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Books by Ferdinando Angeletti
L'ultima speranza di Roma: Giulio Valerio Maioriano
Internet: www storia militare it E mail: info@storia militare it VIRGILIO ILARI U Un na a g gi io... more Internet: www storia militare it E mail: info@storia militare it VIRGILIO ILARI U Un na a g gi io or rn na at ta a p pa ar rt ti ic co ol la ar re e «I bis et redibis non morietur in bello», era l'astuto responso della Sibilla Cumana, il cui senso varia a seconda che la virgola (inventata solo secoli dopo) cada prima o dopo il «non» 1 . Il maggior credito che prestiamo alla moderna rappresentazione del futuro, specialmente in rapporto alla guerra, esime consulenti e pianificatori da analoga prudenza. Eppure, talora, «un cervello che non deve funzionare», rinchiuso in un carcere del «mondo che va verso … » 2 , può intendere, da uno sgualcito ritaglio di giornale, la vera portata di una questione da specialisti: «tutte queste dispute sulla guerra futura ipotetica sono il terreno di una 'guerra' reale attuale; (…) Per parecchi governi attuali, le discussioni sul modo come devono essere stabiliti i piani strategici di una guerra futura ecc., sono l'occasione per eliminare molecolarmente le vecchie personalità militari (…) perciò l'importanza dell'aviazione è duplice: tecnico-militare e politico-immediata» 3 . L'idea del "passato-presente" è l'apporto più profondo e poderoso della cultura italiana del Novecento alla teoria della prassi e alla teoria della storiografia. Limpida e tremenda, mostra il passato e il futuro come proiezioni e rappresentazioni del presente, orientando l'intelligenza e la critica del nostro ricordare e 1 "Andrai e tornerai, non morirai in guerra"; oppure: "andrai e non tornerai, morirai in guerra". 2 «Riuscire a convincere che il "mondo va verso …" una certa direzione significa niente altro che riuscire a convincere della ineluttabilità della propria azione e ottenere il consenso passivo per la sua esplicazione. Come questa convinzione si formi è certo un argomento interessante: che vi contribuisca la "viltade" e altre forme di bassezza morale è indubbio; ma anche il fatto che tanta "viltade" e tanta bassezza siano diffuse è un fatto politico che andrebbe analizzato e di cui bisognerebbe trovare le origini concrete» (Antonio Gramsci, Passato e presente, Einaudi, Torino, 1954, p. 27). 3 Gramsci, ibidem, p. (Gramsci interpretava l'appoggio del regime fascista all'aviazione come un modo di screditare la fronda dei marescialli d'Italia, su cui si appuntavano le speranze dell'antifascismo "aventiniano"). del nostro progettare. Abbiamo provato, con questo convegno, ad applicare l'idea del "passato-presente" al tema della guerra, il cui studio storico rappresenta la ragion d'essere della nostra associazione, ma anche il nostro "Beruf ", la nostra responsabilità di studiosi e cittadini, testimoni della prima guerra seguita alla "fine della storia" e alla nuova chiusura del Tempio di Giano, avvenuta 15 anni fa con la vittoria occidentale nella guerra fredda. Il tema che abbiamo scelto per il nostro convegno della Società Italiana di Storia Militare non è dunque un «palaiòn hegemònen anàthema» 4 , un "ozioso passatempo per antichi generali" e professori, messi per sempre a riposo dall'instaurazione della nuova Sebastè Eiréne, della nuova Pax Augusta che garrisce sul mondo sotto le nostre stellate bandiere. Non ci siamo riuniti per discettare da militaristi sulla guerra del futuro o da pacifisti sul futuro della guerra, ma per abbozzare lo studio storico di un tema costante e ricorrente di ogni epoca, e cioè la rappresentazione della "guerra futura". Abbiamo gettato, in una bella e serena giornata di sole prealpino, una dozzina di arpioni lillipuziani -quelli che avevamo sottomano -sul dorso di un gigante addormentato, non per rinchiuderlo tra le pagine di un libro, ma per guardare più lontano appollaiati sulle sue spalle.
by Virgilio Ilari, giuseppe della torre, Gregory Alegi, Ferdinando Angeletti, Roberto Barazzutti, Gastone Breccia, Giampaolo Conte, Rebecca Chemello, Augusto De Toro, Thomas Victor Conti, Ezio Ferrante, Giuseppe Gagliano, Matteo Giurco, marco leofrigio, A. Roberta La Fortezza, Luigi Martino, simone pasquazzi, Giovanni Punzo, Giangiuseppe Pili, Ferdinando SANFELICE di MONTEFORTE, Laura Quadarella Sanfelice di Monteforte, and Antonino Teramo
History of the Economic Weapon in war and in peace. Includes a Chrono-bibliography 1900-2016.
by Gregory Alegi, Virgilio Ilari, Immacolata Eramo, Balazs Juhasz, Emilio Gin, marco leofrigio, Teresa Silverio, Enrico Silverio, Mark D Mandeles, Giangiuseppe Pili, Stefano Rapisarda, Ferdinando Angeletti, Claudio Nardi, Maurizio Zinni, Riccardo Cappelli, Viviana Castelli, ENzo de Ianni, Gian Piero Siroli, and Raffaele Moncada
VVirgilio Ilari (Ed.). Contributors: Gregory Alegi, Mathias André, Ferdinando Angeletti, Christop... more VVirgilio Ilari (Ed.). Contributors: Gregory Alegi, Mathias André, Ferdinando Angeletti, Christopher Bassford, Jeremy Black, Mehdi Bouzoumita, Riccardo Cappelli, Viviana Castelli, Paolo Cau, Lucio Ceva, Giuseppe Ciampaglia, Linda Roland Danil, Enzo de Ianni, Giuseppe della Torre, Augusto De Toro, Basilio Di Martino, Germano Dottori, Antulio J. Echevarria II, Immacolata Eramo, Dario Fabbri, Marco Formisano, Mariano Gabriele, Giampiero Giacomello, Emilio Gin, Matteo Giurco, Virgilio Ilari, Carlo Jean, Juhász Balázs, Marco Leofrigio, Mark Mandeles, Wojciech Mazur, Riccardo Masini, Sergio Masini, Andrea Molinari, Claudio Nardi, Elena Piana, Giangiuseppe Pili, Giovanni Punzo, Stefano Rapisarda, Stefano Ruzza, Wilder Alejandro Sanchez, Aldo A. Settia, Enrico Silverio, Teresa Silverio, Gian Piero Siroli, Donato Tamblé, Germana Tappero Merlo, Eric Robert Terzuolo, Ubong Essien Umoh, Maurizio Zinni
de Vocabulis rei militaris
Si tratta di un'opera didascalica, un dizionario per gli addetti ai lavori, necessario per traduz... more Si tratta di un'opera didascalica, un dizionario per gli addetti ai lavori, necessario per traduzioni di autori latini di argomento militare. diverse le fonti utilizzate, sia del periodo romano che di quello bizantino.
