Massimo De Giuseppe | IULM University (original) (raw)
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Books by Massimo De Giuseppe
A più di cento anni dalla promulgazione della costituzione di Querétaro (5 febbraio 1917), consid... more A più di cento anni dalla promulgazione della costituzione di Querétaro (5 febbraio 1917), considerata una delle più anticlericali di tutto il No-vecento, l'ostilità verso la libertà delle fedi religiose di agire come tali nello spazio pubblico continua a rappresentare un tratto distintivo della società messicana, nonostante le riforme costituzionali che nel 1992 e nel 2013 hanno cercato di adeguare la disciplina interna del diritto di libertà religiosa agli standard riconosciuti a livello internazionale. Ancora oggi il Messico, come ai tempi della guerra cristera del 1926-1929, è uno dei luoghi più pericolosi al mondo dove esercitare il ministero sacerdotale, in particolare nelle regioni più colpite dalla piaga del narcotraffico. A ciò si aggiunge l'ostracismo a cui tendenzialmente va incontro chi, spinto dalla propria appartenenza religiosa, sostiene pubblicamente rivendicazioni di natura sociale o civica. L'eccezionalità del caso messicano sul piano della tutela del diritto di li-bertà religiosa continua dunque a suscitare domande, per rispondere alle quali non si può prescindere dalla complessa (e talora drammatica) storia dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa cattolica nel paese. Riflettere sul valore paradigmatico dell'esperienza messicana, a partire da una prospettiva al tempo stesso storica e giuridica, è l'obiettivo che si propone il presente volume.
Papers by Massimo De Giuseppe
I rapporti tra il sindaco di Firenze Giorgio La Pira e l’America latina sono ancora in buona part... more I rapporti tra il sindaco di Firenze Giorgio La Pira e l’America latina sono ancora in buona parte da scoprire e sondare in profondità e indubbiamente forniscono meno materiale di studio rispetto alle sue relazioni con altre aree extrauropee, quali il Medio-Oriente, il Maghreb nordafricano, l’Africa sudsahariana. Eppure, scavando in quella soprendente miniera documentale che è l'archivio della Fondazione Giorgio La Pira, si ritrovano una serie di fonti e testimonianze che permettono non solo di ricostruire l'immagine lapiriana dell'America latina come "altro occidente" cristiano, ma anche la sua strategia diplomatica e i rapporti insaturati con interlocutori di quel subcontinente lontano. Si dipana così un sottile rapporto che matura in particolare nella stagione postconciliare e dell'impegno di La Pira per la tutela dei diritti umani, violati dalle dittature militari che offre diversi spunti storiografici innovativi. Tra le tante testimonianze ricostruite ...
El “largo” siglo XX ha experimentado una serie de importantes procesos de renovación de la mision... more El “largo” siglo XX ha experimentado una serie de importantes procesos de renovación de la misionariedad, relacionados por un lado a las transformaciones (pastorales, teológicas, litúrgicas…) impulsadas por la Santa Sede en relación con los episcopados nacionales y las grandes congregaciones religiosas (masculinas y femeninas) y por el otro a los cambios del trasfondo socio-económico, político y cultural del planeta. En este marco México ha representado, a lo largo de todo el siglo, un escenario cada vez más relevante de experimentos misionales, evangelizadores, pastorales, en espacios rurales o urbanos, en los pueblos originarios como a través de dinámicas experiencias migratorias, mientras que América latina se iba transformando en un lugar simbólico en el cual iglesia universal y iglesias locales empezaban a dialogar y confrontarse. En todo esto la cuestión de la evangelización indígena y de la tensión entre un pasado irrisuelto del continente (colonial y indipendentista), un pre...
Italy and the Suez Canal, from the Mid-nineteenth Century to the Cold War
Il fenomeno zapatista è stato analizzato e studiato come un processo cruciale nei complessi equil... more Il fenomeno zapatista è stato analizzato e studiato come un processo cruciale nei complessi equilibri della rivoluzione messicana, storicamente relazionato a temi quali la questione agraria, la ridefinizione sociale del contadino, il caudillismo politico, la lotta armata e il proto-indigenismo. Per la sua particolare autonomia rispetto al maderismo, al huertismo, al carrancismo e al villismo, il movimento guidato dal líder sureño ha infatti rapidamente travalicato i confini regionali del Morelos fino a rappresentare un elemento, ora di disturbo ora strumentale, comunque funzionale ad alcune dinamiche interne al discorso di legittimazione del processo rivoluzionario, alla sua costruzione politica, alla sua rappresentazione simbolica, finanche alla sua rilettura storiografica. Quello che si cercherà di analizzare in questo saggio (in buona parte ripreso da un capitolo del volume Messico 1900-1930. Stato, Chiesa, Popoli indigeni, Brescia 2007) riguarderà la relazione che si sviluppò tr...
