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Research paper thumbnail of Proposte e ricerche n. 89. Economia e società nella storia dell’Italia centrale, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2023

Sommario L’impresa preindstriale Paola Lanaro, L’impresa preindustriale. Introduzione Francesco A... more Sommario
L’impresa preindstriale
Paola Lanaro, L’impresa preindustriale. Introduzione
Francesco Ammannati, La contabilità e il controllo di gestione nelle imprese laniere tra basso medioevo e prima età moderna (secoli XIV-XVI)
Marisa Agostini, Riccardo Cella, Giovanni Favero, Porcellane in frantumi: una frode contabile nella Venezia del Settecento
Lorenzo Freschi, Andrea Zannini, Una questione aperta: la teleria Linussio nella Carnia del Settecento
Salvatore Ciriacono, Protoindustria, pluriattività, sistema di fabbrica, globalizzazione: il contesto veneto-lombardo. Una rilettura storiografica
Roberto Rossi, La manifattura tessile europea e il rapporto tra contabilità, organizzazione del lavoro e pratiche di gestione dello spazio: il caso della Fabrique neuve di Cortaillod nel XVIII secolo
David Celetti, Cantieri navali di Stato ed economia regionale. Il caso dell’arsenale di Brest
Saggi
Carlo Anselmi, La crisi di mortalità del 1647 a Marciana
Convegni e letture
Convegni
Valerio Marinelli, Il fascismo e l’Umbria. Sul convegno di Perugia (10 novembre 2022)
Lorenzo Francisci, La sottrazione nazista di risorse dall’Italia occupata. Fonti e ricerche (Brescia, 16-17 marzo 2023)
Letture
Benedetta Petroselli legge I registri della giustizia penale nell’Italia dei secoli XII-XV, a cura di Didier Lett
Antonio Magliulo legge Adelino Zanini, Ordoliberalismo. Costituzione e critica dei concetti (1933-1973)
Pietro Nocera legge Marco Armiero, Roberta Biasillo, Wilko Graf von Hardenberg, La natura del duce. Una storia ambientale del fascismo
Luca Andreoni legge Ilaria Pavan, Le conseguenze economiche delle leggi razziali
Libri ricevuti

Research paper thumbnail of Proposte e ricerche n. 88. Economia e società nella storia dell’Italia centrale, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2023

Sommario Storia del lavoro in Italia: bilancio degli studi recenti e nuove prospettive Paolo Rasp... more Sommario
Storia del lavoro in Italia: bilancio degli studi recenti e nuove prospettive
Paolo Raspadori, Introduzione
Andrea Caracausi, Capitalismo e lavoro nelle economie preindustriali: una lettura storiografica
Giulia Bonazza, Storia della schiavitù e storia del lavoro non libero: intrecci e problematiche dal dopoguerra a oggi
Fabrizio Loreto, La storiografia sul sindacato in Italia: un breve bilancio e alcune prospettive di ricerca
Paolo Raspadori, Lavoratori e welfare: un focus storiografico sull’ultimo quarto di secolo di studi
Eloisa Betti, I gender labour studies tra contesto italiano e dimensione internazionale
Donato di Sanzo, Migrazioni e lavoro. Una rassegna storiografica della produzione italiana nell’ultimo ventennio
Saggi
Marco Baffo, Gli ultimi “quarantacinque giorni” dell’Albania italiana (25 luglio - 8 settembre 1943)
Note
Ettore Orsomando, Legni fossili dell’Umbria e delle Marche: due o tre cose che so di loro
Convegni e letture
Convegni
Isabella Cecchini, Venezia potenza regionale mediterranea. Sul convegno di Nizza (19-20 novembre 2021)
Letture
Elisabetta Graziosi legge Oltre la carità. Donatori, istituzioni e comunità fra Medioevo ed Età contemporanea, a cura di Mauro Carboni, Edward Loss
Marco Baffo legge Oliver Jens Schmitt, Gli albanesi
Intorno al libro di Roberto Giulianelli, Porto e città. L’economia del mare ad Ancona dall’Unità al Duemila. Interventi di Daniele Andreozzi, Marco Doria, Vera Zamagni
Libri ricevuti

Research paper thumbnail of Poesie III, di Daniela Calzone, Sofia Russo, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2022

Prefazione di Michela Meschini. Due prove d’esordio, entrambe vincitrici della terza edizione del... more Prefazione di Michela Meschini.
Due prove d’esordio, entrambe vincitrici della terza edizione del ‘Premio pubblicazione opera inedita’, condividono le pagine di questo volume: la silloge Bussole rotte di Daniela Calzone e il poemetto Canto di me stessa di Sofia Russo. La prima è il diario di un percorso introspettivo che approda gradualmente alla scoperta della poesia; il secondo un poemetto omogeneo per tono e contenuto, che delinea, attraverso scorci e illuminazioni, la storia intima di un rapporto amoroso. Seppur lontane per stile e ispirazione, entrambe le raccolte trovano un comun denominatore nel richiamo alle forme e all’immaginario della tradizione lirica occidentale, su cui innestano un discorso poetico ricco di sfumature emotive e non privo di spunti di originalità tematica ed espressiva. (Michela Meschini)

Research paper thumbnail of Proposte e ricerche n. 87. Economia e società nella storia dell’Italia centrale, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2022

Finanza locale e crisi in età preindustriale Luca Andreoni, Giulio Ongaro, Finanza locale e crisi... more Finanza locale e crisi in età preindustriale
Luca Andreoni, Giulio Ongaro, Finanza locale e crisi in età preindustriale. Una breve premessa
Giulio Ongaro, Le finanze locali nella Repubblica di Venezia tra XVI e XVII secolo: alcune riflessioni
Matteo Giuli, Debiti e disordini. Le finanze del contado lucchese tra esazione e protezione
Mauro Carboni, Un equilibrio introvabile: fisco camerale e comunità nello Stato pontificio a metà Seicento
Alessandra Bulgarelli Lukacs, Le grandi inchieste sulla finanza locale. Il caso del Regno di Napoli tra XVI e XVIII secolo
Valentina Favarò, Guerra e finanza nella Sicilia del XVII secolo. La partecipazione del Regno alla politica internazionale della monarchia spagnola
Saggi
Laura Graziani Secchieri, Diaspore delle tre nazioni ebraiche nella Ferrara tardo medievale e moderna: tipologie di insediamento in rapporto con le istituzioni locali
Note
Gabriele Metelli, Il commercio dei copricapi a Foligno in età moderna
Benedetta Petroselli, La violenza contro le donne nella storia: continuità e mutamenti
Letture
Maurizio Coccia legge Franco Pedrotti, Flora e vegetazione della Palude di Colfiorito (Appennino centrale, Italia)
Iacopo Pigini legge Alle radici della modernità. Progetti di riforma, dinamiche sociali, patrimoni culturali (secoli XVIII-XIX), atti del convegno (Assisi, 6-8 giugno 2019), a cura di Chiara Coletti, Stefania Petrillo, Alessandro Serra
Luca Andreoni legge Alternative Agriculture in Europe (sixteenthtwentieth centuries), a cura di Gérard Béaur
Carlo Vernelli legge Salvatore Tassone, Il simbolo di un mondo che bisogna cambiare. Nardodipace tra storia e passione civile
Call for papers
Libri ricevuti

Research paper thumbnail of Diritto all’acqua e statuto della risorsa idrica con particolare riguardo a proprietà e tariffa, di Francesca Testella, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2021

Il testo affronta il tema dello statuto della risorsa idrica nei rapporti con il principio di sos... more Il testo affronta il tema dello statuto della risorsa idrica nei rapporti con il principio di sostenibilità e con il riconoscimento dell’accesso di tutti all’acqua quale diritto fondamentale, muovendo dapprima dai contesti giuridici internazionale ed europeo per poi concentrarsi su quello italiano, analizzando nello specifico il duplice profilo della proprietà e della gestione dell’acqua e arrivando a trarre conclusioni e proposte ricostruttive anche per il tramite della comparazione con l’esperienza dell’Olanda. In un quadro di sintesi conclusivo il lavoro si sofferma su una proposta che riconduce la proprietà dell’acqua alla proprietà ambientale quale nozione in grado di evidenziare i limiti e le caratteristiche della risorsa e di fattore di riequilibrio tra istanze sociali, economiche e di sostenibilità negli usi della stessa.

Research paper thumbnail of Granelli di senapa all’Indice. Tessere di storia editoriale (1585-1700), Seconda edizione rivista e aggiornata, di Paola Zito, Prefazione di Rosa Marisa Borraccini, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2021

Ora alla seconda edizione, il volume ripercorre la vicenda di settantacinque titoli di carattere ... more Ora alla seconda edizione, il volume ripercorre la vicenda di settantacinque titoli di carattere mistico-devozionale, colpiti dal divieto censorio dopo il 1687, anno che segna, con l’abiura e la condanna al carcere perpetuo del Molinos, l’inizio di una vera e propria caccia ai testi contaminati dal veleno della Quiete. Nel fuoco dell’indagine genesi testuale, spesso stratificata e complessa, diffusione sul piano peninsulare e oltralpe, sopravvivenza e stato di conservazione degli esemplari. I molteplici percorsi della ricerca consentono di individuare il profilo di pressoché altrettanti bestseller, farmaci dell’anima oggetto di lettura intensiva, radicati nell’immaginario di più generazioni in tutta l’Europa occidentale.