Divisioni delle Waffen SS
Un'opera compilativa per appassionati e studiosi, che vogliono scoprire di più sulle unità della ... more Un'opera compilativa per appassionati e studiosi, che vogliono scoprire di più sulle unità della vera e propria quarta Forza armata del III Reich. per ogni grande unità il libro presenta la composizione, i comandanti ed i teatri nei quali operò.
I mezzi dell'esercito del III Reich
Una panoramica non esaustiva sui mezzi utilizzati dal III° Reich nel corso del II° conflitto mond... more Una panoramica non esaustiva sui mezzi utilizzati dal III° Reich nel corso del II° conflitto mondiale. Un'opera utile per avere un'idea generale in merito.
L'ultima speranza di Roma
This book is a biography of Julius Valerius Maiorianus (Majorian), roman emperor of the V century... more This book is a biography of Julius Valerius Maiorianus (Majorian), roman emperor of the V century. He tried to restore the Roman empire, and overall roman culture and rules in a world dominated by barbarians. He ruled from 457 to 461 when he was killed by his patrician Ricimero.
Le avventure coloniali minori
This book talks about colonies of some countries of the XVIII and XIX century, except for the mos... more This book talks about colonies of some countries of the XVIII and XIX century, except for the most important ones, such as France, Great Britain, Italy, Spain or Portugal. In this book we talk about Duchy of Curland, Denmark, Sweden and other european countries.
Book Reviews by Ferdinando Angeletti
Barry Strass "L’arte del comando" Editore laterza Bari 2014
Grafica, Fotocomposizione e Impaginazione a cura della Redazione Fonti iconografiche Ministero de... more Grafica, Fotocomposizione e Impaginazione a cura della Redazione Fonti iconografiche Ministero della difesa Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri Scuola Ufficiali Carabinieri La «Rassegna dell'Arma dei Carabinieri» è istituita per aggiornare la preparazione specifica dei Quadri dell'Arma offrendo loro argomenti originali sull'evoluzione del pensiero militare e delle discipline giuridiche, professionali e tecnico-scientifiche che più interessano il servizio d'Istituto. La collaborazione alla Rassegna dell'Arma è aperta a tutti. La Direzione è lieta di ricevere articoli o studi su argomenti di interesse, riservandosi il diritto di decidere la loro pubblicazione. Gli articoli di collaborazione diretta sono pubblicati sotto l'esclusiva responsabilità degli autori; le idee e le considerazioni sono personali, non hanno riferimento ad orientamenti ufficiali e non impegnano la Direzione della Rassegna. La Redazione si riserva il diritto di modificare il titolo e l'impostazione grafica degli articoli, secondo le proprie esigenze editoriali. È vietata la riproduzione anche parziale, senza autorizzazione, del contenuto della Rivista. Periodico trimestrale a carattere scientifico-professionale a cura della Scuola Ufficiali Carabinieri Proprietà editoriale del Ministero della Difesa Iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma al n. 305/2011 in data 27-X-2011 Diffuso attraverso la rete internet sul sito www.carabinieri.it dal Service Provider "BT Italia" S.p.A. Via Tucidide, 56-20134 Milano Rassegna dell'Arma dei Carabinieri PRESENTAZIONE L a Rassegna chiude le "pubblicazioni 2015" con interessanti approfondimenti su due importanti iniziative: un Convegno di respiro internazionale (International Humanitarian Law and Modern Warfare), promosso dal Comando Generale dell'Arma e un Seminario sul terrorismo. Alla prima hanno preso parte i Ministri degli Affari Esteri, dell'Interno e della Difesa, il Presidente della Corte Internazionale di Giustizia, il Procuratore Capo della Corte Penale Internazionale ed il Capo di Stato Maggiore della Difesa. In questo numero pubblichiamo alcuni degli interventi, mentre le relazioni tenute saranno edite, in chiave monografica, dalla "Oxford University Press". Il Comandante Generale, Gen. C.A. Tullio Del Sette, che ha aperto e chiuso i lavori, ha dedicato il Convegno al Gen. Pietro Verri, già Comandante della Scuola Ufficiali e Vice Comandante Generale dell'Arma. Rappresentante per l'Italia al Comitato Internazionale della Croce Rossa di Ginevra, il Gen. Verri è stato un profondo studioso del diritto internazionale umanitario e, per la sua riconosciuta competenza, incaricato di negoziare il contenuto dei Protocolli Addizionali alle Convenzioni de l'Aja del 1977. A seguito della drammatica sequenza di episodi di terrorismo internazionale culminata negli attentati di Parigi del 13 novembre, la Scuola Ufficiali ha organizzato un seminario, in due giornate, sul tema "Lo Stato Islamico nel quadro geopolitico del Mediterraneo Orientale" e sulle "Tecniche investigative in materia di contrasto al terrorismo internazionale Jihadista". In merito, l'Istituto di Sudi Professionali e Giuridico-Militari della Scuola ha redatto un interessante articolo che pubblichiamo. L'approfondimento che segue affronta un tema di drammatica attualità ed analizza gli aspetti de "La guida in stato di ebbrezza alcoolica", principale causa di innumerevoli incidenti stradali. Nella rubrica "Materiali per una storia dell'Arma", concludiamo l'anno delle celebrazioni del Centenario della Grande Guerra riproponendo uno scritto apparso sul quarto numero del 1965 della "Rassegna", nel quale l'autore illustra le motivazioni che spinsero l'Italia ad entrare in guerra, ricordando il sacrificio dei Carabinieri nella dura battaglia del "Podgora". Buona lettura.
