Gionata Brusa | Julius-Maximilians-Universitaet Wuerzburg, CASCC (original) (raw)
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Books by Gionata Brusa
Book Collaboration by Gionata Brusa
(= Codices Manuscripti & Impressi. Supplementum 15), Purkerdorf, 2019
(= Codices Manuscripti & Impressi. Supplementum 13), Purkersdorf, 2019
Papers by Gionata Brusa
Testimoni Capitolari , 2022
Catalogo dell'esposizione temporanea svoltasi al Museo del Tesoro del Duomo di Vercelli tra il 23... more Catalogo dell'esposizione temporanea svoltasi al Museo del Tesoro del Duomo di Vercelli tra il 23 novembre e il 21 dicembre 2022, organizzata in occasione dell'VIII Congresso della Società Storica Vercellese "La Chiesa vercellese nel Medioevo (secc. XI-XV)"
(= Codices Manuscripti & Impressi. Supplementum 15), Purkerdorf, 2019
(= Codices Manuscripti & Impressi. Supplementum 13), Purkersdorf, 2019
Testimoni Capitolari , 2022
Catalogo dell'esposizione temporanea svoltasi al Museo del Tesoro del Duomo di Vercelli tra il 23... more Catalogo dell'esposizione temporanea svoltasi al Museo del Tesoro del Duomo di Vercelli tra il 23 novembre e il 21 dicembre 2022, organizzata in occasione dell'VIII Congresso della Società Storica Vercellese "La Chiesa vercellese nel Medioevo (secc. XI-XV)"
Eusebio e i suoi Vangeli , 2021
Catalogo della mostra organizzata dal 15 settembre al 19 dicembre presso il Museo del Tesoro del ... more Catalogo della mostra organizzata dal 15 settembre al 19 dicembre presso il Museo del Tesoro del Duomo di Vercelli.
Visitabile permanentemente online al seguente link: https://artsandculture.google.com/story/FgWRgQgzJtYSIQ
Libri ordinarii of the Salzburg metropolitan province. The research project CANTUS NETWORK, which... more Libri ordinarii of the Salzburg metropolitan province.
The research project CANTUS NETWORK, which is funded by the National Foundation for Research, Technology and Development and is based at the Austrian Academy of Sciences, aims to investigate the records of Christian medieval worship that have survived in manuscript form and describe the practice of liturgical and musical acts of worship. The key sources for this transmission are the liturgical “prompt books”, called liber ordinarius, which include a short form of more or less the entire rite of a diocese or a monastery. Here, prayers, readings and chants are given as in abbreviated form as text incipits.
Il restauro è stato eseguito dalla ditta AMBRA CORE di Lonate Pozzolo (VA), mentre le verifiche e... more Il restauro è stato eseguito dalla ditta AMBRA CORE di Lonate Pozzolo (VA), mentre le verifiche ed i rilievi archeologici sono stati condotti sul campo dallo scrivente per la ditta ARCHEOGEO snc di Mandello del Lario (LC).
