Sovraindebitamento Research Papers - Academia.edu (original) (raw)
L’articolo, suddiviso in due distinte sezioni, ripercorrendo l’evoluzione normativa, giusta L. 176.2020, che ha interessato in generale la disciplina del sovraindebitamento ed, in particolare la sezione sulla liquidazione del patrimonio... more
L’articolo, suddiviso in due distinte sezioni, ripercorrendo l’evoluzione normativa, giusta L. 176.2020, che ha interessato in generale la disciplina del sovraindebitamento ed, in particolare la sezione sulla liquidazione del patrimonio ed i suoi aspetti peculiari, esamina, ai fini dell’accesso alla procedura prescritta ex art. 14 ter, preliminarmente il concetto di atti in frode nelle distinte procedure concorsuali, maggiori e minori e, nel merito la legittimità della messa in pristino volontaria da parte del debitore degli atti dispositivi compiuti in pregiudizio dei creditori. Gli autori cercano di offrire un quadro dei possibili scenari nelle distinte fasi della procedura dirimendo le questioni di inammissibilità, diniego di omologa, revoca ed esdebitazione ed un eventuale contrasto con la legittimazione del Liquidatore ad esercitare l’azione Pauliana
E' possibile ammettere alla procedura di piano del consumatore il ricorrente socio di una cooperativa in quanto egli può essere qualificato come consumatore ai sensi dell’art. 6, comma 2, lett. b), L. 3/2012, sebbene la maggior parte dei... more
E' possibile ammettere alla procedura di piano del consumatore il ricorrente socio
di una cooperativa in quanto egli può essere qualificato come consumatore ai sensi
dell’art. 6, comma 2, lett. b), L. 3/2012, sebbene la maggior parte dei debiti che
hanno determinato la situazione di sovraindebitamento siano sorti in ragione di
garanzie fideiussorie prestate a garanzia di debiti della cooperativa.
The study aims to analyze the issue of credit worthiness which with the entry into force of Law 3 of 2012 first and the Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza then, has an increasingly central role. This delicate issue, which has... more
The study aims to analyze the issue of credit worthiness which with the entry into force of Law 3 of 2012 first and the Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza then, has an increasingly central role. This delicate issue, which has been the subject of studies since the issue of Directive 2008/48/EC, has decisive implications in the evaluation of the “unscrupulous” conduct of the borrower or the negligence of the
banker, as a consequence, with repercussions in the approval or rejection of the consumer recovery proposal. Finally, the author hopes that a detailed assessment of the entire financing operation remains unaffected also with the entry into force of the new Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza.
Nell’intento di contrastare il progressivo indebitamento di soggetti privati e famiglie e di favorire una ripresa dei consumi in un momento di forte crisi economico-finanziaria del Paese, il Legislatore ha introdotto, per la prima volta... more
Nell’intento di contrastare il progressivo indebitamento di soggetti privati e famiglie e di favorire una ripresa dei consumi in un momento di forte crisi economico-finanziaria del Paese, il Legislatore ha introdotto, per la prima volta nel nostro ordinamento, un procedimento di gestione dell’insolvenza civile destinato ad operare per i soggetti non sottoponibili alle vigenti procedure concorsuali ed un procedimento specificamente dedicato a risolvere le situazioni di sovraindebitamento del consumatore persona fisica.
Lungi dal porsi come punto di approdo in materia, l’attuale assetto normativo prevede accanto all’originario meccanismo di estinzione controllata delle obbligazioni del soggetto non fallibile , un apposito procedimento esperibile dal consumatore che assume peculiari connotazioni atteso il differente carattere soggettivo...
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El ordenamiento jurídico comunitario, tanto desde una perspectiva general como desde la perspectiva singular que aportan las respectivas legislaciones de los Estados miembros, presenta cierto déficit regulatorio desde la perspectiva de la... more
El ordenamiento jurídico comunitario, tanto desde una perspectiva general como desde la perspectiva singular que aportan las respectivas legislaciones de los Estados miembros, presenta cierto déficit regulatorio desde la perspectiva de la mejor tutela de familias y consumidores endeudados en exceso. Esta insuficiencia, tanto por sí misma como en combinación con otras disfunciones, sigue infuyendo en el colapso economico-financiero de una Europa condicionada por una excepcional coyuntura económica cuyas dimensiones aún no son exactamente apreciables.