Rassegna dell'Arma dei Carabinieri, 2020
Recensione dell'opera collettanea curata da G. Pili
Rassegna dell'Arma dei Carabinieri, 2018
Recensione del libro di S. Cassone "Cappietto soldatino di legno"
Barry Strass, “L’arte del Comando” Bari 2014
Recensione dell'opera di Sergio Pedemonte e Stefano Denegri afferente il carteggio tra un caporal... more Recensione dell'opera di Sergio Pedemonte e Stefano Denegri afferente il carteggio tra un caporale della sussistenza e la propria famiglia durante il I conflitto mondiale.
Italian Society of Military History by Ferdinando Angeletti
Fare «terra bruciata» («scorched earth») davanti, attorno, nelle retrovie e a casa del nemico, pe... more Fare «terra bruciata» («scorched earth») davanti, attorno, nelle retrovie e a casa del nemico, per negargli la possibilità di sfruttare le risorse socio-economiche dell'ambiente è la forma più antica, efficace e rapida di guerra economica, ma anche di guerra psicologica. La difesa, insegna Clausewitz, è la forma più forte di guerra, quella che decide la posta in gioco e perciò dissuade l'aggressione oppure muta il torneo cavalleresco in guerra vera. Tra le intensificazioni della violenza con cui la difesa punisce l'attacco, la terra bruciata è quella che più massimizza il vantaggio di chi combatte in casa, che è di guadagnare tempo cedendo spazio. Lasciare al conquistatore uno spazio (ambientale, sociale) inservibile è vanificarne lo scopo: «la conquête est une acquisition; l'esprit d'acquisition porte avec lui l'esprit de conservation et d'usage, et non pas celui de destruction» 2 . Ad allagamenti, avvelenamenti, incendi ricorre però pure l'aggressore, quando si ritira battuto e inseguito, o spera di indurre la resa con incursioni tese ad affamare la popolazione nemica 3 , come fecero gli spartani devastando l'Attica e gli americani bombardando il Vietnam. 4 Il δενδροτομε ν, ossia il taglio delle viti, degli ulivi e degli alberi utili ῖ per la costruzione delle navi, era considerato contrario ai «κοινοι ὶ νόμοι τών λλήνων Ἑ », il codice etico delle guerre «tra greci» che le poleis si rinfacciavano reciprocamente di violare 5 . Lungi dal vantarsi di aver costretto Napoleone alla ritirata, il conte Rostopčin, governatore di Mosca nel 1812, passò il resto della sua vita a smentire di aver ordinato il famoso incendio 6 , mentre l'incendio preventivo dei sobborghi di Riga costò al governatore, generale Gustav Essen, la destituzione e, forse, anni dopo, la vita.
A paper by Ferdinando Angeletti for Quaderno Sism Future Wars
A paper by Captain Ferdinando Angeletti for Quaderno Sism 2017 Economic Warfare
Nuova Antologia Militare. Journal of Sism by Ferdinando Angeletti
NAM (Nuova Antologia Militare), 2020
This paper deals with the short life and history of a particular command of the R.S.I. Armed Forc... more This paper deals with the short life and history of a particular command
of the R.S.I. Armed Forces. The CISU, Officers Selection Integrative Center, located in Acqui (Piedmont), was a command created to accept and put back into service Italian officers from Nazi’s concentration camps, then to become training and doctrinal development center for the counter-partisan guerrillas.
Il Centro Integrativo Selezione Ufficiali. Un esempio delle contraddizioni militari della RSI
DOAJ: Directory of Open Access Journals - DOAJ, Sep 1, 2020
L'ultima speranza di Roma: Giulio Valerio Maioriano
Internet: www storia militare it E mail: info@storia militare it VIRGILIO ILARI U Un na a g gi io... more Internet: www storia militare it E mail: info@storia militare it VIRGILIO ILARI U Un na a g gi io or rn na at ta a p pa ar rt ti ic co ol la ar re e «I bis et redibis non morietur in bello», era l'astuto responso della Sibilla Cumana, il cui senso varia a seconda che la virgola (inventata solo secoli dopo) cada prima o dopo il «non» 1 . Il maggior credito che prestiamo alla moderna rappresentazione del futuro, specialmente in rapporto alla guerra, esime consulenti e pianificatori da analoga prudenza. Eppure, talora, «un cervello che non deve funzionare», rinchiuso in un carcere del «mondo che va verso … » 2 , può intendere, da uno sgualcito ritaglio di giornale, la vera portata di una questione da specialisti: «tutte queste dispute sulla guerra futura ipotetica sono il terreno di una 'guerra' reale attuale; (…) Per parecchi governi attuali, le discussioni sul modo come devono essere stabiliti i piani strategici di una guerra futura ecc., sono l'occasione per eliminare molecolarmente le vecchie personalità militari (…) perciò l'importanza dell'aviazione è duplice: tecnico-militare e politico-immediata» 3 . L'idea del "passato-presente" è l'apporto più profondo e poderoso della cultura italiana del Novecento alla teoria della prassi e alla teoria della storiografia. Limpida e tremenda, mostra il passato e il futuro come proiezioni e rappresentazioni del presente, orientando l'intelligenza e la critica del nostro ricordare e 1 "Andrai e tornerai, non morirai in guerra"; oppure: "andrai e non tornerai, morirai in guerra". 2 «Riuscire a convincere che il "mondo va verso …" una certa direzione significa niente altro che riuscire a convincere della ineluttabilità della propria azione e ottenere il consenso passivo per la sua esplicazione. Come questa convinzione si formi è certo un argomento interessante: che vi contribuisca la "viltade" e altre forme di bassezza morale è indubbio; ma anche il fatto che tanta "viltade" e tanta bassezza siano diffuse è un fatto politico che andrebbe analizzato e di cui bisognerebbe trovare le origini concrete» (Antonio Gramsci, Passato e presente, Einaudi, Torino, 1954, p. 27). 3 Gramsci, ibidem, p. (Gramsci interpretava l'appoggio del regime fascista all'aviazione come un modo di screditare la fronda dei marescialli d'Italia, su cui si appuntavano le speranze dell'antifascismo "aventiniano"). del nostro progettare. Abbiamo provato, con questo convegno, ad applicare l'idea del "passato-presente" al tema della guerra, il cui studio storico rappresenta la ragion d'essere della nostra associazione, ma anche il nostro "Beruf ", la nostra responsabilità di studiosi e cittadini, testimoni della prima guerra seguita alla "fine della storia" e alla nuova chiusura del Tempio di Giano, avvenuta 15 anni fa con la vittoria occidentale nella guerra fredda. Il tema che abbiamo scelto per il nostro convegno della Società Italiana di Storia Militare non è dunque un «palaiòn hegemònen anàthema» 4 , un "ozioso passatempo per antichi generali" e professori, messi per sempre a riposo dall'instaurazione della nuova Sebastè Eiréne, della nuova Pax Augusta che garrisce sul mondo sotto le nostre stellate bandiere. Non ci siamo riuniti per discettare da militaristi sulla guerra del futuro o da pacifisti sul futuro della guerra, ma per abbozzare lo studio storico di un tema costante e ricorrente di ogni epoca, e cioè la rappresentazione della "guerra futura". Abbiamo gettato, in una bella e serena giornata di sole prealpino, una dozzina di arpioni lillipuziani -quelli che avevamo sottomano -sul dorso di un gigante addormentato, non per rinchiuderlo tra le pagine di un libro, ma per guardare più lontano appollaiati sulle sue spalle.