Uhr Vortrag "buochmeisterinne. Handschriften und Frühdrucke aus dem Dominikanerinnenkloster Adelh... more Uhr Vortrag "buochmeisterinne. Handschriften und Frühdrucke aus dem Dominikanerinnenkloster Adelhausen. Ein lehr-und forschungsbasiertes Ausstellungsprojekt"
Historia è il nome che indica nel Medioevo un ciclo di canti liturgici per l'Ufficio divino della... more Historia è il nome che indica nel Medioevo un ciclo di canti liturgici per l'Ufficio divino della festa di un santo. Una historia solitamente comprende antifone e responsori per i Vespri, per l'Ufficio notturno e per le Lodi, canti che appartengono al cosiddetto repertorio 'gregoriano'. Gli obiettivi principali del gruppo di ricerca sono quelli di rivitalizzare la ricerca sugli uffici liturgici dei santi italiani e di rinnovare il metodo di studio delle historiae. Una buona ricerca in questo campo deve partire dal culto dei singoli santi e, oltre a soffermarsi sui testi (e sui testi musicati) e sulla loro tradizione, deve allargarsi cronologicamente dal medioevo sino ai giorni nostri, comprendendo, oltre alle analisi filologica, paleografica e codicologica dei testimoni, la contestualizzazione storica, agiografica, liturgica e cultuale degli Uffici, delle Messe, delle processioni, delle devozioni popolari che riguardano ciascun santo preso in esame, per comprendere i fenomeni di trasmissione e di diffusione dei culti, oltre alle trasformazioni che avvengono negli Uffici e nelle celebrazioni festive prima e dopo il Concilio di Trento. Il dinamico gruppo di ricerca è formato attualmente da venticinque studiose/i, tra cui alcune/i giovani, che credono ancora negli studi umanistici e nella bellezza della liturgia di rito latino: un'eredità culturale che non riguarda solo la storia e il significato del canto cristiano, ma tocca numerosi altri ambiti disciplinari, sempre più negletti nel mondo moderno.
Info e prenotazioni: +39 3483976575 dal 1° dicembre dalle ore 9 alle 12 (solo giorni feriali) reg... more Info e prenotazioni: +39 3483976575 dal 1° dicembre dalle ore 9 alle 12 (solo giorni feriali) regione.vda.it Sabato 11 dicembre 2021 ore 9.30
Il convegno "Testi e contesti. Fonti liturgiche e produzione artistica tra Salerno e l'Europa nel... more Il convegno "Testi e contesti. Fonti liturgiche e produzione artistica tra Salerno e l'Europa nel Medioevo" prende le mosse dal ritrovamento, nel Museo Leone di Vercelli, di un breviario-messale dell'età dell'arcivescovo Romualdo II Guarna (1153-1181, che si è così aggiunto al patrimonio noto dei manoscritti salernitani oggi custoditi presso il Museo Diocesano "San Matteo" di Salerno 1 . L'eccezionalità della scoperta, di cui hanno dato inizialmente comunicazione Gionata Brusa e Luisa Nardini durante l'International Congress on Medieval Studies di Kalamazoo del 2019 alla Western Michigan University, ha portato anche all'organizzazione di un workshop internazionale nel novembre del 2019, a cura di Maddalena Vaccaro, presso il DISPAC -Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell'Università degli Studi di Salerno. Da queste prime ricerche è subito risultato evidente l'apporto di novità fornito da questo codice, sia per la parte liturgica e musicologica sia per la parte storico-artistica dell'oggetto librario sia per le relazioni rintracciabili tra testo e contesto, ovvero tra pratica rituale, spazio architettonico e arredo liturgico della cattedrale di Salerno, dove trovano genesi e uso i codici e le opere dall'alto valore artistico. La volontà di indagare gli orizzonti culturali aperti dal ritrovamento di questo codice liturgico ha imposto ai curatori di interrogarsi sull'ambiente salernitano e i suoi aspetti peculiari, così come sulla sua policroma rete di relazioni e scambi culturali a medio e lungo raggio, aprendo lo sguardo alla Campania, al Sud Italia e all'Europa, nella sua dimensione continentale e mediterranea. Un approccio plurale di analisi, con l'obiettivo di far dialogare le specificità di ogni disciplina, ha portato al coinvolgimento di studiosi e specialisti italiani e stranieri che, in quattro sessioni macrotematiche, affronteranno questioni storiche, storico-artistiche, liturgiche, codicologiche e multiculturali: 1. COMPONENTI E INTERLOCUTORI DELLA CHIESA SALERNITANA (p. 2) 2. IL "BREVIARIO-MESSALE" DI SALERNO, MUSEO LEONE DI VERCELLI (p. 4) 3. ARTE E SPAZIO SACRO TRA ROMA E LA CAMPANIA (p. 8) 4. PRODUZIONE MANOSCRITTA E COMPONENTI CULTURALI (p. 10)