Le nuove procedure di composizione della crisi destinate all’imprenditore non fallibile ed al consumatore introdotte dalla l. 3/2012, succ. mod. integr., ossia l’accordo di ristrutturazione dei debiti ed il piano del consumatore,... more
Le nuove procedure di composizione della crisi destinate all’imprenditore non fallibile ed al consumatore introdotte dalla l. 3/2012, succ. mod. integr., ossia l’accordo di ristrutturazione dei debiti ed il piano del consumatore, prevedono che il debitore, insieme alla proposta di accordo rivolta ai creditori per la ristrutturazione del proprio debito, depositi, tra l’altro, un’attestazione di fattibilità del piano redatta dall’organismo ad hoc. Nel contempo, nell’ipotesi in cui il consumatore, al fine di porre rimedio alla sua situazione di sovraindebitamento, ricorra al "piano" , deve allegare alla proposta di piano una relazione articolareggiata dell’organismo predetto che contenga, tra l’altro, un "giudizio sulla probabile convenienza del piano rispetto all’alternativa liquidatoria...
Il "Diritto della crisi della impresa e dell'insolvenza", che ha fatto seguito alla edizione del 2015 del "Diritto fallimentare", si è reso necessario a seguito della riforma del 2019 (d. lgs. 12 gennaio 2019, n. 14, c.d. codice della... more
Il "Diritto della crisi della impresa e dell'insolvenza", che ha fatto seguito alla edizione del 2015 del "Diritto fallimentare", si è reso necessario a seguito della riforma del 2019 (d. lgs. 12 gennaio 2019, n. 14, c.d. codice della crisi dell'impresa e dell'insolvenza). La nuova disciplina non coinvolge solo la legge fallimentare del 1942, ma anche la normativa sul c.d. sovraindebitamento (L. 27 gennaio 2012. n. 3), schiudendo al diritto concorsuale i nuovi territori percorsi dal debitore civile. Si è aggiunto poi un capitolo finale, il quattordicesimo, sui profili penali del diritto concorsuale, di cui è Autore il Prof. Alberto Gargani.
A partire dalla disciplina in tema di sovraindebitamento contenuta adesso nel Codice della crisi di impresa e dell'insolvenza, l'articolo propone una lettura dell'esdebitazione quale tassello di più ampie strategie di sostegno della... more
A partire dalla disciplina in tema di sovraindebitamento contenuta adesso nel Codice della crisi di impresa e dell'insolvenza, l'articolo propone una lettura dell'esdebitazione quale tassello di più ampie strategie di sostegno della domanda e, per questa via, del mercato. Sì da restituire una versione aggiornata-ma niente affatto scolorita-di quel favor che tradizionalmente assiste il credito e la sua tutela.
"El volumen se dedica al análisis de la disciplina normativa de los Estados europeos en materia de sobreendeudamiento e insolvencia de las personas naturales, materia ésta relacionada a su vez con el vertiginoso aumento del crédito al... more
"El volumen se dedica al análisis de la disciplina normativa de los Estados europeos en materia de sobreendeudamiento e insolvencia de las personas naturales, materia ésta relacionada a su vez con el vertiginoso aumento del crédito al consumo; todo ello en un momento en que gradualmente va tomando forma en Europa una especie de “Derecho concursal civil” (?), centrado en la gura del Ciudadano privado.
El ordenamiento jurídico comunitario, tanto desde una perspectiva general como desde la perspectiva singular que aportan las respectivas legislaciones de los Estados miembros, presenta cierto décit regulatorio desde la perspectiva de la mejor tutela de familias y consumidores endeudados en exceso. Esta insuciencia, tanto por sí misma como en combinación con otras disfunciones, sigue inuyendo en el colapso economico-nanciero de una Europa condicionada por una excepcional coyuntura económica cuyas dimensiones aún no son exactamente apreciables.
El volumen se propone contribuir a la identicación de las ineciencias de fondo que subyacen en el actual sistema jurídico comunitario desde la perspectiva que ofrecen los “ajustes” considerados más oportunos."
