Linguistica Research Papers - Academia.edu (original) (raw)

""La lingüística en España" es una contribución a la historia de la lingüística, en la nueva y atractiva vertiente de las memorias personales. Consta de 24 relatos o autobiografías intelectuales de lingüistas sobresalientes, en las que... more

""La lingüística en España" es una contribución a la historia de la lingüística, en la nueva y atractiva vertiente de las memorias personales. Consta de 24 relatos o autobiografías intelectuales de lingüistas sobresalientes, en las que describen su formación y las causas que les condujeron a la lingüística. Permiten comprender mejor el mérito de sus tareas y aportaciones. También tienden un puente entre los orígenes de la lingüística en España y el panorama actual.
La obra presenta la historia como vivencia y reflexión, combina memorias personales, debates profesionales y manifiestos por una lingüística futura. Al mismo tiempo, identifica facetas de la sociedad en la que se han desarrollado esas trayectorias vitales. La escritura del yo produce de este modo un efecto sorprendente, porque trasciende la esfera del autor y plasma un panorama variado y contrastado de la lingüística contemporánea.""

🔗.https://bit.ly/3dItcWj. Il volume raccoglie venticinque saggi sui trovatori, scritti da Pietro G. Beltrami in quarant’anni di costante indagine sulla storia, le singole personalità, il senso, la rilevanza stessa di una tradizione... more

🔗.https://bit.ly/3dItcWj. Il volume raccoglie venticinque saggi sui trovatori, scritti da Pietro G. Beltrami in quarant’anni di costante indagine sulla storia, le singole personalità, il senso, la rilevanza stessa di una tradizione letteraria da sempre al centro della romanistica italiana. In questo panorama l’approccio e lo stile di Beltrami si distinguono per il rigore del metodo ecdotico, la perizia dell’analisi metrica, e soprattutto per un’attenzione estrema al momento interpretativo, motore essenziale del suo interesse. I. LEGGERE I TROVATORI. Leggere i trovatori oggi (e domani?). II. I ‘TROVATORI ANTICHI’. Ancora su Guglielmo IX e i trovatori antichi – Per la storia dei trovatori: una discussione – Cercamon ‘trovatore antico’: problemi e proposte – La canzone «Belhs m’es l’estius» di Jaufre Rudel – Per una rilettura di «Deiosta•ls breus jorns e•ls loncs sers» – Peire d’Alvernhe e l’interpretazione dei trovatori. III. GIRAUT DE BORNEIL. Giraut de Borneil «plan e clus» – Giraut de Borneil, la pastorella ‘alla provenzale’ e il moralismo cortese – Lettura di «Ben cove, pus ja baissa•l ram» (BdT 242,25) – Lettura di «Quan lo fregz e•l glatz e la neus» (BdT 242,60) – Un divertimento di Giraut de Borneil con Delfino d’Alvernia – La canzone «Per solatz revelhar» di Giraut de Borneil – Note su «Ans que venha» di Giraut de Borneil – Appunti per una nuova edizione di Giraut de Borneil – IV. BERTRAN DE BORN. Bertran de Born poeta galante: la canzone della domna soiseubuda – Bertran de Born il giovane e suo padre – Giochi di corte per Bertran de Born («Chazutz sui de mal en pena») – Bertran de Born fuori da Altaforte. Qualche nota su Ges no mi desconort – V. ARNAUT DANIEL. «Lo ferm voler» di Arnaut Daniel: noterella per una traduzione – Arnaut Daniel e la ‘bella scuola’ dei trovatori di Dante. VI. TROVATORI DEL DUECENTO. Appunti su «Razo e dreyt ay si•m chant e•m demori» – Spigolature su Sordello e la poesia italiana del Duecento. VII. QUESTIONI DI METRICA. Variazioni di schema e altre note di metrica provenzale – «Er auziretz» di Giraut de Borneil e «Abans qe•il blanc puoi» di autore incerto. Bibliografia. Indici.

