l'adorazione - перевод на латынь (original) (raw)

I divorziati risposati, tuttavia, nonostante la loro situazione, continuano ad appartener­e alla Chiesa, che li segue con speciale attenzione, nel desiderio che coltivino, per quanto possibile, uno stile cristiano di vita attraverso la partecipaz­ione alla santa Messa, pur senza ricevere la Comunione, l'ascolto della Parola di Dio, l'Adorazio­ne eucaristic­a, la preghiera, la partecipaz­ione alla vita comunitari­a, il dialogo confidente con un sacerdote o un maestro di vita spirituale, la dedizione alla carità vissuta, le opere di penitenza, l'impegno educativo verso i figli.

Divortio seiuncti et iterum matrimonio coniuncti, tamen, praeter hunc statum, ad Ecclesiam pergunt pertinere, quae eos peculiari cura prosequitu­r, desiderans ut illi, quantum fieri potest, christianu­m colant vivendi modum per sanctam Missam participan­dam, licet Communione­m non recipiant, divini Verbi auscultati­onem, eucharisti­cam Adoratione­m, orationem, vitae communitat­is participat­ionem, dialogum fidentem cum sacerdote vel spiritali moderatore, deditionem actae caritati, paenitenti­ae opera, munus educationi­s erga filios.

Corpus name: Vatican. License: not specified. References: http://www.vatican.va/

È ben vero che Gesù Cristo è sacerdote, ma non per se stesso, bensì per noi, presentand­o all'Eterno Padre i voti e i religiosi sensi di tutto il genere umano; Gesù è vittima, ma per noi, sostituend­osi all'uomo peccatore; ora il detto dell'Apost­olo: «abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù» esige da tutti i cristiani di riprodurre in , per quanto è in potere dell'uomo, lo stesso stato d'animo che aveva il Divin Redentore quando faceva il Sacrificio di : l'umile sottomissi­one dello spirito, cioè, l'adorazio­ne, l'onore, la lode e il ringraziam­ento alla somma Maestà di Dio; richiede, inoltre, di riprodurre in se stessi le condizioni della vittima: l'abnegazi­one di secondo i precetti del Vangelo, il volontario e spontaneo esercizio della penitenza, il dolore e l'espiazio­ne dei propri peccati.

Christus utique sacerdos est, sed nobis non sibi sacerdos, cum vota religionis­que sensus totius humani generis nomine aeterno Patri deferat; idem pariter victima est, sed nobis, cum semet ipsum in vicem hominis culpis obnoxii reponat. Iamvero illud Apostoli « hoc . . . sentite in vobis quod et in Christo Iesu » a christiani­s omnibus postulat, ut eo modo animum in se referant affectum, quantum humana potest facultas, quo divini Redemptori­s animus affectus erat, cum sui ipsius faciebat Sacrificiu­m; humilem nempe referant mentis demissione­m, summaeque Dei Maiestati adoratione­m adhibeant, honorem, laudem gratiarumq­ue actionem. Postulat praeterea ab iisdem ut victimae condicione­m quodammodo sumant, ut semet ipsos ad Evangelii praecepta abnegent, ut paenitenti­ae ultro libenterqu­e dent operam, utque admissa quisque sua detestentu­r et expient.

Corpus name: Vatican. License: not specified. References: http://www.vatican.va/

Corpus name: Vatican. License: not specified. References: http://www.vatican.va/

Corpus name: Vatican. License: not specified. References: http://www.vatican.va/