La così detta “cessione del quinto” è un mutuo chirografario a favore di lavoratori subordinati e pensionati, il cui rimborso avviene tramite il versamento di una quota degli emolumenti mensili dal datore di lavoro / ente previdenziale... more
La così detta “cessione del quinto” è un mutuo chirografario a favore di lavoratori subordinati e pensionati, il cui rimborso avviene tramite il versamento di una quota degli emolumenti mensili dal datore di lavoro / ente previdenziale direttamente all’istituto creditizio. Appannaggio dei dipendenti pubblici fino al 2005, da tale anno questa possibilità è stata estesa anche ai dipendenti privati. E’ cresciuta moltissimo dopo la crisi finanziaria del 2008, in quanto prevede una fonte certa di rimborso ed ulteriori garanzie; e sono aumentati i contenziosi, dal 2013 pure nell’ambito della procedura del sovraindebitamento. In quest’ ultima, trovandosi a “concorrere” con altri creditori, gli enti che hanno erogato il prestito sostengono a spada tratta che la “cessione del quinto” comporta il pagamento di tutte le rate previste dall’originario piano di ammortamento. Hanno ragione ?
Al di là di simili, contingenti interventi, meramente funzionali al superamento di situazioni transitorie di difficoltà, assume importanza la l. 3/2012, che ha previsto una procedura per la composizione delle crisi da sovraindebitamento... more
Al di là di simili, contingenti interventi, meramente funzionali al superamento di situazioni transitorie di difficoltà, assume importanza la l. 3/2012, che ha previsto una procedura per la composizione delle crisi da sovraindebitamento del consumatore, attuando, quindi, un intervento di tipo più organico, duraturo e strutturale. In sostanza e riassumendo un dibattito durato decenni, anche con riferimento ai ritardi del nostro sistema rispetto a consolidate esperienze di altri paesi, e sulla spinta dei devastanti effetti della crisi, anche il fallimento della persona fisica, e della micro-impresa, è stato assoggettato ad un speciica procedura, che può giungere sino alla cancellazione del debito.
Nello schema di disegno di legge delega recentemente approvato dal Governo è stata prevista una revisione della legge 27 gennaio 2012, n. 3 che ha introdotto, per la prima volta, nel nostro ordinamento giuridico un’apposita procedura per... more
Nello schema di disegno di legge delega recentemente approvato dal Governo è stata prevista una revisione della legge 27 gennaio 2012, n. 3 che ha introdotto, per la prima volta, nel nostro ordinamento giuridico un’apposita procedura per la riorganizzazione dei debiti degli imprenditori sotto soglia fallimentare, vale a dire dei soggetti che non possono fallire e che nemmeno possono beneficiare delle procedure di definizione della crisi previste dalla legge fallimentare, quali gli accordi di ristrutturazione dei debiti (art. 182 bis L.F.) e il concordato preventivo (art. 160 L.F.) e ha esteso l’utilizzo di tale procedura anche in capo ai consumatori.
Il problema dell’indebitamento sociale è ricorrente nella storia ed è stato più volte affrontato con “saldi e stralcio”; così nella Bibbia e nella storia di Atene. In Italia, nel 2019, tre le possibilità: - stralcio automatico dei debiti... more
Il problema dell’indebitamento sociale è ricorrente nella storia ed è stato più volte affrontato con “saldi e stralcio”; così nella Bibbia e nella storia di Atene.
In Italia, nel 2019, tre le possibilità:
- stralcio automatico dei debiti fino a mille euro affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2010;
- rottamazione-ter per i debiti affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2017, con la possibilità di pagarli, al netto di sanzioni ed interessi di mora, in rate dal 30.7.2019 al 30.11.2023;
- “saldo e stralcio” fino al 65% dei debiti relativi a imposte sui redditi ed IVA per i contribuenti in disagio economico con ISEE fino ad e. 20.000.
Quanto sopra riguarda i debiti tributari. Se vi sono anche altri debiti si può utilizzare la procedura del sovraindebitamento, dove però permangono il dettato letterale dell’infalcidiabilità dei debiti IVA e, per i non consumatori, la necessità dell’assenso del 60% dei crediti. Procedura che, da ultimo, è stata attivata a seguito di una mediazione delegata (Tribunale di Nola, 23.10.2018).
Si pone l’accento: da un lato, su l’utilizzo – fino ad oggi non attestato nella legislazione concorsuale – dell’insolita espressione "rimedio" nel quadro della norma di apertura della legge, che dichiara le finalità della nuova procedura;... more
Si pone l’accento: da un lato, su l’utilizzo – fino ad oggi non attestato nella legislazione concorsuale – dell’insolita espressione "rimedio" nel quadro della norma di apertura della legge, che dichiara le finalità della nuova procedura; e dall’altro, il riferimento al concetto di "creditori estranei" all’accordo, che – al contrario – torna più volte nella disciplina della Legge concorsuale, ma è qui di difficoltosa ricostruzione...