Il manoscritto ritrovato. Il breviario-messale salernitano del Museo Leone di Vercelli: una nuova... more Il manoscritto ritrovato. Il breviario-messale salernitano del Museo Leone di Vercelli: una nuova fonte per il XII secolo Mercoledì 27 novembre 2019 Università degli Studi di Salerno, Edificio B1, primo piano, Sala conferenze del DISPAC 14.30 Luca Cerchiai -Università degli Studi di Salerno, Direttore del DISPAC Saluti istituzionali 14.40 Maddalena Vaccaro -Università degli Studi di Salerno Scripta manent: le fonti liturgiche per arte e architettura nella cattedrale di Salerno 15.00 Gionata Brusa -Österreichische Akademie der Wissenschaften Musica e liturgia a Salerno durante l'episcopato di Romualdo II: il manoscritto Lit. 24 nel Museo Leone di Vercelli 15.30 Thomas Forrest Kelly -Harvard University La liturgia beneventana nei codici salernitani 16.00 Discussione e pausa 16.45 Giusi Zanichelli -Università degli Studi di Salerno La decorazione del manoscritto salernitano di Vercelli 17.15 Elisabetta Scirocco, Ruggero Longo -Bibliotheca Hertziana -Istituto Max Planck per la Storia dell'Arte Dagli arredi liturgici della cattedrale di Salerno al progetto Mapping Sacred Spaces: metodologie e contesti per lo studio dello spazio sacro medievale 17.45 Discussione finale
Benevento custodisce alcune delle più importanti fonti del Canto beneventano, che è una delle più... more Benevento custodisce alcune delle più importanti fonti del Canto beneventano, che è una delle più antiche forme di canto cristiano sviluppatosi prima della formazione del Gregoriano, e che rappresenta un patrimonio culturale e spirituale di uso nell'Italia meridionale fra il Tirreno e l'Adriatico. Thomas Kelly ha definito i suoi manoscritti simili a perle preziose per la serie di strati sovrapposti di stili musicali che corrispondono alle influenze storiche stratificate nel corso del tempo. Questi codici sono ornati da splendide miniature, che sono una sorta di musica per gli occhi, e anche l'eleganza calligrafica della scrittura beneventana possiede una sorta di musicalità che diviene esplicita attraverso la grazia chironomica dei neumi in campo aperto, i segni delle prime forme di notazione con i quali il canto è stato trascritto a partire dalla sua trasmissione orale. L'idea di questo convegno, maturata nel dialogo e nella collaborazione tra il Conservatorio e l'Arcidiocesi, è nata dal desiderio di ribadire l'importanza e la bellezza di questo patrimonio nel quadro storico, artistico e musicologico medievale, e di conoscere lo stato degli studi e cogliere i punti di contatto e d'influenza con altre tradizioni di canto piano. Durante le tre giornate del convegno, i più importanti studiosi delle vicende storiche e musicali della Longobardia minore e più in generale della musica liturgica e devozionale che è alla base della storia della cultura musicale europea, illustreranno l'origine, la fioritura e la specificità del Canto beneventano in relazione alla tradizione ambrosiana e gregoriana. L'immediata adesione con la quale i relatori hanno accolto l'invito a partecipare a questo incontro dimostra che l'eco dell'antica cultura beneventana è ancora vivo, e ci auguriamo che la società civile e quella religiosa rispondano con altrettanto interesse.
Per gli amanti del genere. Repertorio mio personale in costante aggiornamento che a oggi annovera... more Per gli amanti del genere. Repertorio mio personale in costante aggiornamento che a oggi annovera 60 fonti manoscritte (quasi tutte di area germanica) e una decina circa di volumi a stampa....