Open Access alla pagina http://eum.unimc.it/it/catalogo/742-granelli-di-senapa-allindice del sito eum

Research paper thumbnail of Scrivere il dialetto. Proposte ortografiche per le parlate delle aree maceratese-camerte e fermana, Agostino Regnicoli, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Perché sia possibile leggere un testo, tra scrittore e lettore deve sussistere una convenzione, p... more Perché sia possibile leggere un testo, tra scrittore e lettore deve sussistere una convenzione, più o meno tacita, sul valore dei segni utilizzati, pena l'impossibilità di "dar voce", anche solo mentalmente, al testo stesso. A volte, in mancanza di un accordo esplicito, il modo corretto di pronunciare certe parole non è scontato. Lo scopo del presente "manualetto di ortografia maceratese" è appunto offrire a chi scrive testi dialettali, ad esempio per finalità artistico-letterarie o documentaristiche, uno strumento per "mettersi d'accordo" con i lettori su come rappresentare i suoni del dialetto, per poter leggere correttamente le parole, sulla base di convenzioni ortografiche condivise. È però necessaria una preliminare consapevolezza della natura dei suoni che utilizziamo quando parliamo, del fatto che i suoni dell'italiano e del dialetto non sempre coincidono, e che i due sistemi seguono regole diverse. A questo fine il libro introduce nozioni di base di fonetica articolatoria offrendo un ricco corredo di schemi articolatori. Vengono poi presi in esame alcuni fenomeni fonetici specifici dei dialetti delle aree trattate e delle loro varietà, riflettendo sui modi migliori per rappresentarli nell'ortografia mediante un uso attento e coerente di accenti, apostrofi, combinazioni di lettere, separazione delle parole. Il manuale si conclude con una piccola antologia di testi dialettali, diversi per tipologia e località, nei quali vengono applicati (con varianti) i princìpi qui esposti, che è accompagnata da una pratica tabella riepilogativa delle convezioni ortografiche proposte. Allo scopo di renderlo accessibile anche a un pubblico di non specialisti, nel testo si è cercato di utilizzare un linguaggio semplice e chiaro, riducendo al minimo l'uso di termini tecnici senza per questo rinunciare al necessario rigore scientifico.

Research paper thumbnail of Grazie Anna. Testimonianze per Anna Arfelli Galli (1933-2019), a cura di Rosa Marisa Borraccini, Grazia Galli, Andrzej Zuczkowski, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2021

Il testo raccoglie i ricordi e le riflessioni di quanti, fra i tanti colleghi e amici di Anna Arf... more Il testo raccoglie i ricordi e le riflessioni di quanti, fra i tanti colleghi e amici di Anna Arfelli, hanno avuto la possibilità di intervenire in occasione dell’incontro organizzato dalle Edizioni Università di Macerata, il 20 settembre 2019, per renderle omaggio a pochi mesi dalla scomparsa. Un omaggio che non poteva prescindere dal presentare La soggettività fenomenica (Eum 2019), versione italiana da lei curata di Der Mensch als Mit-Mensch, l’ultima opera del marito e collega Giuseppe Galli, pubblicata nel 2017 da Krammer Verlag di Vienna per iniziativa di Gerard Stemberger, che ha definito l’edizione italiana «un lavoro importante di Giuseppe nato dalle mani di Anna». Dopo la scomparsa del compagno di vita per Anna è stato, infatti, naturale dedicare tutte le proprie energie a completarne il lavoro secondo le tracce da lui lasciate e in una visione scientifica profondamente condivisa da entrambi. Sull’importante significato di quest’opera, ampliata e integrata nella versione italiana con certosina pazienza e fedeltà da Anna, si soffermano in particolare gli interventi di Ivana Bianchi, Gerard Stemberger, Giuseppe Mininni, Giovanni Ferretti e Luciano Latini, come pure quelli della figlia Grazia Galli, di Rosa Marisa Borraccini e di Andrzej Zuczkowski, che dell’incontro sono stati motori e moderatori. Ampie e specifiche rievocazioni del percorso professionale e umano di Anna e Giuseppe sono invece l’oggetto centrale degli interventi di Antonina Ballerini, Alessandra Fermani, Stefania Fortuna, Lorella Giannandrea, Lamberto Lambertucci, Maria Luisa Leombruni, Roberto Mancini, Francesca Munafò, Morena Muzi, Paola Nicolini, Francesco Orilia, Rosauro Scarafoni, Flavia Spezzafune.

Research paper thumbnail of Proposte e ricerche n. 84. Economia e società nella storia dell’Italia centrale, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2021

Sommario Fertilizzare la terra Luca Andreoni e Francesco Chiapparino, Fertilizzare la terra Laur... more Sommario

Fertilizzare la terra
Luca Andreoni e Francesco Chiapparino, Fertilizzare la terra
Laurent Herment, Commercial fertilizers in Belgium, France and Italy at the end of the nineteenth century: problems, bibliography, sources
Luigi Rossi, Concimare senza concimi. La fertilità dei suoli nel dibattito agronomico fra Marche e Abruzzo alla fine del Settecento
Luca Andreoni, Francesco Chiapparino e Gabriele Morettini, I concimi chimici nelle campagne italiane tra le due guerre mondiali
Mario Perugini, L’industria dei fertilizzanti azotati in Italia dalla grande crisi all’autarchia: mercato, tecnologie e contesto internazionale

Saggi
Lorenzo Francisci, Il mancato contraltare alla Montecatini. Nera Montoro nelle politiche del settore chimico della Terni (1922-1964)
Claudio Cherubin, I mulini della reglia dell’Afra

Note
Sergio Salvi, Il regolamento di pubblica igiene del Comune di Castelraimondo (1875)
Marco Moroni, A proposito di carta ed economia in Europa tra medioevo ed età contemporanea
Barbara Montesi, Consumi di massa in provincia. Supermercati e grandi magazzini nella Jesi degli anni Sessanta

Letture
Daniel Faget legge Maria Lucia De Nicolò, Del mangiar pesce fresco, ‘salvato’, ‘navigato’ nel Metiterraneo. Alimentazione, mercato, pesche ancestrali (secc. XIV-XIX)
Sergio Pretelli legge Stefano Orazi, Nazione e coscienza. Il liberalismo moderato di Filippo Ugolini (1792-1865)
Erika Savini legge Attilio Brilli, Le viaggiatrici del Grand Tour. Storie, amori, avventure
Luca Andreoni legge Guillaume Calafat, Une mer jalousée. Contribution à l’histoire de la souveraineté (Méditerranée, XVIIe siècle)
Maurizio Coccia legge Fabio Bettoni e Bruno Marinelli, Foligno. Storia, Arte, Memorie nel Centro antico

Rassegna bibliografica

Summaries

Research paper thumbnail of Proposte e ricerche n. 83. Economia e società nella storia dell’Italia centrale, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Compagnie e mercato assicurativo in Italia Giorgio Cingolani, Introduzione Marco Moroni, Le prati... more Compagnie e mercato assicurativo in Italia
Giorgio Cingolani, Introduzione
Marco Moroni, Le pratiche assicurative nell’Adriatico di età moderna. Un approccio storiografico
Anna Millo, Per una storia delle Assicurazioni Generali. Dagli esordi alla prima affermazione (1831-1876)
Stefano Balestra, Un lungo dopoguerra. Le Assicurazioni Generali tra il 1945 e il 1952
Giorgio Cingolani e Giandomenico Piluso, La parabola della riassicurazione in Italia

Saggi
Francesco Bartolini, Quale «centro» per la nazione? Roma e le capitali italiane nell’Ottocento
Gerardo Cringoli, La Unione esercizi elettrici (Unes). Tra crisi, intervento pubblico e post-irizzazione (1926-1939)

Note
Stefania Ecchia, La strategia della tolleranza nell’Impero ottomano. L’ascesa economica dei millet e il loro tramonto
Enrico Fuselli, La Truppa di finanza nella Romagna pontificia
Daniela Manetti, Attraverso il Novecento italiano. Remigio Paone fra teatro, cultura e politica

Convegni e letture
Convegni
Niccolò Mignemi, Agricoltura e grandi crisi nel mondo industriale. A proposito del XVIII World Economic History Congress
Letizia Gaspari, “In Appenninis Alpibus”. I paesaggi medievali appenninici e alpini: un approccio multidisciplinare
Elisabetta Graziosi, Alle origini del welfare (XII-XVI secolo). Radici medievali e moderne della cultura europea dell’assistenza e delle forme di protezione sociale e credito solidale

Letture
Franco Amatori legge Giorgio Sacerdoti, Piero Sacerdoti. Un uomo di pensiero e azione alla guida della Riunione Adriatica di Sicurtà
Armando Pitassio legge Francesco Benigno, Terrore e terrorismo. Saggio storico sulla violenza politica; Yonah Alexander e Kenneth
A. Myers (a cura di), Terrorism in Europe; Petra Terhoeven (a cura di), Victimhood and Aknowledgement. The Other Side of Terrorism
Paolo Raspadori legge Paolo Di Martino e Michelangelo Vasta (a cura di), Ricchi per caso. La parabola dello sviluppo economico italiano
Augusto Ciuffetti legge Manuel Vaquero Piñeiro e Francesca Giommi, Due imprese. Una storia in Umbria. Mignini&Petrini
Luca Andreoni legge Giacomo Todeschini, Gli ebrei nell’Italia medievale
Carlo Vernelli legge Alessandra Cesanelli, Sergio Salustri e Luigi Toninelli (a cura di), Nel segno del cambiamento 1906-1914 e La guerra a Falconara 1915-1918
Ercole Sori legge Luca Andreoni, “Una nazione in commercio”. Ebrei di Ancona, traffici adriatici e pratiche mercantili in età moderna; Amoreno Martellini, Abasso di un firmamento sconosciuto. Un secolo di emigrazione italiana nelle fonti autonarrative; Rosario Pavia, Tra suolo e clima. La terra come infrastruttura ambientale; Eralba Cela e Eros Moretti, Popolazione e invecchiamento nelle Marche; Goran Latinović, Yugoslav italian economic relations (1918-1941)

Rassegna bibliografica

Summaries

Research paper thumbnail of Proposte e ricerche n. 82. Economia e società nella storia dell’Italia centrale, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2019

Research paper thumbnail of Libri, biblioteche e società. Studi per Rosa Marisa Borraccini, a cura di Alberto Petrucciani, Valentina Sestini, Federico Valacchi, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Tratto distintivo della personalità e della carriera di Rosa Marisa Borraccini è stata la costant... more Tratto distintivo della personalità e della carriera di Rosa Marisa Borraccini è stata la costante apertura verso il mondo. Prima bibliotecaria, poi per molti anni docente di bibliografia e presidente della Società italiana di scienze bibliografiche e biblioteconomiche, già prorettore nell'Università di Macerata, ha portato avanti con intelligente dedizione e sincero calore umano tante attività prestigiose e impegnative. Amici e colleghi, collaboratori e allievi, offrono nel volume i loro contributi su temi di ricerca e di riflessione a lei cari, tra libri, biblioteche e società.