El ordenamiento jurídico comunitario, tanto desde una perspectiva general como desde la perspectiva singular que aportan las respectivas legislaciones de los Estados miembros, presenta cierto décit regulatorio desde la perspectiva de la... more
El ordenamiento jurídico comunitario, tanto desde una perspectiva general como desde la perspectiva singular que aportan las respectivas legislaciones de los Estados miembros, presenta cierto décit regulatorio desde la perspectiva de la mejor tutela de familias y consumidores endeudados en exceso. Esta insuciencia, tanto por sí misma como en combinación con otras disfunciones, sigue inuyendo en el colapso economico-nanciero de una Europa condicionada por una excepcional coyuntura económica cuyas dimensiones aún no son exactamente apreciables.
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Il Legislatore italiano ha posto finalmente fine a un lungo ostracismo legislativo nei confronti del problema del sovraindebitamento del consumatore e preso atto della necessità di fornire una disciplina di composizione della crisi da... more
Il Legislatore italiano ha posto finalmente fine a un lungo ostracismo legislativo nei confronti del problema del sovraindebitamento del consumatore e preso atto della necessità di fornire una disciplina di composizione della crisi da sovraindebitamento accessibile a tutti i soggetti esclusi dall’ambito di applicazione della procedura di fallimentare e delle altre procedure concorsuali, in linea con quanto già previsto in altri paesi dell’Unione Europea.
L’estremo ritardo con il quale è stato affrontato il problema dei debitori non fallibili e dei consumatori sovraindebitati è frutto di una visione consolidata da secoli nel nostro sistema giuridico, che si fondava su assunti oramai obsoleti per via dell’evoluzione del contesto socio-economico. Ad esempio, da un lato si riteneva che il piccolo imprenditore o chi non esercitava un’attività d’impresa avesse pochissimi creditori, rendendo pertanto superflua l’attivazione di un procedimento concorsuale che, per sua natura, è complesso e costoso.
Dall’altro lato, si pensava che il consumatore facesse ricorso al credito solo in casi eccezionali e quindi non potesse indebitarsi eccessivamente.
Ma le dinamiche economiche ci mostrano oggi un quadro completamente diverso in cui l’economia di ogni soggetto, sia esso persona fisica o giuridica, consumatore, professionista oppure imprenditore individuale o collettivo, rappresenta una faccenda assai complessa, in cui sono riscontrabili numerose voci di indebitamento attivo e passivo, derivanti da un incremento dell’offerta di nuovi strumenti di credito ed il mutamento dei modelli di consumo. Ciò in un contesto nel quale lo schema negoziale del finanziamento è mutato radicalmente sia per la “disgregazione del nesso causa di scambio/causa di prestito”, sia per il moltiplicarsi delle relazioni su cui era fondato tale schema.
“Seppur in astratto non rappresenti motivo di inammissibilità alla procedura - di liquidazione del patrimonio - il fatto che il debitore sovraindebitato non sia proprietario di alcun bene …, ove lo stesso possa comunque contare su un... more
“Seppur in astratto non rappresenti motivo di inammissibilità alla procedura - di liquidazione del patrimonio - il fatto che il debitore sovraindebitato non sia proprietario di alcun bene …, ove lo stesso possa comunque contare su un reddito da potersi usufruire come fonte di soddisfacimento parziale dei creditori, nella specie l’elemento che orienta il giudizio nel senso dell’ammissibilità della procedura è la possibilità, per l’istante, di poter accedere al beneficio della cosiddetta ‘pace fiscale’ che gli consentirebbe, in caso di accesso alla procedura di liquidazione, di poter usufruire della falcidia -nella misura del 90%- del debito tributario iscritto al ruolo, che costituisce la parte più rilevante dell’indebitamento complessivo dell’istante (cfr. art. 1 comma 188 legge di bilancio 2019)” - Tribunale di Grosseto, 29.4.2019.