by Virgilio Ilari, giuseppe della torre, Gregory Alegi, Ferdinando Angeletti, Roberto Barazzutti, Gastone Breccia, Giampaolo Conte, Rebecca Chemello, Augusto De Toro, Thomas Victor Conti, Ezio Ferrante, Giuseppe Gagliano, Matteo Giurco, marco leofrigio, A. Roberta La Fortezza, Luigi Martino, simone pasquazzi, Giovanni Punzo, Giangiuseppe Pili, Ferdinando SANFELICE di MONTEFORTE, Laura Quadarella Sanfelice di Monteforte, and Antonino Teramo
History of the Economic Weapon in war and in peace. Includes a Chrono-bibliography 1900-2016.
by Gregory Alegi, Virgilio Ilari, Immacolata Eramo, Balazs Juhasz, Emilio Gin, marco leofrigio, Teresa Silverio, Enrico Silverio, Mark D Mandeles, Giangiuseppe Pili, Stefano Rapisarda, Ferdinando Angeletti, Claudio Nardi, Maurizio Zinni, Riccardo Cappelli, Viviana Castelli, ENzo de Ianni, Gian Piero Siroli, and Raffaele Moncada
VVirgilio Ilari (Ed.). Contributors: Gregory Alegi, Mathias André, Ferdinando Angeletti, Christop... more VVirgilio Ilari (Ed.). Contributors: Gregory Alegi, Mathias André, Ferdinando Angeletti, Christopher Bassford, Jeremy Black, Mehdi Bouzoumita, Riccardo Cappelli, Viviana Castelli, Paolo Cau, Lucio Ceva, Giuseppe Ciampaglia, Linda Roland Danil, Enzo de Ianni, Giuseppe della Torre, Augusto De Toro, Basilio Di Martino, Germano Dottori, Antulio J. Echevarria II, Immacolata Eramo, Dario Fabbri, Marco Formisano, Mariano Gabriele, Giampiero Giacomello, Emilio Gin, Matteo Giurco, Virgilio Ilari, Carlo Jean, Juhász Balázs, Marco Leofrigio, Mark Mandeles, Wojciech Mazur, Riccardo Masini, Sergio Masini, Andrea Molinari, Claudio Nardi, Elena Piana, Giangiuseppe Pili, Giovanni Punzo, Stefano Rapisarda, Stefano Ruzza, Wilder Alejandro Sanchez, Aldo A. Settia, Enrico Silverio, Teresa Silverio, Gian Piero Siroli, Donato Tamblé, Germana Tappero Merlo, Eric Robert Terzuolo, Ubong Essien Umoh, Maurizio Zinni
de Vocabulis rei militaris
Si tratta di un'opera didascalica, un dizionario per gli addetti ai lavori, necessario per traduz... more Si tratta di un'opera didascalica, un dizionario per gli addetti ai lavori, necessario per traduzioni di autori latini di argomento militare. diverse le fonti utilizzate, sia del periodo romano che di quello bizantino.
Divisioni delle Waffen SS
Un'opera compilativa per appassionati e studiosi, che vogliono scoprire di più sulle unità della ... more Un'opera compilativa per appassionati e studiosi, che vogliono scoprire di più sulle unità della vera e propria quarta Forza armata del III Reich. per ogni grande unità il libro presenta la composizione, i comandanti ed i teatri nei quali operò.
I mezzi dell'esercito del III Reich
Una panoramica non esaustiva sui mezzi utilizzati dal III° Reich nel corso del II° conflitto mond... more Una panoramica non esaustiva sui mezzi utilizzati dal III° Reich nel corso del II° conflitto mondiale. Un'opera utile per avere un'idea generale in merito.
L'ultima speranza di Roma
This book is a biography of Julius Valerius Maiorianus (Majorian), roman emperor of the V century... more This book is a biography of Julius Valerius Maiorianus (Majorian), roman emperor of the V century. He tried to restore the Roman empire, and overall roman culture and rules in a world dominated by barbarians. He ruled from 457 to 461 when he was killed by his patrician Ricimero.
Le avventure coloniali minori
This book talks about colonies of some countries of the XVIII and XIX century, except for the mos... more This book talks about colonies of some countries of the XVIII and XIX century, except for the most important ones, such as France, Great Britain, Italy, Spain or Portugal. In this book we talk about Duchy of Curland, Denmark, Sweden and other european countries.