Research paper thumbnail of Alberico Gentili, Libro di Varie Letture Virgiliane al figlio Roberto, Introduzione, traduzione e note di Francesca Iurlaro, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Il Lectionis Virgilianae Variae Liber ad Robertum filium di Alberico Gentili (Hanau, 1603) è un c... more Il Lectionis Virgilianae Variae Liber ad Robertum filium di Alberico Gentili (Hanau, 1603) è un commento pedagogico e giuridico alle Bucoliche di Virgilio scritto da Gentili per suo figlio Roberto. Quest'opera, finora mai tradotta né in italiano, né in altre lingue, costituisce un punto di vista privilegiato per comprendere la figura di Gentili "umanista", strenuo difensore non solo della poesia virgiliana ma, più in generale, del valore eminentemente pedagogico-morale del lavoro di ermeneutica testuale. Il presente volume, pubblicato nella collana di Studi Gentiliani, si propone l’intento di dare maggiore visibilità scientifica a quest'opera, offrendone una traduzione contemporanea, preceduta da una prefazione, una corposa introduzione, e corredata di note esplicative.

Research paper thumbnail of La scuola nella pandemia. Dialogo multidisciplinare, a cura di Giuseppe Laneve, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

La scuola, da marzo a giugno, ha dovuto raccogliere una sfida enorme: rimanere in vita pur nella ... more La scuola, da marzo a giugno, ha dovuto raccogliere una sfida enorme: rimanere in vita pur nella chiusura degli edifici scolastici. Si appresta, ora, ad affrontarne un’ulteriore, quella di una riapertura in uno scenario completamente nuovo, segnato da dubbi e interrogativi tali da rendere l’orizzonte del prossimo anno scolastico ancora del tutto incerto.
In una fase di transizione così delicata per uno snodo vitale del nostro stare insieme, occorre costruire momenti di riflessione su ciò che è stato, sottolineandone criticità e opportunità, utili anche per riprogettare, attraverso un pensiero ragionato, un modello di scuola che, ben consapevole del passato, deve guardare e andare oltre.
È questo l’intento che ha provato a perseguire il presente instant book che raccoglie molte delle riflessioni sviluppate durante un Webinar organizzato lo scorso luglio all’interno del Dipartimento di Scienze della formazione, dei Beni culturali e del Turismo dell’Università di Macerata: l’attenzione è stata rivolta al piano giuridico-costituzionale (i diritti degli alunni, ma anche degli insegnanti e delle stesse scuole), a quello pedagogico (la didattica a distanza, ma anche l’educazione) e a quello psico-sociale (la condizione psicologica dei minori, il ruolo delle famiglie). Un incontro che, attingendo dalla significativa vocazione multidisciplinare del Dipartimento stesso, e coinvolgendo anche esperti esterni, ha voluto costruire una rete corale di riflessione, aperta alla discussione e al confronto, nutrendosi dialetticamente di un apporto plurale.

Research paper thumbnail of Il diritto nella pandemia. Temi, problemi, domande, a cura di Ermanno Calzolaio, Massimo Meccarelli, Stefano Pollastrelli, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Il coronavirus (Covid-19) ha colpito direttamente la vita e la salute di un alto numero di person... more Il coronavirus (Covid-19) ha colpito direttamente la vita e la salute di un alto numero di persone e ha imposto a tutti un cambiamento che nessuno avrebbe mai immaginato: il confinamento, per limitare al massimo le possibilità di contagio. La situazione inedita che ne è conseguita costituisce una sfida per il giurista, suscitando domande e acuendo l’esigenza di un confronto al di là degli angusti confini dei rispettivi settori disciplinari. Il presente volume raccoglie l’esito delle prime riflessioni presentate in occasione di un seminario di studi promosso nell’ambito delle iniziative dei Corsi di dottorato giuridici e del progetto di Dipartimento di eccellenza su “Diritto e Innovazione” dell’Università di Macerata. I contributi spaziano dalla storia del diritto al diritto costituzionale, dal diritto dell’Unione Europea al diritto comparato e internazionale privato, dal diritto dei trasporti al diritto del lavoro, dal diritto penale al diritto commerciale, dalla medicina legale al diritto processuale.

Research paper thumbnail of For an Italian Way to Constitutional Patriotism. Reflections on Rejuvenating Our Constitution beyond Hyperboles and Failed Reforms, di Benedetta Barbisan, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

In 2012, the Academy-Award winning actor Roberto Benigni performed a stand-up show at prime time ... more In 2012, the Academy-Award winning actor Roberto Benigni performed a stand-up show at prime time on the main Italian public television channel entitled The Most Beautiful Constitution in the World. Although for a comparatist nothing is as nonsensical as a world-record constitution, the exaltation of the Italian Constitution through superlatives and hyperboles symptomises the tepid relation Italians entertain with their fundamental law. Why is it so?
Since 1948, two factors have thrived and mutually reinforced in Italians institutions: the partitocracy and a deeply inefficient system of government. Their persistent combination, cluttering the scene and pushing the Constitution behind the curtain, has educated Italians to depend on political parties and their power play.
This seems the time when some kind of constitutional patriotism should be in order in Italy to strengthen the Italian civic-mindedness, finally found a common citizenship, and re-establish our cardinal values perilously at stake in a changing society – in brief, to face our own problems of modernity.

Research paper thumbnail of Il diritto di superficie nei sistemi delle regole di appartenenza: uno studio comparativo, di Sirio Zolea, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Il volume approfondisce il diritto di superficie secondo una prospettiva comparativa, con partico... more Il volume approfondisce il diritto di superficie secondo una prospettiva comparativa, con particolare riguardo alle esperienze giuridiche italiana, francese e belga, senza trascurare spunti di confronto con il mondo di common law. L’istituto è studiato analizzando le figure più diffuse nella prassi, che talvolta si allontanano dall’impianto normativo originario. Il diritto di superficie è pertanto affrontato nella sua dimensione di prodotto sociale, piuttosto che come costruzione astratta, ponendo in luce le istanze fondamentali che sono alla base della sua nascita e delle sue evoluzioni. Il lavoro propone una chiave di lettura che valorizza la funzione sociale della superficie, ipotizzandone un ruolo di rilievo come strumento per ripensare l’intero sistema dei diritti reali in chiave costituzionalmente e solidalmente orientata.

Research paper thumbnail of Memorie di scuola, di Lucia Paciaroni, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Negli ultimi due decenni la storiografia educativa italiana ha vissuto un processo di forte rinno... more Negli ultimi due decenni la storiografia educativa italiana ha vissuto un processo di forte rinnovamento, che recentemente l’ha condotta ad affrontare anche la sfida euristica rappresentata dall’utilizzo delle testimonianze orali rilasciate dagli alunni e dagli insegnanti della scuola di un tempo. Questo libro tenta per la prima volta di ricostruire «dal basso» la storia della scuola elementare marchigiana, della sua classe magistrale e della sua popolazione studentesca nel primo quarantennio repubblicano, analizzando le reali pratiche didattiche ed educative in essa promosse e attuate. Attraverso la viva voce dei testimoni, prende così lentamente forma un affresco inedito della «scuola reale» che si nasconde spesso dietro quella «legale» studiata attraverso la stampa pedagogica, la manualistica e la legislazione. Una scuola che spesso non è come dovrebbe essere, nella quale gli insegnanti ammettono le proprie infrazioni al regolamento e le punizioni corporali continuano ad essere applicate ancora molto tempo dopo la loro condanna da parte della pedagogia ufficiale e la loro proibizione per legge.

Research paper thumbnail of Jan Patočka. Dalla libertà alla natura, di Chiara Pesaresi, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Con la traduzione in appendice del testo di Jan Patočka, "Critica della filosofia fenomenologica ... more Con la traduzione in appendice del testo di Jan Patočka, "Critica della filosofia fenomenologica di Husserl"
Prefazione di Émilie Tardivel
Jan Patočka (1907-1977), erede ed “eretico” della tradizione filosofica tedesca, è ormai considerato uno tra i maggiori esponenti della fenomenologia, di cui ha contribuito a ridisegnare le frontiere. In questo volume, il suo pensiero è indagato da un lato seguendo i temi della libertà e della natura, dall’altro attraverso il confronto con la fenomenologia di Hegel. È la dialettica hegeliana, reinterpretata in chiave fenomenologica, il punto di partenza per ripensare l’esistenza umana come un movimento mai conchiuso che accade tra radicamento naturale e prassi storica. In che modo Patočka riesce ad articolare una fenomenologia del mondo e un’antropologia della libertà? A tale questione vuole rispondere il libro, anche attraverso lo studio di testi inediti in Italia, tra cui lo scritto Critica della filosofia fenomenologica di Husserl, tradotto dal ceco e presentato in appendice.