İkinci kitabım “Antik Türk Yazısı’ndan Uygarlığa” nın İTÜ ve Bilkent Üniversitesi konferanslarında iki perde iki kitaptan sayfalardan anlatımını yapmıştım, ama kitap benden başka kimsede yoktu. Ve ISBN’sini aldığım halde matbaa baskısını... more

İkinci kitabım “Antik Türk Yazısı’ndan Uygarlığa” nın İTÜ ve Bilkent Üniversitesi konferanslarında iki perde iki kitaptan sayfalardan anlatımını yapmıştım, ama kitap benden başka kimsede yoktu. Ve ISBN’sini aldığım halde matbaa baskısını yaptıramamıştım.
Araştırması 5-6 sene yazımı yoğun 1 sene sürmüş bir kitap. İçindeki en önemli kısım Zeus’un Oğuz olduğunun keşfi görsel denkliği.
İlk kitabım Türk Hazinesi’ndeki Ares’in Türkçeden çıktığının keşfi de çok önemli ve burada sağlamlanarak tekrarlıyor.
Bu kitabı kağıda bastırıp kitap evi raflarından insanlara ulaşmasını isterdim.
İçinde bulunduğumuz olumsuz koşulları düşündüğümde, kötü bir olasılığa karşı insanları bu çalışmadan bilgilerden keşiflerden mahrum etmek istemedim.
Bu 6 senelik ön çalışma ve 1 senelik yoğun çalışma/yazım ürünü kitap ve içindeki keşifler bilgiler kaybolmasın dedim.
Ölmeye hiç niyetimiz yok tabi.
Allah bana başka bir yerden verir diyorum ve bu içinde Zeus ve Ares keşifleri de olan 2nci kitabı ücretsiz pdf halinde Academia.edu ve Researchgate’den yayınlıyorum.

Information technology has changed the professional environment of scientific and technical translators, who must work with new formats and channels of information. To meet these new challenges, translation teachers must place special... more

Information technology has changed the professional environment of scientific and technical translators, who must work with new formats and channels of information. To meet these new challenges, translation teachers must place special emphasis on the importance of the non-textual information evolving around multimedia texts and adopt a more dynamic approach towards audiovisual translation (A VT). In this paper, we argue for the inclusion of graphic information as a new focus for A VT, and present the results of a research project aimed at designing teaching materials for audiovisual, scientific and technical translation. These materials highlight the potential benefits of audiovisual resources for all users in the acquisition of subject field knowledge and terminology and the constraints imposed on translation by visual and acoustic material.

Il popolo delle curve, gli Ultras, conquista l’attenzione dei quotidiani per episodi socialmente stigmatizzabili, ma al fenomeno è utile accedere anche in contesti meno massmediali (Sebastio, 2008). Lo spazio Ultras, che prima che... more

Il popolo delle curve, gli Ultras, conquista l’attenzione dei quotidiani per episodi socialmente stigmatizzabili, ma al fenomeno è utile accedere anche in contesti meno massmediali (Sebastio, 2008). Lo spazio Ultras, che prima che geografico è sociale e culturale, ma anche linguistico e narrativo (Guerra, 2014, 2013, 2011), è di grande interesse se osservato alla luce della tesi di Huizinga (1939), secondo cui l’uomo esprime il meglio della propria intima natura attraverso attività ludiche. Una serenità di studio che deve considerare come gli Ultras si presentano con il loro repertorio comunicativo di abbigliamenti, cartelli, striscioni, cori e tutta una produzione espressiva che porta alla definizione di “dodicesimo (uomo) in campo”. Lo striscione, tra i mezzi di espressione, è uno dei più interessanti in quanto, con la forma scritta, offre il vantaggio della cristallizzazione del pensiero Ultras e, studiato nel tempo, consente di comprendere ciò che gli Ultras vogliono comunicare e trasmettere.

Esta comunicação consiste no relato de uma experiência de trabalho docente relacionado à formação linguística de grupos de professores do ensino público fundamental realizado por meio da parceria entre as Secretarias Municipais da Saúde e... more

Esta comunicação consiste no relato de uma experiência de trabalho docente
relacionado à formação linguística de grupos de professores do ensino público
fundamental realizado por meio da parceria entre as Secretarias Municipais da Saúde e
da Educação e Cultura do Município de Votuporanga (SP) durante o ano de 2005.