Barry Strass "L’arte del comando" Editore laterza Bari 2014
Grafica, Fotocomposizione e Impaginazione a cura della Redazione Fonti iconografiche Ministero de... more Grafica, Fotocomposizione e Impaginazione a cura della Redazione Fonti iconografiche Ministero della difesa Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri Scuola Ufficiali Carabinieri La «Rassegna dell'Arma dei Carabinieri» è istituita per aggiornare la preparazione specifica dei Quadri dell'Arma offrendo loro argomenti originali sull'evoluzione del pensiero militare e delle discipline giuridiche, professionali e tecnico-scientifiche che più interessano il servizio d'Istituto. La collaborazione alla Rassegna dell'Arma è aperta a tutti. La Direzione è lieta di ricevere articoli o studi su argomenti di interesse, riservandosi il diritto di decidere la loro pubblicazione. Gli articoli di collaborazione diretta sono pubblicati sotto l'esclusiva responsabilità degli autori; le idee e le considerazioni sono personali, non hanno riferimento ad orientamenti ufficiali e non impegnano la Direzione della Rassegna. La Redazione si riserva il diritto di modificare il titolo e l'impostazione grafica degli articoli, secondo le proprie esigenze editoriali. È vietata la riproduzione anche parziale, senza autorizzazione, del contenuto della Rivista. Periodico trimestrale a carattere scientifico-professionale a cura della Scuola Ufficiali Carabinieri Proprietà editoriale del Ministero della Difesa Iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma al n. 305/2011 in data 27-X-2011 Diffuso attraverso la rete internet sul sito www.carabinieri.it dal Service Provider "BT Italia" S.p.A. Via Tucidide, 56-20134 Milano Rassegna dell'Arma dei Carabinieri PRESENTAZIONE L a Rassegna chiude le "pubblicazioni 2015" con interessanti approfondimenti su due importanti iniziative: un Convegno di respiro internazionale (International Humanitarian Law and Modern Warfare), promosso dal Comando Generale dell'Arma e un Seminario sul terrorismo. Alla prima hanno preso parte i Ministri degli Affari Esteri, dell'Interno e della Difesa, il Presidente della Corte Internazionale di Giustizia, il Procuratore Capo della Corte Penale Internazionale ed il Capo di Stato Maggiore della Difesa. In questo numero pubblichiamo alcuni degli interventi, mentre le relazioni tenute saranno edite, in chiave monografica, dalla "Oxford University Press". Il Comandante Generale, Gen. C.A. Tullio Del Sette, che ha aperto e chiuso i lavori, ha dedicato il Convegno al Gen. Pietro Verri, già Comandante della Scuola Ufficiali e Vice Comandante Generale dell'Arma. Rappresentante per l'Italia al Comitato Internazionale della Croce Rossa di Ginevra, il Gen. Verri è stato un profondo studioso del diritto internazionale umanitario e, per la sua riconosciuta competenza, incaricato di negoziare il contenuto dei Protocolli Addizionali alle Convenzioni de l'Aja del 1977. A seguito della drammatica sequenza di episodi di terrorismo internazionale culminata negli attentati di Parigi del 13 novembre, la Scuola Ufficiali ha organizzato un seminario, in due giornate, sul tema "Lo Stato Islamico nel quadro geopolitico del Mediterraneo Orientale" e sulle "Tecniche investigative in materia di contrasto al terrorismo internazionale Jihadista". In merito, l'Istituto di Sudi Professionali e Giuridico-Militari della Scuola ha redatto un interessante articolo che pubblichiamo. L'approfondimento che segue affronta un tema di drammatica attualità ed analizza gli aspetti de "La guida in stato di ebbrezza alcoolica", principale causa di innumerevoli incidenti stradali. Nella rubrica "Materiali per una storia dell'Arma", concludiamo l'anno delle celebrazioni del Centenario della Grande Guerra riproponendo uno scritto apparso sul quarto numero del 1965 della "Rassegna", nel quale l'autore illustra le motivazioni che spinsero l'Italia ad entrare in guerra, ricordando il sacrificio dei Carabinieri nella dura battaglia del "Podgora". Buona lettura.
Rassegna dell'Arma dei Carabinieri, 2020
Recensione dell'opera collettanea curata da G. Pili
Rassegna dell'Arma dei Carabinieri, 2018
Recensione del libro di S. Cassone "Cappietto soldatino di legno"
Barry Strass, “L’arte del Comando” Bari 2014
Recensione dell'opera di Sergio Pedemonte e Stefano Denegri afferente il carteggio tra un caporal... more Recensione dell'opera di Sergio Pedemonte e Stefano Denegri afferente il carteggio tra un caporale della sussistenza e la propria famiglia durante il I conflitto mondiale.
Fare «terra bruciata» («scorched earth») davanti, attorno, nelle retrovie e a casa del nemico, pe... more Fare «terra bruciata» («scorched earth») davanti, attorno, nelle retrovie e a casa del nemico, per negargli la possibilità di sfruttare le risorse socio-economiche dell'ambiente è la forma più antica, efficace e rapida di guerra economica, ma anche di guerra psicologica. La difesa, insegna Clausewitz, è la forma più forte di guerra, quella che decide la posta in gioco e perciò dissuade l'aggressione oppure muta il torneo cavalleresco in guerra vera. Tra le intensificazioni della violenza con cui la difesa punisce l'attacco, la terra bruciata è quella che più massimizza il vantaggio di chi combatte in casa, che è di guadagnare tempo cedendo spazio. Lasciare al conquistatore uno spazio (ambientale, sociale) inservibile è vanificarne lo scopo: «la conquête est une acquisition; l'esprit d'acquisition porte avec lui l'esprit de conservation et d'usage, et non pas celui de destruction» 2 . Ad allagamenti, avvelenamenti, incendi ricorre però pure l'aggressore, quando si ritira battuto e inseguito, o spera di indurre la resa con incursioni tese ad affamare la popolazione nemica 3 , come fecero gli spartani devastando l'Attica e gli americani bombardando il Vietnam. 4 Il δενδροτομε ν, ossia il taglio delle viti, degli ulivi e degli alberi utili ῖ per la costruzione delle navi, era considerato contrario ai «κοινοι ὶ νόμοι τών λλήνων Ἑ », il codice etico delle guerre «tra greci» che le poleis si rinfacciavano reciprocamente di violare 5 . Lungi dal vantarsi di aver costretto Napoleone alla ritirata, il conte Rostopčin, governatore di Mosca nel 1812, passò il resto della sua vita a smentire di aver ordinato il famoso incendio 6 , mentre l'incendio preventivo dei sobborghi di Riga costò al governatore, generale Gustav Essen, la destituzione e, forse, anni dopo, la vita.