Research paper thumbnail of La pratica educativa. Storia, memoria e patrimonio, a cura di Anna Ascenzi, Carmela Covato, Juri Meda, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Questo libro nasce dall’esigenza di studiare le reali pratiche educative poste in essere in passa... more Questo libro nasce dall’esigenza di studiare le reali pratiche educative poste in essere in passato tanto all’interno quanto all’esterno delle istituzioni scolastiche. Fino a questo momento la ricostruzione storica di queste pratiche si è basata fondamentalmente su fonti amministrative e legislative o sulla manualistica e sulla saggistica pedagogica esponente le teorie educative che informavano tali pratiche. In molti casi, tali fonti hanno indotto a ritenere che le continuità e le discontinuità nelle pratiche educative dipendano inevitabilmente dai fenomeni politici e dagli approcci pedagogici. Se tuttavia si iniziassero a prendere in considerazione anche altre tipologie di fonti – quali testimonianze orali, diari e memorie degli insegnanti, relazioni relative alle attività da loro svolte in classe e finanche quaderni scolastici, lavori degli alunni, sussidi e materiali didattici – si otterrebbe una conoscenza molto più approfondita di tali pratiche, comprendendone logiche e dinamiche. In tal senso, diviene indispensabile raccogliere e conservare queste particolari tipologie di fonti, facenti parte del patrimonio storico-educativo. Questo volume cerca dunque di fare il punto sulle iniziative promosse nel nostro paese sullo studio, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio storico-educativo ed indagare le complesse dinamiche d’interazione tra la storia delle istituzioni scolastiche e gli immaginari educativi elaborati dalle memorie individuali e condivisi poi da intere generazioni.

Research paper thumbnail of Proposte e ricerche n. 89. Economia e società nella storia dell’Italia centrale, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2023

Sommario L’impresa preindstriale Paola Lanaro, L’impresa preindustriale. Introduzione Francesco A... more Sommario
L’impresa preindstriale
Paola Lanaro, L’impresa preindustriale. Introduzione
Francesco Ammannati, La contabilità e il controllo di gestione nelle imprese laniere tra basso medioevo e prima età moderna (secoli XIV-XVI)
Marisa Agostini, Riccardo Cella, Giovanni Favero, Porcellane in frantumi: una frode contabile nella Venezia del Settecento
Lorenzo Freschi, Andrea Zannini, Una questione aperta: la teleria Linussio nella Carnia del Settecento
Salvatore Ciriacono, Protoindustria, pluriattività, sistema di fabbrica, globalizzazione: il contesto veneto-lombardo. Una rilettura storiografica
Roberto Rossi, La manifattura tessile europea e il rapporto tra contabilità, organizzazione del lavoro e pratiche di gestione dello spazio: il caso della Fabrique neuve di Cortaillod nel XVIII secolo
David Celetti, Cantieri navali di Stato ed economia regionale. Il caso dell’arsenale di Brest
Saggi
Carlo Anselmi, La crisi di mortalità del 1647 a Marciana
Convegni e letture
Convegni
Valerio Marinelli, Il fascismo e l’Umbria. Sul convegno di Perugia (10 novembre 2022)
Lorenzo Francisci, La sottrazione nazista di risorse dall’Italia occupata. Fonti e ricerche (Brescia, 16-17 marzo 2023)
Letture
Benedetta Petroselli legge I registri della giustizia penale nell’Italia dei secoli XII-XV, a cura di Didier Lett
Antonio Magliulo legge Adelino Zanini, Ordoliberalismo. Costituzione e critica dei concetti (1933-1973)
Pietro Nocera legge Marco Armiero, Roberta Biasillo, Wilko Graf von Hardenberg, La natura del duce. Una storia ambientale del fascismo
Luca Andreoni legge Ilaria Pavan, Le conseguenze economiche delle leggi razziali
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Sommario Storia del lavoro in Italia: bilancio degli studi recenti e nuove prospettive Paolo Rasp... more Sommario
Storia del lavoro in Italia: bilancio degli studi recenti e nuove prospettive
Paolo Raspadori, Introduzione
Andrea Caracausi, Capitalismo e lavoro nelle economie preindustriali: una lettura storiografica
Giulia Bonazza, Storia della schiavitù e storia del lavoro non libero: intrecci e problematiche dal dopoguerra a oggi
Fabrizio Loreto, La storiografia sul sindacato in Italia: un breve bilancio e alcune prospettive di ricerca
Paolo Raspadori, Lavoratori e welfare: un focus storiografico sull’ultimo quarto di secolo di studi
Eloisa Betti, I gender labour studies tra contesto italiano e dimensione internazionale
Donato di Sanzo, Migrazioni e lavoro. Una rassegna storiografica della produzione italiana nell’ultimo ventennio
Saggi
Marco Baffo, Gli ultimi “quarantacinque giorni” dell’Albania italiana (25 luglio - 8 settembre 1943)
Note
Ettore Orsomando, Legni fossili dell’Umbria e delle Marche: due o tre cose che so di loro
Convegni e letture
Convegni
Isabella Cecchini, Venezia potenza regionale mediterranea. Sul convegno di Nizza (19-20 novembre 2021)
Letture
Elisabetta Graziosi legge Oltre la carità. Donatori, istituzioni e comunità fra Medioevo ed Età contemporanea, a cura di Mauro Carboni, Edward Loss
Marco Baffo legge Oliver Jens Schmitt, Gli albanesi
Intorno al libro di Roberto Giulianelli, Porto e città. L’economia del mare ad Ancona dall’Unità al Duemila. Interventi di Daniele Andreozzi, Marco Doria, Vera Zamagni
Libri ricevuti

Research paper thumbnail of Poesie III, di Daniela Calzone, Sofia Russo, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2022

Prefazione di Michela Meschini. Due prove d’esordio, entrambe vincitrici della terza edizione del... more Prefazione di Michela Meschini.
Due prove d’esordio, entrambe vincitrici della terza edizione del ‘Premio pubblicazione opera inedita’, condividono le pagine di questo volume: la silloge Bussole rotte di Daniela Calzone e il poemetto Canto di me stessa di Sofia Russo. La prima è il diario di un percorso introspettivo che approda gradualmente alla scoperta della poesia; il secondo un poemetto omogeneo per tono e contenuto, che delinea, attraverso scorci e illuminazioni, la storia intima di un rapporto amoroso. Seppur lontane per stile e ispirazione, entrambe le raccolte trovano un comun denominatore nel richiamo alle forme e all’immaginario della tradizione lirica occidentale, su cui innestano un discorso poetico ricco di sfumature emotive e non privo di spunti di originalità tematica ed espressiva. (Michela Meschini)

Research paper thumbnail of Proposte e ricerche n. 87. Economia e società nella storia dell’Italia centrale, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2022

Finanza locale e crisi in età preindustriale Luca Andreoni, Giulio Ongaro, Finanza locale e crisi... more Finanza locale e crisi in età preindustriale
Luca Andreoni, Giulio Ongaro, Finanza locale e crisi in età preindustriale. Una breve premessa
Giulio Ongaro, Le finanze locali nella Repubblica di Venezia tra XVI e XVII secolo: alcune riflessioni
Matteo Giuli, Debiti e disordini. Le finanze del contado lucchese tra esazione e protezione
Mauro Carboni, Un equilibrio introvabile: fisco camerale e comunità nello Stato pontificio a metà Seicento
Alessandra Bulgarelli Lukacs, Le grandi inchieste sulla finanza locale. Il caso del Regno di Napoli tra XVI e XVIII secolo
Valentina Favarò, Guerra e finanza nella Sicilia del XVII secolo. La partecipazione del Regno alla politica internazionale della monarchia spagnola
Saggi
Laura Graziani Secchieri, Diaspore delle tre nazioni ebraiche nella Ferrara tardo medievale e moderna: tipologie di insediamento in rapporto con le istituzioni locali
Note
Gabriele Metelli, Il commercio dei copricapi a Foligno in età moderna
Benedetta Petroselli, La violenza contro le donne nella storia: continuità e mutamenti
Letture
Maurizio Coccia legge Franco Pedrotti, Flora e vegetazione della Palude di Colfiorito (Appennino centrale, Italia)
Iacopo Pigini legge Alle radici della modernità. Progetti di riforma, dinamiche sociali, patrimoni culturali (secoli XVIII-XIX), atti del convegno (Assisi, 6-8 giugno 2019), a cura di Chiara Coletti, Stefania Petrillo, Alessandro Serra
Luca Andreoni legge Alternative Agriculture in Europe (sixteenthtwentieth centuries), a cura di Gérard Béaur
Carlo Vernelli legge Salvatore Tassone, Il simbolo di un mondo che bisogna cambiare. Nardodipace tra storia e passione civile
Call for papers
Libri ricevuti

Research paper thumbnail of Diritto all’acqua e statuto della risorsa idrica con particolare riguardo a proprietà e tariffa, di Francesca Testella, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2021

Il testo affronta il tema dello statuto della risorsa idrica nei rapporti con il principio di sos... more Il testo affronta il tema dello statuto della risorsa idrica nei rapporti con il principio di sostenibilità e con il riconoscimento dell’accesso di tutti all’acqua quale diritto fondamentale, muovendo dapprima dai contesti giuridici internazionale ed europeo per poi concentrarsi su quello italiano, analizzando nello specifico il duplice profilo della proprietà e della gestione dell’acqua e arrivando a trarre conclusioni e proposte ricostruttive anche per il tramite della comparazione con l’esperienza dell’Olanda. In un quadro di sintesi conclusivo il lavoro si sofferma su una proposta che riconduce la proprietà dell’acqua alla proprietà ambientale quale nozione in grado di evidenziare i limiti e le caratteristiche della risorsa e di fattore di riequilibrio tra istanze sociali, economiche e di sostenibilità negli usi della stessa.

Research paper thumbnail of Granelli di senapa all’Indice. Tessere di storia editoriale (1585-1700), Seconda edizione rivista e aggiornata, di Paola Zito, Prefazione di Rosa Marisa Borraccini, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2021

Ora alla seconda edizione, il volume ripercorre la vicenda di settantacinque titoli di carattere ... more Ora alla seconda edizione, il volume ripercorre la vicenda di settantacinque titoli di carattere mistico-devozionale, colpiti dal divieto censorio dopo il 1687, anno che segna, con l’abiura e la condanna al carcere perpetuo del Molinos, l’inizio di una vera e propria caccia ai testi contaminati dal veleno della Quiete. Nel fuoco dell’indagine genesi testuale, spesso stratificata e complessa, diffusione sul piano peninsulare e oltralpe, sopravvivenza e stato di conservazione degli esemplari. I molteplici percorsi della ricerca consentono di individuare il profilo di pressoché altrettanti bestseller, farmaci dell’anima oggetto di lettura intensiva, radicati nell’immaginario di più generazioni in tutta l’Europa occidentale.