Questo breve manuale intende riassumere e rendere facilmente disponibili i concetti fondamentali della Linguistica generale e le sue applicazioni, in particolare ai problemi traduttivi, per gli studenti dei Corsi di Laurea in Mediazione... more

Questo breve manuale intende riassumere e rendere facilmente disponibili i concetti fondamentali della Linguistica generale e le sue applicazioni, in particolare ai problemi traduttivi, per gli studenti dei Corsi di Laurea in Mediazione linguistica e in Lettere.

Scopo del nostro lavoro sarà analizzare i tratti sintattici, semantici e pragmatico-discorsivi di un corpus di titoli appartenenti a testate (nazionali e regionali) franco-belghe, al fine di metterne in risalto le somiglianze e le... more

Scopo del nostro lavoro sarà analizzare i tratti sintattici, semantici e pragmatico-discorsivi di un corpus di titoli appartenenti a testate (nazionali e regionali) franco-belghe, al fine di metterne in risalto le somiglianze e le differenze nel momento in cui si occupano di un tema specifico come l’Expo Milano 2015. Questa scelta è legata in primo luogo al fatto che la stesura di questo elaborato ha avuto inizio nel corso dell’ultimo anno precedente l’inaugurazione dell’evento ed è proseguita fino ai mesi seguenti la sua chiusura, così da coprire un periodo di grande fermento ed entusiasmo, ma anche di forti tensioni sociali legate alla crisi economica e politica che il paese stava affrontando; abbiamo però preferito concentrarci sull’atteggiamento della stampa franco-belga e sul clima che si respirava nei due paesi, per mettere in evidenza come una manifestazione di tale portata possa avere effetti diversi sulla stampa e sull’opinione pubblica in base a diversi contesti socio-culturali e politici.

This brief paper has two related purposes. First, it represents a response to Ledo-Lemos' criticisms (2003) of the theory of the origin of the Indo-European feminine gender presented in Shields (1995 and elsewhere) - a theory based on... more

This brief paper has two related purposes. First, it represents a response to Ledo-Lemos' criticisms (2003) of the theory of the origin of the Indo-European feminine gender presented in Shields (1995 and elsewhere) - a theory based on the established typological principle that demonstratives (in this case, a demonstrative in *a) are key in the emergence of gender systems because of their dual role as anaphora and attributive modifiers. Second, this paper includes critical commentary about Ledo-Lemos' own hypothesis regarding the origin of this Indo-European grammatical category, grounded in the specialization of "relational adjectives." Objections to the latter involve his reliance on unmotivated analogical reanalysis and paradigmatic specialization.

O relativismo linguístico, a ideia de que os idiomas que falamos podem tingir ou mesmo determinara nossa percepção da realidade, é talvez a mais sedutora das ideias linguísticas. Nos círculos acadêmicos, e fora deles (entre poetas,... more

O relativismo linguístico, a ideia de que os idiomas que falamos podem tingir ou mesmo determinara nossa percepção da realidade, é talvez a mais sedutora das ideias linguísticas. Nos círculos acadêmicos, e fora deles (entre poetas, filósofos, romancistas e cineastas), circulou e circula a possibilidade de que o mundo seja filtrado de modo incontornável pela língua que dominamos, ou que, nesses termos, nos domina. Este livro é, dessa maneira, uma contribuição fundamental para o debate dentro e fora da universidade. Ao mostrar o histórico da ideia relativista, descrever suas formulações mais influentes, mapear as investigações empíricas que questionaram sua validade e, mais ainda, ao tentar encaixar o princípio relativista, devidamente desmistificado, em teorias mais amplas sobre a linguagem, o autor rescreveu a obra definitiva sobre a questão. (quarta capa de Caetano Galindo) - https://tinyurl.com/wnql35x