Con il Decreto fiscale 193/2016 è stata introdotta la “la definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2016”, più conosciuta come “rottamazione delle cartelle Equitalia”, che prevede l’estinzione di... more
Con il Decreto fiscale 193/2016 è stata introdotta la “la definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2016”, più conosciuta come “rottamazione delle cartelle Equitalia”, che prevede l’estinzione di debiti tributari risparmiando su sanzioni e parte degli interessi; molto probabilmente si possono falcidiare anche il capitale e l’IVA, se la rottamazione è effettuata nell’ambito della procedura di sovraindebitamento. Il tutto, ricorso per l’ammissione alla procedura e deposito della domanda di “rottamazione”, entro il 31 marzo 2017. Rischi economici per il debitore e probabile superfetazione del numero delle pratiche con non molte possibilità di successo.
In uno stato di crisi finanziaria due sono i fattori, di cui è più acuta la mancanza: il DENARO ed il TEMPO per trovarlo. Quando la situazione economica comincia a peggiorare, tutti nascondono la polvere sotto il tappeto, aggravando i... more
In uno stato di crisi finanziaria due sono i fattori, di cui è più acuta la mancanza: il DENARO ed il TEMPO per trovarlo.
Quando la situazione economica comincia a peggiorare, tutti nascondono la polvere sotto il tappeto, aggravando i problemi. Ed in genere l’indebitato si decide a contattare l’”esperto” solo dopo la notifica di decreto ingiuntivo o l’inizio di procedura esecutiva.
Muoversi per tempo è essenziale e l’uso delle tecniche negoziali risulta di particolare utilità. Inoltre se una procedura di mediazione tra debitore e creditori si è conclusa con un nulla di fatto, nulla esclude che si possa attivare una procedura di sovrarindebitamento, se ricorrono gli estremi.
Il sovraindebitamento nel nuovo Codice della crisi e dell'insolvenza
L’utilizzo delle tecniche negoziali può essere utile anche in tempo di crisi, purché non ci si focalizzi troppo sull’oggetto della controversia, sulla procedura e si tenga conto anche dei vantaggi collaterali, tra cui quelli fiscali. E... more
L’utilizzo delle tecniche negoziali può essere utile anche in tempo di crisi, purché non ci si focalizzi troppo sull’oggetto della controversia, sulla procedura e si tenga conto anche dei vantaggi collaterali, tra cui quelli fiscali. E può essere opportuno che il mediatore adotti uno stile non puramente facilitativo, ma anche valutativo.
“Seppur in astratto non rappresenti motivo di inammissibilità alla procedura - di liquidazione del patrimonio - il fatto che il debitore sovraindebitato non sia proprietario di alcun bene …, ove lo stesso possa comunque contare su un... more
“Seppur in astratto non rappresenti motivo di inammissibilità alla procedura - di liquidazione del patrimonio - il fatto che il debitore sovraindebitato non sia proprietario di alcun bene …, ove lo stesso possa comunque contare su un reddito da potersi usufruire come fonte di soddisfacimento parziale dei creditori, nella specie l’elemento che orienta il giudizio nel senso dell’ammissibilità della procedura è la possibilità, per l’istante, di poter accedere al beneficio della cosiddetta ‘pace fiscale’ che gli consentirebbe, in caso di accesso alla procedura di liquidazione, di poter usufruire della falcidia -nella misura del 90%- del debito tributario iscritto al ruolo, che costituisce la parte più rilevante dell’indebitamento complessivo dell’ istante (cfr. art. 1 comma 188 legge di bilancio 2019)” - Tribunale di Grosseto, 29.4.2019.
LEZIONI PER ORGANI DI COMPOSIZIONE DELLA CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO MAG/GIU 2019
Il sovraindebitato è dipendente pubblico, il quale nel 2008 aveva contratto, per esigenze familiari, finanziamenti con ammortamento puriennale, le cui rate erano compatibili con il reddito familiare. Successivamente la moglie aveva subito... more
Il sovraindebitato è dipendente pubblico, il quale nel 2008 aveva contratto, per esigenze familiari, finanziamenti con ammortamento puriennale, le cui rate erano compatibili con il reddito familiare. Successivamente la moglie aveva subito un incidente stradale, con conseguenze psicofisiche diventate croniche. Spese per motivi di salute, perdita del reddito della signora, rinnovo dei finanziamenti (con aggravio di commissioni), di cui uno assistito dalla cessione del quinto dello stipendio ed un altro da delega di pagamento di ulteriore quinto. A fine 2015 fu depositato ricorso per accedere alla procedura di sovraindebitamento. Presentazione del piano del consumatore. Omologa.