Open Access alla pagina http://eum.unimc.it/it/catalogo/742-granelli-di-senapa-allindice del sito eum

Research paper thumbnail of Scrivere il dialetto. Proposte ortografiche per le parlate delle aree maceratese-camerte e fermana, Agostino Regnicoli, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Perché sia possibile leggere un testo, tra scrittore e lettore deve sussistere una convenzione, p... more Perché sia possibile leggere un testo, tra scrittore e lettore deve sussistere una convenzione, più o meno tacita, sul valore dei segni utilizzati, pena l'impossibilità di "dar voce", anche solo mentalmente, al testo stesso. A volte, in mancanza di un accordo esplicito, il modo corretto di pronunciare certe parole non è scontato. Lo scopo del presente "manualetto di ortografia maceratese" è appunto offrire a chi scrive testi dialettali, ad esempio per finalità artistico-letterarie o documentaristiche, uno strumento per "mettersi d'accordo" con i lettori su come rappresentare i suoni del dialetto, per poter leggere correttamente le parole, sulla base di convenzioni ortografiche condivise. È però necessaria una preliminare consapevolezza della natura dei suoni che utilizziamo quando parliamo, del fatto che i suoni dell'italiano e del dialetto non sempre coincidono, e che i due sistemi seguono regole diverse. A questo fine il libro introduce nozioni di base di fonetica articolatoria offrendo un ricco corredo di schemi articolatori. Vengono poi presi in esame alcuni fenomeni fonetici specifici dei dialetti delle aree trattate e delle loro varietà, riflettendo sui modi migliori per rappresentarli nell'ortografia mediante un uso attento e coerente di accenti, apostrofi, combinazioni di lettere, separazione delle parole. Il manuale si conclude con una piccola antologia di testi dialettali, diversi per tipologia e località, nei quali vengono applicati (con varianti) i princìpi qui esposti, che è accompagnata da una pratica tabella riepilogativa delle convezioni ortografiche proposte. Allo scopo di renderlo accessibile anche a un pubblico di non specialisti, nel testo si è cercato di utilizzare un linguaggio semplice e chiaro, riducendo al minimo l'uso di termini tecnici senza per questo rinunciare al necessario rigore scientifico.

Research paper thumbnail of Grazie Anna. Testimonianze per Anna Arfelli Galli (1933-2019), a cura di Rosa Marisa Borraccini, Grazia Galli, Andrzej Zuczkowski, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2021

Il testo raccoglie i ricordi e le riflessioni di quanti, fra i tanti colleghi e amici di Anna Arf... more Il testo raccoglie i ricordi e le riflessioni di quanti, fra i tanti colleghi e amici di Anna Arfelli, hanno avuto la possibilità di intervenire in occasione dell’incontro organizzato dalle Edizioni Università di Macerata, il 20 settembre 2019, per renderle omaggio a pochi mesi dalla scomparsa. Un omaggio che non poteva prescindere dal presentare La soggettività fenomenica (Eum 2019), versione italiana da lei curata di Der Mensch als Mit-Mensch, l’ultima opera del marito e collega Giuseppe Galli, pubblicata nel 2017 da Krammer Verlag di Vienna per iniziativa di Gerard Stemberger, che ha definito l’edizione italiana «un lavoro importante di Giuseppe nato dalle mani di Anna». Dopo la scomparsa del compagno di vita per Anna è stato, infatti, naturale dedicare tutte le proprie energie a completarne il lavoro secondo le tracce da lui lasciate e in una visione scientifica profondamente condivisa da entrambi. Sull’importante significato di quest’opera, ampliata e integrata nella versione italiana con certosina pazienza e fedeltà da Anna, si soffermano in particolare gli interventi di Ivana Bianchi, Gerard Stemberger, Giuseppe Mininni, Giovanni Ferretti e Luciano Latini, come pure quelli della figlia Grazia Galli, di Rosa Marisa Borraccini e di Andrzej Zuczkowski, che dell’incontro sono stati motori e moderatori. Ampie e specifiche rievocazioni del percorso professionale e umano di Anna e Giuseppe sono invece l’oggetto centrale degli interventi di Antonina Ballerini, Alessandra Fermani, Stefania Fortuna, Lorella Giannandrea, Lamberto Lambertucci, Maria Luisa Leombruni, Roberto Mancini, Francesca Munafò, Morena Muzi, Paola Nicolini, Francesco Orilia, Rosauro Scarafoni, Flavia Spezzafune.

Research paper thumbnail of Proposte e ricerche n. 84. Economia e società nella storia dell’Italia centrale, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2021

Sommario Fertilizzare la terra Luca Andreoni e Francesco Chiapparino, Fertilizzare la terra Laur... more Sommario

Fertilizzare la terra
Luca Andreoni e Francesco Chiapparino, Fertilizzare la terra
Laurent Herment, Commercial fertilizers in Belgium, France and Italy at the end of the nineteenth century: problems, bibliography, sources
Luigi Rossi, Concimare senza concimi. La fertilità dei suoli nel dibattito agronomico fra Marche e Abruzzo alla fine del Settecento
Luca Andreoni, Francesco Chiapparino e Gabriele Morettini, I concimi chimici nelle campagne italiane tra le due guerre mondiali
Mario Perugini, L’industria dei fertilizzanti azotati in Italia dalla grande crisi all’autarchia: mercato, tecnologie e contesto internazionale

Saggi
Lorenzo Francisci, Il mancato contraltare alla Montecatini. Nera Montoro nelle politiche del settore chimico della Terni (1922-1964)
Claudio Cherubin, I mulini della reglia dell’Afra

Note
Sergio Salvi, Il regolamento di pubblica igiene del Comune di Castelraimondo (1875)
Marco Moroni, A proposito di carta ed economia in Europa tra medioevo ed età contemporanea
Barbara Montesi, Consumi di massa in provincia. Supermercati e grandi magazzini nella Jesi degli anni Sessanta

Letture
Daniel Faget legge Maria Lucia De Nicolò, Del mangiar pesce fresco, ‘salvato’, ‘navigato’ nel Metiterraneo. Alimentazione, mercato, pesche ancestrali (secc. XIV-XIX)
Sergio Pretelli legge Stefano Orazi, Nazione e coscienza. Il liberalismo moderato di Filippo Ugolini (1792-1865)
Erika Savini legge Attilio Brilli, Le viaggiatrici del Grand Tour. Storie, amori, avventure
Luca Andreoni legge Guillaume Calafat, Une mer jalousée. Contribution à l’histoire de la souveraineté (Méditerranée, XVIIe siècle)
Maurizio Coccia legge Fabio Bettoni e Bruno Marinelli, Foligno. Storia, Arte, Memorie nel Centro antico

Rassegna bibliografica

Summaries

Research paper thumbnail of Proposte e ricerche n. 83. Economia e società nella storia dell’Italia centrale, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Compagnie e mercato assicurativo in Italia Giorgio Cingolani, Introduzione Marco Moroni, Le prati... more Compagnie e mercato assicurativo in Italia
Giorgio Cingolani, Introduzione
Marco Moroni, Le pratiche assicurative nell’Adriatico di età moderna. Un approccio storiografico
Anna Millo, Per una storia delle Assicurazioni Generali. Dagli esordi alla prima affermazione (1831-1876)
Stefano Balestra, Un lungo dopoguerra. Le Assicurazioni Generali tra il 1945 e il 1952
Giorgio Cingolani e Giandomenico Piluso, La parabola della riassicurazione in Italia

Saggi
Francesco Bartolini, Quale «centro» per la nazione? Roma e le capitali italiane nell’Ottocento
Gerardo Cringoli, La Unione esercizi elettrici (Unes). Tra crisi, intervento pubblico e post-irizzazione (1926-1939)

Note
Stefania Ecchia, La strategia della tolleranza nell’Impero ottomano. L’ascesa economica dei millet e il loro tramonto
Enrico Fuselli, La Truppa di finanza nella Romagna pontificia
Daniela Manetti, Attraverso il Novecento italiano. Remigio Paone fra teatro, cultura e politica

Convegni e letture
Convegni
Niccolò Mignemi, Agricoltura e grandi crisi nel mondo industriale. A proposito del XVIII World Economic History Congress
Letizia Gaspari, “In Appenninis Alpibus”. I paesaggi medievali appenninici e alpini: un approccio multidisciplinare
Elisabetta Graziosi, Alle origini del welfare (XII-XVI secolo). Radici medievali e moderne della cultura europea dell’assistenza e delle forme di protezione sociale e credito solidale

Letture
Franco Amatori legge Giorgio Sacerdoti, Piero Sacerdoti. Un uomo di pensiero e azione alla guida della Riunione Adriatica di Sicurtà
Armando Pitassio legge Francesco Benigno, Terrore e terrorismo. Saggio storico sulla violenza politica; Yonah Alexander e Kenneth
A. Myers (a cura di), Terrorism in Europe; Petra Terhoeven (a cura di), Victimhood and Aknowledgement. The Other Side of Terrorism
Paolo Raspadori legge Paolo Di Martino e Michelangelo Vasta (a cura di), Ricchi per caso. La parabola dello sviluppo economico italiano
Augusto Ciuffetti legge Manuel Vaquero Piñeiro e Francesca Giommi, Due imprese. Una storia in Umbria. Mignini&Petrini
Luca Andreoni legge Giacomo Todeschini, Gli ebrei nell’Italia medievale
Carlo Vernelli legge Alessandra Cesanelli, Sergio Salustri e Luigi Toninelli (a cura di), Nel segno del cambiamento 1906-1914 e La guerra a Falconara 1915-1918
Ercole Sori legge Luca Andreoni, “Una nazione in commercio”. Ebrei di Ancona, traffici adriatici e pratiche mercantili in età moderna; Amoreno Martellini, Abasso di un firmamento sconosciuto. Un secolo di emigrazione italiana nelle fonti autonarrative; Rosario Pavia, Tra suolo e clima. La terra come infrastruttura ambientale; Eralba Cela e Eros Moretti, Popolazione e invecchiamento nelle Marche; Goran Latinović, Yugoslav italian economic relations (1918-1941)

Rassegna bibliografica

Summaries

Research paper thumbnail of Proposte e ricerche n. 82. Economia e società nella storia dell’Italia centrale, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2019

Research paper thumbnail of Libri, biblioteche e società. Studi per Rosa Marisa Borraccini, a cura di Alberto Petrucciani, Valentina Sestini, Federico Valacchi, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Tratto distintivo della personalità e della carriera di Rosa Marisa Borraccini è stata la costant... more Tratto distintivo della personalità e della carriera di Rosa Marisa Borraccini è stata la costante apertura verso il mondo. Prima bibliotecaria, poi per molti anni docente di bibliografia e presidente della Società italiana di scienze bibliografiche e biblioteconomiche, già prorettore nell'Università di Macerata, ha portato avanti con intelligente dedizione e sincero calore umano tante attività prestigiose e impegnative. Amici e colleghi, collaboratori e allievi, offrono nel volume i loro contributi su temi di ricerca e di riflessione a lei cari, tra libri, biblioteche e società.