This paper illustrates methods, tools, and preliminary results of a study aimed to create a list of job titles and analyze them in a corpus of 100 Italian canonical and non-canonical fictional prose works published between 1825 and 1923.... more

This paper illustrates methods, tools, and preliminary results of a study aimed to create a list of job titles and analyze them in a corpus of 100 Italian canonical and non-canonical fictional prose works published between 1825 and 1923. Job titles are interesting because they reflect socio-economic changes, as well as giving important information on how literary settings and genres changed. After a short introduction on job titles, we will discuss tools and methods used for the creation of a list of words, data extraction, and data representation, both from a linguistic and programming point of view. Some preliminary results will be shown and discussed with a statistical approach: data do not suggest significant patterns over time: whereas job titles appear more or less consistent from
a chronological point of view. Finally, some advantages and limitations will be examined. The goal of this study is to develop a set of tools and methods that can be easily reproduced to build complex lexical lists, find their items, and represent data for corpora of any genre and size in a simple and effective way

Perché scrivere bene, in modo adeguato alle situazioni e alle richieste della società, della scuola e dell’università, è così complicato? Quali sono le principali difficoltà della scrittura di oggi? E i dubbi più ricorrenti? È davvero... more

Perché scrivere bene, in modo adeguato alle situazioni e alle richieste della società, della scuola e dell’università, è così complicato? Quali sono le principali difficoltà della scrittura di oggi? E i dubbi più ricorrenti? È davvero possibile migliorarsi? Se sì, in quale modo? Il libro risponde a questi e ad altri interrogativi, adottando un’impostazione diversa da molti altri manuali di scrittura: partendo, cioè, dai reali problemi della scrittura nel terzo millennio, ai quali viene dedicato ampio spazio, proponendo strategie, soluzioni pratiche ed esercizi stimolanti e innovativi. Il tutto nella convinzione che il dovere di comporre testi possa anche trasformarsi nel piacere di scrivere.

Nessun momento storico è stato così fortemente dipendente dalla comunicazione come il nostro. Molte professioni, anche nuove, sono coinvolte direttamente in questo processo o si basano su abilità comunicative (il docente, l’avvocato, il... more

Nessun momento storico è stato così fortemente dipendente dalla comunicazione come il nostro. Molte professioni, anche nuove, sono coinvolte direttamente in questo processo o si basano su abilità comunicative (il docente, l’avvocato, il magistrato, il politico, il medico, il giornalista, il pubblicitario, l’autore, per citarne alcune), in molte altre saper comunicare efficacemente garantisce opportunità maggiori a supporto della propria professionalità (il manager, il bancario, l’architetto, l’imprenditore, il funzionario della PA, l’artista, e così via).
Il lettore di questo libro, in un percorso che si snoda per 10 capitoli, si troverà ad approfondire la conoscenza dello strumento che sta alla base della comunicazione, la lingua. Partendo dalle unità (i suoni, le parole, le frasi della lingua) studiate tradizionalmente nell’analisi linguistica, verrà poi portato a comprendere il funzionamento della lingua nella comunicazione e potrà impossessarsi degli strumenti per capire e produrre testi efficaci e per muoversi con scioltezza nell’universo comunicativo. Il percorso include anche una ricca considerazione della comunicazione non verbale (gesti, sguardi, posture). Esercizi e rinvii bibliografici consentono di esercitarsi e di studiare ulteriormente in autonomia.

L’attrazione esercitata dalla musica continua ad affascinare gli studiosi e, sebbene definiamo generalmente la musica come ‘linguaggio’, non possiamo paragonarla affatto al linguaggio verbale, perché essa non esprime nessun concetto... more

L’attrazione esercitata dalla musica continua ad affascinare gli studiosi e, sebbene definiamo
generalmente la musica come ‘linguaggio’, non possiamo paragonarla affatto al linguaggio
verbale, perché essa non esprime nessun concetto univoco. Inoltre, ci siamo chiesti se anche la
musica nasconda modelli ricorsivi – tanto presenti in natura e nella sintassi verbale – e come
questi possano essere rilevati durante l’ascolto, seppur in maniera inconscia.