Alle fonti censite da Brunner ho aggiunto qualche altro manoscritto visto personalmente o tramite... more Alle fonti censite da Brunner ho aggiunto qualche altro manoscritto visto personalmente o tramite altri studi
Ultimo aggiornamento: 27 dicembre 2014
Fontes: Ao = Aosta Bibl. Cap. Cod. 15 (Pontificale, sec. XI, Germania meridionale > Aosta XI) ed.... more Fontes: Ao = Aosta Bibl. Cap. Cod. 15 (Pontificale, sec. XI, Germania meridionale > Aosta XI) ed. Ferdinando Dell'Oro Un benedizionale ad uso della Cattedrale di Aosta. Ao 2 = Aosta, Biblioteca Capitolare, Cod. 21 (Messale di Francesco de Prez con benedizioni integrate, 1500 ca.) Ba = Bari xxxxxx GeG = Sacramentarium Gellonense (da fare) [no varianti testuali] GrH = Autun Bibliotèque Municipale ms. 19bis (Sacramentario Marmoutier 845 ca.) ed. Jean Deshusses Le sacramentaire grégorien = H) 1749 p. 581 GrY = Firenze Biblioteca Medicea Laurenziana ms. Edili 121 (Sacramentario Nord-Italia IX-X) in apparato in Jean Deshusses Le sacramentaire grégorien = Y) Ivr1 = Berlin, Staatsbibliothek, Ham. 571 (Ordo missae-Benedizionale, sec. XI/1, Ivrea) [trascrzione mia] Ivr2 = Ivrea, Bibl. Cap., ms. 10 (XX) (Ivrea, sec. X/XI, Benedizionale di Warmondo. (da fare) non tutto mancano varianti vd. articolo su ArfL) No = Novara Bibl. Cap. S. Maria Cod. LXXXVIII [Colombo 4] (Benedizionale Novara X ex ) ed. Ferdinando Dell'Oro Il Benedizionale di Novara. Si = Siracusa Bibl. Alagoniana VIII (Benedictionale monasticum sec. XV) da fare To = Berlin Staatsbibliothek Ham. 441 (Benedizionale-Sacramentario monastico, Torino ss. Solutore e Avventore → Novalesa (?), XI-XII) Vc/Vc* = Vercelli Bibl. Cap., cod. CLV (Benedizionale-Sacramentario, sec. X ex., Italia sett.) Vc2 = Milano, Bibl. Amb., H200 inf. (Sacramentario arricchito con Benedizionale integrato, sec. Vercelli XI) (da fare) (inserito ma no varianti) Vr/Vr*= Oxford, Bodl. Libr., Can. Lit. 326 (Benedizionale, sec. XI, Verona) © Gionata Brusa 2011 1. Benedictio undecima (Ivr1:45r) a. A blasphematoribus Christi secernens vos Dominus adnumeret suis fidelibus confessoribus. Amen. b. Ut multiplici Sancti Spiritus dono ditati in omnibus inveniamini bonis perfecti. Amen. c. Nec eiectionem de domo Dei mereamini aeterna sed in saecula saeculorum habitetis in ea. Amen. Quod ipse praestare. Rubr.: Dominica X To:20v; Ben. in dominica XI post Pentecosten Ivr2:61r No 83; Dominica X post Pent. Ao 61 c. aeterna ] aeternam To 2. Benedictio in dominica VIII post Pentecosten (Ivr1:44r) a. Ab omni peccato emundatos efficiat vos Dominus sanctificatos. Amen. b. Ut tales fructus afferatis de quibus ipsi placere valeatis. Amen. c. Et hic spiritalibus cibis enutriti ad coenam nuptiarum agni veniatis securi. Amen. d. Quod ipse praestare dignetur qui veritas manens et vita vobis dignatus est fieri via et esca cuiusque imperium sine fine permanet in saecula saeculorum. Amen. Rubr.: Ben. in dominica VIII post Pent. Ivr2:59v No 80; Dominica VII post <oct.> Pent. To:20r Ao 58. b. et ] ut To c. et ] ut To d. dox. ord. To 3. Benedictio in dominica X post Pentecosten (Ivr1:44v) a. Ab omnibus concupiscentiis malis evacuatos vos Dominus restituat immaculatos. Amen. b. Et liberatos a temptationibus praestet pollere virtutibus. Amen. c. Ut innocentiae vitae et eleemosynarum largitate perfruamini beata aeternitate. Amen. Rubr.: Ben. in dominica X post Pent. Ivr2:60v No 82; Dominica VIIII post <oct.