Nella stagione a cavallo tra il XIX e il XX secolo, dell’imperialismo europeo, delle grandi migra... more Nella stagione a cavallo tra il XIX e il XX secolo, dell’imperialismo europeo, delle grandi migrazioni transoceaniche, della dollar diplomacy e del processo di riorganizzazione delle diocesi americane, diversi sacerdoti e missionari italiani approdarono in Messico. Anche se il loro numero non è certo comparabile con quello dei religiosi italiani che si trasferirono in altri paesi latinoamericani, come Argentina, Uruguay e Brasile, questi religiosi rappresentarono un gruppo articolato e dinamico che comprese al suo interno preti sociali, missionari e delegati apostolici. Incrociando fonti provenienti dall’Archivio Segreto Vaticano e dall’Archivio romano del Pontificio delle Missioni Estere (Pime) con i resoconti della stampa missionaria, questo saggio cerca di descrivere l’impatto (culturale, sociale e religioso) che l’incontro con il Messico ebbe su questi particolari migranti italiani. Dopo la ricostruzione dello sfondo, rielaborando materiali di una ricerca ancora in corso, il lav...
Storia del cattolicesimo latinoamericano dopo il Concilio Vaticano II e la sua svolta
Il volume riprende il testo di una conferenza tenuta nell'ambito della rassegna internazional... more Il volume riprende il testo di una conferenza tenuta nell'ambito della rassegna internazionale della rassegna "moltefedi" frutto di una ricerca dell'autore negli archivi della Fondazione Giorgio La Pira di Firenze. Partendo dal viaggio di La Pira in Cile del 1973, si fa un flashback a ritroso nella biografia del politico italiano (1904-1977), costituente, sindaco di Firenze, presidente della Federazione mondiale delle Città gemellate, ma soprattutto promotere del dialogo internazionale nella stagione della guerra fredda. Un itinerario che si chiude simbolicamente, nel 50° del 1968, con un discorso di La Pira ai giovani nella stagione del 1968
A più di cento anni dalla promulgazione della costituzione di Querétaro (5 febbraio 1917), consid... more A più di cento anni dalla promulgazione della costituzione di Querétaro (5 febbraio 1917), considerata una delle più anticlericali di tutto il No-vecento, l'ostilità verso la libertà delle fedi religiose di agire come tali nello spazio pubblico continua a rappresentare un tratto distintivo della società messicana, nonostante le riforme costituzionali che nel 1992 e nel 2013 hanno cercato di adeguare la disciplina interna del diritto di libertà religiosa agli standard riconosciuti a livello internazionale. Ancora oggi il Messico, come ai tempi della guerra cristera del 1926-1929, è uno dei luoghi più pericolosi al mondo dove esercitare il ministero sacerdotale, in particolare nelle regioni più colpite dalla piaga del narcotraffico. A ciò si aggiunge l'ostracismo a cui tendenzialmente va incontro chi, spinto dalla propria appartenenza religiosa, sostiene pubblicamente rivendicazioni di natura sociale o civica. L'eccezionalità del caso messicano sul piano della tutela del diritto di li-bertà religiosa continua dunque a suscitare domande, per rispondere alle quali non si può prescindere dalla complessa (e talora drammatica) storia dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa cattolica nel paese. Riflettere sul valore paradigmatico dell'esperienza messicana, a partire da una prospettiva al tempo stesso storica e giuridica, è l'obiettivo che si propone il presente volume.
I rapporti tra il sindaco di Firenze Giorgio La Pira e l’America latina sono ancora in buona part... more I rapporti tra il sindaco di Firenze Giorgio La Pira e l’America latina sono ancora in buona parte da scoprire e sondare in profondità e indubbiamente forniscono meno materiale di studio rispetto alle sue relazioni con altre aree extrauropee, quali il Medio-Oriente, il Maghreb nordafricano, l’Africa sudsahariana. Eppure, scavando in quella soprendente miniera documentale che è l'archivio della Fondazione Giorgio La Pira, si ritrovano una serie di fonti e testimonianze che permettono non solo di ricostruire l'immagine lapiriana dell'America latina come "altro occidente" cristiano, ma anche la sua strategia diplomatica e i rapporti insaturati con interlocutori di quel subcontinente lontano. Si dipana così un sottile rapporto che matura in particolare nella stagione postconciliare e dell'impegno di La Pira per la tutela dei diritti umani, violati dalle dittature militari che offre diversi spunti storiografici innovativi. Tra le tante testimonianze ricostruite ...
El “largo” siglo XX ha experimentado una serie de importantes procesos de renovación de la mision... more El “largo” siglo XX ha experimentado una serie de importantes procesos de renovación de la misionariedad, relacionados por un lado a las transformaciones (pastorales, teológicas, litúrgicas…) impulsadas por la Santa Sede en relación con los episcopados nacionales y las grandes congregaciones religiosas (masculinas y femeninas) y por el otro a los cambios del trasfondo socio-económico, político y cultural del planeta. En este marco México ha representado, a lo largo de todo el siglo, un escenario cada vez más relevante de experimentos misionales, evangelizadores, pastorales, en espacios rurales o urbanos, en los pueblos originarios como a través de dinámicas experiencias migratorias, mientras que América latina se iba transformando en un lugar simbólico en el cual iglesia universal y iglesias locales empezaban a dialogar y confrontarse. En todo esto la cuestión de la evangelización indígena y de la tensión entre un pasado irrisuelto del continente (colonial y indipendentista), un pre...