Die Verschränkung der beiden Landessprachen in Kärnten zeigt sich nicht nur im Namengut, sondern auch in der Volkskultur, so auch in der Sprache der Küche. Viele Speisen­bezeichnungen sind von der einen zur anderen Sprache „gewandert“ und... more

Die Verschränkung der beiden Landessprachen in Kärnten zeigt sich nicht nur im Namengut, sondern auch in der Volkskultur, so auch in der Sprache der Küche. Viele Speisen­bezeichnungen sind von der einen zur anderen Sprache „gewandert“ und sind somit gemeinsames Kulturgut. Insgesamt werden hier 16 Speisenbezeichnungen in beiden Sprachen vorgestellt und deren Herkunft und Etymologie im Lichte des Sprachkontaks erläutert. Darunter finden sich sehr frühe Entlehnungen aus dem Slowenischen ins Deutsche (z. B. Munggen und Talggen, aber auch relativ junge (z. B. Sasaka und Potitze). Auch manche deutsche Lehnwörter im Slowenischen weisen auf frühe Entlehnung hin (z. B. majželj und krapi). Hier zeigt sich die Relativität von Sprachgrenzen, da die jeweilige Volkskultur ein verbindendes Element zwischen den Sprechern beider Sprachen darstellt, wofür gerade das zweisprachige (Süd-)Kärnten ein gutes Beispiel ist – trotz aller historischer Turbulenzen.

Questo contributo intende fornire argomenti utili per comprendere l’efficacia cognitiva dei gesti nella didattica delle lingue. Muovendo dall’influenza dei gesti su processi cognitivi quali i processi attentivi, la memoria, il problem... more

Questo contributo intende fornire argomenti utili per comprendere l’efficacia cognitiva dei gesti nella didattica delle lingue. Muovendo dall’influenza dei gesti su processi cognitivi quali i processi attentivi, la memoria, il problem solving e il ragionamento, si giungerà a mostrare le funzioni che i gesti possono svolgere nell’educazione linguistica. Il fine è quello di evidenziare l’esigenza per i docenti L2 di diventare sempre più consapevoli dell’uso strategico dei gesti nella didattica.
Parole chiave: gesti; attenzione congiunta; processi cognitivi; funzioni dei gesti; didattica delle lingue.

Nel Novecento, la massificazione della cultura attraverso opere letterarie, fumetti, cinema e TV si è verificata in un periodo molto delicato per l’unificazione linguistica e culturale italiana, che ha visto grandi e rapidi cambiamenti.... more

Nel Novecento, la massificazione della cultura attraverso opere letterarie, fumetti, cinema e TV si è verificata in un periodo molto delicato per l’unificazione linguistica e culturale italiana, che ha visto grandi e rapidi cambiamenti. Nel XXI secolo la globalizzazione crescente, con il passaggio dalla “civiltà dell’immagine” alla “società della comunicazione”, ha fatto registrare un forte aumento delle traduzioni, soprattutto dall’inglese. Se oggi la maggioranza dei testi che leggiamo e dei film che guardiamo è frutto di traduzioni, a che tipo di italiano siamo esposti? E quali saranno gli effetti sulla competenza dei parlanti e sul futuro della nostra lingua? Partendo dalla teoria degli “universali traduttivi”, il libro illustra gli studi che identificano il “traduttese” e lo confrontano con le caratteristiche dei testi prodotti direttamente in italiano.