Appunti sull'organismo di composizione della crisi da sovraindebitamento
Dallo scorso venerdì 15 gennaio ho iniziato a frequentare il "Corso di perfezionamento e di aggiornamento professionale in Composizione della crisi da sovraindebitamento". Con l'occasione, rivedendomi gli appunti presi a lezione, ho... more
Dallo scorso venerdì 15 gennaio ho iniziato a frequentare il "Corso di perfezionamento e di aggiornamento professionale in Composizione della crisi da sovraindebitamento".
Con l'occasione, rivedendomi gli appunti presi a lezione, ho pensato che potesse essere utile condividerli.
Ovviamente con nessuna presunzione scientifica, sia ben chiaro, ma semplicemente penso che potrebbero tornare utili a chi vuole una prima infarinatura sull'argomento.
Il linguaggio sarà il più semplice possibile, trattandosi di semplici "appunti" di studio.
Il Tribunale di Grosseto, con l'emissione di due distinti provvedimenti, dichiarava l' inammissibilità all'accesso della procedura di liquidazione ex art. 14 ter L. 3/2012 adducendo, per ambedue i casi "la insussistenza della convenienza... more
Il Tribunale di Grosseto, con l'emissione di due distinti provvedimenti, dichiarava l' inammissibilità all'accesso della procedura di liquidazione ex art. 14 ter L. 3/2012 adducendo, per ambedue i casi "la insussistenza della convenienza economica" e "non apprezzabile soddisfazione del ceto creditorio proposto" e, per solo uno dei due, altresì, la inconsistenza della liquidazione a fronte della ancora asseritamente prolungata "vita lavorativa" dell'istante, ancorché ambedue i piani fossero stati debitamente asseverati ex art. 9 L.3/2012 dai rispettivi Gestori della Crisi nominati dalla Camera di commercio competente per territorio
Riflessioni sul piano del consumatore
Il testo analizza i costi della procedura di sovraindebitamento e suggerisce una possibile modifica normativa.
Dallo scorso venerdì 15 gennaio ho iniziato a frequentare il "Corso di perfezionamento e di aggiornamento professionale in Composizione della crisi da sovraindebitamento". Con l'occasione, rivedendomi gli appunti presi a lezione, ho... more
Dallo scorso venerdì 15 gennaio ho iniziato a frequentare il "Corso di perfezionamento e di aggiornamento professionale in Composizione della crisi da sovraindebitamento".
Con l'occasione, rivedendomi gli appunti presi a lezione, ho pensato che potesse essere utile condividerli.
Ovviamente con nessuna presunzione scientifica, sia ben chiaro, ma semplicemente penso che potrebbero tornare utili a chi vuole una prima infarinatura sull'argomento.
Il linguaggio sarà il più semplice possibile, trattandosi di semplici "appunti" di studio.
La legislación concursal peruana cuenta con un mecanismo preconcursal que permite al deudor obtener un acuerdo con sus acreedores cuando atisba, a corto o medio plazo, la crisis de la empresa. Mediante la regulación de un ágil... more
La legislación concursal peruana cuenta con un mecanismo preconcursal que permite al deudor obtener un acuerdo con sus acreedores cuando atisba, a corto o medio plazo, la crisis de la empresa. Mediante la regulación de un ágil procedimiento administrativo, de carácter preventivo, el empresario puede refinanciar o reprogramar las obligaciones contraídas, logrando a mantener la empresa viable en el mercado.
L’ordinamento comunitario, nell’insieme e nel dettaglio delle singole legislazioni nazionali, è allo stato attuale investito da un certo deficit regolatorio nell’ottica della migliore tutela delle famiglie e dei consumatori indebitati in... more
L’ordinamento comunitario, nell’insieme e nel dettaglio delle singole legislazioni nazionali, è allo stato attuale investito da un certo deficit regolatorio nell’ottica della migliore tutela delle famiglie e dei consumatori indebitati in eccesso. Insufficienza che, insieme ad altre disfunzioni, influisce tuttora sul cedimento economico-finanziario dell’Europa, travolta da una eccezionale congiuntura economica di dimensioni ancora non esattamente apprezzabili.
In Italia, con la legge 3/2012, succ. mod. integr., l’ordinamento è stato “arricchito” da nuovi dispositivi di regolazione e, anzi, di estinzione di tutte le obbligazioni del soggetto sovraindebitato normalmente escluso dall’ambito di applicabilità delle procedure concorsuali; nel solco delle moderne tendenze normative europee.