A paper by Ferdinando Angeletti for Quaderno Sism Future Wars
A paper by Captain Ferdinando Angeletti for Quaderno Sism 2017 Economic Warfare
NAM (Nuova Antologia Militare), 2020
This paper deals with the short life and history of a particular command of the R.S.I. Armed Forc... more This paper deals with the short life and history of a particular command
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Il Centro Integrativo Selezione Ufficiali. Un esempio delle contraddizioni militari della RSI
DOAJ: Directory of Open Access Journals - DOAJ, Sep 1, 2020
Nuova Antologia Militare issue No. 4 Storia Militare Contemporanea, 2020
Nuova Antologia Militare issue 4/2020 Contemporary Military History.
L’ARMA AEREA DEL III REICH: BREVE STORIA DELLA LUFTWAFFE
This article talks about German Air Force under Nazi's rule.
Evoluzione della teoria adalberoniana dei tre ordini
Published in Instoria.it, Feb 1, 2007
L’AVVENTURA COLONIALE CURLANDESE: COME UN PICCOLO STATO POSSA AVERE VELLEITÀ COLONIALISTICHE
This article talks about Duchy of Curland's colonies such as Tobago in America and S. Andrew's is... more This article talks about Duchy of Curland's colonies such as Tobago in America and S. Andrew's island in West Africa.
La relazione si propone di analizzare il software del colosso di mountain view nell'ambito della ... more La relazione si propone di analizzare il software del colosso di mountain view nell'ambito della ricerca storica.
La Compagnia Catalana - Vicende di una compagnia di ventura del XIV secolo
Instoria.it - Rivista online di Storia ed informazione N. 26, Jul 1, 2007
Medioevo italiano - Rivista telematica, Apr 17, 2014
Alcune considerazioni su codificazione e decodificazione
La recentissima approvazione della legge 103/2017 (cd. Riforma del processo penale) è solo l’ulti... more La recentissima approvazione della legge 103/2017 (cd. Riforma del processo penale) è solo l’ultimo dei tentativi, alcuni di successo, altri abortiti, di riforma di parti del codice di procedura penale. Le riforme dei grandi codici, però, quando riuscite, vanno di pari passo con la presenza di una pletora di leggi speciali ad essi esterne che rendono sempre più difficoltoso per l’operatore del diritto riuscire a districarsi nella giungla di norme allo stato esistenti. Semplificazioni normative anche numericamente imponenti possono porsi solo quale palliativo per il passato e non quale modus operandi per il futuro. L’articolo si propone una veloce panoramica sulla problematica e alcuni spunti di riflessione per soluzioni future.
Piccola ricostruzione dell'Assedio di Civitella del Tronto da parte delle truppe piemontesi
Italy on the rimland. Storia militare di una penisola eurasiatica, 2019
Un'analisi sull'eventuale impatto che l'invio di corpi di spedizione italiana all'estero ha avuto... more Un'analisi sull'eventuale impatto che l'invio di corpi di spedizione italiana all'estero ha avuto sulla contemporanea vendita di armi e sistemi di armamento da parte dell'industria bellica italiana
Instoria.it, 2007
Analisi delle vicende della Compagnia Catalana, una compagnia di ventura del XIV secolo
Rassegna della Giustizia militare, 2020
L'articolo analizza, in modo molto generale, la genesi e la breve vita del diritto penale militar... more L'articolo analizza, in modo molto generale, la genesi e la breve vita del diritto penale militare del Regno delle Due Sicilie
Storiadelmondo, Jun 15, 2020
I giovani Stati Uniti d’America, nati dalla rivoluzione, sin dai tempi del Congresso di Vienna in... more I giovani Stati Uniti d’America, nati dalla rivoluzione, sin dai tempi del Congresso di Vienna iniziarono ad avviare, nei paesi del Mediterraneo, attività diplomatiche formali ed informali che seguivano, come spesso succede in questo ambito, le rotte commerciali. Il primo stato preunitario con cui gli USA avviarono tali attività fu il Regno delle Due Sicilie. A motivare la scelta, fu abbastanza coattivamente, la necessità di richiedere dei risarcimenti per dei bastimenti confiscati dal regno murattiano. Lo sviluppo delle relazioni tra i due paesi prese il via da una disputa.
The young United States of America since the Vienna Congress began to launch, in the Mediterranean countries, formal and informal diplomatic activities that followed, as often happens in this field, trade routes.
The first Italian pre-unification state with which the USA started such activities was the Kingdom of the Two Sicilies. Why? The choice, quite compulsively, was the need to request compensation for ships confiscated from the Murattian kingdom. The development of relations between the two countries started with a dispute.
Storicismo matematico e pacifismo scientifico: due esempi di determinismo storico della metà del XX secolo
Iconografie europee, 2021
Il contributo vuole analizzare il lavoro di due poco noti scienziati e storici del XX secolo che,... more Il contributo vuole analizzare il lavoro di due poco noti scienziati e storici del XX secolo che, in un’era proiettata al determinismo e all’applicazione di modelli, teorie ed idee matematiche anche alle materie umanistiche, hanno, quali pionieri di quella che oggi è nota come “Cliodinamica”, provato a vedere gli eventi storici sotto una visione più “rigorosamente matematica” o logica.
Il primo, Lewis F. Richardson (1881 – 1953), scienziato inglese, più noto per i suoi contributi algebrici e metereologici, decise, nel secondo dopoguerra, di applicare dei rigorosi modelli matematici agli eventi storici, provando a giungere, in un’ottica pacifista (il suo è stato definito pacifismo scientifico), a creare modelli e sistemi di equazioni per spiegare i vari conflitti che l’umanità ha combattuto negli ultimi secoli e, quindi, provare ad impedire quelli futuri.
Il secondo, invece, Alexandre Deulofeu (1903 – 1978), provò a suddividere in cicli precisi la storia umana. La periodizzazione di Deulofeu, suddivisa in cicli e civiltà, aveva anch’essa un’idea finale di indole pacifista. Dimostrando che ogni civiltà ha dei cicli ben determinati (peraltro da lui anche periodizzati fedelmente), il D. poneva a corollario l’esigenza di cambiare questo sviluppo “monotono” in funzione di una nuova era di pace. Infine la possibilità di periodizzare e dividere in cicli le civiltà ha permesso al D. di effettuare, tra la fine degli anni ’30 e il 1978, diverse “predizioni”, in momenti in cui sembravano impensabili, su rivolgimenti futuri poi puntualmente avveratisi (la sconfitta della Germania nazista, il crollo dell’Unione Sovietica).