This paper focuses on the urban graffiti painted with a political message by different movements of the Italian political radicalism in the cities of Rome, Florence, Massa, Carrara, Verona and Udine. For the purpose of this article,... more

This paper focuses on the urban graffiti painted with a political message by different
movements of the Italian political radicalism in the cities of Rome, Florence, Massa,
Carrara, Verona and Udine. For the purpose of this article, during the period from June
2011 to June 2012, a total of 165 graffiti have been photographed, of which 83 painted by
neo-fascist groups, 72 by extreme left groups and 10 by anarchist groups. These three
macro communities, made of different subgroups, emerged as the most active in expressing
their antagonism towards the parliamentary parties with their graffiti that combine semantic
(words) and semiotic (images) elements. An analysis of the collected graffiti’s language
form, meaning and context allows for the identification of the variety of styles of
communication adopted by the different political antagonisms and the different contents of
their communication through graffiti as well as the key elements of their political identities.
Key words: political radicalism, graffiti, linguistics

Os estudos relacionados à Libras vêm ao logo dos últimos anos se intensificando, principalmente após a homologação da Lei 10.436/02 e do Decreto 5.626/05, que deram visibilidade as comunidades surdas e abriram portas para a reflexão e a... more

Os estudos relacionados à Libras vêm ao logo dos últimos anos se intensificando, principalmente após a homologação da Lei 10.436/02 e do Decreto 5.626/05, que deram visibilidade as comunidades surdas e abriram portas para a reflexão e a formação de profissionais ligados a esta modalidade linguística viso-espacial. Neste livro, são externadas pesquisas que visam compreender a contemporaneidade das pesquisas brasileiras associadas à surdez sob um panorama teórico-metodológico diversificado que partem do uso da Língua Brasileira de Sinais – Libras, bem como de sua estrutura, além da relação de indivíduos Surdos com a língua portuguesa como sua segunda língua -L2. De modo que, as abordagens apresentadas neste volume exploram, a partir das temáticas, um olhar heterogêneo interativo e desafiador, no que tange o contexto já mencionado. Uma vez que, o entendimento sobre a língua, sua aquisição, sua estrutura e as relações socioculturais nos permitem aprofundar o conhecimento vinculado a inserção destes grupos minoritários outrora marginalizados historicamente.

Colombia is, after Mexico, the second country with the largest number of Spanish speakers in the Hispanic world. More than 90% of their 48 million inhabitants are native speakers of Spanish. Colombian Spanish is a grouping of the... more

Colombia is, after Mexico, the second country with the largest number of Spanish speakers in the Hispanic world. More than 90% of their 48 million inhabitants are native speakers of Spanish. Colombian Spanish is a grouping of the varieties of Spanish spoken in this country with specific pronunciation, intonation and, especially, vocabulary. The article deals with some relevant phonetic and phonological aspects of Colombian Spanish, some of them shared with other Hispano-American regions, for instance the seseo (/θ/ merges with /s/), and other phenomena present in two Colombian superdialects as defined by Montes Giraldo (the presence or absence of implosive -s or the loss of intervocalic -d-). The article also deals with the extension of yeísmo, a merger of /ʎ/ into /ʝ/, in the area of Bogotá and with some phonetic phenomena of the creole language palenquero. The analysis is based on examples from spoken Colombian Spanish corpus PRESEEA and other sources.

The following essay describes the various steps and results of the re-search that I conducted among the Bangladeshi immigrants living in Rome. The research is aimed at the creation of a wordlist to compile an essential bengali-italian... more

The following essay describes the various steps and results of the re-search that I conducted among the Bangladeshi immigrants living in Rome. The research is aimed at the creation of a wordlist to compile an essential bengali-italian dictionary for the linguistic needs of bengali speakers in Italy. Here I will present the method of lexical selection – suitable for any immigration language - that led to the final wordlist of 3500 words divided into semantic fields. In the second section, the lexical selection made by the Bengali interviewees is interpreted in a sociolinguistic and cultural perspective. The vocabulary that bengali speakers have suggested as more useful for their communication in the country of immigration differs consistently from the one comprehended in the bengali-italian and bengali-english dictionaries written so far. It also reflects some peculiar elements of the cultural and emotional life of the Bangladeshi community in Italy, that will be described in the final section of this work.

Il Sole-24ore, 7 gennaio 2018, p. 23.

La lingua di avvocati e giudici è fatta di una sintassi e di un lessico che oltrepassano le necessità tecniche e finiscono per creare una selva oscura di cliché, formule gergali e vezzi desueti, che si ripetono identici nel tempo e di... more