> Pent. To:20v Ao 60. a. restituat ] constituat corr. in restituat Ao c. innocentiae ] innocentia Ao 4. Dominica V in Quadragesima (Vc:113v) a. Accendat in vobis Dominus vim sui amoris et per ieiunorum observantiam infundat in vobis donum suae benedictionis. Amen. b. Sic ei parsimoniae victimas offeratis ut contriti ei cordis et humiliati sacrificio placeatis. Amen. c. Quatenus oratio vestra ieiunii et elemosinae alis subvecta ita ad aures vestri conditoris ascendat ut vos aeternae beatitudinis heredes et supernorum civium consortes efficiat. Amen. Rubr.: Ben. V dominica infra Quadr. GrH 1750; Alia (= Dominica IIII in Quadragesima) To:13r; Ben. dominica V in Quadr. Ivr1:22v, Ivr2:21v; Ben. de Passione Domini Ao 17; Ben. in dominica V No 34; Dominica V in Quadr. GrY 1750 Vr:16v; Dominica de Passione ben. Vc2:19v. a. donum ] domum GrY b. ei contriti ] contriti ei Ivr1 c. subvecta ] subiecta Ao GrY 5. Dominica I post Ascensionem Domini (To:18v) a. Ad custodiam gregis huius animarum pastor bone qui dormire nescis invigila. Amen. b. Et ne nocturnis terroribus fatigentur caelestia super eos velamenta praetende. Amen. c. Humiliata tibi omnium capita dexterae tuae benedictione sanctifica. Amen. Rubr.: Ben. dominica VIII post Theophaniam Ivr1:39v, Ivr2:51r, No 25; Item ben. dominicalis GeG 2058. © Gionata Brusa 2011 a. custodiam ] custodiendam Ivr1 Item alia <Ben. in IIII or Temporum> (Vr:52r) a. Attolle quaesumus Domine tuam benignus familiam tu dispone correctam tu propitius tuere tibi subiectam. Amen. b. Irriga eam de superioribus tuis da ei aeris commoditatem fructuum ubertatem ut temporalia percipiens aeterna fiducialiter appetat gaudens. Amen. c. Defende illam a diri serpentis incursibus ne eam in ignem aut in aquam proiciat quam tuus sanctissimus sanguis in crucis patibulo lavat. Amen. Quod ipse praestare. Benedictio in dominica XXIII (Ivr1:48r) © Gionata Brusa 2011 a. Auctor et inceptor omnium bonorum consortes vos efficiat fidelium praemiorum. Amen. b. Et magis ac magis abundantes in sua scientia in diem Christi perducat sine offensa. Amen. c. Insuper omnium debitorum contractus remittens fidelibus suis servis adaequet miserescens. Amen. Quod ipse praestare. To:22v (Dominica XXII ); Ivr2:66v, No 96 (Ben. in dominica XXIII post Pent.) a. fidelium ] felicium To No b. et ] ut To Benedictio VII (Ivr1:44r) a. Baptisma quod accepistis in Christo eius gratia conservetis illaesum in mundo. Amen. b. Ut in ipso commortui peccatis in novitate vitae semper ambuletis. Amen. c. Et omni temeritate mentis et linguae sive operis devitata oblatio devotionis vestrae Deo patri fiat accepta. Amen. Quod ipse praestare. To:20r (Dominica VI post oct. Pent); Ivr2:59r, No 79 (Ben. in dominica VII post Pent.); Ao 57 (Dominica VI post Pent.) a. gratia ] gratiam No b. ut ] et To c. et ] ut To Kal. Augusti. Eodem die nat. sancti Eusebii. Benedictio (Vc2:91r) a. Beati martyris sui Eusebii intercessione vos Dominus benedicat et ab omni malo