Storiadelmondo, 2021
L'analisi, partendo dalle fonti originali, sulla presenza di quelle che oggi chiameremmo armi chi... more L'analisi, partendo dalle fonti originali, sulla presenza di quelle che oggi chiameremmo armi chimiche o biologiche in un testo dello storico e scrittore romano del III sec. d.c. Sesto Giulio Africano
Emile Driant/Capitaine Danrit. La warfiction francese tra revanche ed orientalismo
Emile Driant/Capitaine Danrit. La warfiction francese tra revanche ed orientalism
Evoluzione della teoria Adalberoniana dei 3 Ordini; Substitutiones et commixtiones
L'analisi e lo sviluppo della teoria adalberoniana dei tre ordini di adalberone di laon
L'avventura coloniale curlandese: come un piccolo stato possa avere velleità colonialistiche
Storia delle colonie del Ducato di Curlandi
La legge LXXI - Analisi della nuova normativa vaticana in materia di fonti del diritto
Sull'importanza delle opere di compilazione - Piccole osservazioni
L'applicazione dei principi dell'arte della guerra alla formazione militare
Rassegna dell'Arma dei Carabinieri 01/2013, Aug 2013
Le attribuzioni dei Rettori delle Università in materia di Polizia di Sicurezza,
Rassegna dell'Arma dei Carabinieri N.3-4/2014, Dec 31, 2014
L'articolo tratta dei poteri (veri o presunti) e dell'autorità che i Rettori delle Università han... more L'articolo tratta dei poteri (veri o presunti) e dell'autorità che i Rettori delle Università hanno nell'ambito dell'ordinamento giuridico italiano nella specifica e delicata materia della polizia di sicurezza e della gestione dell'ordine pubblico.
Il porto d'armi a bordo di aeromobile: tra diritto interno e normative internazionali
Rassegna dell'Arma dei Carabinieri, 2018
Un'analisi del corpus normativo che disciplina il porto d'armi a bordo di aeromobile. Un contribu... more Un'analisi del corpus normativo che disciplina il porto d'armi a bordo di aeromobile. Un contributo specifico su un particolare argomento che spesso comporta oggettive difficoltà di applicazione in uno scenario normativo complesso che supera i confini nazionali.
BREXIT and Terrorism: EU Law on Terrorism Facing the Threat of BREXIT
Brexit Institute News, 2019
UK’s exit from the European Union is still not completed: according to the procedure defined by A... more UK’s exit from the European Union is still not completed: according to the procedure defined by Article 50 of the European Union Treaty (so-called Brexit) the process is not finished yet. However, it is appropriate to evaluate the legal consequences that it may generate in the near future. The legislation of the EU covers several decades with a particularly thriving normative production in the twenty-five years following the Maastricht Treaty (1992). For the United Kingdom (UK), going back then will not be an easy task. Especially, it will be a delicate process to re-define matters such as criminal law and criminal procedure. In this post, we will analyze the consequences that the UK will face in the legislation on terrorism, focusing our analysis on the European criminal and procedural laws and on judicial cooperation relations in the field of terrorism. Indeed, unless the exit agreements do not provide otherwise, the current agreements will become inapplicable.
Instoria, 2009
Analisi della nuova normativa vaticana in materia di fonti del diritto dello Stato del Vaticano
La recentissima approvazione della legge 103/2017 (cd. Riforma del processo penale) è solo l’ulti... more La recentissima approvazione della legge 103/2017 (cd. Riforma del processo penale) è solo l’ultimo dei tentativi, alcuni di successo, altri abortiti, di riforma di parti del codice di procedura penale. Le riforme dei grandi codici, però, quando riuscite, vanno di pari passo con la presenza di una pletora di leggi speciali ad essi esterne che rendono sempre più difficoltoso per l’operatore del diritto riuscire a districarsi nella giungla di norme allo stato esistenti. Semplificazioni normative anche numericamente imponenti possono porsi solo quale palliativo per il passato e non quale modus operandi per il futuro. L’articolo si propone una veloce panoramica sulla problematica e alcuni spunti di riflessione per soluzioni future
Storiadelmondo, 2019
Un piccolo esempio, tratto da una Novella del V secolo d. C. di tutela del patrimonio culturale
Rassegna dell'Arma dei Carabinieri, 2021
L’articolo si occupa di fornire una panoramica esaustiva su tutte le nuove misure di prevenzione ... more L’articolo si occupa di fornire una panoramica esaustiva su tutte le nuove misure di prevenzione personale introdotte con il d.l. 14/2017 e successivamente più volte modificate dal legislatore. Tali nuove misure di prevenzione rientrano nell’alveo della neonata “sicurezza urbana” fornendo agli operatori di polizia ulteriori strumenti da affiancare alla tutela penale e alle ordinarie misure di prevenzione personale già contenute nel D.Lgs. 159/2011, cd. Codice Antimafia. Il d.l. 14/2017, tuttavia, ha anche, di fatto, definito un vero e proprio sistema delle misure di prevenzione personali con una gerarchia piramidale che strettamente connette le diverse misure previste dall’ordinamento.
The paper deals with providing an exhaustive overview of all the new “personal prevention measures” introduced with the d.l. 14/2017. These new measures are part of the newly created "urban security" and give additional tools to the law enforcement units to be added to criminal protection and the other personal prevention measures contained in D. Lgs. 159/2011, i.e. the Anti-Mafia Code. Furthermore, the d.l. 14/2017, defined a real system of personal prevention measures with a pyramidal hierarchy among the different actions.
RASSEGNA DELL'ARMA DEI CARABINIERI, 2021
Il presente contributo vuole cercare di far luce su una categoria di armi che, nel diritto di pol... more Il presente contributo vuole cercare di far luce su una categoria di armi che, nel diritto di polizia italiano, ha sempre avuto uno spazio ristretto. Si tratta delle armi "rare artistiche e di importanza storica", la cui regolamentazione pone particolari problematiche. Tale tipologia di oggetti, inoltre, necessariamente deve essere analizzata anche come "bene culturale" e, come tale, sottoposto alla prevista tutela. L'applicazione delle norme di diritto di polizia e di legislazione sui beni culturali comporta però diverse antinomie e problematiche.