Research paper thumbnail of Alberico Gentili, Libro di Varie Letture Virgiliane al figlio Roberto, Introduzione, traduzione e note di Francesca Iurlaro, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Il Lectionis Virgilianae Variae Liber ad Robertum filium di Alberico Gentili (Hanau, 1603) è un c... more Il Lectionis Virgilianae Variae Liber ad Robertum filium di Alberico Gentili (Hanau, 1603) è un commento pedagogico e giuridico alle Bucoliche di Virgilio scritto da Gentili per suo figlio Roberto. Quest'opera, finora mai tradotta né in italiano, né in altre lingue, costituisce un punto di vista privilegiato per comprendere la figura di Gentili "umanista", strenuo difensore non solo della poesia virgiliana ma, più in generale, del valore eminentemente pedagogico-morale del lavoro di ermeneutica testuale. Il presente volume, pubblicato nella collana di Studi Gentiliani, si propone l’intento di dare maggiore visibilità scientifica a quest'opera, offrendone una traduzione contemporanea, preceduta da una prefazione, una corposa introduzione, e corredata di note esplicative.

Research paper thumbnail of La scuola nella pandemia. Dialogo multidisciplinare, a cura di Giuseppe Laneve, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

La scuola, da marzo a giugno, ha dovuto raccogliere una sfida enorme: rimanere in vita pur nella ... more La scuola, da marzo a giugno, ha dovuto raccogliere una sfida enorme: rimanere in vita pur nella chiusura degli edifici scolastici. Si appresta, ora, ad affrontarne un’ulteriore, quella di una riapertura in uno scenario completamente nuovo, segnato da dubbi e interrogativi tali da rendere l’orizzonte del prossimo anno scolastico ancora del tutto incerto.
In una fase di transizione così delicata per uno snodo vitale del nostro stare insieme, occorre costruire momenti di riflessione su ciò che è stato, sottolineandone criticità e opportunità, utili anche per riprogettare, attraverso un pensiero ragionato, un modello di scuola che, ben consapevole del passato, deve guardare e andare oltre.
È questo l’intento che ha provato a perseguire il presente instant book che raccoglie molte delle riflessioni sviluppate durante un Webinar organizzato lo scorso luglio all’interno del Dipartimento di Scienze della formazione, dei Beni culturali e del Turismo dell’Università di Macerata: l’attenzione è stata rivolta al piano giuridico-costituzionale (i diritti degli alunni, ma anche degli insegnanti e delle stesse scuole), a quello pedagogico (la didattica a distanza, ma anche l’educazione) e a quello psico-sociale (la condizione psicologica dei minori, il ruolo delle famiglie). Un incontro che, attingendo dalla significativa vocazione multidisciplinare del Dipartimento stesso, e coinvolgendo anche esperti esterni, ha voluto costruire una rete corale di riflessione, aperta alla discussione e al confronto, nutrendosi dialetticamente di un apporto plurale.

Research paper thumbnail of Il diritto nella pandemia. Temi, problemi, domande, a cura di Ermanno Calzolaio, Massimo Meccarelli, Stefano Pollastrelli, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Il coronavirus (Covid-19) ha colpito direttamente la vita e la salute di un alto numero di person... more Il coronavirus (Covid-19) ha colpito direttamente la vita e la salute di un alto numero di persone e ha imposto a tutti un cambiamento che nessuno avrebbe mai immaginato: il confinamento, per limitare al massimo le possibilità di contagio. La situazione inedita che ne è conseguita costituisce una sfida per il giurista, suscitando domande e acuendo l’esigenza di un confronto al di là degli angusti confini dei rispettivi settori disciplinari. Il presente volume raccoglie l’esito delle prime riflessioni presentate in occasione di un seminario di studi promosso nell’ambito delle iniziative dei Corsi di dottorato giuridici e del progetto di Dipartimento di eccellenza su “Diritto e Innovazione” dell’Università di Macerata. I contributi spaziano dalla storia del diritto al diritto costituzionale, dal diritto dell’Unione Europea al diritto comparato e internazionale privato, dal diritto dei trasporti al diritto del lavoro, dal diritto penale al diritto commerciale, dalla medicina legale al diritto processuale.

Research paper thumbnail of For an Italian Way to Constitutional Patriotism. Reflections on Rejuvenating Our Constitution beyond Hyperboles and Failed Reforms, di Benedetta Barbisan, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

In 2012, the Academy-Award winning actor Roberto Benigni performed a stand-up show at prime time ... more In 2012, the Academy-Award winning actor Roberto Benigni performed a stand-up show at prime time on the main Italian public television channel entitled The Most Beautiful Constitution in the World. Although for a comparatist nothing is as nonsensical as a world-record constitution, the exaltation of the Italian Constitution through superlatives and hyperboles symptomises the tepid relation Italians entertain with their fundamental law. Why is it so?
Since 1948, two factors have thrived and mutually reinforced in Italians institutions: the partitocracy and a deeply inefficient system of government. Their persistent combination, cluttering the scene and pushing the Constitution behind the curtain, has educated Italians to depend on political parties and their power play.
This seems the time when some kind of constitutional patriotism should be in order in Italy to strengthen the Italian civic-mindedness, finally found a common citizenship, and re-establish our cardinal values perilously at stake in a changing society – in brief, to face our own problems of modernity.

Research paper thumbnail of Il diritto di superficie nei sistemi delle regole di appartenenza: uno studio comparativo, di Sirio Zolea, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Il volume approfondisce il diritto di superficie secondo una prospettiva comparativa, con partico... more Il volume approfondisce il diritto di superficie secondo una prospettiva comparativa, con particolare riguardo alle esperienze giuridiche italiana, francese e belga, senza trascurare spunti di confronto con il mondo di common law. L’istituto è studiato analizzando le figure più diffuse nella prassi, che talvolta si allontanano dall’impianto normativo originario. Il diritto di superficie è pertanto affrontato nella sua dimensione di prodotto sociale, piuttosto che come costruzione astratta, ponendo in luce le istanze fondamentali che sono alla base della sua nascita e delle sue evoluzioni. Il lavoro propone una chiave di lettura che valorizza la funzione sociale della superficie, ipotizzandone un ruolo di rilievo come strumento per ripensare l’intero sistema dei diritti reali in chiave costituzionalmente e solidalmente orientata.

Research paper thumbnail of Memorie di scuola, di Lucia Paciaroni, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Negli ultimi due decenni la storiografia educativa italiana ha vissuto un processo di forte rinno... more Negli ultimi due decenni la storiografia educativa italiana ha vissuto un processo di forte rinnovamento, che recentemente l’ha condotta ad affrontare anche la sfida euristica rappresentata dall’utilizzo delle testimonianze orali rilasciate dagli alunni e dagli insegnanti della scuola di un tempo. Questo libro tenta per la prima volta di ricostruire «dal basso» la storia della scuola elementare marchigiana, della sua classe magistrale e della sua popolazione studentesca nel primo quarantennio repubblicano, analizzando le reali pratiche didattiche ed educative in essa promosse e attuate. Attraverso la viva voce dei testimoni, prende così lentamente forma un affresco inedito della «scuola reale» che si nasconde spesso dietro quella «legale» studiata attraverso la stampa pedagogica, la manualistica e la legislazione. Una scuola che spesso non è come dovrebbe essere, nella quale gli insegnanti ammettono le proprie infrazioni al regolamento e le punizioni corporali continuano ad essere applicate ancora molto tempo dopo la loro condanna da parte della pedagogia ufficiale e la loro proibizione per legge.

Research paper thumbnail of Jan Patočka. Dalla libertà alla natura, di Chiara Pesaresi, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Con la traduzione in appendice del testo di Jan Patočka, "Critica della filosofia fenomenologica ... more Con la traduzione in appendice del testo di Jan Patočka, "Critica della filosofia fenomenologica di Husserl"
Prefazione di Émilie Tardivel
Jan Patočka (1907-1977), erede ed “eretico” della tradizione filosofica tedesca, è ormai considerato uno tra i maggiori esponenti della fenomenologia, di cui ha contribuito a ridisegnare le frontiere. In questo volume, il suo pensiero è indagato da un lato seguendo i temi della libertà e della natura, dall’altro attraverso il confronto con la fenomenologia di Hegel. È la dialettica hegeliana, reinterpretata in chiave fenomenologica, il punto di partenza per ripensare l’esistenza umana come un movimento mai conchiuso che accade tra radicamento naturale e prassi storica. In che modo Patočka riesce ad articolare una fenomenologia del mondo e un’antropologia della libertà? A tale questione vuole rispondere il libro, anche attraverso lo studio di testi inediti in Italia, tra cui lo scritto Critica della filosofia fenomenologica di Husserl, tradotto dal ceco e presentato in appendice.