defendat. Amen. b. Extendat in vos dexteram suae propitiationis qui eum suscepit per supplicia passionis. Amen. c. Quo eius [in] caelo mereamini [hab]ere consortium cuius devotis mentibus [in terra] cele[bratis] triumphum. Amen. Quod ipse praestare. In natale unius martyris (Vc:130v) a. Beati martyris sui ill. intercessione vos Dominus benedicat et ab omni malo defendat. Amen. b. Extendat in vos dexteram suae propitiationis qui eum suscepit per supplicia passionis. Amen. c. Quo eius in caelo mereamini habere consortium cuius devotis mentibus in terra celebratis triumphum. Amen. Quod ipse praestare. To:9r, Ao 35 (In nat. unius martyris); Ivr1:58r, Ivr2:85r (Ben. de martyrum); (In nat. unius martyris); No 106 (Ben. in nat. unius martyris); Vr:33r, Vc2:136v, GrH 1771, GrY 1771 (Ben. in nat. unius martyris). a. martyris sui ill. ] ill. martyris sui Ao; sui ] tui GrY b. vos ] vobis GrY Benedictio dominica III post Pascha (No:45r) a. Benedic clementissime pater et Domine hunc supplicem populum tuum ut mundentur eorum interna pectorum quorum flectuntur membra cervicum. Amen. b. Mereantur effici infuso caritatis imbre pacifici ad benefaciendi remedia providi ad deprecanda miserationis tuae lucra devoti. Amen. c. Praesta Domine ut abstersis ab eis omnium peccatorum maculis hoc in eorum corde concrescat quod tuo divino iudicio placeat et illis praemia remunerationis adquirat ut tuis semper auxiliantibus suffragiis et crescentibus stipendiis meritorum ad regnum conscendere mereantur et ornamenta percipiant coronarum. Amen. Quod ipse praestare. GeG 2023 (Ben. in III dom. post clausum Paschae) Benedictio in dominica IIII post Theophaniam (Ivr1:38v) a. Benedic Domine hanc familiam tuam pretioso sanguine tuo comparatam. Amen. b. Benedictionis tuae gratiam quam desiderant consequantur et sine ulla offensione maiestati tuae dignum exhibeant famulatum. Amen. c. Cursum vitae suae impleant sine ullis maculis delictorum et superent in bonis actibus inimicum. Amen. Quod ipse praestare.
by Maddalena Vaccaro, Gionata Brusa, Vinni Lucherini, Bibiana Vergine, Giancarlo Lacerenza, Elisabetta Scirocco, Manuela Gianandrea, Ruggero Longo, Nicola Tangari, and Francesca Dell'Acqua, Associate Prof., History of Medieval and Byzantine Art
The conference “Testi e contesti. Fonti liturgiche e produzione artistica e tra Salerno e l’Europ... more The conference “Testi e contesti. Fonti liturgiche e produzione artistica e tra Salerno e l’Europa nel Medioevo” (25th-26th March 2021) aims to investigate and rethink to certain liturgical and artistic practices, i.e. the use and decoration of architectural spaces, with a focus on the Salernitan context between the 11th and 13th centuries. This is possible thanks to the significant group of Salerno manuscripts, that includes a liber ordinarium (Museo Diocesano in Salerno), and a new manuscript (breviario-messale), that dates up to 1150s-1160s, i.e. during Romualdus II Guarna’s bishopric (Museo Leone in Vercelli,Piedmont)
The conference is organized by dr. Maddalena Vaccaro (DISPAC – Università degli Studi di Salerno) and dr. Gionata Brusa (Universität Würzburg).
Please write to testiecontesti2021@unisa.it in order to get the meeting link.