Italy and the Suez Canal, from the Mid-nineteenth Century to the Cold War
Il fenomeno zapatista è stato analizzato e studiato come un processo cruciale nei complessi equil... more Il fenomeno zapatista è stato analizzato e studiato come un processo cruciale nei complessi equilibri della rivoluzione messicana, storicamente relazionato a temi quali la questione agraria, la ridefinizione sociale del contadino, il caudillismo politico, la lotta armata e il proto-indigenismo. Per la sua particolare autonomia rispetto al maderismo, al huertismo, al carrancismo e al villismo, il movimento guidato dal líder sureño ha infatti rapidamente travalicato i confini regionali del Morelos fino a rappresentare un elemento, ora di disturbo ora strumentale, comunque funzionale ad alcune dinamiche interne al discorso di legittimazione del processo rivoluzionario, alla sua costruzione politica, alla sua rappresentazione simbolica, finanche alla sua rilettura storiografica. Quello che si cercherà di analizzare in questo saggio (in buona parte ripreso da un capitolo del volume Messico 1900-1930. Stato, Chiesa, Popoli indigeni, Brescia 2007) riguarderà la relazione che si sviluppò tr...
Nella stagione a cavallo tra il XIX e il XX secolo, dell’imperialismo europeo, delle grandi migra... more Nella stagione a cavallo tra il XIX e il XX secolo, dell’imperialismo europeo, delle grandi migrazioni transoceaniche, della dollar diplomacy e del processo di riorganizzazione delle diocesi americane, diversi sacerdoti e missionari italiani approdarono in Messico. Anche se il loro numero non è certo comparabile con quello dei religiosi italiani che si trasferirono in altri paesi latinoamericani, come Argentina, Uruguay e Brasile, questi religiosi rappresentarono un gruppo articolato e dinamico che comprese al suo interno preti sociali, missionari e delegati apostolici. Incrociando fonti provenienti dall’Archivio Segreto Vaticano e dall’Archivio romano del Pontificio delle Missioni Estere (Pime) con i resoconti della stampa missionaria, questo saggio cerca di descrivere l’impatto (culturale, sociale e religioso) che l’incontro con il Messico ebbe su questi particolari migranti italiani. Dopo la ricostruzione dello sfondo, rielaborando materiali di una ricerca ancora in corso, il lav...
Storia del cattolicesimo latinoamericano dopo il Concilio Vaticano II e la sua svolta
Il volume riprende il testo di una conferenza tenuta nell'ambito della rassegna internazional... more Il volume riprende il testo di una conferenza tenuta nell'ambito della rassegna internazionale della rassegna "moltefedi" frutto di una ricerca dell'autore negli archivi della Fondazione Giorgio La Pira di Firenze. Partendo dal viaggio di La Pira in Cile del 1973, si fa un flashback a ritroso nella biografia del politico italiano (1904-1977), costituente, sindaco di Firenze, presidente della Federazione mondiale delle Città gemellate, ma soprattutto promotere del dialogo internazionale nella stagione della guerra fredda. Un itinerario che si chiude simbolicamente, nel 50° del 1968, con un discorso di La Pira ai giovani nella stagione del 1968
Da Puebla ad Aparecida. Chiesa e societa in America Latina, 1979-2017, 2019
Ensayo interpretativo que lleva desde la recepción de la encíclica Rerum Novarum en Argentina a t... more Ensayo interpretativo que lleva desde la recepción de la encíclica Rerum Novarum en Argentina a través de las primeras iniciativas socialcristianas hasta las transformaciones más recientes en el abordaje católico de la cuestión social.
by Alessia Ceccarelli, Gerassimos D. PAGRATIS, Sabina Brevaglieri, Maria Teresa Fattori, Luciano Pezzolo, Atzin Bahena, María Laura Salinas, candida carella, Domenico Cecere, Roberto Di Stefano, Massimo Carlo Giannini, Silvia Toppetta, Ilaria Stazzi, Daniele Colonnetti, Montserrat Báez, and Massimo De Giuseppe
BEYOND THE BORDERS/Más allá de las fronteras, 2022
Il convegno è parte del progetto di Cooperazione internazionale Beyond the borders. Laboratory ... more Il convegno è parte del progetto di Cooperazione internazionale
Beyond the borders. Laboratory of history and historiography, networking action between Europe and Central America (Sapienza 2020–22), di cui sono partner i seguenti atenei: Universidad de San Carlos de Guatemala (USAC – Prof. José Edgardo Cal Montoya), Universidad Nacional Autónoma de México (UNAM – Prof. Gibrán Irving Israel Bautista y Lugo), Universidad Autónoma de Madrid (UAM – Prof. Antonio Álvarez Ossorio Alvariño), National and Kapodistrian University of Athens (UOA – Prof. Gerassimos D. Pagratis), Università di Palermo (UNIPA – Prof.ssa Valentina Favarò), Università di Milano (UNIMI – Prof.ssa Blythe Alice Raviola). Responsabile: Gaetano Lettieri – Responsabile operativo (Project Manager): Alessia Ceccarelli