Research paper thumbnail of La pratica educativa. Storia, memoria e patrimonio, a cura di Anna Ascenzi, Carmela Covato, Juri Meda, Macerata, eum edizioni università di macerata, 2020

Questo libro nasce dall’esigenza di studiare le reali pratiche educative poste in essere in passa... more Questo libro nasce dall’esigenza di studiare le reali pratiche educative poste in essere in passato tanto all’interno quanto all’esterno delle istituzioni scolastiche. Fino a questo momento la ricostruzione storica di queste pratiche si è basata fondamentalmente su fonti amministrative e legislative o sulla manualistica e sulla saggistica pedagogica esponente le teorie educative che informavano tali pratiche. In molti casi, tali fonti hanno indotto a ritenere che le continuità e le discontinuità nelle pratiche educative dipendano inevitabilmente dai fenomeni politici e dagli approcci pedagogici. Se tuttavia si iniziassero a prendere in considerazione anche altre tipologie di fonti – quali testimonianze orali, diari e memorie degli insegnanti, relazioni relative alle attività da loro svolte in classe e finanche quaderni scolastici, lavori degli alunni, sussidi e materiali didattici – si otterrebbe una conoscenza molto più approfondita di tali pratiche, comprendendone logiche e dinamiche. In tal senso, diviene indispensabile raccogliere e conservare queste particolari tipologie di fonti, facenti parte del patrimonio storico-educativo. Questo volume cerca dunque di fare il punto sulle iniziative promosse nel nostro paese sullo studio, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio storico-educativo ed indagare le complesse dinamiche d’interazione tra la storia delle istituzioni scolastiche e gli immaginari educativi elaborati dalle memorie individuali e condivisi poi da intere generazioni.

Research paper thumbnail of Translingua. La gelosia delle lingue polifoniche di Adrian Bravi

Che cosa accade in noi quando ci troviamo a dover fare in conti con una lingua diversa da quella ... more Che cosa accade in noi quando ci troviamo a dover fare in conti con una lingua diversa da quella materna? Che cosa accade in un autore quando decide di abbandonare la sua lingua per scrivere in una diversa dalla propria? Che cosa si perde in questo passaggio e che cosa si acquista? E poi, perché si lascia una lingua per adottarne un’altra? Adrian Bravi, attraverso il suo ultimo lavoro narrativo La Gelosia delle lingue (eum, edizioni università di Macerata 2017) recupera la figura della distanza, una distanza interiore, riuscendo persino a scindere la propria di storia, fatta di ricordi e grafie: un processo di transizione (di rinascita) da una lingua all’altra. Adrian Bravi “scioglie le lingue” in maniera polifonica, mutante, a volte ci lascia perfino un amorevole amaro in bocca, ma allo stesso tempo ci mostra la consapevolezza di una contemporaneità in continua transizione, migrante e mutevole. La lingua di Bravi diviene sincretica, si trasforma (non perdendo però il suo mater), si ibrida, interpretando una realtà delicata e critica con un messaggio di speranza verso l’apertura, lo scambio dialogante e mutante della/delle lingue transitanti (translingue).

What happens inside when we deal with a different tongue from mother tongue? What happens in an author when he decided to abandon his tongue for write in a different our language. What do we lose and what do we achieve in this transition? And than, why we leave a tongue for adopt an other? Adrian Bravi with his the last narrative work La gelosia delle Lingue (eum, edizioni università di Macerata, 2017) recovers the figure of distance, an internal distance, succeeding to separated the our history made by memories and handwriting. This transition process (re-birth) from a tongue to other. Adrian Bravi “melts” the tongues in polyphonic, mutant way. He leave us, even, an painful loving in our mouth, but at the same time, he show us the awareness of a variable and migrant contemporaneity in continuous transition. Bravi’s tongue becomes syncretic, transforming itself (don’t lose his mater), hybrid itself, interpreting a sensitive and critical reality with a message of hope towards the openness, the communicative and mutant of passages tongue/s (transtongues).

Research paper thumbnail of Le fonti «rinforzate» e «specializzate» negli statuti regionali

in G. Di Cosimo (a cura di), Statuti atto II. Le regioni e la nuova stagione statutaria, EUM, 2007, 2007

SOMMARIO: 1. La sfida degli Statuti: verso un autentico sistema regionale delle fonti? 2. Uno... more SOMMARIO:
1. La sfida degli Statuti: verso un autentico sistema regionale delle fonti?
2. Uno sguardo al passato: la sobrietà dei vecchi Statuti regionali nella previsione di fonti «rinforzate» e «specializzate» 3. Il quadro delle fonti «rinforzate» e «specializzate»: distinzione e caratteri
4. Alcuni spunti problematici: a) le leggi regionali «rinforzate» 5. segue: b) le fonti «specializzate»
6. … segue: i regolamenti consiliari (ovvero delle riforme ancora possibili)
7. Considerazioni finali

Research paper thumbnail of "Prolegomena" (di Marcello La Matina) alla ed. crit. de "La Pastorale, ovvero L'Humanazione del Verbo" (XVII sec.)

La Pastorale è una Nativity Play, scritta nel Settecento dal frate Fedele Tirrito da san Biagio e... more La Pastorale è una Nativity Play, scritta nel Settecento dal frate Fedele Tirrito da san Biagio e rappresentata periodicamente in alcuni comuni della Sicilia e anche altrove. Descritta da G. Pitrè e studiata da A. Buttitta, la Pastorale non aveva mai ricevuto attenzioni filologiche prima del 2009, anno in cui Andrea Garbuglia ed io pubblicammo la prima edizione critica dell'opera, accompagnando il testo con filmati, foto e musiche originali. Nella divisione del lavoro a me toccò di scrivere questi Prolegomena, di cui adesso metto online l'ultima bozza prima della versione definitiva.
L'edizione, nata da un progetto di Michelangelo La Matina, è frutto di una ricerca finanziata dal Comune di Joppolo Giancaxio, dal Language Centre/International House e da privati.

Research paper thumbnail of recensione a Monica Martinat, Tra storia e fiction, et al. editore, Milano 2013

Monica Martinat (2013), Tra storia e fiction. Il racconto della realtà nel mondo contemporaneo, M... more Monica Martinat (2013), Tra storia e fiction. Il racconto della realtà nel mondo contemporaneo, Milano: Et al., 185 pp. Valeria Merola eum edizioni università di macerata JOURNAL OF THE SECTION OF CULTURAL HERITAGE

Research paper thumbnail of «Quadri di Lorenzo Loto numero cinque»: documenti e ipotesi sulla dispersione dei dipinti dalla guardaroba della Santa Casa di Loreto

Il contributo presenta alcuni documenti inediti su Lorenzo Lotto in grado di ampliare le conoscen... more Il contributo presenta alcuni documenti inediti su Lorenzo Lotto in grado di ampliare le conoscenze sul pittore veneto e sulle sue opere rimaste a Loreto dopo la morte. Alcune annotazioni contabili permettono di avanzare nuove ipotesi sulla consegna della pala Amici di Jesi, ultimo dipinto d'altare dell'artista. Un inventario della guardaroba del palazzo apostolico di Loreto del 1563 cita con certezza almeno sette dipinti di Lorenzo Lotto, quadri passati al santuario dopo l'oblazione del 1554. Nel 1580, infine, due «quadri in carta», identificabili con due cartoni delle tarsie di Bergamo, venivano venduti al governatore della Santa Casa Vincenzo Casali. É così possibile riaprire la questione dell'ultimo periodo del maestro veneto a Loreto e individuare delle tracce per la dispersione di alcune delle sue opere.

The paper presents some unpublished documents on Lorenzo Lotto able to increase knowledge on the Venetian painter and his works remained in Loreto after his death. Some notes of account allow us to advance new hypotheses about the delivery of the Amici Altarpiece for Jesi, the last altarpiece of the artist. An inventory of the wardrobe of the Apostolic Palace of Loreto, dated 1563, mentions at least seven paintings by Lorenzo Lotto, passed to the sanctuary after the artist's oblation in 1554. In 1580, finally, two "pictures on paper," identified with two cartons of marquetries from Bergamo, were sold to the governor of the Holy House Vincenzo Casali. It is possible to reopen the question of the last period of the Venetian master in Loreto and identify the traces for the dispersion of some of his works.

Research paper thumbnail of Errare paedagogicum est? Disagio linguistico e percezione dell’errore negli apprendenti universitari di lingue straniere

In the unconscious of students as well as in everyday language, the concept of error often overla... more In the unconscious of students as well as in everyday language, the concept of error often overlaps with that of “mistake”, thus becoming a potential source of language unease in FL production and assessment. To subvert this “linguistic morale” implying a Manichean ideology of “speaking a language well/badly”, it is important that university students a re made aware o f their level of language unease with respect to error assessment and correcting practices in foreign language teaching and the motivations that may be behind.
This paper provides an overview of how the concept of error has evolved and the correction strategies developed by the various language teaching approaches and methods. Secondly, it illustrates the main findings of a survey conducted among a sample of university students of foreign languages, discussing their representations on language error and its assessment and correction in the academic learning environment.