Le attribuzioni dei rettori delle Università in materia di polizia di sicurezza
Il paper tratta dei poteri e delle attribuzioni dei Rettori delle università in materia di ordine... more Il paper tratta dei poteri e delle attribuzioni dei Rettori delle università in materia di ordine e sicurezza pubblica. Partendo dalle norme attualmente in vigore, ma mai applicate, fino a giungere alla veridicità di convenzioni nazionali ed internazionali sull'autorità rettorale sulle Forze dell'Ordine in materia di Ordine Pubblico nelle Università
L'applicazione dei principi dell'arte della guerra alla formazione militare
Il paper tratta dell'applicazione dei principi dell'arte della guerra secondo la dottrina... more Il paper tratta dell'applicazione dei principi dell'arte della guerra secondo la dottrina NATO alla formazione ed all'addestramento militare
La Novella Maiorani IV: Piccolo antico esempio di tutela del patrimonio culturale
Analisi di una novella del V secolo d.C
Il porto d'armi a bordo di aeromobile: tra diritto interno e normative internazionali
Un'analisi del corpus normativo che disciplina il porto d'armi a bordo di aeromobile. Un ... more Un'analisi del corpus normativo che disciplina il porto d'armi a bordo di aeromobile. Un contributo specifico su un particolare argomento che spesso comporta oggettive difficoltà di applicazione in uno scenario normativo complesso che supera i confini nazionali
Il ruolo dell’arma dei carabinieri durante il primo conflitto mondiale: il fronte interno in Eunomia.Rivista semestrale di Storia e Politica Internazionali, Anno IV n.s., n. 2, 2015
This paper talks about the role of the Italian Carabinieri Corp during the WWI. Quite a lot of bo... more This paper talks about the role of the Italian Carabinieri Corp during the WWI. Quite a lot of books and papers were written on the battle of Podgora, the Italian Carabinieri Aviators and, in general, on the military role of the Carabinieri in the Italian front, but what they did before the conflict and during it in the homefront was not so studied in deep. Thanks to their double-face role of civilian police and military corp, Carabinieri were involved in intelligence (they searched for information about Austro Hungarian troops and military facilities in the Venezia Giulia and Trentino), in military police (with arrest and search of deserters) and in the counterintelligence, struggling against adverse spies and wreckers, such as in Lugo di Romagna (see Martino Veduti’s heroic action) and Ancona.
CALENDARI, L'uomo, il tempo, le stagioni, 2018
Articolo inerente una panoramica sui calendari storici dell'Arma dei Carabinieri dalla loro nasci... more Articolo inerente una panoramica sui calendari storici dell'Arma dei Carabinieri dalla loro nascita nel 1928 fino al 2016 con particolare attenzione al loro rapporto con le arti figurative
Quaderno di storia contemporanea , May 31, 2018
Le attività svolte dai Carabinieri (allora ancora Reali) nell'ambito della Resistenza, sono state... more Le attività svolte dai Carabinieri (allora ancora Reali) nell'ambito della Resistenza, sono state per lungo tempo relegate, se non nell'oblio, quantomeno in secondo ordine. Ovviamente le eccezioni non sono mancate (si pensi alla figura di Salvo d'Acquisto), ma si tratta, appunto, di eccezioni. Comeè stato scritto, infatti, "La Resistenza italiana ha un enorme debito nei confronti dell'Arma, eppure non sempre i sacrifici di tanti carabinieri sono stati riconosciuti ufficialmente" 1 Solo nell'ultimo periodo, probabilmente complice la generale ondata di recupero e riscoperta del ruolo delle Forze Armate nella resistenza (si pensi alla riscoperta del ruolo e delle attività degli I.M.I.), anche il ruolo dei Carabinieri viene recuperato, analizzato e storicizzato mediante ricerche, pubblicazioni e convegni 2 .
Italy on the Rimland. Storia militare di una penisola euroasiatica, 2019
L'articolo analizza le missioni svolte dai CC.RR. a Creta ed in Macedonia a cavallo tra XIX e XX ... more L'articolo analizza le missioni svolte dai CC.RR. a Creta ed in Macedonia a cavallo tra XIX e XX secolo.
Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri, 2019
La vita di un "oscuro" maresciallo della Stazione Carabinieri di Ponzone, salvatore (assieme ad a... more La vita di un "oscuro" maresciallo della Stazione Carabinieri di Ponzone, salvatore (assieme ad altri) del Rabbino Capo di Acqui Terme durante il 1943-1945 e successivamente partigiano.
Il ruolo dell’arma dei carabinieri durante il primo conflitto mondiale: il fronte interno
This paper talks about the role of the Italian Carabinieri Corp during the WWI. Quite a lot of bo... more This paper talks about the role of the Italian Carabinieri Corp during the WWI. Quite a lot of books and papers were written on the battle of Podgora, the Italian Carabinieri Aviators and, in general, on the military role of the Carabinieri in the Italian front, but what they did before the conflict and during it in the homefront was not so studied in deep. Thanks to their double-face role of civilian police and military corp, Carabinieri were involved in intelligence (they searched for information about Austro Hungarian troops and military facilities in the Venezia Giulia and Trentino), in military police (with arrest and search of deserters) and in the counterintelligence, struggling against adverse spies and wreckers, such as in Lugo di Romagna (see Martino Veduti’s heroic action) and Ancona.
Il ruolo dell'Arma dei Carabinieri Reali durante il primo conflitto mondiale: il fronte interno
Il paper tratta del ruolo avuto dall'Arma dei Carabinieri Reali nel primo conflitto mondiale ... more Il paper tratta del ruolo avuto dall'Arma dei Carabinieri Reali nel primo conflitto mondiale non sotto l'aspetto bellico puro quanto sulle attività di antispionaggio, antisabotaggio, polizia militare e ricerca informativ
Il calendario storico dell’arma dei carabinieri: quando lo scorrere del tempo incontra l’arte
Calendario storico dell'arma dei carabinier