jérôme Bénézet, Alfredo Buonopane, David Lanzi, Alexander Harizanov, Philip Smither, Carla Corti, Michel Feugère, Pirmin Koch, Laure Brossin-Pillot, and Stéphanie RAUX
60 p., many figures, recent bibliography, colloquiums annoucements, book reviews, ... Information... more 60 p., many figures, recent bibliography, colloquiums annoucements, book reviews, ...
Informations : instrumentum@free.fr
La Società Friulana di Archeologia, il Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Cultural... more La Società Friulana di Archeologia, il Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale dell'Università degli Studi di Udine (Laboratorio di Epigrafia greca e latina), l'Institut für Antike FB Alte Geschichte und Epigraphik der Universität Graz, il Dipartimento di Culture e Civiltà dell'Università di Verona, il Seminar für Geschichte und Geschichtsdidaktik della Europa-Universität di Flensburg e il Lehrstuhl Archäologie der Römischen Provinzen della Otto-Friedrich-Universität Bamberg organizzano dal 16 al 21 agosto 2021, l'ottavo corso estivo di epigrafia, rivolto agli appassionati del mondo antico di ogni età.
The Friulian Archaeological Society, the Department of Humanities and Cultural Heritage of the Un... more The Friulian Archaeological Society, the Department of Humanities and Cultural Heritage of the University of Udine (Laboratory of Greek and Latin Epigraphy), the Institute of Classics Dept of Ancient History and Epigraphy of the University of Graz, the Department of Culture and Civilisation of the University of Verona, the Department of History and its teaching methods of the European University of Flensburg and the Chair of Archaeology of the Roman Provinces of the Otto-Friedrich University of Bamberg are organising the seventh Epigraphic summerschool, from the 16th to the 21st of August 2021, for people who are passionate about the ancient world.
Das Institut für Antike FB Alte Geschichte und Epigraphik der Universität Graz veranstaltet zusam... more Das Institut für Antike FB Alte Geschichte und Epigraphik der Universität Graz veranstaltet zusammen mit der Società Friulana di Archeologia, dem Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale (Laboratorio di Epigrafia greca e latina) der Universität Udine, dem Dipartimento di Culture e Civiltà der Universität Verona, dem Seminar für Geschichte und Geschichtsdidaktik der Europa-Universität Flensburg und dem Lehrstuhl Archäologie der Römischen Provinzen der Otto-Friedrich-Universität Bamberg heuer zwischen 16. und 21. August 2021, den achten epigraphischen Sommerkurs, der sich an Interessent*innen jeden Alters richtet.
La Società Friulana di Archeologia, il Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Cultural... more La Società Friulana di Archeologia, il Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale dell'Università degli Studi di Udine (Laboratorio di Epigrafia greca e latina), l'Institut für Alte Geschichte und Altertumskunde della Karl-Franzens-Universität di Graz, il Dipartimento di Culture e Civiltà dell'Università di Verona, il Seminar für Geschichte und Geschichtsdidaktik della Europa-Universität di Flensburg e il Lehrstuhl Archäologie der Römischen Provinzen della Otto-Friedrich-Universität Bamberg organizzano dal 17 al 22 agosto 2020, il settimo corso estivo di epigrafia, rivolto agli appassionati del mondo antico di ogni età.
Tenendo conto delle difficoltà del momento, il corso non prevede attività "in presenza" ma si svolgerà esclusivamente per via telematica, tramite la piattaforma Zoom, in collaborazione con UNI.VO.C.A. Torino, nell'ambito del progetto "Agorà del Sapere".
The Friulian Archaeological Society, the Department of Humanities and Cultural Heritage of the Un... more The Friulian Archaeological Society, the Department of Humanities and Cultural Heritage of the University of Udine, the Institute of Ancient History and Antiquities of the Karl-Franzens University of Graz, the Department of Culture and Civilisation of the University of Verona, the Department of History and its teaching methods of the European University of Flensburg and the Chair of Archaeology of the Roman Provinces of the Otto-Friedrich University of Bamberg are organising the seventh Epigraphic summerschool, from the 17th to the 22nd of August 2020, for people who are passionate about the ancient world.