Research paper thumbnail of (2009) La lingua di Annibal Caro fra tradizione e innovazione nell'interpretazione di Leopardi, in Annibal Caro a Cinquecento anni dalla nascita, Atti del Convegno (Macerata, 16-17 giugno 2007), a cura di D. Poli, L. Melosi, A. Bianchi, Macerata, Eum, pp. 473-501

Caro come cortigiano e come letterato, che si adopera ad ottenere la legittimazione professionale... more Caro come cortigiano e come letterato, che si adopera ad ottenere la legittimazione professionale e il consenso d'opinione.Tuttavia Caro, da vero protagonista del Rinascimento, viene a completarsi attraverso la sua personalità di letterato. Lungo questa linea, si occupa dei problemi posti dal percorso futuro delle lettere e dalla questione attorno alla lingua, e finisce per delegare alla penna la confessione delle passioni, affidandole la riscrittura delle contraddizioni del Classico, appropriandosene fino a realizzarsi nella seduzione della trasposizione dell'Eneide. La partita è giocata sul riuso concesso dall'esercizio della imitazione: è proprio qui che Caro stupisce per la maestria con cui ci conduce, attraverso la specializzazione dei registri linguistici, nelle atmosfere di uno spettacolo immaginifico. Isbn 978-88-7462-144-2 Prima edizione: giugno 2009

Research paper thumbnail of From Centre to Periphery. The Propagation of the Virgo virga motif and the Case of the 12th Century Høylandet Tapestry

The Høylandet Tapestry is a medieval wall hanging from central Norway that depicts scenes from th... more The Høylandet Tapestry is a medieval wall hanging from central Norway that depicts scenes from the infancy of Christ and the arrival of the Magi. We do not know exactly when it was made. Scholars have attempted to date it on stylistic and technical grounds. In this article I will try to do the same on an iconographical basis. Concentrating on the flower
that the Virgin holds in her hand, I will trace the origin of the Virgo virga theme in central European art of the early 12th century and examine how this motif can have found its way
from there to the outskirts of Norway. In addition, I will discuss the symbolic meaning of Mary holding a fl ower or a twig, which, in my view, refers to the Jesse root theme from Isaiah and the word play on virgo (Virgin) and virga (twig, branch), and alludes to Jesus’ ancestry as a member of the House of David.

Høylandsteppet è un tessuto ricamato medievale, proveniente dalla Norvegia centrale, i cui decori rappresentano scene della Natività di Cristo e l’arrivo dei Magi. Non si conosce con esattezza la sua data di origine. Gli studiosi hanno tentato di datarlo basandosi sia sulla tecnica di tessitura che sull’analisi dello stile delle fi gure. In quest’articolo cercherò di fare lo stesso attraverso un’analisi dettagliata dell’iconografi a. Partendo dal fi ore che la Vergine tiene in mano, vorrei tracciare le origini del soggetto Virgo virga nell’arte dell’Europa centrale della prima metà del XII secolo e indagare sulla diffusione dello stesso fi no ad approdare in un posto alquanto periferico della Norvegia centrale. Inoltre analizzerò il significato simbolico di questo soggetto che, alludendo al tema della radice di Iesse e al gioco di parole tra virgo (vergine) e virga (ramo, verga), fa riferimento alla discendenza di Gesù dalla tribù di Davide, re d’Israele.

Research paper thumbnail of It has been published the last issue of the Journal of Constitutional History, 29. I semester 2015, The thought of Edmund Burke. Inherited constitutionalism and revolutionary constitutions

This issue is completely focused on Edmund Burke, his works and his times. The Journal therefore ... more This issue is completely focused on Edmund Burke, his works and his times. The Journal therefore tries to
offer a contribution which may help to reconstruct
the whole dimension of Burkean
constitutionalism. That which strikes is not just the multiplicity
of the roles he held, a quite common
occurrence in that period, rather his
“Atlantic” dimension, that is the fact of being
the main character, on the British side,
of the most important political-constitutional
events which decisively marked the
epoch of revolutionary constitutions. Burke
directly witnesses the two great revolutionary
experiences at the end of the 18th century
(however we should not ignore two other
questions either: the Irish question and
that linked to the East India Company) and
on both questions he reveals a fundamental point of view, able to orientate the debate
and the same political action. Thus Burke
belongs to the nation of thinkers and “performative”
speakers, who translate thought
into political action creating a virtuous intellectual
circle.

Research paper thumbnail of Alfieri's dramas in "Ultime lettere di Jacopo Ortis"

Rethinking of the value of reception Vittorio Alfieri’s literature in the 'Thyestes' drama by Ugo... more Rethinking of the value of reception Vittorio Alfieri’s literature in the 'Thyestes' drama by Ugo Foscolo, I attempted to show how the readings of such Alfieri’s tragedies may has affected the learner’s creative process and critical inquiry in the same time, even considering what was written by Mario Fubini about 'Ultime lettere di Jacopo Ortis': 'one of the Alfieri’s school tragedy not unworthy of the mentor'.

Research paper thumbnail of La scrittura, il cervello e l'era digitale / Writing, Brain and Digital Age

Recensione del libro di John Picchione, La scrittura, il cervello e l'era digitale, eum, Macerata... more Recensione del libro di John Picchione, La scrittura, il cervello e l'era digitale, eum, Macerata 2016

Research paper thumbnail of Paola Lanaro e l’impresa preindustriale

Giovedì 16 Novembre 2023 - 17:00 Sala Lettura, Ateneo Veneto Paola Lanaro e l’impresa preindustr... more Giovedì 16 Novembre 2023 - 17:00
Sala Lettura, Ateneo Veneto

Paola Lanaro e l’impresa preindustriale

Presentazione del libro
L’impresa preindustriale
a cura di Paola Lanaro
in «Proposte e ricerche: economia e società nella storia dell’Italia centrale» XLV (2022), 89 estate/autunno

Giovanni Levi ne discute con la curatrice

Research paper thumbnail of Colloqui eum: presentazione del libro "Migranti di ieri e di oggi" a cura di Emanuela Costantini e Paolo Raspadori, martedì 28 giugno, ore 17.00, online

Research paper thumbnail of Colloqui eum: presentazione del libro "Minor minorities" and Multiculturalism, a cura di Dorothy M. Figueira, 9 giugno, ore 15.00, online

Research paper thumbnail of Al Salone Internazionale del Libro di Torino “Discorsi memorabili. Le voci di Churchill, Fleming e Curie per la nuova collana eum ‘Prolusioni’”, 19 maggio, ore 17.15, Sala Avorio

“Anni memorabili” di Winston Churchill Traduzione ed Echi traduttivi a cura di Raffaela Merlini S... more “Anni memorabili” di Winston Churchill
Traduzione ed Echi traduttivi a cura di Raffaela Merlini
Sapere del passato, fare il presente, intuire il futuro a cura di Benedetta Barbisan
http://eum.unimc.it/it/catalogo/762-anni-memorabili

“Come un pedone sulla scacchiera” di Alexander Fleming
Traduzione a cura di Raffaela Merlini e Roberta Favaron
Uno sguardo sull’insolito a cura di Benedetta Barbisan
Echi traduttivi a cura di Raffaela Merlini
http://eum.unimc.it/it/catalogo/763-come-un-pedone-sulla-scacchiera

“Un bene per l’umanità” di Marie Curie
Traduzione a cura di Roberta Favaron e Raffaela Merlini
La vita non è facile per nessuno, ma lo è stata ancora meno per una donna ebrea, straniera, scienziata a cura di Benedetta Barbisan
Echi traduttivi a cura di Raffaela Merlini
http://eum.unimc.it/it/catalogo/773-un-bene-per-lumanita

Research paper thumbnail of Colloqui eum: presentazione del libro “Diritto all’acqua e statuto della risorsa idrica” di Francesca Testella, mercoledì 11 maggio, ore 15.00, online

Research paper thumbnail of Colloqui eum: presentazione del libro "Granelli di senapa all'Indice" di Paola Zito, martedì 5 aprile, online

Research paper thumbnail of Feminism, Fiera dell’editoria delle donne: presentazione del libro "La prostituzione nell'Italia contemporanea. Tra storie, politiche e diritti" a cura di Annalisa Cegna, Natascia Mattucci, Alessio Ponzio

Research paper thumbnail of Colloqui eum: presentazione del libro “Filosofia della salvezza” di Roberto Mancini

Research paper thumbnail of Presentazione del libro "La prostituzione nell'Italia contemporanea. Tra storie, politiche e diritti" a cura di Annalisa Cegna, Natascia Mattucci, Alessio Ponzio

Research paper thumbnail of Presentazione del volume "Libri, biblioteche e società. Studi per Rosa Marisa Borraccini” a cura di Alberto Petrucciani, Valentina Sestini e Federico Valacchi

Research paper thumbnail of Presentazione del libro "InfinitaMente" di Luigi Alici alla Fiera Più libri più liberi di Roma

Research paper thumbnail of Presentazione dei volumi "Violento" e "L'intimità" al Salone del Libro di Torino 2019

Research paper thumbnail of Presentazione delle opere di Eleazar M. Meletinskij

El ea za r M oi se ev ič M el et in sk ij

Research paper thumbnail of Presentazione del libro "InfinitaMente. Lettera a uno studente sull'università" di Luigi Alici

Research paper thumbnail of Il governo rappresentativo. Cultura politica, sfera pubblica e diritto costituzionale nell'Italia del XIX secolo, (Serie 12: Biblioteca del Giornale di storia costituzionale), Macerata: Eum, 2019

La storia del governo rappresentativo è la narrazione di una strategia comunicativa e di come que... more La storia del governo rappresentativo è la narrazione di una strategia comunicativa e di come questo concetto sia il prodotto dell’autoaffermazione delle élite liberali italiane.
Nell’Ottocento lo sviluppo del governo costituzionale era strettamente connesso alla nascita di una sfera pubblica che cominciò a conoscere e discutere apertamente – specie dagli anni ’40 e in alcuni Stati – temi e questioni di interesse generale. Non ancora insidiata da altri mezzi di comunicazione, la stampa rispondeva, negli Stati liberali, a quel bisogno generale di informazione, divenendo strumento di propaganda di valori, identità e appartenenze, e di canale per la formazione di opinioni. Il tema della ‘comunicazione’ è dunque essenziale ai fini di questa indagine: l’opinione pubblica interagiva con un nuovo flusso di informazioni politiche e costituzionali e i giornali ebbero probabilmente più influenza dei “partiti” e delle associazioni politiche.
Il concetto storico di governo rappresentativo è uno “spazio” aperto alla dimensione dinamica della circolazione di idee, saperi, norme e pratiche. Assumere come oggetto d’osservazione la categoria del governo rappresentativo, accompagnata dalla sua complessa e ambigua rete concettuale, ha significato entrare nell’officina della prassi costituzionale italiana, ripercorrere le idee che hanno portato alla sua formazione e cogliere il consolidamento della prima dottrina costituzionale