Dum enim obscura ea ac turbulenta aetate, agrorum cultura, fabriles ingenuaeque artes, litterarum studia ac sacrae profanaeque disciplinae nullo habebantur in pretio, sed misere fere ab omnibus deserebantur, in Benedictinis coenobis paene innumera succrevit agricolarum, artificum, doctorumque hominum multitudo, quae non tantum vetustae doctrinae documenta incolumia pro viribus servare contendit, sed veteres etiam novosque populos, saepenumero inter se digladiantes, ad pacem, ad concordiam, ad operosamque navitatem revocavit; eosdemque ex renascenti barbaria, ex vastationibus, ex ruinis ad humanae christianaeque lenitatis mores, ad laboris patientiam, ad veritatis lumen et ad civilem redintegrandum cultum, sapientia caritateque conformatum, feliciter reduxit. |
Mentre in quel secolo barbaro e turbolento, la coltivazione dei campi, le arti meccaniche e nobili, gli studi delle scienze sacre e profane non godevano alcuna stima, ma erano da tutti deplorevolmente trascurati, nei monasteri benedettini andò crescendo una schiera quasi innumerevole di agricoltori, di artigiani e di uomini dotti che si sforzò secondo le sue possibilità non solo di conservare incolumi i prodotti della antica sapienza, ma richiamò anche alla pace, all'unione, a un'operosa attività popoli vecchi e giovani, spesso tra di sé belligeranti; e li ricondusse felicemente dalla barbarie, che stava rinascendo, dalle devastazioni e dalle rapine a costumi di umana e cristiana mitezza, alla tolleranza della fatica, alla luce della verità e al rinnovamento della civiltà tra le nazioni, civiltà ispirata alla sapienza e all'amore. Corpus name: Vatican. License: not specified. References: http://www.vatican.va/ |