Taking into account the difficulties of the moment, the course does not on site activities but will take place exclusively through the Zoom platform, in collaboration with UNI.VO.C.A. Torino, as part of the "Agorà del Sapere" project.
Nach sechs vorher abgehaltenen Sommerkursen veranstaltet das Institut für Alte Geschichte und Alt... more Nach sechs vorher abgehaltenen Sommerkursen veranstaltet das Institut für Alte Geschichte und Altertumskunde der Karl-Franzens-Universität Graz zusammen mit der Società Friulana di Archeologia, dem Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale (Laboratorio di Epigrafia greca e latina) der Universität Udine, dem Dipartimento di Culture e Civiltà der Universität Verona, dem Seminar für Geschichte und Geschichtsdidaktik der Europa-Universität Flensburg und dem Lehrstuhl Archäologie der Römischen Provinzen der Otto-Friedrich-Universität Bamberg heuer zwischen 17. und 22. August einen weiteren epigraphischen Sommerkurs.
In Anbetracht der momentanen Schwierigkeiten beinhaltet der Kurs keine Aktivitäten vor Ort, sondern findet ausschließlich über die Zoom-Plattform statt, in Kooperation mit UNI.VO.C.A. Torino, im Rahmen des Projekts "Agorà del Sapere".
La Società Friulana di Archeologia, il Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Cultural... more La Società Friulana di Archeologia, il Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale dell'Università degli Studi di Udine (Laboratorio di Epigrafia greca e latina), l'Institut für Alte Geschichte und Altertumskunde della Karl-Franzens-Universität di Graz e il Dipartimento di Culture e Civiltà dell'Università di Verona organizzano dal 20 al 25 agosto 2018, ad Aquileia, il quinto corso estivo di epigrafia, rivolto agli appassionati del mondo antico di ogni età.
La Società Friulana di Archeologia, il Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Cultural... more La Società Friulana di Archeologia, il Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale dell'Università degli Studi di Udine (Laboratorio di Epigrafia greca e latina), l'Institut für Alte Geschichte und Altertumskunde della Karl-Franzens-Universität di Graz e il Dipartimento di Culture e Civiltà dell'Università di Verona organizzano dal 21 al 26 agosto 2017, ad Aquileia, il quarto corso estivo di epigrafia, rivolto agli appassionati del mondo antico di ogni età.
Il programma del corso intende fornire un'introduzione generale all'epigrafia latina e si compone di unità teoriche e pratiche. Il corso di quest'anno sarà dedicato in maniera specifica al tema "Epigrafia e società nel mondo antico".
Epigraphischer Sommerkurs in Aquileia 2019
L'occasione di presentare al pubblico alcune iscrizioni e sculture di età classica e rinascimenta... more L'occasione di presentare al pubblico alcune iscrizioni e sculture di età classica e rinascimentale della collezione Giusti, in corso di restauro e di studio, è ragione di una riflessione più ampia sul ruolo delle antichità nei giardini in età moderna e sulla concezione dei giardini nella cultura classica e nella società romana in particolare. Ospitato a Palazzo Giusti, il cui giardino un tempo fu sede dell'omonima collezione, il convegno internazionale affronta un tema di antiquaria in una prospettiva interdisciplinare e prevede relazioni su argomenti di storia antica e archeologia, di storia dell'arte e di tecniche di restauro, senza tralasciare le testimonianze degli intellettuali del passato e le ricerche d'archivio.
For a fragment of lead sheet from Verona it is proposed - on the basis of size and inscription - ... more For a fragment of lead sheet from Verona it is proposed - on the basis of size and inscription - the reference to a small container probably for medicinal substances, with possible dating to the early centuries of the imperial ages.